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| Gazzetta n. 102 del 4 maggio 2006 (vai al sommario) |  | PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |  | DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 11 aprile 2006 |  | Scioglimento  del  Consiglio  comunale  di  Battipaglia, e nomina del commissario straordinario. |  | 
 |  |  |  | IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto che il Consiglio comunale di Battipaglia (Salerno), rinnovato nelle  consultazioni  elettorali  del 26 maggio 2002, e' composto dal sindaco e da trenta membri;
 Considerato  che  nel  citato  comune,  a  causa  delle  dimissioni contestuali   rassegnate  da  sedici  consiglieri,  non  puo'  essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi;
 Ritenuto,  pertanto,  che  ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
 Visto   l'art.   141,   comma 1,  lettera b),  n.  3,  del  decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
 Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno,  la  cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
 Decreta:
 Art. 1.
 Il Consiglio comunale di Battipaglia (Salerno) e' sciolto.
 |  |  |  | Art. 2. Il  dott.  Pasquale Manzo e' nominato commissario straordinario per la  provvisoria  gestione  del  comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
 Al  predetto  commissario  sono  conferiti  i  poteri  spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
 Dato a Roma, addi' 11 aprile 2006
 CIAMPI
 Pisanu, Ministro dell'interno
 |  |  |  | Allegato Al Presidente della Repubblica
 Nel  consiglio comunale di Battipaglia (Salerno), rinnovato nelle consultazioni  elettorali  del 26 maggio 2002, composto dal sindaco e da   trenta  consiglieri,  si  e'  venuta  a  determinare  una  grave situazione  di  crisi  a  causa delle dimissioni rassegnate da sedici consiglieri, con atto unico acquisito al protocollo dell'ente in data 24 marzo 2006.
 Le  citate  dimissioni,  presentate  dalla  meta'  piu'  uno  dei componenti del civico consesso per il tramite di persona delegata con atto    autenticato,   hanno   determinato   l'ipotesi   dissolutoria dell'organo elettivo.
 Verificatasi   l'ipotesi  disciplinata  dall'art.  141,  comma 1, lettera b),  n.  3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, a 267, il prefetto  di  Salerno  ha  proposto  lo  scioglimento  del  consiglio comunale sopracitato disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 17200/2006/Area   II  del  28 marzo  2006,  la  sospensione,  con  la conseguente  nomina  del  commissario per la provvisoria gestione del comune.
 Considerato  che  nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita'  strutturale  minima  del consiglio comunale compatibile con  il  mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
 Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del  consiglio  comunale  di Battipaglia (Salerno) ed alla nomina del commissario  per la provvisoria gestione del comune nella persona del dott. Pasquale Manzo.
 Roma, 4 aprile 2006
 Il Ministro dell'interno: Pisanu
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