| 
| Gazzetta n. 70 del 24 marzo 2006 (vai al sommario) |  | AUTORITA' PER L' ENERGIA ELETTRICA E IL GAS |  | DELIBERAZIONE 3 marzo 2006 |  | Verifica  del  codice  di trasmissione e di dispacciamento, di cui al decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri 11 maggio 2004. (Deliberazione n. 49/06). |  | 
 |  |  |  | L'AUTORITA' PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
 Nella riunione del 3 marzo 2006;
 Visti:
 la  legge  14  novembre  1995,  n.  481  (di seguito: la legge n. 481/95);
 il  decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79 (di seguito: decreto legislativo n. 79/99);
 il decreto-legge 29 agosto 2003, n. 239, convertito in legge, con modificazioni,  dalla  legge  27 ottobre 2003, n. 290 (di seguito: la legge n. 290/03);
 il  decreto  del  Presidente del Consiglio dei Ministri 11 maggio 2004 recante criteri, modalita' e condizioni per l'unificazione della proprieta'  e  della  gestione  della  rete  elettrica  nazionale  di trasmissione  (di  seguito:  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11 maggio 2004);
 il decreto del Ministro delle attivita' produttive 20 aprile 2005 recante   concessione  al  Gestore  della  rete  delle  attivita'  di trasmissione   e   di   dispacciamento   dell'energia  elettrica  nel territorio nazionale ed il relativo allegato;
 l'Allegato  A  alla  deliberazione  dell'Autorita'  per l'energia elettrica  e  il  gas  (di  seguito: l'Autorita) 30 dicembre 2003, n. 168/03, come successivamente modificato ed integrato;
 l'Allegato  A  alla deliberazione dell'Autorita' 30 gennaio 2004, n. 05/04, come successivamente modificato ed integrato;
 l'Allegato  A alla deliberazione dell'Autorita' 30 dicembre 2004, n. 250/04 (di seguito: deliberazione n. 250/04);
 la  deliberazione  dell'Autorita'  25 febbraio 2005, n. 36/05 (di seguito: deliberazione n. 36/05);
 la  deliberazione  dell'Autorita'  29  aprile  2005, n. 79/05 (di seguito: deliberazione n. 79/05);
 la  deliberazione  dell'Autorita'  23 febbraio 2006, n. 39/06 (di seguito: deliberazione n. 39/06).
 Considerato che:
 l'art.  1,  comma 1, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri  11  maggio  2004, stabilisce che, entro il 31 ottobre 2005, siano   trasferiti  alla  societa'  Terna  Spa,  eventualmente  anche attraverso  conferimento,  le  attivita',  le  funzioni,  i  beni,  i rapporti  giuridici  attivi  e  passivi  - ivi inclusa la titolarita' delle  convenzioni  di  cui  all'art. 3, commi 8, 9 e 10, del decreto legislativo  n. 79/99 - facenti capo alla societa' Gestore della rete di  trasmissione  nazionale  (di  seguito:  il  GRTN) ad eccezione di quanto previsto alle lettere a), b) e c) del medesimo comma;
 il  decreto  del  Presidente del Consiglio dei Ministri 11 maggio 2004  prevede  che il GRTN (ora Terna - Rete elettrica nazionale Spa, di  seguito:  TERNA) predisponga un documento integrato contenente le regole  tecniche,  di  carattere  obiettivo e non discriminatorio, ai sensi  del  decreto legislativo n. 79/99, per l'accesso e l'uso della rete  elettrica  nazionale  di  trasmissione  e delle apparecchiature direttamente  connesse,  per  l'interoperabilita'  delle  reti  e per l'erogazione  del  servizio  di  dispacciamento,  nonche'  i  criteri generali  per  lo  sviluppo  e  la  difesa della sicurezza della rete elettrica   nazionale   di  trasmissione  e  per  gli  interventi  di manutenzione  della  medesima rete (di seguito: il Codice di rete); e che,   il   Ministero   delle   attivita'  produttive  e  l'Autorita' verifichino,  entro  90  giorni dalla data di ricezione del Codice di rete,  per  quanto  di  rispettiva  competenza,  ai sensi del decreto legislativo  n.  79/99  e  della  legge n. 290/03, la conformita' del predetto Codice di rete alle direttive dai medesimi emanate;
 con  deliberazione n. 250/04, l'Autorita' ha emanato direttive al GRTN per l'adozione del Codice di rete;
 con  la  deliberazione  n.  79/05,  l'Autorita'  ha positivamente verificato, per quanto di propria competenza, il Codice di rete nella versione  trasmessa  dal  GRTN  con  lettera in data 31 gennaio 2005, prot.  AD/P2005000011  (prot. Autorita' n. 002267, in data 3 febbraio 2005)  condizionando  tale  verifica  all'aggiornamento del Codice di rete:
 a) entro  il  24  maggio 2005, per quanto riguarda una serie di osservazioni   di   carattere   puntuale   indicate   nella  Parte  A dell'Allegato A alla predetta deliberazione;
 b) entro  il 30 novembre 2005, per quanto riguarda una serie di osservazioni   di   carattere   generale   indicate   nella  Parte  B dell'Allegato A alla predetta deliberazione;
 inoltre,  con  la  deliberazione  n.  79/05,  l'Autorita' ha dato mandato al direttore della Direzione energia elettrica dell'Autorita' di ricercare forme di collaborazione con il Ministero delle attivita' produttive  al  fine  di  armonizzare  i  rispettivi  procedimenti di verifica  dei  futuri  aggiornamenti  del  Codice  di rete, potendosi avvalere  di  un  gruppo  di  lavoro  congiunto  cui  partecipano, in rappresentanza  dell'Autorita',  funzionari  designati  dal  medesimo direttore;
 con  la  deliberazione n. 39/06, l'Autorita' ha conferito mandato al direttore della Direzione energia elettrica, con il supporto della Direzione consumatori e qualita' del servizio dell'Autorita' per cio' che  concerne  gli  aspetti  relativi  alla  qualita' del servizio di trasmissione    dell'energia   elettrica,   affinche'   con   propria determinazione:
 a) verifichi,  secondo  le  modalita' di cui all'art. 63, comma 63.3 della deliberazione n. 250/04, previa informativa all'Autorita', la  conformita' degli aggiornamenti del Codice di rete alle direttive adottate  dall'Autorita', non riservati all'approvazione del Collegio dell'Autorita';
 b) verifichi  le proposte di deroga all'applicazione del Codice di  rete  formulate  da  parte  di  TERNA disponendo, in esito a tali verifiche,  l'approvazione  o  il  rigetto delle medesime proposte di deroga  secondo  le  modalita'  di  cui all'art. 64, comma 64.3 della deliberazione n. 250/04;
 c) comunichi  all'Autorita', almeno con cadenza semestrale, gli esiti  del processo di cui alla precedente lettera b) di approvazione delle proposte di deroga all'applicazione del Codice di rete, nonche' al Ministero delle attivita' produttive;
 con  lettera  in  data  30 novembre 2005, prot. n. TE/P2005004523 (prot.  Autorita'  n.  28582  in  data  2  dicembre  2005),  TERNA ha trasmesso  all'Autorita' l'aggiornamento del Codice di rete previsto, secondo le disposizioni di cui alla deliberazione n. 79/05, per il 30 novembre 2005 (di seguito: Codice di rete 30 novembre 2005);
 l'analisi  del  Codice  di  rete  30 novembre 2005 ha evidenziato alcune  criticita' di carattere generale che hanno formato oggetto di informazione preventiva, da parte della Direzione energia elettrica e della  Direzione  consumatori  e  qualita'  del servizio, al Collegio dell'Autorita' ai sensi della deliberazione n. 39/06;
 il  Ministero  delle  attivita'  produttive,  con nota in data 28 febbraio  2006, prot. n. 3812, ha rappresentato a TERNA la necessita' di  disporre di ulteriori 10 giorni, a far data dal 28 febbraio 2006, al fine del completamento delle verifiche di propria competenza;
 vista  la  nota  di  cui al precedente alinea, il direttore della Direzione  energia  elettrica  dell'Autorita',  con  nota  in data 28 febbraio  2006,  prot.  n.  GB/M06/1146/mpz, ha rappresentato a TERNA l'intenzione  di  prorogare del medesimo tempo previsto dal Ministero delle  attivita' produttive il termine per le verifiche di competenza dell'Autorita'   al  fine  dell'armonizzazione  dei  procedimenti  di verifica prevista dal punto 3 della deliberazione n. 79/05;
 l'applicazione  delle  disposizioni  di  cui  al  Codice di rete, nonche'  di  cui ai documenti ad esso allegati, necessitano di essere opportunamente  monitorate al fine di analizzare particolari esigenze che  dovessero  comportare  la  necessita' di aggiornare il Codice di rete.
 Ritenuto che sia opportuno:
 riservare  all'approvazione  del  Collegio  dell'Autorita' alcune delle osservazioni oggetto della predetta informazione preventiva;
 considerare   positivamente   verificato  il  Codice  di  rete  a condizione   che   TERNA   modifichi   e  integri,  entro  45  giorni dall'adozione  del  presente  provvedimento,  il  Codice  di  rete 30 novembre  2005,  trasmettendo  il testo risultante all'Autorita' e al Ministero delle attivita' produttive, prevedendo:
 a) l'eliminazione   della   previsione   di  cui  al  paragrafo 1B.4.14.3  del citato codice di rete in base alla quale si formerebbe un rapporto diretto tra utenti della rete di trasmissione nazionale e soggetti titolari di porzioni di RTN;
 b) l'introduzione di ulteriori specificazioni circa i criteri e le modalita' di applicazione del criterio di sicurezza N-1;
 c) il  recepimento  delle  ulteriori  osservazioni formulate ai sensi  del  punto  1,  lettera a., della deliberazione n. 39/06 dalla Direzione  energia  elettrica  dell'Autorita',  con il supporto della Direzione consumatori e qualita' del servizio dell'Autorita' per cio' che  concerne  gli  aspetti  relativi  alla  qualita' del servizio di trasmissione dell'energia elettrica;
 dare  mandato  al  direttore  della  Direzione  energia Elettrica dell'Autorita',   con  il  supporto  della  Direzione  consumatori  e qualita'  del  servizio  dell'Autorita'  per  cio'  che  concerne gli aspetti   relativi   alla   qualita'  del  servizio  di  trasmissione dell'energia   elettrica,   di   effettuare  azioni  di  ricognizione sull'applicazione  delle  disposizioni  contenute nel Codice di rete, nonche'   nei   documenti   ad   esso   allegati,   anche  attraverso l'istituzione  di  gruppi  di  lavoro con i soggetti interessati e in raccordo  con  le  proposte  eventualmente  formulate dal Comitato di consultazione  di cui all'art. 1, comma 4, del decreto del Presidente del  Consiglio  dei  Ministri 11 maggio 2004, al fine di richiedere a TERNA,  previa informativa all'Autorita', eventuali aggiornamenti del medesimo Codice di rete e dei relativi allegati;
 Delibera:
 1.  Di  considerare  positivamente  verificato  il Codice di rete a condizione   che   TERNA   modifichi   e  integri,  entro  45  giorni dall'adozione  del  presente  provvedimento,  il  Codice  di  rete 30 novembre  2005,  trasmettendo  il testo risultante all'Autorita' e al Ministero delle attivita' produttive, prevedendo:
 a) l'eliminazione  della previsione di cui al paragrafo 1B.4.14.3 del  citato  codice  di  rete  in  base  alla  quale si formerebbe un rapporto  diretto  tra  utenti della rete di trasmissione nazionale e soggetti titolari di porzioni di RTN;
 b) l'introduzione  di  ulteriori specificazioni circa i criteri e le modalita' di applicazione del criterio di sicurezza N-1;
 c) il recepimento delle ulteriori osservazioni formulate ai sensi del punto 1, lettera a., della deliberazione n. 39/06 dalla Direzione energia  elettrica  dell'Autorita',  con  il supporto della Direzione consumatori  e  qualita'  del  servizio  dell'Autorita'  per cio' che concerne   gli   aspetti  relativi  alla  qualita'  del  servizio  di trasmissione dell'energia elettrica;
 2.  Di  dare mandato al direttore della Direzione energia elettrica dell'Autorita',   con  il  supporto  della  Direzione  consumatori  e qualita'  del  servizio  dell'Autorita'  per  cio'  che  concerne gli aspetti   relativi   alla   qualita'  del  servizio  di  trasmissione dell'energia   elettrica,   di   effettuare  azioni  di  ricognizione sull'applicazione  delle  disposizioni  contenute nel Codice di rete, nonche'   nei   documenti   ad   esso   allegati,   anche  attraverso l'istituzione  di  gruppi  di  lavoro con i soggetti interessati e in raccordo  con  le  proposte  eventualmente  formulate dal Comitato di consultazione  di cui all'art. 1, comma 4, del decreto del Presidente del  Consiglio  dei  Ministri 11 maggio 2004, al fine di richiedere a TERNA,  previa informativa all'Autorita', eventuali aggiornamenti del medesimo Codice di rete, ivi inclusi i documenti ad esso allegati.
 3.  Di  trasmettere  copia  del presente provvedimento al Ministero delle attivita' produttive ed a TERNA.
 4. Di pubblicare il presente provvedimento nella Gazzetta Ufficiale della   Repubblica   italiana  e  sul  sito  internet  dell'Autorita' (www.autorita.energia.it), affinche' entri in vigore dalla data della sua pubblicazione.
 Milano, 3 marzo 2006
 Il presidente: Ortis
 |  |  |  |  |