Gazzetta n. 56 del 8 marzo 2006 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |
DECRETO 17 febbraio 2006 |
Scioglimento della societa' cooperativa «C.I.A.F.», in Mondolfo. |
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IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO di Pesaro e Urbino
Visto l'art. 2545-septiesdecies del codice civile; Vista la legge 17 luglio 1975, n. 400; Visto il decreto direttoriale della Direzione generale della cooperazione del Ministero del lavoro e della previdenza sociale del 6 marzo 1996 con il quale e' stata demandata agli Uffici provinciali del lavoro e della massima occupazione, ora Direzioni provinciali del lavoro, l'adozione dei provvedimenti di scioglimento d'ufficio senza nomina di commissario liquidatore, delle societa' cooperative di cui siano stati accertati i presupposti indicati nell'art. 2544 del codice civile, primo comma; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, che ha attribuito al Ministero delle attivita' produttive le funzioni e i compiti statali in materia di sviluppo e vigilanza della cooperazione; Vista la convenzione del 30 novembre 2001, stipulata tra il Ministero delle attivita' produttive e il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, in base alla quale le competenze in materia di vigilanza sulla cooperazione sono conservate in via transitoria alle Direzioni provinciali del lavoro per conto del Ministero delle attivita' produttive; Visto il decreto del Ministero delle attivita' produttive del 17 luglio 2003 ad oggetto «rideterminazione dell'importo minimo di bilancio per la nomina del commissario liquidatore negli scioglimenti d'ufficio ex art. 2544 del codice civile di societa' cooperative»; Visto il decreto del Ministero delle attivita' produttive del 17 luglio 2003 ad oggetto «determinazione del limite temporale dalla presentazione dell'ultimo bilancio per la nomina del commissario liquidatore negli scioglimenti d'ufficio ex art. 2544 del codice civile di societa' cooperative»; Visto il parere della Commissione centrale per le cooperative reso in data 15 maggio 2003; Visto il protocollo d'intesa tra il Ministero del lavoro e delle politiche sociali e il Ministero delle attivita' produttive del 1° febbraio 2006 relativo alla regolamentazione e disciplina dei rapporti concernenti lo svolgimento delle funzioni in materia di cooperazione; Visto il verbale di ispezione ordinaria del 6 febbraio 2006 eseguita sull'attivita' della societa' cooperativa appresso indicata, da cui risulta che la medesima si trova nelle condizioni previste dal precitato art. 2545-septiesdecies del codice civile; Decreta:
La societa' cooperativa «C.I.A.F.» con sede in Mondolfo (Pesaro-Urbino), via Bologna n. 27, costituita per rogito notaio dott. Nelson Alberto Cimmino in data 9 gennaio 2002, repertorio n. 1285, registro imprese n. 02083440418, R.E.A. n. 152990 presso la C.C.I.A.A. di Pesaro e Urbino - BUSC n. 831/142653, e' sciolta ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile senza far luogo alla nomina del commissario liquidatore. Il presente decreto dovra' essere trasmesso al Ministero della giustizia, Ufficio pubblicazioni leggi e decreti, per la conseguente pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del presente decreto, i creditori o gli altri interessati possono presentare formale e motivata domanda alla direzione provinciale del lavoro di Pesaro e Urbino intesa ad ottenere la nomina del commissario liquidatore. Pesaro, 17 febbraio 2006 Il direttore provinciale: Damiani |
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