| IL MINISTRO DELL'INTERNO 
 Visto   l'art.   151,   comma   1,  del  testo  unico  delle  leggi sull'ordinamento degli enti locali, approvato con decreto legislativo 18  agosto 2006, n. 267, il quale fissa al 31 dicembre il termine per la  deliberazione del bilancio di previsione per l'anno successivo da parte  degli  enti  locali  e  dispone  che  il  termine  puo' essere differito  con  decreto  del  Ministro  dell'interno, d'intesa con il Ministro  del  tesoro, del bilancio e della programmazione economica, sentita la Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali;
 Visto la legge 23 dicembre 2005, n. 266, recante: «Disposizioni per la  formazione  del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria  2006)»  che  all'art.  1,  comma 155, ha prorogato al 31 marzo 2006 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l'anno 2006 da parte degli enti locali;
 Ritenuto  che  appare necessario ed urgente prorogare ulteriormente il suindicato termine per i motivi rappresentati dall'ANCI;
 Visti  gli  articoli 2 e 23 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, concernenti l'istituzione del Ministero dell'economia e delle finanze;
 Acquisita l'intesa del Ministro dell'economia e delle finanze;
 Sentita la Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali;
 
 Decreta:
 
 Art. 1.
 1. Il  termine  per la deliberazione del bilancio di previsione per l'anno  2006  da  parte  degli  enti locali e' differito al 31 maggio 2006.
 Roma, 27 marzo 2006
 Il Ministro: Pisanu
 |