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| Gazzetta n. 89 del 15 aprile 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |  | DECRETO 6 aprile 2006 |  | Fissazione del prezzo minimo di vendita al dettaglio delle sigarette. |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE GENERALE dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato
 
 Vista  la  legge 17 luglio 1942, n. 907, sul monopolio dei sali e dei tabacchi e successive modificazioni;
 Vista  la  legge 13 luglio 1965, n. 825, concernente il regime di imposizione  fiscale  dei  prodotti  oggetto  di monopolio di Stato e successive modificazioni;
 Vista  la  legge  10 dicembre 1975, n. 724, che reca disposizioni sulla  importazione  e  commercializzazione all'ingrosso dei tabacchi lavorati, e successive modificazioni;
 Vista  la  legge  13 maggio  1983,  n. 198, sull'adeguamento alla normativa  comunitaria  della  disciplina  concernente i monopoli del tabacco lavorato e dei fiammiferi;
 Visto il decreto ministeriale 26 luglio 1983, sull'importazione e commercializzazione all'ingrosso dei tabacchi lavorati provenienti da Paesi dell'Unione europea e successive modifiche ed integrazioni;
 Vista  la  legge 7 marzo 1985, n. 76, e successive modificazioni, concernente il sistema di imposizione fiscale sui tabacchi lavorati;
 Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
 Visto  il  decreto  legislativo  24 giugno  2003,  n. 184 recante l'attuazione  della  direttiva  2001/37/CE in materia di lavorazione, presentazione e vendita dei prodotti del tabacco;
 Visto  il  decreto  direttoriale 25 luglio 2005, pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  del  1° agosto  2005,  con  il  quale sono state determinate  le  disposizioni  in  materia  di  fissazione del prezzo minimo di vendita al dettaglio delle sigarette;
 Visto   il   decreto   direttoriale   4 aprile  2006,  che  fissa nell'allegata  tabella A, la nuova ripartizione dei prezzi di vendita al pubblico delle sigarette in vigore dal 1° aprile 2006;
 Considerata la necessita' di adeguare il prezzo minimo di vendita al  pubblico  delle  sigarette  con  le modalita' previste dal citato decreto direttoriale 25 luglio 2005;
 
 Decreta:
 
 Art. 1.
 A decorrere dall'entrata in vigore del presente decreto il prezzo minimo  di  vendita  al  dettaglio  delle  sigarette e' fissato nella percentuale  del  93,11%  del  prezzo medio ponderato delle sigarette rilevato  sulla  base  delle  vendite  registrate nel primo trimestre 2006, corrispondente in valore assoluto a 160,00 euro al chilogrammo, pari  al  prezzo  di  3,20 euro per il pacchetto da 20 sigarette e di 1,60  euro per il pacchetto da 10 sigarette. Restano confermate tutte le  altre  disposizioni  previste  dal decreto direttoriale 25 luglio 2005.
 |  |  |  | Art. 2. Le  vigenti  tariffe  di vendita al pubblico delle sigarette sono modificate  secondo  il prospetto allegato che forma parte integrante del presente decreto.
 Il presente decreto, che sara' trasmesso alla Corte dei conti per la  registrazione,  entra in vigore il giorno della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 6 aprile 2006
 Il direttore generale: Tino
 
 Registrato alla Corte dei conti l'11 aprile 2006
 
 Ufficio di controllo atti Ministeri economico-finanziari, registro n. 2 Economia e finanze, foglio n. 105
 |  |  |  | Allegato ---->  Vedere tabella a pag. 19  <----
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