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| Gazzetta n. 65 del 18 marzo 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE |  | DECRETO 24 febbraio 2006 |  | Riconoscimento,  al sig. Chelaru Mihai Sorin, di titolo professionale estero,  quale  titolo  abilitante  per  l'esercizio  in Italia della qualifica   di   responsabile   tecnico  in  imprese  che  esercitano l'attivita'    d'installazione,    trasformazione,    ampliamento   e manutenzione degli impianti elettrici. |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE GENERALE per il commercio, le assicurazioni e i servizi
 Vista la domanda con la quale il sig. Chelaru Mihai Sorin cittadino rumeno, ha chiesto il riconoscimento del titolo denominato diploma di scuola  media  superiore baccalaureat - indirizzo tecnico, conseguito presso  il liceo statale industriale «Metalurgica» sezione tecnica di Iasi  (Romania),  per  l'assunzione  in  Italia  della  qualifica  di responsabile   tecnico   in   imprese   che   esercitano  l'attivita' d'installazione,  trasformazione,  ampliamento  e  manutenzione degli impianti elettrici;
 Visto il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, recante «testo unico  delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero»;
 Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, riguardante il regolamento recante norme di attuazione del testo unico  delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e  norme sulla condizione dello straniero, a norma dell'art. 1, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286;
 Visto,  in  particolare, l'art. 49 del decreto n. 394 del 1999, che disciplina  le  procedure  di riconoscimento dei titoli professionali abilitanti per l'esercizio di una professione, conseguiti in un Paese non  appartenente  all'Unione  europea  da  parte  di  cittadini  non comunitari;
 Visto  il parere emesso dalla Conferenza di servizi di cui all'art. 14  del decreto legislativo 2 maggio 1994, n. 319, nella riunione del 30 settembre  2005, che ha ritenuto il titolo dell'interessato, per i suoi  contenuti  formativi,  idoneo  e  attinente all'esercizio delle attivita'    di    installazione,   trasformazione,   ampliamento   e manutenzione  degli  impianti  elettrici,  unitamente  all'esperienza professionale  pluriennale maturata in Italia in imprese del settore, senza  necessita'  di applicare alcuna misura compensativa, in virtu' della  specificita'  e  completezza  della  formazione  professionale documentata;
 Sentito  il  conforme parere della CNA-ANIM, Associazione nazionale impiantisti  manutentori  e  dell'Ispettorato  tecnico  del Ministero delle attivita' produttive;
 Visto   l'art.   6  del  decreto  legislativo  n.  286/1998  e  gli articoli 14   e  39,  comma  7,  del  decreto  del  Presidente  della Repubblica  n.  394/1999 per cui la verifica del rispetto delle quote relative  ai  flussi  di  ingresso  nel territorio dello Stato di cui all'art. 3 del decreto legislativo n. 286/1998 non e' richiesta per i cittadini  stranieri  gia'  in possesso del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, lavoro autonomo o per motivi familiari;
 Considerato  che il richiedente e' titolare di carta di soggiorno a tempo  indeterminato per lavoro subordinato rilasciato dalla questura di Trento in data 20 gennaio 2003;
 Decreta:
 Art. 1.
 1.   Al   sig.  Chelaru  Mihai  Sorin,  nato  a  Suceava  (Romania) l'8 novembre  1965,  cittadino  rumeno,  e' riconosciuto il titolo di studio  di  cui in premessa quale titolo valido per lo svolgimento in Italia,  in  qualita'  di  responsabile  tecnico,  delle attivita' di installazione,   trasformazione,  ampliamento  e  manutenzione  degli impianti  elettrici  di  cui  all'art.  1, comma 1, lettera a), della legge  5 marzo  1990,  n.  46,  recante «Norme per la sicurezza degli impianti»,  senza  l'applicazione  di  alcuna  misura compensativa in virtu'    della   specificita'   e   completezza   della   formazione professionale documentata.
 2. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 24 febbraio 2006
 Il direttore generale: Spigarelli
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