IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO di Isernia
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1970, n. 639; Vista la legge 9 marzo 1989, n. 88; Visto il decreto legislativo n. 479/1994 e successive modifiche ed integrazioni; Vista la circolare del Ministero del lavoro e della previdenza sociale - Direzione generale previdenza e assistenza sociale n. 13/3PS/127644 del 29 agosto 1970; Visto il decreto n. 2 del 19 marzo 2002 del direttore della Direzione provinciale del lavoro di Isernia con il quale e' stato ricostituito il comitato provinciale presso la sede I.N.P.S. di Isernia; Considerato di dover procedere, ai sensi dell'art. 1, secondo comma del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 639/1970, alla ricostituzione del predetto Comitato per scadenza del termine di validita'; Visti gli articoli 34 e 35 del decreto del Presidente della Repubblica n. 639/1970, nonche' l'art. 44 della legge 9 marzo 1989, n. 88; Considerato che, al sensi del secondo comma dell'art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica n. 639/1970, i seggi da attribuire ai rappresentanti dei lavoratori dipendenti, dei datori di lavoro e dei datori di lavoro autonomo devono essere ripartiti tra i settori economici interessati all'attivita' dell'istituto in relazione allo sviluppo delle diverse attivita' produttive della provincia, all'entita' della forza lavoro che vi sono impiegate ed alle diverse rappresentanze in seno al Consiglio di Indirizzo e Vigilanza (C.I.V.); Esaminati i dati forniti dalla Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura di Isernia, dall'I.N.P.S. di Isernia nonche' quelli acquisiti dalla Direzione provinciale del lavoro di Isernia; Visto il terzo comma dell'art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica n. 639/1970, che dispone di procedere alla nomina dei rappresentanti su designazione delle organizzazioni sindacali piu' rappresentative operanti nella provincia; Considerato che, a tal fine e limitatamente ai settori economici interessati, sono state interpellate le organizzazioni sindacali a carattere provinciale qui di seguito elencate: Confederazione Generale Italiana Lavoratori - C.G.I.L.; Confederazione Italiana Sindacato Lavoratori - C.I.S.L.; Unione Italiana del Lavoro - U.I.L.; Unione Generale del Lavoro - U.G.L.; Confederazione Italiana Sindacati Addetti ai Servizi - C.I.S.AS.; Rappresentanze sindacali di Base - R.d.B.; Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori - C.I.S.A.L.; Confederazione Italiana Dirigenti d'Azienda - C.I.D.A. Associazione Industriali del Molise aderenti alla Confindustria; Associazione Piccola e media Industria - A.P.I. Molise aderente alla C.O.N.F.A.P.I.; Federazione Azionale Piccoli Imprenditori - FE.NA.P.I.; Unione Provinciale Commercianti aderenti alla Confcommercio; Confederazione Italiana Esercente attivita' commerciale e turistiche - Confesercenti; Federazione Provinciale Coltivatori Diretti aderenti alla Coldiretti; Confederazione Italiana Agricoltori; Unione Provinciale Agricoltori aderenti alla Confagricoltura; Confederazione Nazionale Artigiani - C.N.A.; Associazione Bancaria Italiana - A.B.I.; Associazione Nazionale Imprese Assicuratrici - A.N.I.A.; Associazione nazionale tra le banche popolari L. Luzzatti; Associazione nazionale fra i concessionari dei servizi di riscossione dei tributi - Ascotributi; Vista la comunicazione fatta pervenire dall'Unione Sindacati Autonomi Europei - USAE; Considerato che per la corretta formulazione del giudizio sul grado di rappresentativita' delle predette organizzazioni sindacali occorre stabilire, in via preventiva, i criteri di valutazione di seguito indicati: 1. consistenza numerica dei soggetti rappresentati dalle singole organizzazioni sindacali rilevati sulla base dei dati forniti dalle stesse; 2. ampiezza e diffusione territoriale e settoriale delle strutture organizzative sul piano provinciale di ciascuna organizzazione sindacale; 3. consistenza rappresentativa in seno agli organismi collegiali pubblici operanti nella provincia; 4. risultati delle votazioni per l'elezione di rappresentanti di categoria in organi pubblici operanti nella provincia; 5. partecipazione effettiva e costante alla formazione e stipulazione dei contratti e accordi collettivi di lavoro; 6. partecipazione alla trattazione delle controversie individuali plurime e di lavoro presso la Direzione provinciale del lavoro di Isernia, nonche' alla trattazione di vertenze di lavoro conciliate in sede sindacale con successivo deposito del verbale presso la stessa Direzione provinciale del lavoro; Ritenuto che, limitatamente ai posti da attribuire sono piu' rappresentative quelle organizzazioni sindacali dotate di effettiva ed ampia rappresentanza dei settori economici interessati all'attivita' dell'I.N.P.S.; Considerato che l'art. 4, comma 1, decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 608, legittima la presenza di piu' rappresentanti di una stessa categoria laddove si e' giustificata dalla conformazione dell'interesse di cui essi siano portatori; Considerato che dalle risultanze degli atti istruttori e delle conseguenti valutazioni, compiute alla stregua dei criteri suindicati, risultano maggiormente rappresentative le seguenti organizzazioni sindacali: per i lavoratori dipendenti: Confederazione Generale Italiana Lavoratori - C.G.I.L.; Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori - C.I.S.L.; Unione Italiana Lavoratori - U.I.L.; Unione Generale Lavoratori - U.G.L.; Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori - C.I.S.A.L.; Confederazione Italiana Dirigenti di Azienda - C.I.D.A.; per i datori di lavoro: Associazione industriale del Molise aderente alla Confindustria; Associazione della piccola e media industria aderente alla Confapi; Unione provinciale commercianti Alto Molise aderente alla Confcommercio; per i lavoratori autonomi: Federazione provinciale coltivatori diretti aderenti alla Coldiretti; Confederazione italiana esercente attivita' commerciale e turistiche - Confesercenti; Confederazione Nazionale dell'Artigianato - C.N.A.; Sentite le organizzazioni sindacali per l'adempimento previsto dal secondo comma dell'art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica n. 639/1970; Viste le designazioni effettuate dalle organizzazioni sindacali; Ritenuto di dover procedere alla ricostituzione del comitato provinciale I.N.P.S.; Decreta: Il Comitato provinciale presso la sede I.N.P.S. di Isernia e' composto dai seguenti membri. In rappresentanza dei lavoratori dipendenti: Brunetti Lillina, nata il 6 agosto 1970 - C.G.I.L.; Palange Giuseppina, nata il 25 agosto 1969 - C.G.I.L.; D'Aguanno Giovanni, nato il 20 marzo 1964 - C.G.I.L.; Cappucci Michele, nato il 25 ottobre 1957 - C.I.S.L.; Piermarino Emilio, nato il 12 maggio 1940 - C.I.S.L.; Cibelli Ettore, nato il 10 febbraio 1957 - C.I.S.L.; Staffieri Enrico, nato il 15 marzo 1961 - U.I.L.; Giuliani Donato Antonio, nato il 15 gennaio 1963 - U.I.L.; Izzi Domenico, nato il 12 ottobre 1955 - C.I.S.A.L.; Viscosi Teresa, nata l'8 giugno 1973 - U.G.L.; In rappresentanza dei dirigenti d'azienda: Cane' Ermanno, nato il 13 gennaio 1936. In rappresentanza dei datori di lavoro: Iacobucci Massimo, nato il 4 agosto 1961 - A.I.M.; Gentile Domenico, nato il 1° settembre 1935 - A.P.I.; Testa Michele, nato il 6 dicembre 1941 - U.P.C. In rappresentanza dei lavoratori autonomi: Marrone Alfredo, nato il 14 aprile 1941 - C.N.A.; Colantuoni Giuseppe, nato il 13 novembre 1958 - C.C.D.D.; D'Agostino Graziano, nato il 18 dicembre 1963 - Confesercenti. Il dirigente della Direzione provinciale del lavoro di Isernia. Il dirigente del Dipartimento generale del tesoro - Ragioneria provinciale dello Stato di Isernia. Il comitato, composto come sopra a norma dell'art. 1 del decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1970, n. 639, durera' in carica quattro anni a decorrere dal 1° aprile 2006. Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sul Bollettino ufficiale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Isernia, 17 marzo 2006 Il direttore provinciale reggente Agosta |