| 
| Gazzetta n. 69 del 23 marzo 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI |  | CIRCOLARE 14 marzo 2006, n. 2 |  | Premi nazionali per la traduzione - Edizione 2006. |  | 
 |  |  |  | Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento   per   l'informazione   e
 l'editoria
 Ministero affari esteri - D.G.P.C.
 Ministero              dell'istruzione,
 dell'universita'   e  della  ricerca  -
 Direzione generale scambi culturali
 Ministero  delle attivita' produttive -
 Direzione generale sviluppo scambi
 Direzione  generale  per  lo spettacolo
 dal vivo
 Istituto   Poligrafico  e  Zecca  dello
 Stato
 Associazione     italiana    traduttori
 interpreti
 Associazione italiana editori
 UNIGEC CONFAPI
 Associazione librai italiani
 Unione stampa periodica italiana
 Federazione italiana editori giornali
 Federazione nazionale stampa italiana
 Sindacato nazionale scrittori
 Unione nazionale scrittori
 Sindacato libero scrittori
 Associazione    italiana    dialoghisti
 adattatori cinetelevisivi
 Si  informa che, nell'ambito delle misure a favore della traduzione disposte  da  questo Ministero con decreto 4 febbraio 1988 (soggiorni di  studio  per traduttori, organizzazione di corsi di aggiornamento, convegni,   seminari,   incontri,  informazione,  studio,  ricerca  e documentazione sui problemi della traduzione e sulla professionalita' dei  traduttori),  sono  stati  istituiti  i  «Premi nazionali per la traduzione».
 Una  commissione di esperti presieduta dal Ministro per i beni e le attivita'  culturali esprimera' pareri sulla assegnazione dei premi e sulla  programmazione  delle altre iniziative sopra menzionate che si avvarranno  dei  supporti  operativi  di  un  apposito  «Centro per i traduttori  e  per  le  iniziative  a  favore delle traduzioni», gia' operante presso questo Servizio.
 Si  riportano  qui  di seguito le norme del regolamento relativo ai «Premi»,   con  preghiera  di  volerle  diffondere  negli  ambiti  di rispettiva competenza.
 Art. 1.
 «I  premi  nazionali per la traduzione» sono conferiti dal Ministro per  i  beni e le attivita' culturali, su con-forme e motivato parere della  commissione  di  cui  sopra, per l'importo complessivo di euro 61.972,00 (*) e con la seguente articolazione:
 A)  quattro  premi  indivisibili dell'importo di euro 12.911,00 ciascuno  da  conferire, quale riconoscimento di superiore merito per l'attivita' svolta, rispettivamente a:
 1)  un  traduttore  in  italiano di una o piu' opere da altra lingua (classica o moderna) o dialetto;
 2)  un  traduttore in lingua straniera di una o piu' opere in italiano (o in dialetto);
 3)  un  editore  italiano  per opere tradotte da altre lingue (classiche o moderne) o dialetto;
 4) un editore straniero per opere in italiano (o in dialetto) tradotte in altre lingue.
 B)  fino  a  quattro premi speciali indivisibili di importo non inferiore  ad  euro 2.582,00 ciascuno, da conferire in riconoscimento degli   elevati   apporti  culturali  o  professionali  o  tecnici  o metodologici,  realizzati  nell'ambito  e  in  supporto  del tradurre informazioni,  messaggi,  normative  gia' concepiti in altra lingua o dialetto,  o  nella  traduzione  di testi non primariamente destinati alla  pubblicazione  o che afferiscano a mezzi della comunicazione di ogni altra specie, acquisiti per iniziativa individuale o nell'ambito di  attivita'  di  imprese,  enti,  amministrazioni ed organizzazioni nazionali ed internazionali.
 |  |  |  | Art. 2. Agli  effetti  della  deliberazione  sul conferimento dei premi, la commissione si atterra' ai criteri qui di seguito indicati:
 le   espressioni   «editore»,  «traduttore»,  «traduzione»,  sono riferite   non   soltanto   a   produttori   e   prodotti  editoriali convenzionalmente  resi  pubblici  per mezzo della stampa, ma ad ogni attivita'  intesa  a riformulare, per opera dell'ingegno, il testo di qualsivoglia  informazione  o  messaggio  in  ulteriori  e differenti linguaggi,   indipendentemente   dalla   loro   natura   (letteraria, scientifica,  pragmatica)  e  dai  mezzi di comunicazione cui vengano affidati;
 per  i  traduttori  si  ritengono meritevoli di riconoscimento le opere  che  consentono  di  rilevarne  la  spiccata personalita' e la funzione   di  mediatori  culturali.  La  figura  del  traduttore  si contraddistingue  per l'acutezza delle analisi e la consapevolezza di percorsi  metodologici, che si fondino su scelte motivate all'interno di  due  sistemi - non solo di ordine linguistico e tecnico - dal cui confronto  scaturiscano significative corrispondenze e adeguati esiti omologici;
 per gli editori sono rilevanti l'impegno culturale e promozionale delle  iniziative  caratterizzate,  se  stranieri, da una particolare attenzione  per  la  diffusione  della  ricerca  scientifica  e della cultura  italiana  all'estero;  se italiani, da linee e programmi nei quali  le  traduzioni, anche in rapporto alle dimensioni dell'impresa ed  alle  condizioni  nelle  quali  essa  operi,  rivestano  un ruolo particolarmente significativo.
 (*) La   suddetta   somma  potra'  essere  ridotta  con
 riferimento alla disponibilita' di bilancio.
 |  |  |  | Art. 3. La   commissione   procede  con  motivate  delibere  in  ordine  al conferimento  dei premi sulla base delle proposte, degli orientamenti e   delle  valutazioni  autonomamente  elaborati  nel  proprio  seno, attenendosi  ai  criteri  di cui all'art. 2 del presente regolamento, relative   alla   traduzione,   che   si   ritengano   meritevoli  di riconoscimento,   potranno   essere   inviate,  anche  a  cura  degli interessati,  entro  trenta  giorni dalla data di pubblicazione della presente circolare, corredate di ogni elemento ed informazione atti a facilitarne  la  valutazione.  Le  proposte  devono essere inviate al Ministero  per  i  beni e le attivita' culturali - Dipartimento per i beni archivistici e librari - Direzione generale per i beni librari e gli  istituti  culturali  -  Istituto  per il libro (ex Servizio IV - Promozione  del libro e della lettura) - Segreteria della Commissione per i premi nazionali per la traduzione, via dell'Umilta', 33 - 00187 Roma.
 |  |  |  | Art. 4. La  Commissione  delibera in ordine al conferimento dei premi sulla base  delle  articolate  proposte  formulate  da un apposito comitato tecnico-scientifico composto dagli esperti.
 Per  ciascuna  edizione  dei  premi, il comitato elegge nel proprio seno,  a  maggioranza  assoluta  dei  votanti,  un  relatore che, con mandato annuale non rinnovabile, ne coordina altresi' i lavori.
 Il  Ministero degli affari esteri e' pregato di voler inviare copia della  presente  circolare,  oltre  che  alle rappresentanze italiane all'estero,   anche   agli   Istituti   italiani   di  cultura,  alla rappresentanza  italiana presso la Unione europea ed alla Commissione dell'Unione europea - Unita' X - Cultura.
 |  |  |  | Art. 5. I  nomi  dei  vincitori  saranno resi noti attraverso i mezzi della comunicazione.
 |  |  |  | Art. 6. La  presente  circolare  sara' inviata agli organi di controllo per gli  adempimenti  di  competenza  e  sara'  pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 14 marzo 2006
 Il direttore generale per i beni librari
 e gli istituti culturali
 Scala
 |  |  |  |  |