Gazzetta n. 60 del 13 marzo 2006 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE
DECRETO 7 febbraio 2006
Prog. n. 39/40/6055 - Strada a scorrimento veloce Fondo Valle Sele da Calabritto a Lioni (III lotto). Consegna definitiva viabilita' connessa all'asse principale all'amministrazione comunale di Caposele.

IL COMMISSARIO AD ACTA
(legge n. 289/02 art. 86)
Vista la legge 19 dicembre 1992, n. 488, di conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge del 22 ottobre 1992, n. 415, con cui e' stata, fra l'altro, disposta la soppressione del Dipartimento per il Mezzogiorno e dell'Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno;
Visto l'articolo 12, comma 1°, del decreto legislativo n. 96 del 3 aprile 1993, che trasferisce, in particolare, al Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato le funzioni relative alla ricostruzione dei territori della Campania e Basilicata colpiti dagli eventi sismici del 1980/81, per la parte relativa alle attivita' produttive;
Visto il decreto in data 31 maggio 1993 del Ministero del bilancio e della programmazione economica, di concerto con il Ministro dei lavori pubblici e con il Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato, ed in particolare l'articolo 1, relativo al trasferimento delle funzioni e delle competenze di cui agli articoli 27 e 39 del decreto legislativo del 30 marzo 1990, n. 76, svolte dalla Gestione separata terremoto costituita presso la soppressa Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno ai sensi dell'articolo 13 della legge del 10 febbraio 1989, n. 48;
Visto il decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato in data 22 giugno 1993, con il quale e' stata individuata la Direzione generale della produzione industriale quale ufficio del Ministero competente per l'esercizio delle funzioni trasferite ai sensi del citato articolo 12, comma 1°, del decreto legislativo n. 96/1993;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 220 del 28 marzo 1997 con il quale e' stato approvato il regolamento recante norme sulla riorganizzazione degli uffici di livello dirigenziale generale del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato ed e' stata individuata, all'articolo 7, la Direzione generale per il coordinamento degli incentivi alle imprese per le competenze relative alle zone colpite dagli eventi sismici di cui al decreto legislativo n. 96 del 3 aprile 1993;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 330 che istituisce il Ministero delle attivita' produttive;
Visto il decreto ministeriale del 21 luglio 2000 di riorganizzazione degli Uffici dirigenziali di livello non generale del M.I.C.A. che attribuisce all'Ufficio B5 della D.G.C.I.I. il completamento degli interventi nelle aree terremotate;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 2001, n. 175 recante il Regolamento di organizzazione del Ministero delle attivita' produttive;
Vista la legge 289 del 27 dicembre 2002 che, all'articolo 86 (Interventi per la ricostruzione nei comuni colpiti da eventi sismici di cui alla legge 14 maggio 1981, n. 219), prevede la nomina di un Commissario ad Acta al fine della definitiva chiusura degli interventi infrastrutturali di cui all'articolo 32 della legge n. 219/81;
Visto il decreto del 21 febbraio 2003 del Ministro delle attivita' produttive di nomina del sottoscritto quale Commissario ad Acta registrato alla Corte dei conti il 14 aprile 2003 - Ufficio di controllo atti Ministeri delle attivita' produttive, registro n. 1 Attivita' produttive, foglio 265 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 120 del 26 maggio 2003;
Visto che, ai sensi del comma 1 del citato articolo 86 della legge 289/02, il Commissario ad Acta deve provvedere, tra l'altro, alla consegna definitiva delle opere collaudate agli enti destinatari, preposti alla relativa gestione;
Visto la situazione delle opere collaudate e non consegnate definitivamente agli enti destinatari, nonche' lo stato delle relative procedure espropriative;
Vista la Convenzione in data 14 settembre 1982, intercorsa tra il Ministro designato - Concedente - ed il Consorzio INFRAV - Concessionario - con il quale e' stata affidata la progettazione e realizzazione delle opere di infrastrutturazione del nucleo industriale di Nusco - Lioni - S. Angelo dei Lombardi;
Visto l'Atto del 21 luglio 1983, aggiuntivo alla Convenzione del 14 settembre 1982, con il quale e' stata affidata la progettazione e la esecuzione del 3° tratto della strada a scorrimento veloce «Fondo Valle Sele» da Calabritto a Lioni (Progetto n. 39/40/6055);
Visto il decreto del Ministro designato in data 7 maggio 1985 con il quale e' stato approvato il progetto esecutivo della medesima opera viaria (prog. n. 6055) per l'importo di Euro 123.450.558.802 (Euro 63.756.892,79);
Visto l'atto dell'11 novembre 1986, aggiuntivo alla Convenzione del 14 settembre 1982 con il quale e' stata affidata la progettazione e la esecuzione dello svincolo di Materdomini (Progetto n. 39/40/6061);
Visto l'atto di transazione del 19 settembre 1995 con il quale sono state risolte le controversie insorte tra il Consorzio Concessionario INFRAV e l'amministrazione, nonche' definiti i criteri di ripresa dei lavori;
Visto il decreto ministeriale n. 199/GST/MICA del 31 ottobre 1995 con il quale, i progetti n. 39/40/6055 e n. 39/40/6061, sono stati unificati ed e' stata approvata la perizia di completamento stralcio;
Visto il decreto ministeriale 302/GST/MICA del 16 ottobre 1998 con il quale e' stata approvata la perizia di completamento del terzo tratto;
Visto il decreto n. 108/B5/MAP del 12 ottobre 2001 con il quale e' stata approvata la perizia di variante in relazione ai lavori approvati con il decreto ministeriale n. 199/95 e n. 302/98;
Visto il decreto 62/B5/MAP del 16 luglio 2002 con il quale e' stata approvata la perizia di variante dei lavori di sistemazione idraulica a valle dello svincolo di Materdomini ed e' stato definito l'importo complessivo finanziato dei lavori in Euro 125.713.376,27 (". 243.415.039.075);
Visti gli ordini di servizio n. 90 del 31 gennaio 2005 e n. 91 del 17 febbraio 2005 con i quali sono state recepite le lavorazioni ulteriori, prescritte dall'Anas nel corso del sopralluogo del 9 settembre 2004, necessarie per la consegna allo stesso Ente anche del tratto Teora-Lioni dell'opera viaria di che trattasi;
Visto il certificato di collaudo tecnico finale, redatto in data 13 luglio 2005 dalla Commissione di collaudo, con il quale sono stati collaudati, per quanto attiene tutti gli aspetti tecnici, i lavori contrattuali ed extracontrattuali relativi alla strada a scorrimento veloce «Fondo Valle Sele» 3° tratto da Calabritto a Lioni e lo svincolo di Materdomini (Prog. n. 39/40/6055);
Visti i verbali dell'11 luglio 2000, 21 novembre 2000 e 1° agosto 2003 con i quali sono stati consegnati in via provvisoria all'ANAS S.p.A. ed eserciti i tratti stradali, rispettivamente, dallo svincolo di Calabritto alla progressiva 4.994,55, dalla progressiva 4.994,5 alla progressiva 9.068,34 ed il viadotto n. 14 in prossimita' dello svincolo di Teora, della strada a scorrimento veloce «Fondo Valle Sele» (III lotto);
Visto che l'intestazione dei suoli, effettuata dal Concessionario secondo direttive nei confronti delle amministrazioni statali succedutesi, sara' volturata a proprio nome e a sua cura e spese, dall'amministrazione comunale di Caposele;
Visto che ogni soggetto destinatario di opere in argomento e' a conoscenza delle restanti opere e del loro destinatario;
Visto che il tratto stradale Teora-Lioni non e' mai stato oggetto di precedente consegna;
Visto che la procedura espropriativa e' stata sostanzialmente ultimata, e gli eventuali perfezionamenti di atti saranno comunque portati a termine dal MAP, giusta nota n. B5/2005/1081373 del 30 settembre 2005 dell'Ufficio D.G.C.I.I. del MAP, tramite il concessionario;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 novembre 2004 con il quale veniva individuata la rete stradale di interesse nazionale e regionale ricadente nella regione Campania;
Vista la propria comunicazione n. 2872 del 10 ottobre 2005 effettuata ai sensi e per gli effetti dell'articolo 7 della legge n. 241 del 7 agosto 1990 e successive modificazioni e integrazioni;
Visto il decreto commissariale n. 107 del 21 settembre 2005, con il quale si delegava alle operazioni di consegna definitiva all'amministrazione comunale di Caposele delle strade e sovrappassi ricadenti nel territorio del medesimo Comune, nell'ambito del progetto 39/40/6055 - strada a scorrimento veloce «Fondo Valle Sele» Contursi - Lioni, III tratto da Calabritto a Lioni, il P.A. Biagio Coscia, funzionario della sezione di Avellino del M.A.P., in rappresentanza del Commissario ad Acta ex articolo 86 legge 289/2002;
Visto il verbale di consegna definitivo delle strade e sovrappassi ricadenti nel territorio del comune di Caposele nell'ambito del progetto 39/40/6055 - strada a scorrimento veloce «Fondo Valle Sele» Contursi - Lioni, III tratto da Calabritto a Lioni - sottoscritto in data 26 gennaio 2006 dal rappresentante del Commissario ad Acta ex art. 86 legge n. 289/2002. P.A. Biagio Coscia e dal sindaco del comune di Caposele dott. Giuseppe Melillo;
Decreta:
Art. 1.
E' approvato il verbale di consegna definitiva all'Amministrazione comunale di Caposele delle strade e sovrappassi connessi con l'asse principale, ricadenti nel territorio del medesimo Comune, nell'ambito del progetto n. 39/40/6055 - strada a scorrimento veloce «Fondo Valle Sele» Contursi - Lioni, III tratto da Calabritto a Lioni.
 
Art. 2.
L'amministrazione comunale di Caposele provvedera', a sua cura e spese, a volturare l'intestazione dei suoli direttamente al Demanio dello Stato - ramo strade, effettuata dal Concessionario, secondo le direttive, nei confronti delle Amministrazioni statali succedutesi e designate all'attuazione degli interventi ex articolo 21 e 32, legge n. 219/1981.
 
Art. 3.
L'Amministrazione comunale di Caposele provvedera', altresi', a subentrare ovvero a volturare a proprio nome tutte le eventuali concessioni e servitu', contratti di fornitura di servizi, inerenti il progetto.
 
Art. 4.
Il presente decreto viene notificato al M.A.P., al concessionario ed all'Amministrazione comunale di Caposele mediante raccomandata con ricevuta di ritorno.
 
Art. 5.
Il presente decreto viene trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana per la successiva pubblicazione.
Roma, 7 febbraio 2006
Il commissario ad Acta: D'Ambrosio
 
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