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| Gazzetta n. 74 del 29 marzo 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA |  | DECRETO 17 marzo 2006 |  | Ammissione   di   progetti   di   ricerca  agli  interventi  previsti dall'articolo 11 del decreto 8 agosto 2000, n. 593, per un importo di spesa pari ad euro 971.776,89. |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE GENERALE PER IL COORDINAMENTO E LO SVILUPPO DELLA RICERCA
 
 Visto  il  decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, istitutivo del  Ministero  dell'istruzione,  dell'universita' e della ricerca di seguito denominato MIUR;
 Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modifiche;
 Visto   il  decreto  legislativo  del  27 luglio  1999,  n.  297: «Riordino  della  disciplina  e  snellimento  delle  procedure per il sostegno  della  ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie, per la mobilita' dei ricercatori»;
 Visto  il  decreto  ministeriale  8 agosto 2000, n. 593, recante: «Modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dal   decreto   legislativo   del  27 luglio  1999,  n.  297»  e,  in particolare,   l'art.   11   che   disciplina  la  concessione  delle agevolazioni  a  progetti  autonomamente  presentati per attivita' di ricerca proposte da costituende societa';
 Visto  il decreto ministeriale n. 98 del 2 maggio 2002 istitutivo della commissione di cui al comma 9 del richiamato art. 11;
 Viste  le  risultanze  delle  attivita' istruttorie effettuate, a fronte dei progetti pervenuti, dalla suddetta commissione;
 Visto il parere espresso dal Comitato di cui all'art. 7, comma 1, del  decreto  legislativo  n.  297/1999, nella seduta del 15 febbraio 2006;
 Visto  il  decreto del Ministero dell'economia e delle finanze n. 90402 del 10 ottobre 2003, d'intesa con il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, registrato dalla Corte dei conti il 15 ottobre  2003  e  pubblicato  nella  Gazzetta Ufficiale n. 274 del 25 novembre 2003;
 Visto  il  decreto direttoriale n. 2965/Ric. del 29 novembre 2005 di   ripartizione,   per   l'anno   2005,  delle  risorse  del  Fondo agevolazione alla ricerca;
 Ritenuta  la  necessita'  di adottare, per i progetti ammissibili alla agevolazione, il relativo provvedimento ministeriale stabilendo, per   ciascuno,   forme,   misure,   modalita'   e  condizioni  delle agevolazioni stesse;
 Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n.   252  «Regolamento  recante  norme  per  la  semplificazione  dei procedimenti   relativi  al  rilascio  delle  comunicazioni  e  delle informazioni antimafia»;
 
 Decreta:
 
 Art. 1.
 I  seguenti  progetti  di  ricerca  sono  ammessi agli interventi previsti  all'art.  11 del decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593 di  cui alle premesse, nella forma, nella misura e con le modalita' e le condizioni di seguito indicate:
 ---->  Vedere tabelle da pag. 71 a pag. 72  <----
 |  |  |  | Art. 2. Il   predetto  intervento  e'  subordinato  all'acquisizione  della certificazione  antimafia  di  cui  al  decreto  del Presidente della Repubblica del 3 giugno 1998, n. 252.
 L'esecutivita'   del   presente   decreto   e'   subordinata   alla attestazione della effettiva costituzione della societa' nei tre mesi successivi la data del decreto stesso.
 Ai  sensi  del  comma 17, dell'art. 11, del decreto ministeriale n. 593  dell'8 agosto  2000,  i  soggetti beneficiari della agevolazione sono tenuti a:
 impegnarsi  personalmente in modo fattivo nella realizzazione del loro   progetto  in  vista  della  costituzione  della  societa'  sul territorio nazionale;
 assumere  le  disposizioni piu' adeguate in materia di tutela dei diritti  di  proprieta'  intellettuale:  in  particolare  mantenere i brevetti ottenuti con i finanziamenti pubblici, e, in caso contrario, informare tempestivamente il MIUR delle proprie intenzioni;
 partecipare  a manifestazioni a richiesta del MIUR e fornire allo stesso tutte le informazioni sullo sviluppo del progetto nei tre anni seguenti  la  fine  del  periodo  di  sostegno,  attraverso relazioni annuali, al fine di permetterne la valutazione;
 indirizzare,  in  caso di abbandono del progetto, una informativa motivata  al  MIUR  in cui dichiarano esplicitamente di rinunciare al sostegno finanziario ottenuto.
 La  durata  del progetto potra' essere maggiorata di trentasei mesi per  compensare eventuali slittamenti temporali nell'esecuzione delle attivita' poste in essere dal contratto.
 |  |  |  | Art. 3. La relativa spesa di Euro 971.776,89 di cui all'art. 1 del presente decreto,  grava  sulle  disponibilita' del FAR per l'anno 2005 di cui alle premesse:
 sezione aree nazionali Euro 516.456,89;
 sezione aree depresse Euro 455.320,00.
 Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 17 marzo 2006
 Il direttore generale: Criscuoli
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