| IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
 Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
 Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
 Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 19 maggio  2005  con  il quale e' stato dichiarato, fino al 30 aprile 2006, lo stato di emergenza socio-economico-ambientale nel territorio dei  comuni di Colleferro, Segni e Gavignano della provincia di Roma, e  dei  comuni  di  Paliano,  Anagni,  Ferentino,  Sgurgola, Morolo e Supino,  della  provincia di Frosinone, interessato da una gravissima situazione   di   inquinamento   ambientale   che   ha   causato   la contaminazione dei prodotti agricoli, nonche' la presenza di sostanze organoclorurate  nel  latte  prodotto  dagli  allevatori  titolari di talune aziende zootecniche;
 Vista  l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 10 giugno  2005,  n.  3441,  recante «Primi interventi urgenti diretti a fronteggiare la situazione di emergenza nel territorio del bacino del fiume  Sacco  tra  le  province  di  Roma  e Frosinone in ordine alla situazione   di   crisi  socio-economico-ambientale»,  la  successiva ordinanza  di protezione civile n. 3447 del 2005, nonche' l'ulteriore ordinanza  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri del 25 gennaio 2006, n. 3491;
 Considerato   che  si  rende  necessario  assicurare,  rispetto  al predetto contesto emergenziale, il compimento di tutti gli interventi ancora  in  corso  di  ultimazione  posti  in  essere dal Commissario delegato,   necessari   al   definitivo   superamento   del  contesto emergenziale   con   particolare   riguardo  alla  definizione  delle procedure  relative alla caratterizzazione ed alla bonifica dell'area interessata dall'inquinamento ambientale;
 Tenuto  conto,  altresi', dell'ineludibile esigenza di garantire il completamento  delle  procedure  di  erogazione  degli  indennizzi  e contributi  previsti  in  favore  delle  aziende agro-zootecniche che hanno  subito  la  sospensione  delle  attivita'  o pregiudizio dalla situazione emergenziale;
 Ritenuto  che  ricorrono  i presupposti di cui all'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
 Vista la nota del 6 marzo 2006 con la quale la regione Lazio chiede la  proroga dello stato di emergenza di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 19 maggio 2005;
 Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 6 aprile 2006;
 
 Decreta:
 
 Ai  sensi  e  per  gli  effetti  dell'art.  5, comma 1, della legge 24 febbraio  1992,  n. 225, e' dichiarato, fino al 30 aprile 2007, lo stato  di  emergenza socio-economico-ambientale nel territorio di cui in premessa.
 Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 6 aprile 2006
 Il Presidente: Berlusconi
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