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| Gazzetta n. 90 del 18 aprile 2006 (vai al sommario) |  | AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO |  | DETERMINAZIONE 5 aprile 2006 |  | Modifica  degli  stampati di specialita' medicinali appartenenti alla classe dei farmaci antagonisti recettoriali dell'angiotensina II. |  | 
 |  |  |  | IL DIRIGENTE dell'ufficio di farmacovigilanza
 Visti gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;
 Visto  l'art.  48  del  decreto-legge  30 settembre  2003,  n. 269, convertito  nella  legge  24 novembre  2003,  n.  326, che istituisce l'Agenzia italiana del farmaco;
 Visto  il  decreto  del  Ministro  della  salute  di concerto con i Ministri  della  funzione  pubblica e dell'economia e finanze in data 20 settembre  2004,  n.  245, recante norme sull'organizzazione ed il funzionamento dell'Agenzia Italiana del Farmaco, a norma del comma 13 dell'art. 48 sopra citato;
 Visto   il   regolamento  di  organizzazione,  di  amministrazione, dell'ordinamento  del  personale  dell'AIFA pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 145, del 29 giugno 2005;
 Visto il decreto legislativo n. 178/1991 e successive modifiche;
 Visto  il  decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 539 concernente la classificazione dei medicinali ai fini della loro fornitura;
 Visto  il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 540 e successive modificazioni ed integrazioni;
 Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
 Visto il decreto legislativo 15 luglio 2002, n. 145;
 Visto il decreto legislativo 8 aprile 2003, n. 95;
 Visto  il  parere  del Pharmacovigilance Working Party del dicembre 2003.
 Visto  il  parere  della  sottocommissione  di Farmacovigilanza del 6 febbraio 2006;
 Visto  il  parere  della  Commissione tecnico scientifica dell'AIFA reso nella seduta del 15 febbraio 2006;
 Ritenuto   a  tutela  della  salute  pubblica  dover  provvedere  a modificare  gli  stampati  delle  specialita' medicinali appartenenti alla classe degli antagonisti dell'angiotensina II;
 Determina:
 Art. 1.
 1.  E'  fatto obbligo a tutte le aziende titolari di Autorizzazione all'immissione  in  commercio  di specialita' medicinali, autorizzate con  procedura  di  autorizzazione  di  tipo  nazionale, contenenti i principi   attivi   appartenenti   alla   classe   degli  antagonisti dell'angiotensina  II,  di  integrare  gli  stampati  secondo  quanto indicato   nell'allegato  I  che  costituisce  parte  della  presente determina.
 2.  Le  modifiche  di  cui  al comma 1, che costituiscono parte del decreto   di   autorizzazione  rilasciato  per  ciascuna  specialita' medicinale   -   dovranno  essere  apportate  immediatamente  per  il riassunto  delle  caratteristiche  del  prodotto  e  dal  primo lotto rilasciato  successivamente  all'entrata  in  vigore  della  presente determina per il foglio illustrativo.
 3.  Gli stampati delle specialita' medicinali contenenti i principi attivi  appartenenti  alla classe degli antagonisti dell'angiotensina II,  autorizzate con procedura nazionale successivamente alla data di entrata  in vigore della presente determina, dovranno riportare anche quanto indicato nell'allegato I della presente determina.
 La presente determina entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 5 aprile 2006
 Il dirigente: Venegoni
 |  |  |  | Allegato 1 MODIFICHE  DA INTRODURRE NELLA SEZIONE PERTINENTE DEL RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE  DEL PRODOTTO DELLE SPECIALITA' MEDICINALI A BASE DEI PRINCIPI   ATTIVI   APPARTENENTI   ALLA   CLASSE   DEGLI  ANTAGONISTI DELL'ANGIOTENSINA II Sez. 4.5 interazioni:
 Co-somministrazione    con    FANS:    quando    gli    antagonisti dell'angiotensina  II  sono somministrati simultaneamente con farmaci anti-infiammatori  non  steroidei  (per es. inibitori selettivi della Cox 2, acido acetil salicilico (&62;g/die), e FANS non selettivi), si puo' verificare un'attenuazione dell'effetto anti-ipertensivo.
 Come  con  gli  Ace-inibitori,  l'uso  concomitante  di Antagonisti dell'angiotensina  II  e FANS puo' portare ad un aumentato rischio di peggioramento   della   funzione   renale   che  comprende  possibile insufficienza  renale  acuta  ed  aumento  dei  livelli  del potassio sierico   specialmente  in  pazienti  con  pre-esistente  compromessa funzione  renale.  La  combinazione  deve  essere  somministrata  con cautela   specialmente   negli  anziani.  I  pazienti  devono  essere adeguatamente  idratati  e  deve  essere  preso  in considerazione il monitoraggio   della   funzione   renale   all'inizio  della  terapia concomitante.
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