Gazzetta n. 76 del 31 marzo 2006 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI |
DECRETO 2 febbraio 2006 |
Individuazione e disciplina degli uffici di livello dirigenziale non generale del Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto. |
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IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Visto l'art. 17, comma 4-bis, lettera e), della legge 23 agosto 1988 n. 400; Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59, e successive modifiche ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, e successive modifiche ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modifiche ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modifiche ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 12 luglio 2003, n. 152, recante riforma dell'organizzazione dei Ministero delle infrastrutture e dei trasporti; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 2 luglio 2004, n. 184, recante la riorganizzazione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti; Visto il decreto del Ministro dei trasporti e della navigazione dell'8 giugno 1999, n. 75/T, recante l'individuazione e la disciplina delle strutture di livello dirigenziale non generale del Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto; Vista la proposta del Comandante generale del Corpo delle capitanerie di porto formulata in data 6 maggio 2005; Acquisito il parere favorevole del Ministero della difesa, espresso con nota n. 8/4036 del 25 gennaio 2006; Vista la tabella organica relativa al personale del Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto, edizione 2005; Considerata la necessita' di procedere alla nuova individuazione delle strutture di livello dirigenziale non generale del Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto, onde adeguarle all'esercizio delle attribuzioni di cui all'art. 8 del citato decreto del Presidente della Repubblica 2 luglio 2004, n. 184, ferme restando le dotazioni organiche previste per gli ufficiali del Corpo delle capitanerie di porto dal decreto legislativo 30 dicembre 1997, n. 490, come modificato dall'art. 17 della legge 30 novembre 1998, n. 413;
Decreta:
Art. 1. 1. Le strutture di livello dirigenziale non generale del Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto, rette da ufficiali del Corpo stesso, sono costituite da: uffici di supporto del Comandante generale e del vice Comandante generale, nuclei; reparti, articolati in uffici di livello dirigenziale. |
| Art. 2. 1. Gli uffici di supporto del Comandante generale sono: ufficio dell'assistente del Comandante generale; ufficio atti normativi e parlamentari; ufficio legale e del contenzioso; ufficio bilancio e programmazione; ufficio controllo di gestione; ufficio relazioni esterne. 2. Gli uffici di cui al comma 1, sono posti alle dirette dipendenze del Comandante generale, per l'esercizio delle funzioni per ciascuno di seguito indicate: a) ufficio dell'assistente del Comandante generale: assiste il Comandante generale nell'organizzazione e nello svolgimento delle attivita' istituzionali e di rappresentanza, coordinando, ove necessario, le attivita' dell'ufficio dell'ufficiale superiore addetto e della segreteria particolare; verifica l'istruttoria degli schemi di atti da sottoporre per la firma al Comandante generale, curando direttamente l'istruttoria degli atti di competenza propria del Comandante generale, o che il medesimo si e' riservato; cura la corrispondenza, compresi gli appunti, del Comandante generale; svolge gli incarichi di volta in volta affidati all'ufficio dal Comandante generale in qualita' di capo di Corpo; b) ufficio atti normativi e parlamentari: svolge analisi e valutazione delle problematiche di carattere giuridico di interesse del Corpo, coordinandosi, ove necessario, con l'ufficio legale e del contenzioso; esegue approfondimenti disposti dal Comandante generale sulle questioni giuridiche attinenti le attivita' istituzionali del Corpo; segue le iniziative legislative, predisponendo e sviluppando schemi normativi secondo le linee di indirizzo definite dal Comandante generale; c) ufficio legale e del contenzioso: analizza e valuta, coordinandosi con l'ufficio atti normativi e parlamentari, l'impatto di ogni iniziativa, proposta o situazioni rilevanti che riguardano le funzioni del Corpo; seleziona, sulla base di un'analisi di fattibilita' giuridica, possibili interventi di ordine normativo, secondo le linee di indirizzo definite dal Comandante generale; fornisce ai reparti il supporto tecnico-legale in ordine al contenzioso in materia di servizi d'istituto e gestione del personale; d) ufficio bilancio e programmazione: cura la predisposizione del bilancio finanziario e quello economico e dei provvedimenti correttivi; tiene rapporti con il servizio di controllo interno del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per la predisposizione della direttiva annuale del signor Ministro e per il controllo strategico; elabora a cura l'individuazione dei programmi e degli obiettivi del Corpo, nonche' l'elaborazione progettuale, anche ai fini del cofinanziamento comunitario; elabora le situazioni di consuntivo riferite alle spese ed ai costi; tratta questioni finanziarie ed economiche di particolare rilevanza o interesse generale; e) ufficio controllo di gestione: esegue l'analisi dell'efficacia e dell'efficienza dell'attivita' svolta dal Corpo, concorrendo all'individuazione di eventuali azioni correttive; quantifica gli obiettivi minimi annuali e esprime valutazioni sui risultati conseguiti, anche in termini di qualita' dei servizi resi all'utenza; tratta i dati e le questioni afferenti il controllo di gestione; f) ufficio relazioni esterne: cura i rapporti con gli organi di informazione; provvede alla trattazione delle attivita' e funzioni aventi rilevanza esterna e alla promozione dell'immagine del Corpo; svolge attivita' connesse con il cerimoniale; gestisce l'archivio storico del Corpo. 3. Il nucleo speciale d'intervento (NSI), posto alle dipendenze del Comandante generale, assicura le attivita' operative, attraverso interventi specialistici nelle seguenti materie: sicurezza marittima; salvaguardia dell'ambiente marino e costiero; tutela delle risorse biologiche marine; salvaguardia e tutela dei beni archeologici sommersi; di supporto ad altre istituzioni nelle materie sopra citate. |
| Art. 3. 1. Gli uffici di supporto del vice Comandante generale, sono: ufficio dell'assistente del vice Comandante generale; ufficio affari generali. 2. Gli uffici di cui al comma 1, posti alle dirette dipendenze del vice Comandante generale, esercitano le seguenti funzioni: a) ufficio dell'assistente del vice Comandante generale: assiste il vice Comandante generale nello svolgimento delle attivita' a lui proprie; coordina le attivita' della segreteria generale e, in particolare, l'attivita' di smistamento della corrispondenza in arrivo; sovrintende alle attivita' dell'archivio classificato e punto di controllo NATO; cura la predisposizione e lo svolgimento delle riunioni di coordinamento su indicazioni del vice Comandante generale; b) ufficio affari generali: cura la trattazione delle pratiche del personale del Corpo destinato presso il Comando generale e le altre amministrazioni civili dello Stato con sede a Roma; gestisce i servizi generali, il servizio automobilistico e i turni di guardia, mantenendo i contatti con gli altri Comandi militari della capitale e con la direzione marittima di Roma, anche per quanto attiene i servizi di presidio; mantiene i contatti con gli uffici del Ministero delle infrastrutture e trasporti per quanto attiene le pratiche relative al personale civile destinato al Comando generale, alla destinazione dei locali (uffici, archivi) in uso al Comando generale e alla gestione dei beni mobili assegnati al Comando generale; provvede, coordinandosi con il V reparto, alla distribuzione del materiale di facile consumo ai reparti e agli uffici; provvede alla tenuta del protocollo e dell'archivio ordinario nonche' alla tenuta delle pubblicazioni non classificate e del registro valori in arrivo; cura la trattazione delle pratiche in materia di sicurezza e igiene del lavoro, per le quali riceve disposizioni direttamente dal Comandante generale. |
| Art. 4. 1. I reparti, posti alle dirette dipendenze del Comandante generale, sono i seguenti: reparto I: personale; reparto II: affari giuridici e servizi di istituto; reparto III: piani e operazioni; reparto IV: mezzi e materiali; reparto V: amministrazione e logistica; reparto VI: sicurezza della navigazione; reparto VII: ricerca e sviluppo. 2. La suddivisione in uffici dei reparti e le relative competenze sono di seguito indicate: a) Reparto I - personale: Ufficio 1° - Personale direttivo - Ufficiali: cura la gestione degli ufficiali; propone le onorificenze relative al personale del Corpo; provvede all'archiviazione e custodia della documentazione relativa agli ufficiali; cura i rapporti con la direzione generale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti relativamente all'impiego del personale civile con qualifica direttiva in servizio presso i Comandi periferici del Corpo; definisce i criteri per l'assegnazione del personale civile con qualifica direttiva agli uffici marittimi; Ufficio 2° - Personale non direttivo - Sottufficiali e volontari di truppa: cura la gestione dei sottufficiali; cura la gestione dei volontari di truppa in servizio permanente; cura la gestione dei volontari di truppa in ferma; provvede all'archiviazione e custodia della documentazione relativa ai sottufficiali e volontari di truppa; cura i rapporti con la direzione generale per il personale, il bilancio e i servizi generali del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti relativamente all'impiego del personale civile e di qualifica inferiore a quella direttiva in servizio presso i Comandi periferici del Corpo; definisce i criteri per l'assegnazione del personale civile di qualifica inferiore a quella direttiva agli uffici marittimi; Ufficio 3° - Ordinamento e formazione: cura lo studio e la formulazione di proposte in materia di reclutamento, stato giuridico, avanzamento (ordinamento), impiego, trattamento economico e organica (forza bilanciata, legge di bilancio, ecc.) del personale del Corpo; provvede agli studi ed alla formulazione di proposte relative all'ordinamento del Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto e dei Comandi periferici; cura l'elaborazione e la formulazione di proposte sulle tabelle organiche dei Comandi del Corpo; gestisce la formazione, l'addestramento e l'aggiornamento del personale, coordinandosi con gli altri reparti per quanto attiene le componenti specialistiche; Ufficio 4° - Rappresentanza militare: verifica, coadiuvando il Comandante generale, il rispetto, nell'ambito del Corpo, delle norme di legge e regolamentari che disciplinano il corretto funzionamento dei Consigli di rappresentanza militare ai vari livelli, quali ausili dell'attivita' di comando finalizzata al miglioramento della qualita' della vita del personale; cura i rapporti con lo Stato maggiore della Marina per quanto concerne la materia della rappresentanza militare; b) Reparto II - Affari giuridici e servizi d'istituto: Ufficio 1° - Affari giuridici: svolge opera di consulenza nei confronti degli uffici periferici; formula indirizzi interpretativi sull'applicazione delle normative; sviluppa e attua il raccordo tra gli Organi centrali e gli uffici marittimi; segue gli sviluppi delle iniziative parlamentari e di normazione; segue le questioni relative all'articolazione periferica del Corpo e alle modifiche degli ambiti della giurisdizione degli uffici periferici; Ufficio 2° - Servizi d'istituto: predispone gli schemi di direttive di indirizzo e di coordinamento sullo svolgimento dei compiti d'istituto; cura la predisposizione degli schemi provvedimentali relativi all'organizzazione periferica dei servizi per lo svolgimento delle attivita' istituzionali; cura lo studio e lo sviluppo delle tematiche connesse all'evoluzione della materia della sicurezza del trasporto intermodale; provvede al rilascio delle tessere di polizia giudiziaria e di polizia stradale; Ufficio 3° - Ispezioni: predispone ed effettua le ispezioni amministrativo-contabili alle direzioni marittime e alle Capitanerie di porto sedi di direzione marittima; svolge l'analisi delle verifiche effettuate dai Comandi del Corpo ed enti di Forza armata nonche' delle verifiche amministrativo-contabili eseguite dal Ministero dell'economia e delle finanze; accerta la regolarita' della documentazione relativa ai passaggi di consegna tra titolari di comando; Ufficio 4° - Centro controllo nazionale pesca (C.C.N.P.): predispone l'emanazione di direttive di indirizzo e coordinamento dell'attivita' di ispezione e vigilanza sull'esercizio della pesca e sulla relativa organizzazione periferica; svolge attivita' di studio e consulenza, nonche' di analisi degli strumenti nazionali e comunitari e attua il relativo raccordo funzionale con i comandi periferici; c) Reparto III - Piani e operazioni: Ufficio 1° - Piani: predispone l'adozione e cura l'aggiornamento dei piani di pronto intervento e delle discendenti direttive attuative nei settori della salvaguardia della vita umana, sicurezza dei trasporti marittimi anche ai fini della maritime security, tutela dell'ambiente marino, vigilanza e controllo dell'attivita' di pesca marittima e tutela degli interessi dello Stato nelle aree marittime e portuali; cura la pianificazione generale del dispositivo operativo del Corpo; concorre con le altre amministrazioni dello Stato per la predisposizione delle pianificazioni di interesse; cura l'assegnazione delle unita' aeronavali del Corpo ai comandi periferici; cura la pianificazione delle esercitazioni nazionali e internazionali nei settori di interesse funzionale del Corpo; Ufficio 2° - Operazioni: cura l'attuazione dei piani di pronto intervento e la predisposizione delle dicendenti direttive; esercita le attribuzioni di comando operativo sulle attivita' della componente aeronavale e dei nuclei subacquei del Corpo; cura il supporto ed il concorso nelle attivita' operative riconducibili a materie di competenza di altre istituzioni; Ufficio 3° - Centrale operativa/IMRCC: svolge le funzioni di Centro nazionale per il coordinamento del soccorso in mare, di Centro controllo nazionale pesca, di VTS Centrale e gestione operativa dei relativi sistemi; svolge le funzioni di Centro principale di telecomunicazioni del Corpo e gestione operativa dei relativi sistemi; assicura il controllo operativo sull'attivita' della componente aeronavale e dei nuclei subacquei del Corpo ed il coordinamento operativo della stazione Cospas/Sarsat e della LUT di Bari; provvede al raccordo tra le Centrali operative ed i Punti di contatto per la gestione di situazioni operative; d) Reparto IV - Mezzi e materiali: Ufficio 1° - Unita' e mezzi navali - Programmazione e gestione: studia, programma e cura le attivita' relative alle nuove unita' navali (acquisto, allestimento, collaudi); cura la gestione tecnica e amministrativa delle unita' navali, compreso l'ammodernamento, l'armamento le dotazioni e gli equipaggiamenti; redige le relative norme d'uso e manutenzione; provvede all'emanazione delle direttive relative alla gestione tecnico-amministrativa delle unita' navali; provvede alla programmazione delle attivita' relative alle apparecchiature dotazioni necessarie per la componente subacquea; svolge le inchieste sui sinistri marittimi delle unita' navali del Corpo; Ufficio 2° - Scafi e apparati motori: studia, programma e cura le pratiche relative agli scafi e apparati motori delle unita' navali emanando le discendenti direttive; segue la sperimentazione i collaudi, le ispezioni ed esamina la congruita' dei prezzi dei lavori relativi agli scafi e agli apparati motori delle unita' navali; provvede alla tenuta di archivi e schedari tecnici relativi agli scafi e apparati motori; Ufficio 3° - Mezzi aerei: sovrintende, pianifica e cura la gestione tecnica degli aeromobili, le statistiche di efficienza tecnica della componente aerea, le indagini tecniche, le ispezioni, ed i controlli dell'attivita' manutentiva dei reparti di volo e sicurezza volo; programma, sviluppa e assicura la gestione della logistica della componente aerea, compreso lo studio delle necessita' infrastrutturali delle basi; cura l'emanazione delle direttive per l'esercizio del volo e la gestione tecnico-operativa del personale di volo; Ufficio 4° - Mezzi terrestri: cura la programmazione degli acquisti e l'assegnazione dei mezzi terrestri; provvede ai collaudi, alle ispezioni e alle verifiche connesse all'esercizio dei mezzi terrestri; assicura la gestione relativa all'esercizio e al mantenimento in efficienza dei mezzi terrestri; e) Reparto V - Amministrazione e logistica: Ufficio 1° - Amministrazione e contabilita': cura la gestione dei capitoli di bilancio in contabilita' ordinaria e speciale; cura la gestione dei trattamenti accessori del personale civile e militare; cura la gestione delle procedure economali; cura la gestione e controllo dei beni mobili; Ufficio 2° - lnfrastrutture, basi e supporti logistici: cura la pianificazione generale delle esigenze infrastrutturali; provvede a coordinare e a seguire le pratiche per la realizzazione di nuove infrastrutture; cura l'amministrazione degli alloggi di servizio; Ufficio 3° - Contratti e forniture: svolge l'attivita' contrattuale di evidenza pubblica ed in economia; cura la gestione dei contenziosi; cura lo sviluppo di convenzioni con enti pubblici e privati per la realizzazione di finalita' di istituto; f) Reparto VI - Sicurezza della navigazione: Ufficio 1° - Normativa e relazioni internazionali: assicura la partecipazione alle riunioni presso gli organismi internazionali (IMO, MOU, U.E.) per gli aspetti connessi alla sicurezza della navigazione intesa come safety e security; collabora con gli organi ministeriali per lo sviluppo e l'approfondimento della normativa della sicurezza della navigazione; cura i rapporti con la segreteria permanente della commissione centrale d'indagine sui sinistri marittimi; Ufficio 2° - Normativa e funzioni esecutive: provvede all'esercizio delle competenze tecnico-amministrative in materia di sicurezza della navigazione per le unita' da traffico, pesca e diporto; cura l'applicazione dei codici internazionali speciali (I.S.M., M.S.C., L.S.A., ecc.) e segue lo studio e lo sviluppo della normativa inerente il trasporto marittimo di merci pericolose; Ufficio 3° - P.S.C./Security: studia e sviluppa le funzioni di Port State Control; coordina l'attivita' di Port State Control; studia e sviluppa le funzioni di ship security e relativa attivita' di coordinamento; studia e sviluppa le funzioni di port security e relativa attivita' di coordinamento; Ufficio 4° - Formazione e ricerca: gestisce i corsi di formazione degli ufficiali e sottufficiali in materia di sicurezza e controllo, con particolare riguardo alle funzioni di Port State Control; gestisce il settore economico e finanziario dei corsi di formazione e della sede di Genova del reparto; studia e sviluppa l'attivita' di formazione in materia di sicurezza della navigazione; g) Reparto VII - Ricerca e sviluppo: Ufficio 1° - Risorse strumentali e sistemi operativi: studia, ricerca e sviluppa le telecomunicazioni e i sistemi elettronici; studia, ricerca e sviluppa i sistemi di comando e controllo; studia, ricerca e sviluppa i sistemi di ausilio alla navigazione e di rapportazione navale in genere; sviluppa il sistema VTS nazionale; Ufficio 2° - Sistemi informativi: studia e ricerca i sistemi informativi relativi anche alla maritime security; sviluppa e gestisce i sistemi informativi; Ufficio 3° - Politiche di sviluppo: sviluppa e cura i rapporti e le relazioni internazionali afferenti gli ambiti funzionali di interesse del Corpo; sviluppa i rapporti con le Guardie costiere e omologhi organismi esteri; propone le linee di indirizzo programmatiche connesse allo sviluppo delle risorse strumentali. |
| Art. 5. 1. Il Comandante generale, valutate le necessita' funzionali, individua con proprio provvedimento le strutture organizzative dei singoli uffici e le relative risorse umane e strumentali. |
| Art. 6. 1. Il decreto del Ministro dei trasporti e della navigazione dell'8 giugno 1999 citato in premessa e' abrogato. Roma, 2 febbraio 2006 Il Ministro: Lunardi
Registrato alla Corte dei conti il 16 marzo 2006
Ufficio di controllo atti Ministeri delle infrastrutture ed assetto del territorio, registro n. 1, foglio n. 187 |
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