Gazzetta n. 103 del 5 maggio 2006 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 2 dicembre 2005
Articolo 14, legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modifiche ed integrazioni. Programma triennale di edilizia statale 2005-2007: verifica di compatibilita' con i documenti programmatori vigenti. (Deliberazione n. 131/2005).

IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Vista la legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modifiche ed integrazioni, intitolata «Legge quadro in materia di lavori pubblici», che, all'art. 14, pone a carico dei soggetti indicati all'art. 2, comma 2, della stessa legge, con esclusione degli enti ed amministrazioni locali e loro associazioni e consorzi, l'obbligo di trasmettere a questo Comitato i programmi triennali dei lavori e gli aggiornamenti annuali per la verifica della loro compatibilita' con i documenti programmatori vigenti;
Visto il decreto del Ministro dei lavori pubblici 21 giugno 2000, recante modalita' e schemi-tipo per la redazione dei programmi triennali, degli aggiornamenti annuali e dell'elenco annuale dei lavori pubblici, e visto il decreto del Ministro dei lavori pubblici 4 agosto 2000, recante interpretazione autentica del decreto inizialmente adottato;
Visti i decreti del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti 22 giugno 2004 e 9 giugno 2005, che modificano le disposizioni di cui al precedente decreto;
Vista la delibera 29 novembre 2002, n. 106 (Gazzetta Ufficiale n. 17/2003) con la quale questo Comitato ha formulato il giudizio di compatibilita' sul Programma di edilizia statale per il triennio 2002-2004 ex citato art. 14 della legge n. 109/1994;
Vista la nota n. B3/2/213 del 27 gennaio 2005, con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Dipartimento per le infrastrutture stradali, l'edilizia e la regolazione dei lavori pubblici - ha trasmesso il Programma triennale dei lavori pubblici 2004-2006 (con l'allegato elenco dei lavori per l'anno 2004), comprendente i programmi elaborati dai Provveditorati regionali alle opere pubbliche e che non e' stato sottoposto a questo Comitato essendo pervenuto oltre la scadenza della prima annualita' di riferimento;
Vista la nota n. B3/2/2236 del 23 settembre 2005, con la quale il suddetto Ministero ha trasmesso a questo Comitato il Programma di edilizia statale relativo al triennio 2005-2007 e gli elenchi annuali dei lavori per il 2005;
Ritenuto, in linea generale, che i documenti programmatori di riferimento per la verifica di compatibilita' prevista dall'art. 14 della legge n. 109/1994 siano da individuare nei Documenti di programmazione economico-finanziaria, nelle disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato e nelle leggi pluriennali di spesa, nonche' negli eventuali programmi comunitari e nazionali relativi allo specifico settore;
Considerato che i recenti Documenti di programmazione economico-finanziaria presuppongono quale obiettivo generale per il settore delle opere pubbliche un ricorso piu' incisivo alla tecnica del project financing;
Considerato che i Documenti di programmazione economico-finanziaria 2004-2007 e 2005-2008 prevedono altresi' che il 30% delle risorse ordinarie destinate agli investimenti venga riservato al Mezzogiorno al fine di conferire effettivo carattere di aggiuntivita' agli specifici fondi, nazionali e comunitari, finalizzati allo sviluppo di tale macro-area;
Rilevata l'opportunita' di formulare indicazioni in vista degli aggiornamenti del Programma in oggetto;
Prende atto:
che il Programma triennale di edilizia statale 2005-2007, che rappresenta l'aggiornamento del precedente Programma relativo al triennio 2004-2006, e' costituito da nove programmi triennali, corredati dagli elenchi dei lavori previsti per il 2005, redatti dai Servizi Integrati Infrastrutture e Trasporti (S.I.IT., ex Provveditorati regionali alle opere pubbliche) del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, programmi che sono stati approvati dal Ministero stesso con distinti decreti concernenti i vari Uffici sopra indicati ed i capitoli di bilancio interessati (7340-7341-7344 e 1783);
che, per quanto attiene alla regione Sardegna, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso i dati relativi alle assegnazioni previste dal Ministero stesso per l'anno 2005 a favore dell'Assessorato ai lavori pubblici (attesa la perdurante competenza regionale in questa materia), assegnazioni sulla cui base la regione ha predisposto l'elenco annuale ricompreso nel nuovo Programma 2005-2007, tuttora in corso di approvazione;
che i predetti programmi riguardano diverse tipologie di interventi edilizi (costruzione, manutenzione e recupero, completamento ed adeguamento alla normativa vigente in materia di sicurezza ed eliminazione delle barriere architettoniche) da effettuare sugli immobili statali o su immobili privati destinati a sede di uffici statali, la cui spesa risulta imputata alle risorse assegnate a ciascun S.I.I.T. a carico degli ordinari stanziamenti di bilancio del menzionato Ministero;
che i programmi stessi, tenuto conto del loro carattere prevalentemente manutentorio, riflettono le priorita' indicate dall'art. 14 della legge n. 109/1994 e non prevedono, quantomeno esplicitamente, la partecipazione di capitali privati;
che gli elenchi annuali dei lavori 2005, incluso quello relativo alla regione Sardegna, recano un costo complessivo di 122,331 Meuro sul quale e' stata computata la quota assegnata al Mezzogiorno, che si attesta al 40,46%, registrando un incremento rispetto alla percentuale (33,58%) computata sull'importo totale dei lavori di cui agli elenchi concernenti il 2004;
che il fabbisogno correlato agli elenchi 2005 risulta interamente coperto con gli stanziamenti del bilancio;
che sono inoltre previste, in aggiunta al suddetto importo di 122,331 Meuro, una quota destinata al reintegro dei programmi 2004-2006 (93,595 Meuro) e altra quota di accantonamento per eventuali emergenze (27,972 Meuro), si' che il valore complessivo degli stanziamenti di bilancio 2005 ammonta a 243,898 Meuro;
che non risulta allegata, come invece gia' raccomandato nella delibera n. 108/2001 e nella delibera n. 106/2002, la relazione illustrativa sullo stato di attuazione dei lavori previsti nel precedente Programma;
che non sono rilevabili elementi di incompatibilita' con i documenti programmatori vigenti;
Delibera: in relazione a quanto sopra, di esprimere - ai sensi dell'art. 14, comma 11, della legge n. 109/1994, e successive modifiche ed integrazioni - parere di compatibilita' del Programma triennale di edilizia statale 2005-2007 con i documenti programmatori vigenti, ferma restando la necessita' che in sede di aggiornamento annuale il Programma venga calibrato in funzione delle disponibilita' finanziarie assicurate dalle leggi di bilancio;
Raccomanda al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti:
di invitare i Servizi Integrati Infrastrutture e Trasporti a valutare la possibilita' di ricorso a forme di coinvolgimento del capitale privato per il finanziamento dei lavori di loro competenza, compatibilmente con la natura prevalentemente manutentoria dei lavori stessi;
di corredare l'aggiornamento annuale del Programma in oggetto con una relazione organica che illustri lo stato di attuazione complessiva degli investimenti effettuati, le linee essenziali dell'aggiornamento stesso e le modifiche dal medesimo apportate per l'ultimo biennio considerato dall'edizione esaminata nell'odierna seduta, i criteri adottati per il riparto delle risorse tra i vari Servizi sopraindicati e la percentuale riservata al Mezzogiorno.
Roma, 2 dicembre 2005
Il Presidente delegato: Tremonti Il segretario del CIPE: Molgora
 
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