IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO di Catanzaro Visto l'art. 2 della legge 17 luglio 1975, n. 400; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29; Visto il decreto del direttore generale della cooperazione del 6 marzo 1996, n. 33; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, che attribuisce al Ministero delle attivita' produttive le funzioni e i compiti statali in materia di sviluppo e vigilanza sulla cooperazione; Vista la regolamentazione e disciplina dei rapporti concernenti lo svolgimento delle funzioni in materia di cooperazione tra il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ed il Ministero delle attivita' produttive del 1° febbraio 2006; Visto l'art. 2545-septiesdecies del codice civile; Visti i verbali ispettivi redatti nei confronti delle societa' cooperative appresso indicate, dai quali risulta che le medesime trovansi nelle condizioni previste dal precitato art. 2545-septiesdecies del codice civile; Atteso che, nel caso in specie non si rende necessario acquisire il parere del comitato centrale delle cooperative, per come espresso dallo stesso nella riunione del 15 maggio 2003; Visto il decreto ministeriale del 17 luglio 2003; Decreta lo scioglimento d'autorita', ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile, senza nomina di commissario liquidatore, delle societa' cooperative sottoelencate: 1) societa' cooperativa di pesca «Ittica Terinese», con sede in Lamezia Terme (Catanzaro), costituita per rogito notaio Francesco Notaro in data 17 marzo 1993, repertorio n. 76412, iscritta al n. 01908490798 del registro delle imprese presso la C.C.I.A.A. di Catanzaro, BUSC n. 3019; 2) societa' cooperativa mista «Dimensioni Nuove», con sede in Tiriolo, costituita per rogito notaio Galati Fortunato in data 26 marzo 1989, repertorio n. 111449, iscritta al n. 00883730798 del registro delle imprese presso la C.C.I.A.A. di Catanzaro, BUSC n. 2721. Catanzaro, 16 febbraio 2006 Il direttore provinciale: Trapuzzano |