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| Gazzetta n. 60 del 13 marzo 2006 (vai al sommario) |  | PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |  | DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 24 febbraio 2006 |  | Scioglimento  del  consiglio  comunale  di  Ripabottoni  e nomina del commissario straordinario. |  | 
 |  |  |  | IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto  che  il  consiglio  comunale  di  Ripabottoni  (Campobasso), rinnovato  nelle  consultazioni  elettorali  del  13  giugno 2004, e' composto dal sindaco e da dodici membri;
 Considerato  che  nel  citato  comune,  a  causa  delle  dimissioni rassegnate  da otto consiglieri, con atti separati contemporaneamente acquisiti  al  protocollo  dell'ente,  non  puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi;
 Ritenuto,  pertanto,  che  ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
 Visto   l'art.  141,  comma  1,  lettera  b),  n.  3,  del  decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
 Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno,  la  cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
 Decreta:
 Art. 1.
 Il consiglio comunale di Ripabottoni (Campobasso) e' sciolto.
 |  |  |  | Art. 2. La  dott.ssa  Cristina Marzano e' nominta commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
 Al  predetto  commissario  sono  conferiti  i  poteri  spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
 Dato a Roma, addi' 24 febbraio 2006
 CIAMPI
 Pisanu, Ministro dell'interno
 |  |  |  | Allegato Al Presidente della Repubblica
 Nel  consiglio  comunale  di  Ripabottoni (Campobasso), rinnovato nelle  consultazioni  elettorali  del  13  giugno  2004, composto dal sindaco e da dodici consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione  di  crisi  a  causa  delle  dimissioni rassegnate da otto componenti del corpo consiliare.
 Le  citate dimissioni, presentate personalmente da oltre la meta' dei  consiglieri,  con  atti separati contemporaneamente acquisiti al protocollo  dell'ente  in  data  21  febbraio 2006, hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo.
 Verificatasi  l'ipotesi  disciplinata  dall'art.  141,  comma  1, lettera b),  n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto  di  Campobasso  ha  proposto  lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 1604/Area II del 21 febbraio 2006, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune.
 Considerato  che  nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita'  strutturale  minima  del consiglio comunale compatibile con  il  mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
 Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Ripabottoni (Campobasso) ed alla nomina del commissario  per  la  provvisoria  gestione  del comune nella persona della dott.ssa Cristina Marzano.
 Roma, 23 febbraio 2006
 Il Ministro dell'interno: Pisanu
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