IL COMITATO ISTITUZIONALE Visto: la legge 18 maggio 1989, n. 183, «Norme per il riassetto organizzativo e funzionale per la difesa del suolo»; l'art. 15 della legge 18 maggio 1989, n. 183, che istituisce il territorio del bacino del fiume Fiora come bacino di rilievo interregionale; l'intesa tra la regione Toscana e la regione Lazio per la costituzione dell'Autorita' del Bacino Interregionale del fiume Fiora e per disciplinare lo svolgimento delle funzioni amministrative relative al bacino stesso, approvata, ai sensi dello stesso art. 15 della legge n. 183/1989, con delibera del consiglio regionale della Toscana n. 74/1999 e delibera della giunta regionale del Lazio n. 2057/1999; il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 2000 «Delimitazione del bacino idrografico del fiume Fiora»; l'art. 17, comma 6-bis, della legge n. 183/1989, e successive modificazioni, che prevede, che in attesa dell'approvazione del Piano di bacino, le Autorita' di Bacino, tramite il Comitato istituzionale, adottino misure di salvaguardia, immediatamente vincolanti, in vigore sino all'approvazione del Piano di Bacino e comunque per un periodo non superiore a tre anni; Considerato: che con delibera del Comitato istituzionale n. 1 del 22 aprile 2002 e' stato adottato il Progetto di P.A.I. e le relative misure di salvaguardia; che con delibera del Comitato istituzionale n. 1 del 6 aprile 2006 e' stato adottato il P.A.I. e relative misure di salvaguardia; che dalla data di adozione del Progetto di Piano la segreteria tecnica ha svolto studi specifici per l'individuazione di nuove aree a pericolosita' da frana; che nuove aree interessate da pericolosita' da frana sono state individuate negli strumenti urbanistici delle amministrazioni comunali interessate; che sono pervenute da vari enti, in fase di Conferenza programmatica, indicazioni di aree interessate da pericolosita' da frana; Preso atto della proposta del Comitato tecnico nella seduta del 27 marzo 2006 di individuare tali aree come «aree di attenzione», nel rispetto di quanto richiesto nel parere della Conferenza programmatica della regione Lazio; Ritenuto necessario adottare, agli effetti dell'art. 17, comma 6-bis della legge n. 183 del 18 maggio 1989, misure di salvaguardia su dette «aree di attenzione», dichiarandole immediatamente vincolanti, per le amministrazioni e per gli enti pubblici nonche' per i soggetti privati, in attesa dell'aggiornamento del P.A.I.; Delibera: 1) di adottare le misure di salvaguardia, ai sensi dell'art. 17, comma 6-bis della legge n. 183 del 18 maggio 1989 per le «aree di attenzione» indicate in premessa, costituite da: norme di salvaguardia (art. 1 e 2) complete degli elaborati cartografici che costituiscono parte integrante della presente delibera (all. 1); 2) di trasmettere copia della presente deliberazione, completa degli elaborati allegati, alle regioni Lazio e Toscana, nonche' alle amministrazioni comunali e provinciali interessate; 3) di pubblicare copia della seguente deliberazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e nei Bollettini ufficiali delle regioni Lazio e Toscana; 4) di dare atto che l'efficacia delle misure di salvaguardia decorre dalla data di pubblicazione del presente atto nella Gazzetta Ufficiale. Grosseto, 6 aprile 2006 Il presidente: Bonelli |