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| Gazzetta n. 91 del 19 aprile 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI |  | DECRETO 10 aprile 2006 |  | Approvazione  della  graduatoria di merito, per l'anno 2006, relativa all'assegnazione  delle autorizzazioni multilaterali per trasporti di merci  su  strada,  nell'ambito  dei  Paesi  aderenti alla Conferenza europea dei Ministri dei trasporti (C.E.M.T.). |  | 
 |  |  |  | IL DIRIGENTE dell'ex unita' operativa
 Autotrasporto internazionale di cose
 A.P.C. 3 (Divisione 4)
 
 Vista   la  legge  6 giugno  1974,  n.  298,  recante  «Istituzione dell'Albo  nazionale degli autotrasportatori di cose per conto terzi, disciplina degli autotrasporti di cose e istituzione di un sistema di tariffe  a  forcella per i trasporti di merci su strada» e successive modificazioni  e integrazioni, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 200 del 31 luglio 1974;
 Visto  il  decreto  legislativo  22 dicembre  2000, n. 395, recante «Attuazione  della  direttiva  del  Consiglio  dell'Unione europea n. 98/76/CE  del  1°  ottobre  1998,  modificativa  della  direttiva  n. 96/26/CE del 29 aprile 1996 riguardante l'accesso alla professione di trasportatore  su  strada  di  merci  e  di  viaggiatori,  nonche' il riconoscimento  reciproco di diplomi, certificati e altri titoli allo scopo di favorire l'esercizio della liberta' di stabilimento di detti trasportatori nel settore dei trasporti nazionali e internazionali» e successive  modificazioni, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 303 del 30 dicembre 2000;
 Visto  il  decreto  ministeriale 28 aprile 2005, n. 161, recante il regolamento  di  attuazione del decreto legislativo 22 dicembre 2000, n.  395,  modificato  dal  decreto  legislativo  n.  478 del 2001, in materia   di   accesso   alla  professione  di  autotrasportatore  di viaggiatori  e  merci; pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 189 del 16 agosto 2005;
 Visto  il  decreto  ministeriale  2 agosto  2005,  n.  198, recante «Disposizioni  concernenti i criteri di rilascio delle autorizzazioni internazionali  al  trasporto  di  merci su strada», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 222 del 23 settembre 2005;
 Visto  il  decreto dirigenziale 27 luglio 2004, come modificato dal decreto    dirigenziale   22 luglio   2005,   recante   «Disposizioni applicative  del  decreto n. 521 del 22 novembre 1999 per il rilascio delle autorizzazioni internazionali al trasporto di merci su strada», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 181 del 4 agosto 2004;
 Visto  il documento CEMT/CM(2005)9/FINAL recante il «Manuale ad uso dei  funzionari  e  dei  trasportatori  che utilizzano il Contingente multilaterale» del 24 novembre 2005;
 Visto   il   documento   CEMT/CS/TR(2005)18   del  24 gennaio  2006 contenente la distribuzione delle autorizzazioni CEMT per il 2006 fra i vari Paesi aderenti;
 Viste  le  disposizioni  generali di utilizzazione pubblicate sulle stesse autorizzazioni CEMT e sul libretto dei resoconti dei viaggi;
 Considerato  che  alcune  autorizzazioni  Cemt  non sono valide per l'Austria e alcune non sono valide per la Grecia;
 Considerato  che il contingente italiano di autorizzazioni Cemt per l'anno 2006 e' stato mantenuto a 379 autorizzazioni cosi' suddivise:
 241  autorizzazioni annuali utilizzabili con veicoli almeno «euro 2»;
 4   autorizzazioni   di   tipo  «breve  durata»  (4\times  12=48) utilizzabili con veicoli almeno «euro 2»;
 134  autorizzazioni annuali utilizzabili con veicoli almeno «euro 3»;
 Considerato che le limitazioni territoriali sono cosi' strutturate:
 soltanto 96 autorizzazioni del tipo utilizzabile con veicoli euro 3, sono valide per l'Austria;
 soltanto  67  autorizzazioni (a prescindere dal tipo) sono valide per la Grecia;
 Considerato che 93 autorizzazioni del sopraindicato contingente non sono  state  rinnovate  per  l'anno  2006  alle  imprese che ne erano titolari,  per  mancanza  della  prescritta domanda di rinnovo (64) o perche'  scarsamente  utilizzate  nel  2005  (29);  le stesse restano disponibili   da   attribuire  con  la  presente  graduatoria,  cosi' ripartite a seconda delle rispettive limitazioni:
 18  valide  anche  in  Austria  e Grecia, utilizzabili almeno con veicolo «euro tre»;
 6  valide anche in Austria, utilizzabili almeno con veicolo «euro tre»;
 61  utilizzabili  almeno  con  veicoli «euro due» (non valide per Austria e Grecia);
 8  utilizzabili  almeno  con  veicoli  «euro tre» (non valide per Austria e Grecia);
 Considerato  che  ai  sensi  dell'art.  5,  comma 1, lettera a) del decreto  dirigenziale  27 luglio  2004,  per  ottenere l'assegnazione delle  autorizzazioni CEMT, le imprese devono avere in disponibilita' veicoli  idonei  «euro  2» o «euro 3» o meno inquinanti a seconda del tipo  di autorizzazione CEMT da assegnare, in numero almeno pari alle autorizzazioni CEMT di cui possono essere titolari;
 Tenuto  conto  che  ai  sensi  dell'art.  4,  comma  1, del decreto dirigenziale 27 luglio 2004, le autorizzazioni CEMT, «valide Austria» vengono  attribuite, in ordine di punteggio una per ciascuna impresa, a quelle che vantino almeno uno dei seguenti requisiti:
 a) essere gia' titolari di altre autorizzazioni, rinnovate, dello stesso tipo;
 b) essere  titolari di almeno un'assegnazione fissa, rinnovabile, per  uno  dei  seguenti  Paesi:  Croazia, Serbia, Bosnia Herzegovina, Bielorussia, Romania o Ucraina;
 Tenuto   conto   che,   ai  sensi  del  comma  3  dell'art.  4,  le autorizzazioni  CEMT  «non  valide  Austria»  vengono  assegnate,  in aggiunta  alle  altre,  in  ordine  di  punteggio  e che le eventuali autorizzazioni  residue  vengono  attribuite  con  ulteriori  giri ad esaurimento;
 Visto  l'art.  2  del  decreto  dirigenziale  27 luglio 2004, sulla ripartizione delle autorizzazioni CEMT disponibili;
 Esaminate le 99 domande presentate;
 
 Decreta:
 
 Art. 1.
 E'  approvata  la  graduatoria  di  merito  di  cui all'elenco n. 1 allegato  al presente decreto relativa all'anno 2006 per il rilascio, delle  autorizzazioni  multilaterali al trasporto di merci su strada, della Conferenza europea dei Ministri dei trasporti.
 |  |  |  | Art. 2. Alle  imprese  elencate nella graduatoria sono assegnate, in ordine di  punteggio, 93 autorizzazioni, sempre tenendo conto della presenza nel  parco disponibile di veicoli della categoria «euro 2» o «euro 3» a  seconda  dell'autorizzazione da attribuire. Le autorizzazioni sono cosi' ripartite:
 18  valide  anche in Austria e in Grecia, utilizzabili almeno con veicoli «euro tre»;
 6  valide anche in Austria, utilizzabili almeno con veicoli «euro tre»;
 61 utilizzabili almeno con veicoli «euro due»;
 8 utilizzabili almeno con veicoli «euro tre».
 |  |  |  | Art. 3. Le  24  autorizzazioni  valide Austria sono assegnate tenendo conto dei   requisiti  prescritti  al  comma  1  dell'art.  4  del  decreto dirigenziale  27 luglio  2004  e  che  appaiono  nell'ultima  colonna dell'elenco 1 allegato al presente decreto.
 |  |  |  | Art. 4. Le  imprese  escluse  dalla graduatoria, per mancanza dei requisiti prescritti,  figurano nell'elenco n. 2, allegato al presente decreto, raggruppate  dalla  lettera  A)  alla  lettera  C)  secondo  i motivi dell'esclusione.
 |  |  |  | Art. 5. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 10 aprile 2006
 Il dirigente: Lobina
 |  |  |  | Allegato 
 ---->  Vedere tabella da pag. 42 a pag. 44  <----
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