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| Gazzetta n. 97 del 27 aprile 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLA SALUTE |  | DECRETO 27 marzo 2006 |  | Riconoscimento,  al  sig. Dussan Luberth Carlos Alberto, di titolo di studio  estero,  quale  titolo  abilitante  per l'esercizio in Italia della professione di medico chirurgo. |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE GENERALE delle risorse umane e delle professioni sanitarie
 Vista l'istanza con la quale il sig. Dussan Luberth Carlos Alberto, cittadino  colombiano,  ha  chiesto  il  riconoscimento del titolo di «Medico y Cirujano» conseguito in Colombia, ai fini dell'esercizio in Italia della professione di medico chirurgo;
 Visto  il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, recante testo unico  delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e  norme  sulla condizione dello straniero, e successive modifiche ed integrazioni, in ultimo la legge 30 luglio 2002, n. 189;
 Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394  «Regolamento recante norme di attuazione del testo unico a norma dell'art.  1, comma 6, decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286», e successive  modifiche  ed  integrazioni,  in  ultimo  il  decreto del Presidente della Repubblica 18 ottobre 2004, n. 334;
 Visti  gli articoli 49 e 50 del predetto decreto n. 394 del 1999 ed in   particolare   il  comma 7  dell'art.  50,  che  disciplinano  il riconoscimento  dei  titoli professionali abilitanti all'esercizio di una  professione sanitaria, conseguiti in un Paese terzo da parte dei cittadini  non  comunitari, nonche' dei titoli accademici di studio e di   formazione  professionale,  complementari  dei  predetti  titoli abilitanti  all'esercizio di una professione, ai fini dell'ammissione agli  impieghi e dello svolgimento di attivita' sanitarie nell'ambito del Servizio sanitario nazionale;
 Vista la decisione della Conferenza dei servizi, di cui all'art. 12 del  decreto  legislativo  n. 115 del 1992 ed all'art. 14 del decreto legislativo  n. 319/1994, che nella riunione del 29 settembre 2005 ha ritenuto  di  applicare  alla  richiedente  la misura compensativa ai sensi  di  quanto  disposto  dall'art.  6, comma 1 del citato decreto legislativo n. 115/1992;
 Visto   l'esito   della   prova  attitudinale  effettuata  in  data 12 dicembre  2005  e  in  data 2 febbraio 2006, ai sensi dell'art. 8, comma 1,  del  gia' citato decreto legislativo n. 115/1992, a seguito della  quale  il  sig.  Dussan  Luberth  Carlos  Alberto e' risultata idonea;
 Rilevata   la   sussistenza   dei   requisiti   di   legge  per  il riconoscimento del titolo di medico chirurgo;
 Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
 Decreta:
 1.  Il titolo di «Medico y Cirujano» rilasciato in data 15 dicembre 1988 da «La Universidad de Caldas» di Manizales (Caldas-Colombia), al sig.  Dussan  Luberth  Carlos  Alberto, nato a Manizales il 21 giugno 1964,  e'  riconosciuto  quale  titolo  abilitante per l'esercizio in Italia della professione di medico chirurgo.
 2.  Il  dott.  Dussan  Luberth  Carlos  Alberto  e'  autorizzata ad esercitare  in  Italia,  come  lavoratore  dipendente  o autonomo, la professione  di  medico  chirurgo,  previa  iscrizione all'Ordine dei medici  chirurghi  e degli odontoiatri territorialmente competente ed accertamento  da  parte  dell'Ordine  stesso  della  conoscenza della lingua   italiana   e   delle   speciali  disposizioni  che  regolano l'esercizio professionale in Italia.
 3.  L'esercizio professionale in base al titolo riconosciuto con il presente decreto e' consentito esclusivamente nell'ambito delle quote stabilite  ai  sensi  dell'art.  3,  comma 4, del decreto legislativo 25 luglio  1998,  n. 286, e successive modifiche, e per il periodo di validita'  ed  alle  condizioni  previste  dal  permesso  o  carta di soggiorno.
 4. Il presente decreto, ai sensi dell'art. 50, comma 8-bis, decreto del  Presidente  della  Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, qualora il sanitario  non  si  iscriva  al  relativo  albo  professionale, perde efficacia trascorsi due anni dal suo rilascio.
 5. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 27 marzo 2006
 Il direttore generale: Leonardi
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