Gazzetta n. 72 del 27 marzo 2006 (vai al sommario)
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
DECRETO 6 marzo 2006
Ricostituzione della commissione provinciale di conciliazione presso la sede della Direzione provinciale del lavoro di Potenza.

IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO
di Potenza

Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ed in particolare l'art. 15;
Visto il precedente decreto direttoriale n. 29 del 17 dicembre 2002 relativo alla costituzione della commissione provinciale di conciliazione delle controversie individuali di lavoro di cui all'art. 410 del codice di procedura civile, come modificato dalla legge n. 533/1973;
Considerato che occorre procedere al rinnovo della predetta commissione, in quanto scaduta il 1° febbraio 2006 e operante, quindi, in periodo di proroga;
Visto il decreto ministeriale 7 febbraio 1997 con il quale e' stata istituita nella provincia di Potenza la Direzione provinciale del lavoro, con decorrenza 17 febbraio 1997;
Ritenuta la propria competenza;
Considerato che ai sensi dell'art. 410 del codice di procedura civile, come modificato, da ultimo, dall'art. 36 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80, i componenti devono essere designati dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori e delle associazioni datoriali piu' rappresentative operanti nella provincia;
Preso atto che sul territorio provinciale operano varie associazioni datoriali a sostegno di specifiche categorie e di settori produttivi significativi, quale il settore industriale, quello artigiano, quello commerciale e quello agricolo;
Ritenuto che per una corretta formulazione di giudizio sul grado di rappresentativita' delle varie organizzazioni di categoria, occorre stabilire, in via preventiva, i criteri di valutazione;
Considerato che tali criteri, individuati dalla giurisprudenza consolidata sia ordinaria che amministrativa e confermati dall'art. 4, quinto comma, della legge 30 dicembre 1986, n. 936 (recante norme sul Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro), sono i seguenti:
1) consistenza numerica e qualita' dei soggetti rappresentati dalle singole organizzazioni sindacali;
2) ampiezza e diffusione delle strutture organizzative;
3) partecipazione alla formazione e stipulazione dei contratti collettivi di lavoro;
4) partecipazione alla trattazione delle controversie individuali, plurime e collettive di lavoro;
Considerato che, all'uopo, sono state interessate le seguenti organizzazioni sindacali, alle quali sono stati richiesti i dati inerenti la propria rappresentativita' e la designazione dei propri rappresentanti in seno alla commissione: Per i lavoratori dipendenti:
Confederazione generale italiana del lavoro - C.G.I.L.;
Confederazione italiana sindacati lavoratori - C.I.S.L.;
Unione italiana del lavoro - U.I.L.;
Unione generale del lavoro - U.G.L.;
Rappresentanti di base - R.d.B.;
Confederazione italiana sindacati autonomi lavoratori - C.I.S.A.L.;
Confederazione autonoma italiana del lavoro - CONF.A.I.L.;
Confederazione italiana dirigenti d'azienda - C.I.D.A.;
Confederazione lavoratori - F.L.M. - Uniti - CUB - L.I.C.S.A.;
CONF. SAL;
SI.L.E.;
SILSI ITALIA;
Confederazione dei lavoratori. Per i datori di lavoro:
Unione coltivatore italiani - U.C.I.;
Confederazione italiana agricoltori - CIA;
Federazione Lucana coltivatori diretti;
Unione provinciale agricoltori - U.P.A.;
Confederazione nazionale artigianato - C.N.A.;
Confederazione italiana esercenti attivita' commerciali e turistiche - CONFESERCENTI;
Unione del commercio del turismo e dei servizi - CONFCOMMERCIO;
Associazione degli artigiani - CONFARTIGIANATO;
Associazione degli industriali della provincia di Potenza - CONFINDUSTRIA;
Associazione delle piccole e medie industrie - A.P.I.;
Rilevato che non e' pervenuto alcun riscontro in ordine alle notizie richieste da parte delle organizzazioni: Unione coltivatori italiani - UCI.; R.d.B.; LICSA; CONF.SAL; SI.LE e SILSI ITALIA;
Viste le designazioni effettuate dalle altre confederazioni ed organizzazioni sindacali interpellate;
Rilevato che, in base alle risultanze degli atti istruttori e alle conseguenti valutazioni comparative, compiute alla stregua degli indicati criteri, sono state ritenute le designazioni fatte dalle seguenti organizzazioni, risultate maggiormente rappresentative nell'ambito della provincia di Potenza: Per i lavoratori dipendenti:
Confederazione generale italiana del lavoro - C.G.I.L.;
Confederazione italiana sindacati lavoratori - C.I.S.L.;
Unione italiana del lavoro - U.I.L.;
Unione generale del lavoro - U.G.L. Per i datori di lavoro:
Associazione degli industriali della provincia di Potenza - CONFINDUSTRIA (Settore industriale);
Unione provinciale agricoltori - U.P.A. (Settore agricolo);
Unione del commercio del turismo e dei servizi - CONFCOMMERCIO (Settore commercio);
Associazione degli artigiani - CONFARTIGIANATO (Settore artigianale);
Visto che l'art. 410 del codice di procedura civile stabilisce che la costituente commissione e' presieduta dal direttore provinciale del lavoro o da un suo delegato;

Decreta:

E' ricostituita presso la sede della Direzione provinciale del lavoro di Potenza la commissione provinciale di conciliazione di cui all'art. 410 del codice di procedura civile, come modificato dall'art. 36 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80, cosi' composta: Presidente:
Direttore provinciale del lavoro o un suo delegato, che sara' designato con provvedimento a parte.
In rappresentanza dei lavoratori: Componenti effettivi:
1) Navarra Sergio (C.G.I.L.);
2) Losappio Antonio (C.I.S.L.);
3) Gerardi Amedeo (U.I.L.);
4) Gallo Rita (UGL). Componenti supplenti:
1) Paolino Pasquale (C.G.I.L.);
2) Latorre Michele (C.I.S.L.);
3) Granata Alfredo (U.I.L.);
4) Nemmo Vincenzo (UGL).
In rappresentanza dei datori di lavoro: Componenti effettivi:
1) Boezio Giuseppe (Associazione industriali - CONFINDUSTRIA);
2) Lovito Antonio (CONFAGRICOLTURA U.P.A.);
3) Telesca Domenico (CONFCOMMERCIO);
4) De Martino Antonio Canto (CONFARTIGIANATO); Componenti supplenti:
1) Miscioscia Vito (Associazione industriali - CONFINDUSTRIA);
2) Carmignano Giuseppe (CONFAGRICOLTURA U.P.A.);
2) Napoli Domenico (CONFCOMMERCIO);
3) Gerardi Antonio (CONFARTIGIANATO).
La commissione di che trattasi sara' operativa dal 18 marzo 2006 e durera' in carica quattro anni.
Il presente decreto sara' inviato per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Potenza, 6 marzo 2006
Il direttore provinciale: Lanzano
 
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