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| Gazzetta n. 108 del 11 maggio 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |  | DECRETO 24 aprile 2006 |  | Ricostituzione del Comitato provinciale INPS di Frosinone. |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO di Frosinone
 Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1970, n. 639,  come  modificato  dalla  legge  9 marzo  1989,  n. 88, relativo all'istituzione  del  Comitato  provinciale  INPS  e  delle  relative Commissioni speciali;
 Visto  il  decreto  n.  62  del  10 aprile 2002 del direttore della Direzione  provinciale del lavoro, con il quale e' stato ricostituito il  comitato  provinciale  dell'Istituto  nazionale  della previdenza sociale di Frosinone e le Commissioni speciali in seno allo stesso;
 Vista  le  circolari ministeriali nn. 31/89 e 33/89 rispettivamente del  14 aprile  1989  e  del  19 aprile  1989,  con le quali si danno istruzioni  agli  Uffici  provinciali del lavoro sulla ricostituzione del Comitato provinciale INPS sulla base della legge 88/89;
 Ritenuto  che si rende necessario provvedere alla ricostituzione di detti Organi secondo le disposizioni di cui agli articoli 44 e 46 per scadenza dei termini del quadriennio;
 Vista  la  legge  15 luglio 1994, n. 444, riguardante la disciplina della proroga degli organi amministrativi;
 Visti  i  dati forniti dalla locale Camera di commercio, industria, artigianato  e  agricoltura,  relativi  ai settori economici operanti nella Provincia;
 Ottemperato  a quanto disposto dal 2° comma dell'art. 35 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 639/1970;
 Individuati   nell'industria,  nell'artigianato,  nel  commercio  e nell'agricoltura i settori economici interessati;
 Considerato,  che  ai  sensi  del  penultimo comma dell'art. 35 del decreto  del  Presidente  della  Repubblica 30 aprile 1970, n. 639, i membri  previsti  ai  punti  1, 2 e 3 del precedente articolo 34 sono nominati  su  designazione  delle rispettive organizzazioni sindacali piu' rappresentative operanti in Provincia;
 Sentite le organizzazioni sindacali nella seduta del 30 marzo 2005;
 Considerato che per la corretta formulazione del giudizio sul grado di rappresentativita' delle predette organizzazioni sindacali occorre stabilire in via preliminare i criteri di valutazione;
 Rilevato che detti criteri sono stati individuati nei seguenti:
 1.  partecipazione  alla  formazione  e stipulazione di contratti integrativi collettivi provinciali ed aziendali;
 2.  partecipazione  alla  trattazione,  in  sede  conciliativa di controversie  individuali,  plurime e collettive di lavoro nonche' ai collegi di cui all'art. 7 della legge n. 300/1970;
 3.  partecipazione  alla  composizione  di  organismi  collegiali operanti, a vari livelli, in provincia;
 4. svolgimento di pratiche trattate dai vari patronati emanazione delle organizzazioni sindacali;
 5. ampiezza e diffusione delle strutture organizzative;
 6.  consistenza numerica dei soggetti rappresentati dalle singole organizzazioni sindacali;
 7.  Per  i  datori  di  lavoro,  numero delle aziende associate e numero dei lavoratori da esse dipendenti.
 Tenuto  conto  che tra i predetti criteri quello di cui al punto 6) non  puo' essere rilevato oggettivamente dall'Ufficio, in quanto dati dichiarati dalle parti interessate;
 Ritenuto  che i dati ricavabili dagli altri criteri avanti elencati sono  direttamente  rilevabili  dagli  atti  di  Ufficio e che i dati stessi  sono  da considerarsi effettivamente concreti, attendibili ed obiettivi;
 Atteso  che  per le organizzazioni sindacali dei datori di lavoro i criteri  di valutazione del grado di rappresentativita', oltre che in quelli   sopraelencati,   in   quanto  compatibili,  devono  altresi' individuarsi  massimamente  nel  numero delle aziende associate e nel numero dei lavoratori da esse dipendenti;
 Considerato  che  dalle  risultanze  degli  atti istruttori e dalle conseguenti  valutazioni  comparative  compiute  alla  stregua  degli indicati  criteri, risultano maggiormente rappresentative le seguenti organizzazioni sindacali:
 per  i lavoratori dipendenti: C.G.I.L. - C.I.S.L. - U.I.L. U.G.L. e CIDA;
 per  i  datori  di lavoro: Confindustria Frosinone - Federlazio - Unione del commercio e del turismo della provincia di Frosinone;
 per   i   lavoratori   autonomi:   Federazione   provinciale  dei coltivatori  diretti  -  Confederazione italiana agricoltori - Unione provinciale  agricoltori  -  Unione del commercio e del turismo della provincia  di  Frosinone  -  Confesercenti - Confederazione nazionale artigianato  -  Unione  artigiani ciociari - Confartigianato - Unione artigiani italiani;
 Viste  le  designazioni  effettuate  dalle  predette organizzazioni sindacali;
 Decreta:
 Art. 1.
 E'  ricostituito  presso la sede provinciale INPS di Frosinone, per la durata di anni quattro, il Comitato provinciale di cui all'art. 34 del  decreto  del Presidente della Repubblica 30 aprile 1970, n. 639, come  modificato  dall'art.  44  della  legge  9 marzo  1989,  n. 88, composto come segue:
 1) rappresentanti dei lavoratori dipendenti:
 Galeone Donato, nato a Leporano il 24 giugno 1932;
 Ricci Lauro, nato a Santopadre il 25 ottobre 1930;
 Brait Maria Pia, nata a Ceprano il 26 luglio 1957;
 Fracasso Domenico, nato a Marzano Appio il 24 maggio 1940;
 Cipolla Gabriele, nato a Vallecorsa il 24 settembre 1949;
 Menichelli Leandro, nato a Colleferro il 26 agosto 1946;
 Vitaterna Fernando, nato a Castro dei Volsci il 18 marzo 1941;
 Ceccarelli Mario, nato a Frosinone il 14 giugno 1945;
 Iannarelli  Mario,  nato  a  Belmonte  Castello il 1° settembre 1950;
 Manzi Gaetano, nato a Fondi il 30 agosto 1937;
 per  i  dirigenti  d'azienda: Giacometti Giuseppe, nato a Roma il 20 marzo 1930;
 2) rappresentanti dei datori di lavoro:
 Testa Franco, nato a Frosinone l'8 febbraio 1948;
 Maura Lorenzo, nato a Frosinone il 3 agosto 1959;
 Papetti Mario, nato a Frosinone il 24 maggio 1929;
 3) rappresentanti dei lavoratori autonomi:
 Sperduti Vincenzo, nato a Frosinone il 5 gennaio 1959;
 Papetti Leopoldo, nato a Frosinone il 4 luglio 1964;
 Toti Carlo, nato a Ripi il 6 dicembre 1938;
 4)  il  direttore  della  direzione  provinciale  del  lavoro  di Frosinone;
 5)  il  direttore  della  ragioneria  provinciale  dello Stato di Frosinone;
 6) il direttore della sede provinciale INPS di Frosinone.
 |  |  |  | Art. 2. Sono  ricostituite  le  seguenti  tre  commissioni speciali, per la durata   di   anni  quattro,  che  opereranno  in  seno  al  comitato provinciale  INPS di cui all'art. 46, terzo comma della legge 9 marzo 1989, n. 88, cosi' composte:
 a) commissione per i coltivatori diretti, mezzadri e coloni:
 Sperduti  Vincenzo,  nato  a  Frosinone  il  5 gennaio  1959  - presidente;
 Longo Michelina, nata a Pastena il 1° gennaio 1947;
 Mancini Mario, nato a Morolo il 25 aprile 1951;
 Pesoli Guglielmo, nato a Anagni il 27 giugno 1963;
 Mazzocchi Mauro, nato a Paliano il 1° gennaio 1945;
 il   direttore   della  direzione  provinciale  del  lavoro  di Frosinone;
 il  direttore  della  ragioneria  provinciale  dello  Stato  di Frosinone;
 il direttore della sede provinciale INPS di Frosinone;
 b) commissione per l'artigianato:
 Toti Carlo, nato a Ripi il 6 dicembre 1938 presidente;
 Cortina Giovanni, nato a Ceprano il 10 dicembre 1968;
 Di Ponio Paolo, nato a Cassino il 1° aprile 1939;
 Arduini Enza, nata a Caivano il 26 marzo 1961;
 Paniccia Benito, nato a Veroli il 15 luglio 1957;
 il   direttore   della  direzione  provinciale  del  lavoro  di Frosinone;
 il  direttore  della  ragioneria  provinciale  dello  Stato  di Frosinone;
 il direttore della sede provinciale INPS di Frosinone;
 c) commissione per gli eserecenti attivita' commerciali:
 Papetti   Leopoldo,   nato  a  Frosinone  il  4 luglio  1964  - presidente;
 De Angelis Letizia, nata in Australia il 17 febbraio 1963;
 Caterino Pier Luigi, nato a Frosinone l'11 giugno 1947;
 Chiappini Antonio, nato a Frosinone il 28 marzo 1930;
 Pinto Gerardo, nato a Frosinone il 26 settembre 1947;
 il   direttore   della  direzione  provinciale  del  lavoro  di Frosinone;
 il  direttore  della  ragioneria  provinciale  dello  Stato  di Frosinone;
 il direttore della sede provinciale INPS di Frosinone.
 |  |  |  | Art. 3. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 La  sede dell'I.N.P.S. di Frosinone e' incaricata di dare immediata esecuzione al presente decreto.
 |  |  |  | Art. 4. Avverso   il   presente   decreto   e'   ammesso   ricorso  in  via giurisdizionale  dinanzi al TAR del Lazio entro sessanta giorni o, in alternativa,  ricorso  straordinario  al  Capo  dello  Stato entro il termine  di  centoventi  giorni,  dalla  data  di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
 Frosinone, 24 aprile 2006
 Il direttore provinciale: Necci
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