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| Gazzetta n. 97 del 27 aprile 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLA SALUTE |  | DECRETO 17 marzo 2006 |  | Riconoscimento,  al  sig.  Deyneka  Konstantin,  di  titolo di studio estero,  quale  titolo  abilitante  per  l'esercizio  in Italia della professione di medico chirurgo. |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE GENERALE delle risorse umane e delle professioni sanitarie
 Vista   l'istanza  con  la  quale  il  sig.  Deyneka  Konstantin, cittadino  russo, ha chiesto il riconoscimento del titolo di «Medico» conseguito  nella Federazione Russa, ai fini dell'esercizio in Italia della professione di medico chirurgo;
 Visto  il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, recante testo unico  delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e  norme  sulla  condizione dello straniero e successive modifiche ed integrazioni, in ultimo la legge 30 luglio 2002, n. 189;
 Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394  «Regolamento recante norme di attuazione del testo unico a norma dell'art.  1, comma 6, decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286», e successive  modifiche  ed  integrazioni,  in  ultimo  il  decreto del Presidente della Repubblica 18 ottobre 2004, n. 334;
 Visti  gli articoli 49 e 50 del predetto decreto n. 394 del 1999 ed in   particolare  il  comma  7  dell'art.  50,  che  disciplinano  il riconoscimento  dei  titoli professionali abilitanti all'esercizio di una  professione sanitaria, conseguiti in un paese terzo da parte dei cittadini  non  comunitari, nonche' dei titoli accademici di studio e di   formazione  professionale,  complementari  dei  predetti  titoli abilitanti  all'esercizio di una professione, ai fini dell'ammissione agli  impieghi e dello svolgimento di attivita' sanitarie nell'ambito del Servizio sanitario nazionale;
 Vista la decisione della Conferenza dei servizi, di cui all'art. 12 del  decreto  legislativo  n. 115 del 1992 e dell'art. 14 del decreto legislativo  n. 319/1994, che nella riunione del 30 settembre 2004 ha ritenuto  di  applicare  alla  richiedente  la misura compensativa ai sensi  di  quanto  disposto  dall'art.  6, comma 1 del citato decreto legislativo n. 115/1992;
 Visto   l'esito   della   prova  attitudinale  effettuata  in  data 12 dicembre  2005  e  in  data 2 febbraio 2006, ai sensi dell'art. 8, comma  1,  del gia' citato decreto legislativo n. 115/1992, a seguito del quale il sig. Deyneka Konstantin, e' risultato idoneo;
 Rilevata   la   sussistenza   dei   requisiti   di   legge  per  il riconoscimento del titolo di medico chirurgo;
 Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
 Decreta:
 1.  Il  titolo  di  «Medico»,  rilasciato  in  data  28 giugno 1994 dall'Universita'  statale  di  medicina  della Russia nella citta' di Mosca  (Federazione  Russa)  al sig. Deyneka Konstantin, nato a Mosca (Federazione  Russa)  il 22 giugno 1971, e' riconosciuto quale titolo abilitante  per  l'esercizio  in  Italia  della professione di medico chirurgo.
 2.  Il  dott.  Deyneka  Konstantin  e' autorizzato ad esercitare in Italia,  come  lavoratore  dipendente  o  autonomo, la professione di medico  chirurgo, previa iscrizione all'Ordine dei medici chirurghi e degli  odontoiatri  territorialmente  competente  ed  accertamento da parte  dell'Ordine  stesso  della  conoscenza della lingua italiana e delle speciali disposizioni che regolano l'esercizio professionale in Italia.
 3.  L'esercizio professionale in base al titolo riconosciuto con il presente decreto e' consentito esclusivamente nell'ambito delle quote stabilite  ai  sensi  dell'art.  3,  comma 4, del decreto legislativo 25 luglio  1998,  n.  286 e successive modifiche, e per il periodo di validita'  ed  alle  condizioni  previste  dal  permesso  o  carta di soggiorno.
 4. Il presente decreto, ai sensi dell'art. 50, comma 8-bis, decreto del  Presidente  della  Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, qualora il sanitario  non  si  iscriva  al  relativo  albo  professionale, perde efficacia trascorsi due anni dal suo rilascio.
 5. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 17 marzo 2006
 Il direttore generale: Leonardi
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