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| Gazzetta n. 56 del 8 marzo 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI |  | DECRETO 19 aprile 2005 |  | Individuazione  degli uffici di livello dirigenziale non generale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. |  | 
 |  |  |  | IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI 
 VISTO  l'art.  17,  comma  4-bis,  lett. e), della legge 23 agosto 1988, n.400;
 VISTA  la  legge  15  marzo  1997, n. 59 e successive modifiche ed integrazioni;
 VISTO il decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279;
 VISTO il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
 VISTO  il  decreto  legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante la riforma  dell'organizzazione  del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59;
 VISTO  il  decreto  legislativo 30 marzo 2001, n.165 recante norme generali  sull'ordinamento  del lavoro alle dipendenze della pubblica amministrazione;
 VISTO  il decreto legge 12 giugno 2001, n.217, convertito in legge 3  agosto  2001,  n.  317  di  modifica  ed  integrazione del decreto legislativo  30  luglio  1999,  n.  300 nonche' della legge 23 agosto 1988, n.400 in materia di riorganizzazione del Governo;
 VISTO  il  decreto  legislativo  12 giugno 2003, n. 152 recante la riforma  dell'organizzazione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
 VISTA  la  legge  6  luglio  2002,  n.  137 recante "delega per la riforma  dell'organizzazione  del  Governo  e  della  Presidenza  del Consiglio dei Ministri nonche' di enti pubblici";
 VISTO  il  decreto legislativo 8 luglio 2003, n. 188 in attuazione delle direttive 2001/12/CE, 2001/13/CE e 2001/14/CE;
 VISTA  la  legge  9  novembre  2004, n. 265 recante conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 8 settembre 2004, n. 237, recante  interventi urgenti nel settore dell'aviazione civile. Delega al Governo per l'emanazione di disposizioni correttive ed integrative del codice della navigazione;
 VISTO  il  D.P.R.  6  marzo  2001,  n. 230, recante il regolamento generale  per l'organizzazione degli uffici di diretta collaborazione dei Ministri;
 VISTO  il  D.P.R.  24  aprile  2001, n. 320 recante il regolamento degli   uffici   di   diretta   collaborazione   del  Ministro  delle infrastrutture  e dei trasporti che, tra l'altro, individua in n. 8 i posti di funzione di livello dirigenziale non generale ivi operanti;
 VISTO il D.P.R. n. 184 del 2 luglio 2004 recante "Riorganizzazione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti" che, tra l'altro, individua  in  n.  310 la dotazione organica dei dirigenti di livello dirigenziale  non  generale,  comprensiva  dei  posti attribuiti agli Uffici  di  diretta  collaborazione  del  Ministro  ed  al  Consiglio superiore dei lavori pubblici;
 VISTO   il   d.m.   n.  95  del  20  novembre  1997  e  successive modificazioni;
 VISTO  il  d.m.  n.  1751  del  28  dicembre 2001 con il quale, in attuazione  del soppresso D.P.R. n. 177 del 26 marzo 2001, sono stati individuati   gli   uffici   di  livello  dirigenziale  non  generale dell'amministrazione centrale;
 SENTITE  le  organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative del   personale   dirigenziale   e   delle  aree  nelle  riunioni  di concertazione tenutesi 1'8 marzo 2005 ed il 1° aprile 2005;
 CONSIDERATO  che,  per assicurare la funzionalita' delle strutture centrali  e  decentrate  dell'Amministrazione,  occorre  procedere ad individuare  gli  uffici  di  livello  dirigenziale  non generale nel numero di 276 e definirne i relativi compiti;
 Decreta:
 Art. 1.
 Ambito della disciplina
 
 1.  Il  presente  decreto  individua,  nell'ambito della struttura organizzativa  del  Ministero delle infrastrutture e dei trasporti di cui   al   regolamento  emanato  con  decreto  del  Presidente  della Repubblica   n.  184  del  2  luglio  2004,  gli  uffici  di  livello dirigenziale  non generale e ne definisce i relativi compiti ai sensi dell'art.  17,  comma  4-bis, lett. e) della legge 23 agosto 1988, n. 400.
 |  |  |  | Art. 2. Organizzazione degli uffici
 comuni dei dipartimenti
 
 1.  Presso  ciascun  dipartimento  sono  individuati, alle dirette dipendenze  del Capo dipartimento, n. 2 uffici di supporto di livello dirigenziale  non  generale,  rispettivamente  denominati  Segreteria amministrativa e Segreteria tecnica.
 |  |  |  | Art. 3. Dipartimento per il coordinamento dello sviluppo
 del territorio, il personale e i servizi generali
 
 1. La Segreteria amministrativa svolge i seguenti compiti:
 - Attivita'  generali  di  supporto  ai  compiti  di  indirizzo e coordinamento del Capo dipartimento;
 - Predisposizione direttive di competenza del dipartimento;
 - attivita'  generale  di  supporto finalizzata alla assegnazione delle risorse, finanziarie, umane e strumentali del dipartimento;
 - attivita' generale di supporto per la pianificazione strategica e la programmazione;
 - coordinamento per la contabilita' economica e per il budget del dipartimento;
 - attivita'  generale  di  supporto  ai  fini dell'attuazione del controllo strategico;
 - attivita'   generale  di  supporto  per  il  coordinamento  del controllo di gestione;
 - Monitoraggio   e   affidamento   incarichi  di  competenza  del Dipartimento,   coordinamento   con  la  Direzione  generale  per  il personale,   il   bilancio  ed  i  servizi  generali  per  quanto  di competenza.
 
 2. La Segreteria tecnica svolge i seguenti compiti:
 - Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici;
 - Monitoraggio e rilevazioni statistiche;
 - Ricerche di settore, indagini e studi;
 - Attivita'  di  coordinamento  del personale del Dipartimento ai fini dell'espletamento del Servizio di polizia stradale.
 
 3. La Direzione generale per il personale, il bilancio e i servizi generali  e'  articolata  nei seguenti uffici di livello dirigenziale non  generale,  denominati divisioni, che svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 
 Divisione 1 - Affari generali, relazioni sindacali ed esterne
 
 - Affari generali;
 - Adempimenti     connessi    all'attuazione    della    direttiva ministeriale;
 - Rapporti    istituzionali   con   gli   Organi   di   controllo, rendicontazioni, referti;
 - Rapporti con i SIIT nelle materie di competenza;
 - Rapporti   con   il  Magistrato  alle  Acque  nelle  materie  di competenza;
 - Attivita'  istruttoria finalizzata alle nomine di rappresentanti di commissioni, arbitri, ecc. per quanto di competenza;
 - Biblioteca, onorificenze, convenzioni e gestione circoli;
 - Elaborazione   dei   contenuti  informativi  del  sito  internet d'intesa con i fornitori dei contenuti;
 - pubblicazioni, gestioni eventi;
 - Comunicazione istituzionale, relazioni interne ed esterne, URP;
 - Contrattazione collettiva integrativa di Amministrazione;
 - Contrattazione integrativa del dipartimento;
 - Informazione, concertazione e consultazione sindacale;
 - Costituzione   e   gestione  attivita'  comitati  e  commissioni paritetiche;
 - Gestione prerogative sindacali;
 - Rilevazione deleghe sindacali;
 - Accertamento  e  ripartizione  monte  ore permessi di pertinenza delle OO.SS.;
 - Rapporti con l'ARAN;
 - Coordinamento  attivita'  sindacale uffici centrali e decentrati per quanto di competenza;
 - Adempimenti  relativi  alla  proclamazione  scioperi ed adesione scioperi;
 - Elezioni R.S.U.
 
 Divisione 2 - Contenzioso del lavoro, disciplina ed ispettivo
 
 - Gestione del contenzioso del lavoro;
 - Coordinamento delle attivita' degli uffici decentrati in tema di contenzioso del lavoro;
 - Rapporti con l'Avvocatura generale dello Stato. Relazioni;
 - Affari legali;
 - Studi e ricerche nelle materie di competenza;
 - Procedimenti disciplinari;
 - Gestione  procedimenti  penali  e  richieste  costituzione parte civile;
 - Accertamenti  bancari,  patrimoniali  ex  art. 2-bis L. 575/56 e fermi amministrativi;
 - Anagrafe  delle  prestazioni,  istruttoria  per l'autorizzazione degli incarichi;
 - Controllo sulle incompatibilita' lavorative;
 - Gestione finanziaria delle spese processuali;
 - Verifiche amministrativo contabili;
 - Attivita'  istruttoria  finalizzata ai rapporti con la Corte dei Conti in attuazione dell'art. 1 della legge 20/94;
 - Esecuzione sentenze di condanna della Corte dei Conti;
 - Indagini  ispettive  anche  d'intesa  con  i  Capi  dipartimento competenti per materia;
 - Attuazione della legge 662/96 - verifiche a campione;
 - Gestione   amministrativa   dei   rapporti   con   i  commissari straordinari di cui alla legge 23 maggio 1997, n. 135.
 
 Divisione  3 - Reclutamento e formazione, politiche di sviluppo della
 risorsa umana e innovazione dell'organizzazione
 
 - Reclutamento del personale;
 - Formazione    finalizzata   alla   qualita'   dei   processi   e
 dell'organizzazione;
 - Formazione  e  riqualificazione  del  personale sulla base delle
 intese espresse nella Conferenza dei Capi dipartimento;
 - Politiche pubbliche di gestione del personale;
 - Promozione dell'efficienza e della valorizzazione del personale;
 - Benessere organizzativo;
 - Sistemi  di valutazione del personale d'intesa con la Conferenza
 dei  Capi  dipartimento;  cultura  del risultato e delle modalita'
 eccellenti;
 - Qualita' dei processi e dell'organizzazione;
 - Semplificazione dei processi amministrativi di competenza;
 - Sviluppo della comunicazione interna;
 - Pari opportunita' e anti-mobbing.
 
 Divisione 4 - trattamento giuridico del personale anche dirigenziale
 
 - Dotazioni organiche;
 - Analisi,  programmazione  del  reclutamento  delle risorse umane
 sulla  base  delle  intese  espresse  nella  Conferenza  dei  Capi
 dipartimento;
 - Gestione giuridica del rapporto di lavoro;
 - Diritto allo studio;
 - Cause di servizio;
 - Mobilita' interna ed esterna;
 - Ruolo  del  personale  anche  dirigenziale, matricola, fascicoli
 personali;
 - Attivita' istruttoria relativa alla assegnazione degli incarichi
 dirigenziali anche generali e successivi adempimenti;
 - Emissione tessere di riconoscimento e di servizio;
 - Trattamento giuridico del personale civile in servizio presso le
 Capitanerie di Porto.
 
 Divisione 5 - Trattamento economico del personale anche dirigenziale
 
 - Trattamento economico fondamentale ed accessorio;
 - Missioni interne ed estere;
 - Equo indennizzo;
 - Cassa di previdenza ed assistenza;
 - Sussidi al personale;
 - Ufficio cassa;
 - Trattamento di quiescenza;
 - Ricongiunzioni e riscatti;
 - Fondi pensione.
 
 Divisione 6 - Gestione servizi comuni
 
 - Centro stampa. Ufficio postale;
 - Portierato e vigilanza;
 - Gestione degli archivi;
 - Servizio centralizzato di gestione delle autovetture;
 - Servizio automobilistico alte cariche dello Stato;
 - Supporto  tecnico  organizzativo  all'attivita' del responsabile
 dei servizi di prevenzione e sicurezza del lavoro;
 - Spese sanitarie.
 
 Divisione 7 - Acquisizione beni e servizi. Contratti
 
 - Acquisizione beni e servizi. Ufficio acquisti;
 - Ufficio  contratti e procedure di affidamento di lavori, servizi
 e forniture;
 - Approvvigionamento  di  attrezzature  e materiale informatico di
 consumo ordinario;
 - Attivita' di ufficiale rogante;
 - Spese di funzionamento degli uffici centrali e decentrati;
 - Gestione beni patrimoniali. Affitti passivi;
 - Economato, magazzino stampati, servizio di pulizia.
 
 Divisione 8 - Gestione del bilancio
 
 - Coordinamento  delle  attivita'  di  gestione  del  bilancio del
 Ministero;
 - Monitoraggio delle spese;
 - Redazione del bilancio e sua gestione relativamente a variazioni
 ed assestamenti;
 - Redazione  delle proposte per la legge finanziaria, attivita' di
 rendicontazione  al  Parlamento  e  agli  Organi  di controllo per
 quanto di competenza;
 - Supporto alle attivita' del controllo di gestione;
 - Attuazione  dei  procedimenti contabili di cui alla legge 139/92
 "Salvaguardia di Venezia";
 - Adempimenti  connessi  alla gestione contabile dei finanziamenti
 di cui alla legge n. 443/01 e n. 166/02, art. 13, comma 1.
 
 Divisione 9 - Servizi tecnici
 
 - Telefonia;
 - Manutenzione  ordinaria  e straordinaria degli immobili sede del
 Ministero;
 - Acquisto,  gestione  e  manutenzione  attrezzature  tecniche non
 specialistiche;
 - Organizzazione logistica degli uffici;
 - Opere   civili,  impianti  a  corredo  e  relative  attrezzature
 tecniche per gli immobili dell'Amministrazione decentrata.
 
 4.  La  Direzione  generale per la programmazione e i programmi
 europei  e' articolata nei seguenti uffici di livello dirigenziale
 non  generale,  denominati  divisioni,  che  svolgono  i compiti a
 fianco di ciascuno indicati:
 
 Divisione 1 - Affari generali
 
 - Affari generali;
 - Coordinamento amministrativo;
 - Organizzazione, coordinamento e supporto al Direttore Generale;
 - Coordinamento   di   bilancio,   servizi  contabili  e  gestione
 pagamenti di competenza della Direzione generale;
 - Rapporti   istituzionali   e   con   gli  organi  di  controllo,
 rendicontazioni, referti;
 - Gestione risorse umane e strumentali;
 - Supporto alle attivita' del controllo di gestione.
 
 Divisione 2 - Coordinamento legislativo e contenzioso
 
 - Assistenza  giuridico-legale  alle attivita' di competenza della
 Direzione Generale, ivi inclusa la gestione del contenzioso;
 - Provvedimenti normativi attuativi;
 - Proposte  per  la  predisposizione  della  legge  finanziaria  e
 provvedimenti collegati;
 - Gestione gare per affidamento contratti di servizi e consulenza.
 
 Divisione 3 - Piano generale dei trasporti e della logistica
 
 - Piano  Generale dei Trasporti e della Logistica - Monitoraggio e
 aggiornamento;
 - Attivita'  richieste dalla delibera CIPE 01/2001 di approvazione
 del P.G.T.L.;
 - Pianificazione    delle    infrastrutture    e    programmazione
 finanziaria;
 - Rapporti C.I.P.E. per il settore di competenza;
 - Aggiornamento  e  gestione operativa del Sistema Informativo per
 il Monitoraggio e la Pianificazione dei trasporti (SIMPT);
 - Architettura  Telematica Italiana per il Sistema dei Trasporti -
 ARTIST;
 - Progetti  telematici  nazionali  ed  europei  (ERTICO,  SERTI  e
 CORVETTE, ecc.);
 - Attivita'  di  rilevazione  di  dati  trasportistici  in  ambito
 internazionale.
 
 Divisione 4 - Programma operativo nazionale trasporti
 
 - Autorita'   di   Gestione   del  Programma  Operativo  Nazionale
 Trasporti - Q.C.S. 2000-2006;
 - Monitoraggio del PON Trasporti;
 - Segreteria tecnica del Gruppo di lavoro Trasporti del Q.C.S.;
 - Responsabile   della  Misura  4.1  Assistenza  Tecnica  del  PON
 Trasporti;
 - Piano di comunicazione PON Trasporti;
 - Istruttoria,  ai  sensi del decreto legislativo n. 190/2002, sui
 progetti di competenza.
 
 Divisione  5 - Pianificazione e programmazione degli interventi sulla
 viabilita'
 
 - Predisposizione  del  Piano  pluriennale  della  viabilita' ANAS
 S.p.A.,  d'intesa  con  la  Direzione  generale  per  le strade ed
 autostrade;
 - Attivita' finalizzata a fornire l'intesa alla Direzione generale
 per  le  strade  e  autostrade  per  la  parte di attuazione degli
 interventi  di  viabilita'  nell'ambito del Contratto di programma
 Ministero/Anas SpA;
 - Convenzioni   ed   atti  in  materia  di  viabilita'  :  aspetti
 programmatici.
 
 Divisione 6 - Programmazione negoziata
 
 - Intese istituzionali di Programma ed Accordi di Programma Quadro
 tra  lo  Stato  e  le  Regioni  per  la  parte  di  competenza del
 Ministero;
 - Monitoraggio degli APQ;
 - Attivita' di supporto alla redazione degli APQ;
 - Rappresentanza  nei  Comitati  paritetici  di  attuazione con le
 regioni con gli APQ d'intesa con i settori competenti;
 - Piani urbani di mobilita';
 - Assistenza tecnica Fondi Aree Sottoutilizzate.
 
 Divisione 7 - Programmi INTERREG
 
 - Programmi  di  iniziativa  comunitaria  INTERREG, riguardante la
 cooperazione  transeuropea volta all'incentivazione dello sviluppo
 del territorio comunitario;
 - Gestione dei Programmi INTERREG - Autorita' di Gestione ai sensi
 del Regolamento (CE) n.1260/1999 del 21 giugno 1999 e Segretariati
 Tecnici;
 - Monitoraggio dei programmi.
 
 Divisione 8 - Sviluppo spaziale e urbano
 
 - Comitato   di   sviluppo  spaziale  -  Comitato  di  sviluppo  e
 riconversione delle Regioni - Gruppo di sviluppo urbano;
 - Programmi URBAN-URBACT;
 - Programma ESPON;
 - Programma INTERACT;
 - Iniziativa  Centro  Europea  (INCE), in relazione alle attivita'
 del Gruppo di lavoro "Ambiente" e "Territorio";
 - CEMAT (Conferenza Europea dei Ministri responsabili dell'assetto
 territoriale);
 - Monitoraggio dei programmi di competenza della Divisione;
 - Programmi  di  iniziativa  comunitaria  di  cui  all'art.10  del
 Regolamento FESR.
 
 Divisione 9 - Reti e corridoi trans-europei
 
 - Reti di trasporto trans-europee (TEN-T);
 - Corridoi pan-europei e segretariati Corridoi V e VIII;
 - Iniziativa  Adriatico  Ionica  (IAI)  e  Patto di stabilita' dei
 Balcani;
 - Iniziativa  Centro  Europea  (INCE), in relazione alle attivita'
 del Gruppo di lavoro "Trasporti";
 - Partecipazione  ai  gruppi  di  lavoro  ONU  - ECE, CEMT - OCSE,
 CETMO, OTIF e attivita' correlate per le materie di competenza del
 Dipartimento;
 - Programma Marco Polo;
 - Supporto  ai Comitati direttivi internazionali per le materie di
 competenza del Dipartimento.
 
 Divisione  10  - Autorita' di pagamento ai sensi del Regolamento (CE)
 1260/1999 del 21 giugno 1999
 
 - Elaborazione  e  presentazione  delle  richieste  di pagamento e ricezione  dei  pagamenti  della Commissione europea relativamente ai seguenti  programmi: programma operativo nazionale (P.O.N.) Trasporti 2000-2006;  programmi  di  iniziativa comunitaria INTERREG; programmi URBAN, URBACT, ESPON e INTERACT;
 - Rapporti  con  il  Dipartimento  della Ragioneria generale dello Stato  - I.G.R.U.E. e la Commissione europea in merito alle procedure economiche e finanziarie dei programmi;
 - Gestione,  monitoraggio  e  controllo  dei  flussi  economici  e finanziari dei programmi.
 
 5.  La  Direzione  generale  per  le  politiche  di  sviluppo  del territorio  e' articolata nei seguenti uffici di livello dirigenziale non  generale,  denominati divisioni, che svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 
 Divisione 1 - Affari generali
 
 - Affari Generali;
 - Coordinamento amministrativo e legislativo;
 - Organizzazione, coordinamento e supporto al Direttore Generale;
 - Rapporti   istituzionali   e   con   gli  organi  di  controllo, rendicontazioni,referti;
 - Coordinamento   di   bilancio   di  competenza  della  Direzione generale;
 - Gestione risorse umane;
 - Supporto alle attivita' del controllo di gestione;
 - Aspetti legali e giuridico-amministrativi per la trattazione del contenzioso nella materia di competenza della Direzione generale.
 
 Divisione 2 - Articolazione territoriale delle reti infrastrutturali
 
 - Adempimenti  tecnici  e amministrativi relativi all'espletamento delle procedure di localizzazione delle reti infrastrutturali e delle opere di competenza statale;
 - Attivita'  di  coordinamento,  assistenza  per  l'adozione delle misure  sul  controllo  dell'urbanizzazione nelle zone interessate da stabilimenti  a rischio di incidente rilevante, ai sensi dell'art. 14 del d.lgs. 334/99 e del D.M. 9 maggio 2001.
 
 Divisione  3  - Identificazione delle linee fondamentali dell'assetto
 del territorio
 
 - Programmi di sviluppo del territorio;
 - Programmi strategici riguardanti il sistema delle citta' e delle
 aree metropolitane;
 - Piani regolatori portuali, aeroportuali e nodi di interscambio;
 - Governo   del  territorio,  con  riferimento  all'urbanistica  e
 all'espropriazione;
 - Istruttoria,  ai  sensi del decreto legislativo n. 190/2002, sui
 progetti di competenza;
 
 Divisione 4 - Osservatorio delle trasformazioni territoriali
 
 - Osservatorio  delle  trasformazioni territoriali per il supporto
 alle  decisioni  strategiche per la trasformazione del territorio,
 l'ottimizzazione  dei  processi  di  attuazione  e il monitoraggio
 dell'evoluzione degli scenari della trasformazione territoriale;
 - Studi,  ricerche, analisi e monitoraggio dei fattori di sviluppo
 del  territorio,  con  riferimento alle reti infrastrutturali e al
 sistema delle citta' e delle aree metropolitane;
 - Programma   di   assistenza   tecnica  "piani  regolatori",  QCS
 2000-2006,  P.O.N.  ATAS:  attuazione  e conclusione del Programma
 operativo e monitoraggio degli effetti.
 
 Divisione 5 - Contenzioso in materia urbanistica
 
 - Contenzioso   davanti   al   giudice   ordinario  e  al  giudice
 amministrativo in materia urbanistica;
 - Ricorsi  straordinari  al Presidente della Repubblica in materia
 urbanistica.
 
 6. La Direzione generale per le reti e' articolata nei seguenti
 uffici di livello dirigenziale non generale, denominati divisioni,
 che svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 
 Divisione 1 - Affari generali
 
 - Affari generali;
 - Coordinamento amministrativo;
 - Organizzazione, coordinamento e supporto al Direttore Generale;
 - Rapporti   istituzionali   e   con   gli  organi  di  controllo,
 rendicontazioni, referti;
 - Coordinamento   di   bilancio   di  competenza  della  Direzione
 generale;
 - Gestione risorse umane e strumentali;
 - Supporto alle attivita' del controllo di gestione.
 
 Divisione 2 - Monitoraggio reti e vigilanza sul RID
 
 - Monitoraggio    reti    elettriche,   idriche,   idrauliche   ed
 acquedottistiche e relativo coordinamento tecnico;
 - Coordinamento    programmazione    nazionale   in   materia   di
 infrastrutture idrauliche;
 - Adempimenti     relativi    agli    interventi    nel    settore
 dell'approvvigionamento   idrico   e  del  servizio  integrato  da
 attuarsi  in  ambito regionale in linea con i principi della legge
 n. 36/94;
 - Accordi di programma quadro;
 - Istruttoria,  in  collaborazione  con  i  SIIT,  dei progetti di
 elettrodotti;
 - Vigilanza sul Registro Italiano Dighe;
 - Istruttoria  dei  progetti per la realizzazione degli interventi
 nel settore idrico di competenza statale;
 - Istruttoria,  ai  sensi del decreto legislativo n. 190/2002, sui
 progetti di competenza;
 
 Divisione 3 - Supporto tecnico alle regioni, tariffe idriche
 
 - Adempimenti     relativi    agli    interventi    nel    settore
 dell'approvvigionamento   idrico   e  del  servizio  integrato  da
 attuarsi  in  ambito  interregionale in linea con i principi della
 legge n. 36/94;
 - Accordi di programma per il trasferimento d'acqua tra Regioni;
 - Attivita' per la determinazione delle tariffe idriche;
 - Rapporti con la SOGESID S.p.A.;
 - Istruttoria  dei  progetti per la realizzazione degli interventi
 nel settore idrico di competenza statale.
 - Istruttoria,  ai  sensi del decreto legislativo n. 190/2002, sui
 progetti di competenza;
 
 Divisione 4 - Reti idriche, idrauliche ed acquedottistiche nelle aree
 sotto utilizzate della Zona 1
 
 - Istruttoria e realizzazione reti idriche, elettriche, idrauliche ed  acquedottistiche  nelle  Regioni  Molise,  Puglia,  Basilicata  e Campania;
 - Istruttoria  dei  progetti per la realizzazione degli interventi nel settore idrico di competenza statale.
 - Istruttoria,  ai  sensi del decreto legislativo n. 190/2002, sui progetti di competenza;
 
 Divisione 5 - Reti idriche, idrauliche ed acquedottistiche nelle aree
 sotto utilizzate della Zona 2
 
 - Istruttoria e realizzazione reti idriche, elettriche, idrauliche ed acquedottistiche nelle Regioni Calabria, Sardegna e Sicilia;
 - Istruttoria  dei  progetti per la realizzazione degli interventi nel settore idrico di competenza statale.
 - Istruttoria,  ai  sensi del decreto legislativo n. 190/2002, sui progetti di competenza;
 
 Divisione  6  -  Opere  connesse alle grandi derivazioni, accordi fra
 regioni, fondi strutturali
 
 - Istruttoria  e  realizzazione  delle  opere connesse alle grandi derivazioni d'acqua;
 -  Supporto  agli accordi fra Regioni per il completamento di reti di interesse interregionale;
 - Rapporti con altre amministrazioni e con l'Unione europea per le attivita'  connesse  ai  programmi finanziati con i fondi strutturali relativi alle risorse idriche;
 - Istruttoria  dei  progetti per la realizzazione degli interventi nel settore idrico di competenza statale.
 - Istruttoria,  ai  sensi del decreto legislativo n. 190/2002, sui progetti di competenza;
 
 Divisione 7 - Coordinamento legislativo e contenzioso
 
 - Attivita'  di  supporto giuridico e legale al Direttore generale nelle materie di competenza della Direzione;
 - Esame  di  provvedimenti  legislativi  e  normativi - proposte e relazioni;
 - Elaborazione  dei  pareri  di  competenza  della Direzione sulle questioni connesse alle interrogazioni parlamentari;
 - Proposte  e  pareri  per  la predisposizione di atti a rilevanza interna ed esterna della Direzione;
 - Gestione    del    contenzioso    -   trattazione   di   ricorsi giurisdizionali ordinari e straordinari;
 - Rapporti   con  l'Avvocatura  generale  dello  Stato  e  con  le Avvocature distrettuali, elaborazione di memorie.
 
 7. La Direzione generale per i sistemi informativi e statistici e' articolata  nei seguenti uffici di livello dirigenziale non generale, denominati  divisioni,  che  svolgono  i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 
 Divisione 1 - Pianificazione e bilancio
 
 - Predisposizione  del piano triennale per l'informatica ex D.Lgs. 12  febbraio 1993, n. 39 e successive modifiche sentita la Conferenza dei Capi dipartimento;
 - Organizzazione, coordinamento e supporto al Direttore generale;
 - Gestione risorse umane;
 - Rapporti   istituzionali   e   con   gli  organi  di  controllo, rendicontazione, referti;
 - Coordinamento   di   bilancio   di  competenza  della  Direzione generale;
 - Formazione informatica d'intesa con la Direzione generale per il personale, il bilancio ed i servizi generali;
 - Gestione   amministrativa   e   relativa   rendicontazione   dei finanziamenti di pertinenza della Direzione generale;
 - Gestione dei sistemi grafici e di riproduzione;
 - Supporto alle attivita' del controllo di gestione.
 
 Divisione 2 - Gestione e manutenzione sistemi ICT
 
 - Gestione e sistemi di rete;
 - Tenuta e aggiornamento archivio informatizzato utenti;
 - Sviluppo e manutenzione del sito internet;
 - Coordinamento      delle      iniziative      di      assistenza telefonica/remotizzata non specialistica;
 - Gestione e manutenzione della rete intranet;
 - Gestione RUPA (Rete unitaria della pubblica amministrazione);
 - Gestione copie di sicurezza;
 - Attuazione dei piani per gestione degli incidenti e degli eventi catastrofici  (c.d. disaster recovery) con apposite squadre di pronto intervento (Dir. Min. 16 gennaio 2002);
 - Servizi  di  assistenza e manutenzione dei sistemi generalisti e dei programmi di base/applicativi agli utenti;
 - Piano di indirizzamento IP (indirizzi internet);
 - Assegnazione  e  gestione  caselle posta elettronica e indirizzi posta elettronica certificata;
 - Piano consegne HW;
 - Gestione e manutenzione sala macchine delle sedi ministeriali;
 - Gestione e manutenzione presidi informatici.
 
 Divisione  3  -  Progettazione  e  sviluppo dei sistemi informativi e
 delle reti informatiche
 
 - Progettazione  e  realizzazione  di sistemi di archivio digitale centralizzato  e  procedure informatiche relative alla gestione delle banche  dati concernenti i beni demaniali marittimi, il naviglio e il controllo   del  traffico  marittimo,  l'Archivio  Nazionale  Strade, l'Archivio degli incidenti stradali, etc. d'intesa con i Dipartimenti competenti per materia;
 - Progettazione e realizzazione SW Applicativi;
 - Realizzazione  progetto  VTS  (Vessel  traffic service - sistema nazionale di controllo del traffico marittimo);
 - Realizzazione   sistemi  ITS  (intelligent  transport  system  - sistemi  informativi  integrati  per  la  gestione  delle  componenti vettore/infrastruttura nel trasporto);
 - Sistema informativo Demanio;
 - Progettazione e sviluppo rete intranet;
 - Rapporti  con  CNIPA  (Centro  nazionale per l'informatica nella pubblica amministrazione);
 - Monitoraggio  dei  processi  di sviluppo dei sistemi informativi automatizzati di natura trasversale;
 - Piano   fabbisogni,  progettazione  e  sviluppo  della  rete  di telecomunicazioni e delle relativa sicurezza;
 - Progettazione e realizzazione cablaggi LAN (local area network - reti   telematiche   di  edificio/campus)  per  le  sedi  centrali  e periferiche d'intesa con la Conferenza dei Capi dipartimento;
 - Piano di unificazione dei domini;
 - Norme   di   indirizzo   relative   alla  qualita'  dei  sistemi informativi automatizzati di natura trasversale;
 - Analisi  e sviluppo delle procedure informatizzate relative alla gestione delle risorse umane;
 - Standardizzazione      dei      capitolati      tecnici      per l'approvvigionamento  dei  beni  e  servizi  informatici  e  relative infrastrutture non specialistici;
 
 Divisione 4 - Gestione approvvigionamenti
 
 - Gestione amministrativo-contabile dei capitoli di spesa;
 - Approvvigionamento   e  manutenzione  dei  beni  e  servizi  per l'informatica  e  la statistica relativamente ai capitoli di spesa di pertinenza;
 - Predisposizione degli atti di gara e degli atti per la stipula e l'approvazione  dei  contratti  relativamente ai capitoli di spesa di pertinenza;
 - Adempimenti  tecnico-amministrativi  relativi all'esecuzione dei contratti di competenza;
 - Gestione del magazzino informatico.
 
 Divisione 5 - Statistica
 
 - Redazione del Conto Nazionale infrastrutture e trasporti;
 - Analisi statistiche di supporto alle attivita' istituzionali del Ministero;
 - Realizzazione   del   Programma  statistico  nazionale  (SISTAN, Sistema Statistico Nazionale) relativo all'Amministrazione;
 - Svolgimento  delle  funzioni di Ufficio di statistica del SISTAN per  l'Amministrazione,  costituito  ai  sensi dell'art. 3 del D.Lgs. 322/89 istitutivo del sistema statistico nazionale;
 - Collaborazione con l'ISTAT, con altri Enti e Amministrazioni per l'attuazione  del SISTAN, per il miglioramento e per l'armonizzazione delle statistiche di settore;
 - Coordinamento dell'attivita' statistica dei Dipartimenti;
 - Rapporti  con  i  gruppi  di lavoro statistici di ONU-ECE, CEMT, EUROSTAT e di altri organismi comunitari;
 
 Divisione  6  -  Sicurezza  informatica  e  digitalizzazione processi
 amministrativi
 
 - Valutazione   del   rischio  tramite  controllo  continuo  degli indicatori  di  performance,  sicurezza e rischio delle realizzazioni informatiche di natura trasversale;
 - Policy   sicurezza:  elaborazione  delle  politiche  generali  e specifiche  per  la sicurezza, redazione della carta della sicurezza; antivirus;
 - Rapporti   con   gli   organismi  preposti  alla  sicurezza  ICT (information  communication technology) nonche' con i proprietari dei dati  e delle applicazioni (Centri di Responsabilita' Amministrativa) relativamente agli aspetti della sicurezza ICT;
 - Predisposizione  dei  piani  per  gestione degli incidenti e del DISASTER  RECOVERY  ai  sensi  della  Dir. Min. 16 gennaio 2002 delle realizzazioni informatiche di natura trasversale;
 - Elaborazione  misure  di  protezione  dei  dati classificati e/o sensibili  secondo  quanto  previsto dalle normative sulla tutela dei dati personali (D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196) residente su data base non specialistici;
 - Elaborazione di ulteriori proposte tecniche per il miglioramento degli  standard di sicurezza anche per quanto riguarda il processo di formazione dei contratti con i fornitori esterni;
 - Rapporti   con  il  Centro  tecnico  nazionale  sulla  sicurezza informatica nelle pubbliche amministrazioni (CTNSIPA);
 - Monitoraggio servizi outsourcing non specialistici;
 - Protocollo unico informatizzato;
 - Firma   digitale   e   flusso   digitale   (workflow)  documenti elettronici;
 - Aggiornamento indice P.A.;
 
 8.  L'Ufficio generale del Dipartimento per il coordinamento dello sviluppo  del  territorio,  il  personale  e  i  servizi  generali e' articolato  nei seguenti uffici di livello dirigenziale non generale, denominati  divisioni,  che  svolgono  i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 
 Divisione 1 - Siluppo informatico, studi, ricerche
 
 - Coordinamento  nelle  materie  di  competenza  di piu' direzioni generali;
 - Coordinamento progetti di competenza di piu' direzioni generali;
 - Rapporti  con  la Direzione generale per i sistemi informativi e statistici  per l'attuazione delle strategie di informatizzazione del dipartimento
 - Studi e ricerche su tematiche innovative di settore;
 - Altri compiti assegnati dal Capo dipartimento.
 
 Divisione 2 - Rlazioni sindacali e istituzionali
 
 - Relazioni sindacali del Dipartimento;
 - relazioni  con  Organi  istituzionali,  con le regioni e con gli enti locali;
 - istruttoria  per  la risposta ad atti di sindacato ispettivo del Parlamento;
 - attivita' ed iniziative di comunicazione;
 - relazioni al Parlamento;
 - Attivita'   di   raccordo   con   gli   uffici   NATO-UEO  e  di Mobilitazione;
 - Monitoraggio, recepimento direttive - coordinamento attivita' di rilevanza comunitaria;
 - altri compiti assegnati dal Capo dipartimento.
 |  |  |  | Art. 4. Dipartimento per le infrastrutture stradali,
 l'edilizia e la regolazione dei lavori pubblici
 
 1. La Segreteria amministrativa svolge i seguenti compiti:
 - attivita'  generale  di  supporto  ai  compiti  di  indirizzo e coordinamento del Capo dipartimento;
 - attivita'  generale  di supporto alle Direzioni generali per le attivita'  di  pianificazione  e  di  controllo strategico e relativo monitoraggio;
 - attivita'  generale  di  supporto  finalizzata all'assegnazione delle risorse del dipartimento;
 - predisposizione  della  direttiva annuale del Capo dipartimento per   l'attribuzione   degli  obiettivi  ai  direttori  generali  del dipartimento;
 - predisposizione  della  direttiva  annuale  per  l'assegnazione degli   obiettivi   finanziari   ai  Direttori  dei  SIIT  -  Settore infrastrutture;
 - attivita'  generale  di  supporto  per le attivita' inerenti il bilancio, la contabilita' analitica ed il budget;
 - attivita' di rendicontazione in materia di bilancio;
 - attivita'   generale  di  supporto  per  il  coordinamento  del controllo di gestione;
 - attivita'  generale  di  supporto  per  il  coordinamento delle direzioni generali per la gestione del personale;
 - supporto giuridico-amministrativo al Capo dipartimento;
 - Monitoraggio   e   affidamento   incarichi  di  competenza  del dipartimento,   coordinamento   con  la  Direzione  generale  per  il personale,   il   bilancio  ed  i  servizi  generali  per  quanto  di competenza.
 
 2. La Segreteria tecnica svolge i seguenti compiti:
 - organizzazione  e  gestione  risorse  strumentali  e logistiche assegnate al Dipartimento;
 - gestione  capitoli  inerenti  le  spese  di  funzionamento  del Dipartimento;
 - attivita'  di coordinamento per la predisposizione di relazioni sull'attivita' del Dipartimento;
 - Coordinamento e verifica delle attivita' concernenti i piani ed i programmi di competenza delle direzioni generali;
 - Ricerche di settore, indagini e studi;
 - Monitoraggio e rilevazioni statistiche;
 - Coordinamento  delle  iniziative  concernenti  specifiche  aree tematiche afferenti le competenze delle Direzioni generali;
 - Coordinamento    di    progetti    innovativi    a    carattere interdipartimentale   incidenti   su   materie  di  competenza  delle Direzioni generali;
 - Attivita'  di  coordinamento  del personale del Dipartimento ai fini dell'espletamento del Servizio di polizia stradale.
 
 3.  La Direzione generale per le strade e autostrade e' articolata nei  seguenti uffici di livello dirigenziale non generale, denominati divisioni, che svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 
 Divisione 1 - Affari generali
 
 - Affari generali;
 - Rendicontazione e referti;
 - Gestione capitoli di bilancio di competenza della Direzione;
 - Supporto  al  Direttore generale per la gestione risorse umane e strumentali;
 - Programmi nazionali di infrastrutture viarie non statali;
 - Supporto alle attivita' del controllo di gestione;
 - Organizzazione  del  Servizio  di polizia stradale delle sezioni centrali,   con   particolare   riferimento   alla   sicurezza  delle infrastrutture viarie, avvalendosi del personale del dipartimento;
 - Programmazione  ispezioni  ai  fini di sicurezza stradale, anche con  particolare  riferimento  alla  sicurezza  delle  infrastrutture viarie,  avvalendosi  del  personale  del  dipartimento  e  dei  SIIT competenti per territorio.
 
 Divisione 2 - Vigilanza sull'ANAS
 
 - Funzioni   di   indirizzo,   vigilanza  e  controllo  tecnico  - operativo;
 - Predisposizione dei contratti di programma ANAS, d'intesa con la Direzione  generale  per la programmazione ed i programmi europei per la  parte  di  attuazione  degli  interventi  di viabilita' stradale, successive verifiche e monitoraggio;
 - Attivita' diretta a fornire l'intesa alla Direzione generale per la  programmazione  ed  i  programmi  europei  -  Dipartimento per il coordinamento  dello  sviluppo  del territorio, per il personale ed i servizi   generali   -   ai  fini  della  predisposizione  dei  piani pluriennali della viabilita' stradale;
 - Supporto  alla  Divisione  3°  per  la predisposizione dei piani pluriennali della viabilita' autostradale;
 - Gestione del contenzioso.
 
 Divisione 3 - Concessioni autostradali e rapporti internazionali
 
 - Verifica   e   predisposizione  atti  per  l'approvazione  delle convenzioni di concessione autostradale;
 - Attivita'   di   regolazione   in   materia  di  concessioni  di costruzione  e  gestione  di infrastrutture autostradali di interesse nazionale;
 - Predisposizione   del  piano  pluriennale  e  del  contratto  di programma  per  la parte della rete autostradale, ai fini dell'intesa con  la  Direzione  generale  per  la  programmazione  ed i programmi europei;
 - Attivita'  di  collaborazione con la Divisione 2 per le funzioni di  indirizzo,  vigilanza  e  controllo tecnico-operativo per la rete autostradale  in  gestione  diretta  e  per  la  predisposizione  del contratto di programma;
 - Gestione problematiche tariffarie e rapporti con il NARS.
 
 Divisione 4 - Progetti speciali in materia di viabilita'
 
 - L. 17 Dicembre 1971, n. 1158 e successive modificazioni;
 - Collegamento   viario   e  ferroviario  fra  la  Sicilia  ed  il continente;
 - Attivita' connessa alla funzione di concedente e vigilante sulle procedure  di  realizzazione  del  Ponte  sullo  Stretto  di  Messina attribuita alla Direzione generale, nell'ambito degli indirizzi e del controllo diretto del Ministro;
 - D.L. 3 maggio 2004 n. 113, convertito in Legge 2.7.2004, n. 164;
 - Disposizioni  per  assicurare  la  funzionalita'  della  Agenzia Europea per la sicurezza alimentare con sede in Parma;
 - Attivita'  connesse con la funzione di vigilante delle procedure di  realizzazione  degli  interventi  di adeguamento infrastrutturale della citta' di Parma -finalizzati a garantire una ottimale fruizione della stessa, nell'ambito degli indirizzi e del controllo diretto del Ministro;
 - Leggi speciali concernenti il potenziamento infrastrutturale con particolare riferimento all'assetto autostradale;
 - Istruttoria,  ai  sensi del decreto legislativo n. 190/2002, sui progetti di competenza;
 
 Divisione  5  -  Sicurezza  delle  infrastrutture  viarie  e gestione
 dell'Archivio nazionale delle strade
 
 - Implementazione, tenuta ed aggiornamento dell'Archivio Nazionale delle Strade;
 - Supporto  agli  Enti  proprietari  e gestori della rete stradale locale in materia di istituzione e gestione dei Catasti stradali;
 - Classificazione  e  declassificazione  della  rete  stradale  ed autostradale di interesse nazionale;
 - Normativa  tecnica  in  materia  di viabilita', ad esclusione di quella concernente la segnaletica stradale;
 - Funzioni  di  organismo  di  certificazione  ed  ispezione per i dispositivi  di  sicurezza  stradale  ai  sensi degli artt. 8 e 9 del D.P.R. 21 aprile 1993, n. 246;
 - Normativa e procedure di omologazione delle barriere stradali di sicurezza;
 - Attuazione del Piano nazionale della sicurezza stradale d'intesa con  la Direzione generale per la motorizzazione - Dipartimento per i trasporti terrestri;
 - Predisposizione,   approvazione  e  monitoraggio  dei  programmi annuali di attuazione del Piano nazionale della sicurezza stradale;
 - Gestione rapporti con le regioni e gli Enti locali in materia di viabilita';
 - Approvazione  dei  programmi di adeguamento e messa in sicurezza delle infrastrutture di viabilita' di interesse nazionale;
 - Uso  e  tutela  delle  strade  (art.  da  24  a  34  del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285).
 
 Divisione  6  -  Rapporti  internazionali  e  comunitari, contenzioso
 comunitario, accordi intergovernativi
 
 - Attivita'  di  collaborazione con le Amministrazioni competenti, in  materia  di  Accordi  intergovernativi e Convenzioni bilaterali o multilaterali in materia stradale;
 - Attivita' di collaborazione con le Amministrazioni competenti in materia  di  Accordi  intergovernativi  e  Convenzioni  bilaterali  o multilaterali in materia autostradale;
 - Gestione   dei   rapporti   con   le   istituzioni   europee  ed internazionali in materia autostradale.
 
 4.  La  Direzione generale per l'edilizia statale e gli interventi speciali  e'  articolata  nei seguenti uffici di livello dirigenziale non  generale,  denominati divisioni, che svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 
 Divisione 1 - Affari generali
 
 - Affari Generali;
 - Organizzazione, coordinamento e supporto al Direttore generale;
 - Rapporti istituzionali, rendicontazione, referti;
 - Coordinamento di bilancio di competenza della Direzione;
 - Gestione risorse umane e strumentali;
 - Commissioni e Comitati;
 - Programma  di adeguamento degli edifici scolastici in attuazione dell'art. 80, c. 21 della legge 289/2002;
 - Finanziamenti CIPE per aree sottoutilizzate;
 - Supporto alle attivita' del controllo di gestione.
 
 Divisione 2 - Opere pubbliche di competenza statale
 
 - Programmi  ordinari  e  straordinari  di  edilizia penitenziaria compresi i rapporti con il Ministero di giustizia;
 - Programmi di edilizia giudiziaria;
 - Programmi ordinari e straordinari di infrastrutture per le Forze di Polizia compresi i rapporti con gli Organismi interessati;
 - Programmi  ordinari  di  manutenzione  degli immobili adibiti ad uffici   pubblici   da   attuarsi   attraverso  i  Servizi  integrati infrastrutture e trasporti - Settore infrastrutture;
 - Definizione amministrativa contributi per danni bellici;
 - Istruttoria contenzioso di competenza;
 - Istruttoria,  ai  sensi del decreto legislativo n. 190/2002, sui progetti di competenza;
 
 Divisione 3 - Edilizia antisismica e interventi per la ricostruzione
 
 - Edilizia  antisismica  ed in zone sismiche comprese le attivita' di   competenza  del  Ministero  e  quelle  conseguenti  a  calamita' naturali;
 - Attivita' per il completamento delle residue azioni connesse con i piani di ricostruzione post-bellica;
 - Attivita'  in  materia  di  edilizia  scolastica,  di  culto  ed ospedaliera a seguito di modifiche normative intervenute;
 - Completamento  e definizione amministrativa compreso contenzioso ex Agensud e relativo monitoraggio;
 - Istruttoria contenzioso di competenza.
 
 Divisione 4 - Attivita' tecniche per l'edilizia demaniale
 
 - Attivita'  tecniche  di  progettazione  a supporto ai settori di competenza della Direzione;
 - Attivita' di verifica ed istruttoria dei progetti di competenza; Divisione 5 - Programma Roma Capitale e Grandi eventi nel Lazio
 - Attivita' istruttorie relative al programma per Roma Capitale;
 - Attivita'  per  il  completamento  delle residue azioni connesse agli eventi del Giubileo 2000 e legge 494/99;
 - Amministrazione   e  gestione  finanziaria  del  Programma  Roma Capitale;
 - Formazione,  convenzioni  di accordi di programma dei protocolli d'intesa per il programma Roma Capitale;
 - Predisposizione della relazione annuale al Parlamento;
 - Istruttoria contenzioso di competenza.
 
 Divisione  6  -  Sedi  Pubblica Amministrazione e grandi eventi fuori
 Lazio
 
 - Rilevazione  delle  sedi della P.A. sul territorio del Comune di Roma - aggiornamento cartografia e dati territoriali;
 - Autorizzazione  in materia di locazione e/o acquisto di immobili da parte della P.A.;
 - Autorizzazione  per  l'acquisto e/o locazione di sedi nel Comune di Roma da parte della P.A.;
 - Gestione Banca Dati;
 - Attivita'  connesse  con  la  definizione del programma Giubileo fuori Lazio (l. 270/97);
 - Istruttoria contenzioso di competenza.
 
 Divisione 7 - Interventi previsti da leggi speciali
 
 - Programmi  di  intervento  nei settori di competenza previsti da leggi speciali;
 - Interventi  nell'edilizia  non  demaniale prevista da accordi di programma o da disposizioni normative.
 
 5.   La  Direzione  generale  per  l'edilizia  residenziale  e  le politiche  urbane  e  abitative  e' articolata nei seguenti uffici di livello dirigenziale non generale, denominati divisioni, che svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 
 Divisione 1 - Affari generali
 
 - Affari generali e contenzioso ERP;
 - Rapporti   istituzionali   e   con   gli  Organi  di  controllo, rendicontazioni, referti;
 - Gestione risorse umane e strumentali;
 - Requisiti soggettivi;
 - Supporto alle attivita' del controllo di gestione.
 
 Divisione  2  -  Gestione  amministrativa,  finanziaria e contabile -
 disciplina delle cooperative edilizie
 
 - Coordinamento di bilancio di competenza della Direzione;
 - Gestione e coordinamento amministrativo, finanziario e contabile dei  programmi,  interventi ed iniziative anche a carattere sociale e comunitario;
 - Disciplina  cooperative  edilizie ex TU 1165/38, comprese quelle per  le  Forze  armate  e  di  Polizia.  Vigilanza  e  contenzioso di competenza;
 - Supporto e segreteria della Commissione centrale di vigilanza;
 - Obiettivi annuali e relative valutazioni;
 - Monitoraggio interventi;
 
 Divisione  3  - Programmi ERP ante legge 457/78 e TU 76/90 - ricerche
 ed analisi nel settore abitativo
 
 - Gestione  programmi  ERP ante legge 457/78, di cui all'art.5-ter legge 94/82 e TU 76/90;
 - Autorizzazione  per  la  cessione in proprieta' degli alloggi di cooperative edilizie a proprieta' indivisa ex art. 18 legge 179/92;
 - Requisiti soggettivi di competenza;
 - Mutui edilizi di competenza;
 - Studi, analisi ricerche nel settore abitativo;
 - Raccolta e diffusione di documenti ed atti nazionali e regionali di natura parlamentare concernenti l'ERP;
 - Predisposizione   delle   relazioni   periodiche,   delle   note informative, dei rapporti, ecc., in materia di edilizia abitativa;
 
 Divisione 4 - Programmi sperimentali e innovativi
 
 - Gestione  dei  seguenti  programmi  di  edilizia residenziale di spettanza  statale:  sovvenzionata,  agevolata e sperimentale gia' di pertinenza  del  Segretariato generale CER; straordinari per pubblica calamita';  attuati  attraverso  protocolli  d'intesa  ed  accordi di programma;  innovativi denominati "alloggi in affitto per gli anziani degli anni 2000" e "ventimila alloggi in affitto";
 - Concorsi di progettazione nazionali ed internazionali;
 - Indagini  di  fattibilita'  e  compatibilita'  degli  interventi edilizi   per   la   tutela   degli   interessi  storici,  artistici, architettonici ed archeologici dei piani di zona;
 - Laboratorio tipologico nazionale;
 
 Divisione  5  -  Programmi  e  misure  per  la  riduzione del disagio
 abitativo
 
 - Gestione  dei seguenti programmi di spettanza statale: programmi di  edilizia residenziale per le Forze armate e di polizia; contratti di  quartiere  e  programmi  di  edilizia  sociale; interventi di cui all'art.18 legge 203/91; interventi per le comunita' terapeutiche per tossicodipendenti;
 - Disciplina  delle  locazioni  ad  uso  abitativo e provvedimenti attuativi (legge 431/98);
 - Iniziative e misure per la riduzione del disagio abitativo;
 
 Divisione 6 - Programmi di riqualificazione urbana, PRUSST e STU
 
 - Gestione  dei  seguenti  interventi  di competenza: programmi di riqualificazione urbana; PRUSST; STU;
 - Iniziative   sociali   e   comunitarie  in  materia  di  accesso all'abitazione;
 - Misure per l'incentivazione delle politiche urbane;
 - Attuazione delle politiche abitative e dell'edilizia concernenti anche il sistema delle citta' e delle aree metropolitane;
 - Osservatorio della condizione abitativa. Acquisizione, raccolta, elaborazione,  diffusione  e  valutazione  dei  dati sulla condizione abitativa ai sensi dell'art. 59 del d.lgs. n. 112/98.
 
 Divisione 7 - Abusivismo edilizio e violazioni urbanistiche
 
 - Supporto  agli  enti  locali  e  regioni  nella individuazione e repressione dell'abusivismo edilizio;
 - Monitoraggio del fenomeno dell'abusivismo edilizio anche su dati forniti dai Comuni;
 - Promozione   di  accordi  quadro  contro  l'abusivismo  su  beni demaniali;
 - Repressione delle violazioni urbanistiche;
 - Coordinamento  dell'attivita'  delle commissioni per l'uso della forza pubblica;
 - Raccolta  delle  segnalazioni  pubbliche  e private su manufatti abusivi ed esercizio dei poteri sostitutivi.
 
 Divisione 8 - Contenzioso amministrativo e giurisdizionale in materia
 di abusivismo edilizio, PRUSST e STU
 
 - Trattazione  dei  ricorsi  straordinari  al  Capo dello Stato in materia di abusivismo edilizio;
 - Trattazione   del   contenzioso   giurisdizionale,  ordinario  e amministrativo, in materia di abusivismo edilizio, PRUSST e STU.
 
 6. La Direzione generale per la regolazione dei lavori pubblici e' articolata  nei seguenti uffici di livello dirigenziale non generale, denominati  divisioni,  che  svolgono  i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 
 Divisione 1 - Affari generali
 
 - Organizzazione, supporto operativo al Direttore Generale;
 - Affari generali;
 - Protocollo unico informatico;
 - Rapporti istituzionali, rendicontazioni, referti;
 - Coordinamento   delle   attivita'  inerenti  al  bilancio,  alla contabilita'  economica  ed  al  budget di competenza della Direzione generale;
 - Gestione risorse umane e strumentali;
 - Attivita'  di  segreteria  della Commissione Ministeriale per la revisione dei prezzi contrattuali delle opere pubbliche;
 - Attivita'   di   monitoraggio   ed   istruttoria   dei   ricorsi straordinari al Capo dello Stato in materia di appalti pubblici;
 - Supporto alle attivita' del controllo di gestione.
 
 Divisione 2 - Indirizzo e regolazione dei lavori pubblici
 
 - Attivita' di indirizzo e regolazione dei lavori pubblici;
 - Attivita'   di   studio   finalizzata   al  recepimento  e  alla predisposizione di direttive;
 - Attivita'   finalizzata   all'armonizzazione   della   normativa nazionale  e  delle  normative  regionali nel settore con particolare riferimento  alla normativa comunitaria. Partecipazione ai lavori del gruppo  interregionale  per  la  legge  regionale  "tipo"  sui lavori pubblici;
 - Rapporti   con  gli  organismi  nazionali  ed  internazionali  e coordinamento  con  la  Commissione  europea  in  materia  di appalti pubblici;
 - Attivita' connessa con la gestione del servizio di pubblicazione in  via  informatica  dei  "bandi  online"  e degli avvisi di gara di appalti  pubblici  di  lavori  in  ambito  statale  e/o  di interesse nazionale  nonche' regionale, in mancanza di appositi siti regionali. Attivita'  di  pubblicazione e di consultazione degli esiti di gara e degli avvisi di project financing (www.serviziobandi.llpp.it);
 - Attivita'  istruttoria  dei  ricorsi  straordinari al Capo dello Stato inerenti la materia degli appalti pubblici.
 
 Divisione  3  -  Rapporti  con  l'Autorita'  di  vigilanza sui lavori
 pubblici
 
 - Attivita' stralcio del soppresso Albo Nazionale Costruttori;
 - Coordinamento  con  l'Autorita' di vigilanza sui lavori pubblici per   l'identificazione   di   linee   guida  comuni  per  la  giusta interpretazione ed applicazione della normativa di settore;
 - Problematiche   relative  al  sistema  di  qualificazione  delle imprese (SOA);
 - Attivita'   di   coordinamento  con  l'Osservatorio  dei  Lavori Pubblici;
 - Attivita'  istruttoria  dei  ricorsi  straordinari al Capo dello Stato inerenti la materia degli appalti pubblici;
 - Quesiti,  pareri  e  circolari in materia di lavori pubblici con riferimento al sistema di qualificazione delle imprese;
 - Interrogazioni parlamentari;
 - Relazioni   alla   Avvocatura  su  ricorsi  al  TAR  c/Autorita' vigilanza sui lavori pubblici.
 
 Divisione  4  -  Supporto tecnico-amministrativo all'attuazione della
 legge quadro
 
 - Monitoraggio  dell'efficacia della normativa, individuazione dei punti   critici   e  conseguente  promozione  di  decreti,  modifiche legislative e regolamentari;
 - Pareri  di conformita' e di legittimita' costituzionale su leggi delle Regioni e delle Province Autonome;
 - Risposta  quesiti  proposti  dai soggetti di cui all'articolo 2, comma 2, della legge 109/94 e s.m.i.;
 - Gestione  del  servizio  online di supporto all'attuazione della Legge quadro sui lavori pubblici (www.legge 109-94.it);
 - Gestione  della "Unita' Operativa di Coordinamento" (U.O.C.) con il  compito di asseverare gli schemi di pareri sulla legge quadro sui lavori  pubblici. Definizione di un sistema informatico coordinato ed integrato con le Regioni e le Province Autonome;
 - Attivita' connessa con la gestione del servizio di pubblicazione in  via  informatica  e  diffusione on line dei programmi triennali e degli elenchi annuali dei lavori pubblici e relativi aggiornamenti in ambito  statale  nonche'  regionale,  in  mancanza  di siti regionali (www.serviziobandi.llpp.it);
 - Rapporti con le Regioni e Province Autonome;
 - Definizione  delle normative tecniche di settore con particolare riferimento  alle  leggi n. 109/94 s.m.i., n. 443/01, n. 166/02 ed al d.lgs.  n.  190/02.  Rapporti  con  il Consiglio superiore dei lavori pubblici;
 - Predisposizione   degli  schemi  contrattuali  e  capitolati  in relazione   alle   modifiche  legislative,  ai  regolamenti  ed  alle direttive comunitarie in materia;
 - Attivita'  istruttoria  dei  ricorsi  straordinari al Capo dello Stato inerenti la materia degli appalti pubblici.
 
 7.  L'Ufficio  generale  del  Dipartimento  per  le infrastrutture stradali,   l'edilizia  e  la  regolazione  dei  lavori  pubblici  e' articolato  nei seguenti uffici di livello dirigenziale non generale, denominati  divisioni,  che  svolgono  i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 
 Divisione   1  -  Disciplina  nazionale  e  comunitaria  del  settore
 infrastrutture - relazioni sindacali e istituzionali
 
 - Approfondimento delle tematiche innovative di settore e relativa attivita' di supporto giuridico amministrativa;
 - Attivita'  di  supporto  alle  Direzioni  generali ai fini della partecipazione  ad  Organi internazionali, comunitarie e nazionali in materia   di   infrastrutture,  monitoraggio  del  recepimento  delle direttive comunitarie di competenza del Dipartimento;
 - Attivita'  di  coordinamento  in  ordine alle interrogazioni e/o interpellanze e/o mozioni parlamentari del Dipartimento;
 - Relazioni sindacali ed attivita' contrattuali del Dipartimento;
 - Relazioni  con  gli  Organi istituzionali, le regioni e gli enti locali;
 - Altri compiti assegnati dal Capo dipartimento.
 
 Divisione 2 - Sviluppo informatico, comunicazioni, studi e ricerche
 
 - Coordinamento    delle    attivita'   di   informatizzazione   e modernizzazione delle procedure di competenza del Dipartimento;
 - Supporto  alle attivita' inerenti la formazione professionale ed i  corsi di formazione del personale del Dipartimento, inclusa quella organizzata  da  istituti  specializzati,  d'intesa  con la Direzione generale per il personale, il bilancio ed i servizi generali;
 - Attivita'   di   comunicazione:   progettazione,   elaborazione, aggiornamento  dei  contenuti  informativi e comunicazionali nel sito internet;    organizzazione   e/o   predisposizione   risposte   alla corrispondenza  elettronica;  attivita'  di organizzazione di eventi, conferenze, forum; redazione materiale editoriale; redazione piano di comunicazione annuale; referente URP; rapporti ufficio stampa;
 - Attivita'   di   raccordo   con   gli   uffici   NATO-UEO  e  di Mobilitazione;
 - Altri compiti assegnati dal Capo dipartimento.
 |  |  |  | Art. 5. Dipartimento per la navigazione e il trasporto marittimo e aereo
 
 1. La Segreteria amministrativa svolge i seguenti compiti:
 - Attivita'  generali  di  supporto  ai  compiti  di  indirizzo e coordinamento del Capo dipartimento;
 - attivita'  generale  di  supporto  finalizzata all'assegnazione delle risorse del Dipartimento;
 - attivita' generale di supporto per la pianificazione strategica e la programmazione;
 - Coordinamento di bilancio di competenza del Dipartimento;
 - attivita'   generale  di  supporto  per  il  coordinamento  del controllo di gestione e indirizzi relativi;
 - attivita'  generale  di  supporto  per il coordinamento ai fini dell'attuazione del controllo strategico;
 - Monitoraggio   e   affidamento   incarichi  di  competenza  del Dipartimento,   coordinamento   con  la  Direzione  generale  per  il personale,   il   bilancio  ed  i  servizi  generali  per  quanto  di competenza.
 
 2. La Segreteria tecnica svolge i seguenti compiti:
 - Coordinamento  iniziative  nelle  aree  tematiche  afferenti le competenze delle direzioni generali e dei SIIT;
 - Supporto giuridico, indagini e studi;
 - Monitoraggio  recepimento direttive; coordinamento attivita' di rilevanza comunitaria;
 - Relazioni  con  gli  Organi istituzionali, con le Regioni e gli Enti locali;
 - Attivita'    di    coordinamento    del   personale   ai   fini dell'espletamento  del  Servizio  di  polizia  stradale per quanto di competenza del Dipartimento.
 
 3.  La  Direzione  generale  per  la  navigazione  e  il trasporto marittimo  e  interno  e'  articolata  nei seguenti uffici di livello dirigenziale  non  generale,  denominati  divisioni,  che  svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 
 Divisione 1 - Affari generali
 
 - Organizzazione, coordinamento e supporto al Direttore Generale;
 - Rapporti    istituzionali   con   gli   organi   di   controllo, rendicontazioni e referti d'intesa con le altre Divisioni;
 - Coordinamento di bilancio di competenza della Direzione;
 - Gestione risorse umane e strumentali;
 - Implementazione  dei  principi  dei  sistemi  di  qualita'  alle attivita' dell'amministrazione marittima(IMO);
 - Affari generali;
 - Supporto alle attivita' del controllo di gestione;
 
 Divisione  2  - Disciplina internazionale e comunitaria del trasporto
 marittimo e interno
 
 - Partecipazione     alle     attivita'    delle    organizzazioni internazionali  con  competenza  nel settore (OCSE, UNCTAD, IMO, OMC, UNECE) ed alle pertinenti attivita' dell'Unione Europea;
 - Elaborazione ed interpretazione della normativa internazionale e comunitaria;
 - Attuazione  del  codice di condotta delle conferenze marittime e difesa della marina mercantile nazionale;
 - Negoziati  e  stipula  di accordi di navigazione bilaterali e di intese multilaterali in materia di trasporto marittimo ed interno;
 - Navigazione di corto raggio ed Autostrade del mare.
 
 Divisione 3 - Disciplina nazionale del trasporto marittimo e interno
 
 - Disciplina del cabotaggio marittimo;
 - Rimborsi  agli  enti previdenziali degli sgravi contributivi per imbarcati  su  navi  iscritte  nel  registro internazionale o su navi adibite a cabotaggio;
 - Gestione  degli  strumenti  diretti ad assicurare la continuita' territoriale  con  le  isole  ed  i  servizi  marittimi  in regime di convenzione nonche' i servizi sui laghi Maggiore, di Garda e di Como;
 - Regime convenzionale, controllo e vigilanza amministrativa sulle societa'  di  navigazione che svolgono servizi di trasporto in regime di convenzione con lo Stato.
 
 Divisione 4 - Sicurezza della navigazione marittima e interna
 
 - Partecipazione   all'elaborazione,   in  sede  internazionale  e comunitaria,   della   normativa   in   materia  di  sicurezza  della navigazione   in   acque   marittime   ed  interne,  trasporto  merci pericolose, prevenzione inquinamento marino, sviluppo sostenibile dei trasporti  marittimi, schema IMO di controllo delle prestazioni dello Stato di bandiera;
 - Elaborazione  di  proposte  di normativa nazionale in materia di sicurezza  della navigazione in acque marittime ed interne, trasporto merci   pericolose,   prevenzione   inquinamento   marino,   sviluppo sostenibile dei trasporti marittimi;
 - Sinistri  in  acque  marittime  ed  infortuni al personale della navigazione marittima;
 - Tabelle  di  armamento  e  misure  di  prevenzione  e  sicurezza dell'ambiente di lavoro del personale della navigazione marittima;
 - Studi,  ricerche  e  analisi statistiche in materia di sicurezza della  navigazione, prevenzione dell'inquinamento marino ed infortuni al personale della navigazione marittima;
 
 Divisione  5  -  Formazione,  aggiornamento  e rapporto di lavoro del
 personale della navigazione marittima
 
 - Stato  giuridico  del  personale marittimo, con riferimento alle matricole,  alle abilitazioni professionali, alle qualifiche di bordo del personale marittimo;
 - Disciplina  della  formazione e dell'addestramento del personale marittimo  e  relativa  certificazione,  autorizzazione  ad  enti  ed organismi per la relativa attivita';
 - Partecipazione  all'elaborazione  della  normativa di settore in sede internazionale (UE, OIL, IMO);
 - Funzionamento della Commissione medica di II grado;
 - Servizi e riconoscimenti a marittimi, armatori ed Enti attinenti alla  navigazione  (contributi,  onorificenze  per lunga navigazione, rapporti con il CIRM);
 
 Divisione 6 - Regime amministrativo delle navi e nautica da diporto
 
 - Regime  giuridico  e  amministrativo  delle navi: autorizzazione all'iscrizione registro internazionale, assegnazione/cambio nome navi maggiori, temporanea dismissione bandiera;
 - Disciplina della navigazione da diporto, delle patenti nautiche, dei titoli professionali per il diporto;
 - Sicurezza della navigazione da diporto;
 - Attuazione  di  normative  comunitarie  in materia di nautica da diporto,  ivi comprese quelle in materia di progettazione costruzione ed immissione in commercio delle unita' da diporto;
 - Autorizzazioni  ad  espletare  le  procedure  di  valutazione di conformita' di unita' da diporto (organismi di certificazione);
 - Vigilanza  su  enti ed associazioni nautiche (art. 29 del DPR n. 431/1997) e sulla Lega navale italiana;
 - Iniziative  a favore della diffusione e promozione della cultura nautica e coordinamento studi di settore.
 
 Divisione  7  -  Interventi  nel  settore  navalmeccanico, ricerca ed
 innovazione
 
 - Interventi   a   favore  delle  imprese  cantieristiche  per  la costruzione  e  trasformazione  di  navi,  per l'ammodernamento delle strutture   impiantistiche   e  per  l'innovazione  ivi  comprese  le valutazioni di congruita' del prezzo contrattuale e di ammissibilita' al contributo;
 - Tenuta  degli  albi  speciali  delle  imprese  navalmeccaniche e monitoraggio della produzione dei cantieri;
 - Interventi   a   sostegno  della  ricerca  e  della  innovazione applicate al settore navalmeccanico, vigilanza su INSEAN;
 - Interventi   a   sostegno  delle  societa'  armatoriali  per  la competitivita'    ed    il   rinnovo   della   flotta   (costruzione, trasformazione e demolizione).
 
 Divisione 8 - Ufficio tecnico e vigilanza
 
 - Supporto  tecnico,  mediante  analisi tecnico-economiche, per le attivita' delle altre divisioni della Direzione generale;
 - Disciplina, controllo e vigilanza sulle attivita' autorizzate ed affidate agli organismi di classificazione delle navi;
 - Vigilanza  sugli  organismi  di  certificazione  per  il diporto nonche'   sulla   produzione  e  sulla  immissione  in  commercio  di imbarcazioni  e  componenti  tecnici  della  nautica da diporto e sul mercato della nautica da diporto;
 - Vigilanza  sugli organismi ed enti autorizzati alla formazione e all'addestramento del personale marittimo.
 
 4.  La  Direzione generale per le infrastrutture della navigazione marittima  e'  articolata nei seguenti uffici di livello dirigenziale non  generale,  denominati divisioni, che svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 
 Divisione 1 - Affari generali
 
 - Organizzazione, coordinamento e supporto al Direttore Generale;
 - Affari generali;
 - Rapporti   istituzionali   e   con   gli  organi  di  controllo, rendicontazioni, relazioni, referti;
 - Coordinamento di bilancio di competenza della Direzione;
 - Gestione risorse umane e strumentali;
 - Supporto alle attivita' del controllo di gestione;
 
 Divisione  2  -  Vigilanza  amministrativo-contabile  sulle autorita'
 portuali
 
 - Procedimenti  relativi all'assetto istituzionale delle autorita' portuali;
 - Approvazione  dei  bilanci  e  delle  relative variazioni, delle piante  organiche  e  dei regolamenti di contabilita' delle autorita' portuali;
 - Esame  delle  relazioni  annuali delle autorita' portuali, delle relazioni  dei  collegi  dei  revisori  dei  conti,  delle  verifiche amministrativo-contabili, dei referti della Corte dei Conti;
 - Direttive   e   risposte   a   quesiti   su  temi  di  rilevanza amministrativo-contabile;
 - Elaborazione della relazione annuale sulle autorita' portuali.
 
 Divisione 3 - Vigilanza e regolazione delle attivita' portuali
 
 - Operazioni e servizi portuali e lavoro temporaneo nei porti;
 - Attivita'   non   direttamente   complementari  alle  operazioni portuali (accesso ai porti, bunkeraggio, palombari, chimici di porto, ecc.);
 - Servizi tecnico-nautici;
 - Attivita' di raccomandazione marittima;
 - Tasse e diritti marittimi;
 - Adempimenti  di  competenza  in materia di security, di impianti raccolta rifiuti, di prevenzione rischi incidenti rilevanti.
 
 Divisione  4  -  Programmazione  delle  risorse per le infrastrutture
 portuali
 
 - Valutazione  delle proposte di programmazione elaborate dai SIIT -   Settore   infrastrutture   e  dalle  Autorita'  portuali  per  la realizzazione  delle  infrastrutture  portuali, la manutenzione e gli interventi  di escavo (anche sulla base dei piani regolatori portuali e dei piani triennali delle opere);
 - Assegnazione ai SIIT e alle Autorita' portuali delle risorse per gli interventi compresi nei programmi approvati;
 - Partecipazione,   per   la   parte  portuale,  ai  progetti  per l'attribuzione   di  risorse  per  la  realizzazione  delle  reti  di trasporto transeuropee TEN;
 - Ufficio  titolare  della  gestione  dei  flussi finanziari della misura III .1 nell'ambito del PON trasporti.
 
 Divisione   5  -  Vigilanza  sulla  realizzazione  di  infrastrutture
 portuali
 
 - Monitoraggio e verifica della realizzazione degli interventi nei porti;
 - Attribuzione  alle  regioni  interessate  delle  risorse  per la realizzazione del sistema idroviario padano-veneto;
 - Gestione  delle  operazioni  finanziarie  di  cui all'articolo 9 della legge n. 413 del 1998 e successivi finanziamenti;
 - Ufficio titolare della misura III .1 e del relativo monitoraggio nel programma PON trasporti.
 
 Divisione 6 - Amministrazione del demanio marittimo
 
 - Gestione  del  sistema  informativo  del demanio marittimo (art. 104,  lett. qq) del d.lgs. n.112 del 1998), ivi comprese le attivita' di  aggiornamento  e  di  manutenzione  evolutiva/integrazione  degli applicativi software;
 - Attivita'       dominicale       (consegne,       delimitazioni, sdemanializzazioni,  ampliamento del demanio marittimo, aggiornamento canoni);
 - Funzioni  amministrative in materia di utilizzazione del demanio marittimo per approvvigionamento fonti d'energia;
 - Gestione del Servizio informatizzazione demanio.
 
 Divisione 7 - Ufficio tecnico
 
 - Supporto   tecnico   per  le  altre  Divisioni  della  Direzione generale;
 - Attivita'  di consulenza tecnica, di supporto e di indirizzo nei confronti delle Autorita' portuali proponenti nella fase di redazione dei piani regolatori portuali, delle relative varianti e dei relativi adeguamenti tecnico-funzionali;
 - Attivita'  di consulenza tecnica, di supporto e di indirizzo nei confronti delle Autorita' portuali proponenti nella fase di redazione dei progetti;
 - Attivita'   di   pre-istruttoria   sui   progetti,  propedeutica all'espressione  del  parere  tecnico  di  competenza  da parte degli organismi consultivi competenti.
 
 5.  La  Direzione  generale per la navigazione aerea e' articolata nei  seguenti uffici di livello dirigenziale non generale, denominati divisioni, che svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 
 Divisione 1 - Affari generali
 
 - Organizzazione e supporto al Direttore Generale;
 - Rapporti istituzionali con organi di controllo, rendicontazioni, referti, d'intesa con le altre Divisioni;
 - Coordinamento di bilancio di competenza della Direzione;
 - Gestione risorse umane e strumentali;
 - Affari generali;
 - Supporto alle attivita' del controllo di gestione.
 
 Divisione  2  -  Indirizzo  vigilanza  e controllo in materia tecnica
 aeronautica
 
 - Adempimenti  di competenza per l'applicazione del Regolamento CE 2320/2002  -  vigilanza  sull'applicazione del Programma Nazionale di Sicurezza e del Programma nazionale di qualita';
 - Rapporti  con  il  Comitato  di  Sicurezza dei trasporti e degli aeroporti (C.I.S.A.);
 - Partecipazione alla elaborazione di atti normativi nelle materie di competenza;
 - Vigilanza  sull'adozione  e sul rispetto della normativa tecnica di   settore   da   parte   degli  Enti  vigilati  e  sulle  relative certificazioni;
 - Partecipazione  ad  organismi  internazionali  e della Comunita' europea  per  la  definizione  della  normativa  di settore (Comitato Sicurezza   di   cui   all'art.9   del  Regolamento  2320/2002/CEE  , Eurocontrol, ICAO, EASA);
 - Partecipazione alla formulazione dell'attivita' di indirizzo per la  regolamentazione della sicurezza aerea nell'ambito della safety e della  security  e  all'attivita'  istruttoria per l'attuazione delle direttive  del  Ministro  in  materia  di  sicurezza  aeroportuale  e relativa vigilanza.
 
 Divisione 3 - Affari giuridico legali
 
 - Contenzioso;
 - Istruttoria e coordinamento interrogazioni parlamentari;
 - Supporto giuridico-legale;
 - Esame  e,  ove  occorra,  istruttoria  ai fini dell'approvazione delle deliberazioni degli Enti vigilati;
 - Attivita'  di  recepimento  direttive comunitarie e di vigilanza nel  rispetto  delle  indicazioni  della Comunita' Europea (procedure d'infrazione).
 
 Divisione 4 - Affari economici
 
 - Esame ed istruttoria ai fini dell'approvazione dei bilanci degli enti vigilati;
 - Trasferimento di fondi all'ENAC e relativo monitoraggio;
 - Attivita' dominicale;
 - Concessioni aeroportuali;
 - Indirizzo,  vigilanza  e controllo sull'efficacia, l'efficienza, l'economicita'  dell'attivita'  degli  Enti vigilati e sulla qualita' dei servizi resi;
 - Contributi a enti e organismi vari nazionali e sopranazionali;
 - Valutazione delle verifiche amministrativo-contabili.
 
 Divisione 5 - Aeroporti
 
 - Valutazione    dei   piani   di   investimento   relativi   alla pianificazione e allo sviluppo del sistema aeroportuale nazionale;
 - Attivita'  connessa  al  passaggio degli aeroporti da militari a civili;  partecipazione  a  conferenze  di  servizi  attuative  degli accordi di Programma Quadro (APQ) stipulati con le Regioni;
 - Attivita'   di   sorveglianza   e   monitoraggio   sulle   opere infrastrutturali finanziate dallo Stato nel settore aeroportuale;
 - Partecipazione all'elaborazione della normativa di settore anche per i profili ambientali e in materia di barriere architettoniche.
 
 Divisione 6 - Trasporto aereo
 
 - Indirizzi generali in materia di politica tariffaria;
 - Analisi del mercato del trasporto aereo e relative statistiche;
 - Applicazione  regolamento  CEE  2408/92  per l'imposizione degli oneri di servizio pubblico e relativo monitoraggio;
 - Monitoraggio   del  processo  di  liberalizzazione  dei  servizi aeroportuali;
 - Approvazione tariffe aeroportuali, tariffe antincendio e tariffe volo dell'Ae.C.I.;
 - Predisposizione  degli  atti per l'approvazione delle tariffe di rotta  e  di  terminale  relative  al servizio di assistenza al volo; partecipazione  al  gruppo  di  contatto  EUROCONTROL per gli aspetti tariffari;
 - Applicazione Delibera CIPE 86/2000;
 - Esame  e  valutazione  dei  contratti  di  programma  fra ENAC e societa' di gestione aeroportuale.
 
 Divisione  7  -  Programmazione  e  rapporti  convenzionali  con enti
 vigilati
 
 - Predisposizione dei contratti di programma, di servizio, di atti aggiuntivi con Enti vigilati e/o controllati e proposte di modifica;
 - Monitoraggio  sugli obiettivi di qualita' previsti nei contratti di  programma  e  di  servizio  stipulati  con  gli  enti  vigilati e controllati;
 - Disciplina nazionale e sovranazionale del regime delle esenzioni tariffarie  in  materia  di  servizi  di  assistenza alla navigazione aerea.  Fattispecie  applicative.  Attivita'  di  predisposizione dei provvedimenti   di   equiparazione   degli  aeromobili  privati  agli aeromobili di Stato;
 - Attivita'  di  predisposizione  degli schemi degli statuti degli Enti vigilati e relative modifiche.
 
 6.  L'Ufficio  generale  del  Dipartimento per la navigazione e il trasporto  marittimo  e  aereo  e'  articolato nei seguenti uffici di livello dirigenziale non generale, denominati divisioni, che svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 
 Divisione 1 - studi, comunicazioni e sistema informativi
 
 - Studi, tematiche innovative di settore;
 - Attivita' di comunicazione;
 - Relazioni sindacali;
 - Ricerche di settore, statistiche;
 - Attuazione  strategie  di  informatizzazione  del  Dipartimento; protocollo   informatico,   rapporti   con   la   direzione  generale competente;
 - Attivita'   di   raccordo   con   gli   uffici   NATO-UEO  e  di Mobilitazione; Patto Atlantico;
 - Altri compiti assegnati dal Capo del dipartimento.
 
 Divisione  2  - disciplina internazionale e comunitaria del trasporto
 aereo
 
 - Negoziati  e  stipula  di  accordi  aerei bilaterali e di intese multilaterali  nonche'  trattative  in  sede  UE nell'ambito e per la definizione di regolamenti, direttive ed altri atti normativi;
 - Partecipazione  all'attivita' di coordinamento di organizzazioni internazionali (WTO,CEAC OCSE, ICAO);
 - Altri compiti assegnati dal Capo dipartimento.
 
 7.  Le funzioni di cui all'art.6, comma 2 e 3 del D.P.R. n.184 del 2004  sono  svolte,  in  sede  decentrata,  dagli uffici marittimi in rapporto  funzionale rispettivamente con la Direzione generale per la navigazione  ed  il  trasporto marittimo e interno e con la Direzione generale per le infrastrutture della navigazione marittima e interna.
 |  |  |  | Art. 6. Dipartimento per i trasporti terrestri
 
 1.  Fatte  salve le competenze del Direttore generale del SIIT per il  Lazio,  l'Abruzzo  e  la  Sardegna,  la Segreteria amministrativa svolge i seguenti compiti:
 - Attivita'  di  organizzazione  e  gestione delle risorse umane, strumentali e finanziarie assegnate al Dipartimento;
 - Coordinamento di bilancio di competenza del Dipartimento;
 - Monitoraggio  della  spesa  per  il  funzionamento  delle  sedi centrale e decentrate;
 - Monitoraggio  delle entrate per i servizi erogati all'utenza in materia di motorizzazione;
 - Supporto    al   Capo   dipartimento   per   il   coordinamento amministrativo dei Settori trasporti dei SIIT, funzionamento, risorse umane, finanziarie e strumentali;
 - Attivita'  generale  di  supporto  per il coordinamento ai fini dell'attuazione del controllo strategico;
 - Attivita'   generale  di  supporto  per  il  coordinamento  del controllo di Gestione
 - Monitoraggio   e   affidamento   incarichi  di  competenza  del Dipartimento,   coordinamento   con  la  Direzione  generale  per  il personale,   il   bilancio  ed  i  servizi  generali  per  quanto  di competenza;
 - Supporto  al  Capo  dipartimento per l'adozione delle direttive sugli  obiettivi  per  i direttori generali e i direttori dei Settori trasporti dei SIIT
 
 2.  Fatte  salve le competenze del Direttore generale del SIIT per il  Lazio,  l'Abruzzo  e  la Sardegna, la Segreteria tecnica svolge i seguenti compiti:
 - Progetti  innovativi  per  la  modernizzazione  del  settore; - Supporto  al  Capo  dipartimento  per il coordinamento di progetti di competenza di piu' Direzioni;
 - Rapporti   con   il  Cnipa  per  le  applicazioni  informatiche specialistiche   di  competenza  del  Dipartimento  d'intesa  con  la Direzione  generale  per  i  sistemi informativi e statistici per gli aspetti relativi al piano triennale
 - Attivita'  di  coordinamento  per  le modifiche al Codice della Strada che attengono a materie di competenza trasversale;
 - Supporto  al Capo dipartimento per il coordinamento tecnico dei Settori  trasporti  dei SIIT: monitoraggio, attuazione direttive Capo Dipartimento;
 - Punto di controllo Nato-Ue;
 - Ufficio di Mobilitazione.
 
 3.  La  Direzione generale per la motorizzazione e' articolata nei seguenti  uffici  di  livello  dirigenziale  non generale, denominati divisioni, che svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 
 Divisione 1 - Affari generali e amministrativi
 
 - Affari generali ed economici della direzione;
 - Rendicontazioni;
 - Bilancio,   budget  e  rilevazioni  costi  di  competenza  della Direzione;
 - Rapporti con gli organi istituzionali;
 - Gestione  risorse  umane, strumentali e programmazione economica di settore;
 - Acquisizione   e   gestione   di   beni,  servizi  e  forniture: espletamento  delle  procedure  relativamente  al Centro elaborazione dati. Contratti e relativo contenzioso.
 
 Divisione 2 - Normative e accordi internazionali
 
 - Coordinamento  dell'attivita'  di  studio  e  ricerca  in ambito nazionale  ed  internazionale  e  partecipazione ai relativi comitati (ESV, IHRA, EEVC, ecc.);
 - Partecipazione  ai  negoziati in sede comunitaria (Commissione e Consiglio  delle Comunita' Europee) ed internazionale (ECE ONU, OCSE, CEMT, ecc.);
 - Esecuzione degli obblighi derivanti dal trattato e dagli accordi internazionali compreso il recepimento delle normative comunitarie ed ECE/ONU;
 - Partecipazione ad accordi bilaterali internazionali;
 - Contenzioso comunitario ed internazionale;
 - Rapporti  con  Organismi internazionali e comunitari nel settore ADR e ATP.
 
 Divisione   3   -  Disciplina  tecnica  dei  veicoli:omologazione  ed
 accertamento dei requisiti di idoneita' alla circolazione
 
 - Accertamento  dei  requisiti  di  idoneita' alla circolazione ed omologazione  nazionale,  CE  ed  ECE/ONU  dei  veicoli  e  dei  loro componenti;
 - Normativa   nazionale   e  relativa  attuazione:  coordinamento, indirizzo e direttive;
 - Circolazione   dei   veicoli:  normativa  nazionale  e  relativa attuazione; coordinamento, indirizzo e direttive;
 - Ricerche, studi e sperimentazione sui veicoli;
 - Centro  storico  della  motorizzazione, elenco nazionale veicoli d'epoca;
 - Aspetti tecnici relativi al parco circolante;
 - Attivita'  ispettiva  per  i  controlli di conformita' (veicoli, equipaggiamenti, etc.);
 - Rapporti con gli enti locali per il settore di competenza.
 
 Divisione  4  - Disciplina del trasporto di merci pericolose ADR e di
 derrate in regime di temperatura controllata ATP
 
 - Attuazione   della   normativa   internazionale   ATP   ed  ADR: coordinamento indirizzo e direttive;
 - Stazioni di prova ATP ed esperti ATP;
 - Trasporto  di  merci  pericolose  su  strada  - Approvazione dei recipienti  per  il trasporto di merci pericolose e dei recipienti in pressione;
 - Commissione  consultiva  sui  recipienti per il trasporto di gas compressi, liquefatti e disciolti;
 - Ricerche, studi e sperimentazione nei settori ATP ed ADR;
 - Attestati  ai  consulenti  per  la  sicurezza  delle  imprese in materia  di  trasporto di merci pericolose. Funzionamento commissioni di esame per consulenti;
 - Certificati di formazione professionale per la guida dei veicoli per il trasporto di merci pericolose.
 
 Divisione  5  -  Controlli  periodici  parco  circolante, impianti ed
 attrezzature di servizio
 
 - Disciplina,  normative e direttive per le operazioni tecniche di revisione,  e  per il controllo tecnico sulle officine autorizzate ad effettuare operazioni di revisione;
 - Attivita'  tecnica  finalizzata  alla  notifica di laboratori di prova;
 - Omologazione  delle  attrezzature  destinate  alla revisione dei veicoli e relativa normativa;
 - Interventi  per l'ammodernamento ed il miglioramento dei servizi e per la sicurezza dei trasporti terrestri;
 - Acquisto,  gestione  e  manutenzione delle attrezzature tecniche per i servizi della Motorizzazione.
 - Approvvigionamento  e distribuzione stampati per i servizi della Motorizzazione - gestione del relativo magazzino centrale
 - Approvvigionamento    e    distribuzione    delle    targhe   di immatricolazione e di riconoscimento dei veicoli e dei ciclomotori.
 
 Divisione 6 - Disciplina amministrativa dei veicoli e dei conducenti
 
 - Conducenti:  requisiti,  esami, patenti di guida, certificati di abilitazione  professionale,  autoscuole, certificati idoneita' guida ciclomotori;
 - Comitato   tecnico   ex   art.  119  del  Codice  della  Strada. Commissioni medico-legali;
 - Conversione patenti. Accordi internazionali di reciprocita';
 - Attuazione accordi e convenzioni internazionali;
 - Aspetti  amministrativi relativi alla circolazione dei veicoli e procedure di semplificazione;
 - Rimborsi.
 
 Divisione 7 - Contenzioso amministrativo e giurisdizionale
 
 - Contenzioso   amministrativo   e   giurisdizionale  relativo  ai conducenti;
 - Contenzioso   amministrativo   e   giurisdizionale  relativo  ai veicoli;
 - Contenzioso   amministrativo  e  giurisdizionale  relativo  alla circolazione stradale.
 
 Divisione  8  -  Circolazione  stradale  e  omologazione dei relativi
 dispositivi
 
 - Normativa tecnica relativa alla segnaletica stradale;
 - Uso e tutela delle strade (artt. da 14 a 23);
 - Omologazione  dei  dispositivi segnaletici, di regolazione della circolazione e di controllo delle infrazioni;
 - Competizioni sportive su strada;
 - Circolazione  dei  veicoli eccezionali e trasporti in condizioni di   eccezionalita'   d'intesa   con   la   Direzione   generale  per l'autotrasporto di persone e cose;
 - Supporto   tecnico   per   il   contenzioso   amministrativo   e giurisdizionale relativo alla circolazione stradale;
 - Problematiche  inerenti  alla circolazione delle persone affette da handicap;
 - Limitazioni   e   divieti  alla  circolazione  d'intesa  con  la Direzione generale per l'autotrasporto di persone e cose;
 - Rapporti con gli enti locali per il settore di competenza.
 
 Divisione 9 - Prevenzione e sicurezza stradale
 
 - Prevenzione   e   sicurezza  stradale  e  relative  campagne  di comunicazione-educazione stradale;
 - Coordinamento direzione e controllo dei servizi di infomobilita' sul territorio nazionale connessi con le attivita' del CCISS;
 - Rapporti  con  gli  enti  territoriali  competenti in materia di infomobilita';
 - Programmazione ed attuazione degli interventi di competenza;
 - Servizio di Polizia stradale;
 - Adozione Piano Nazionale della Sicurezza stradale;
 - Coordinamento   delle   attivita'   per  la  sicurezza  stradale espletate   sul   territorio  sentiti  i  dipartimenti  eventualmente interessati
 - Relazione al Parlamento sullo stato della sicurezza stradale;
 - Centro   di   documentazione  e  di  studi  sui  problemi  della circolazione della sicurezza stradale;
 - Rapporti con gli enti locali per il settore di competenza.
 
 Divisione 10 - Centro elaborazione dati motorizzazione
 
 - Gestione  delle procedure informatiche relative alle funzioni in materia di motorizzazione e sicurezza dei trasporti terrestri;
 - Gestione dell'archivio nazionale dei veicoli istituito dal Nuovo Codice della Strada;
 - Gestione dell'archivio nazionale abilitati alla guida;
 - Gestione  tecnico-amministrativa delle reti telematiche locali e geografiche  utili  alla  erogazione  dei  servizi  di competenza del Dipartimento per i trasporti terrestri;
 - Gestione    delle    relative    competenze    in   termini   di telecomunicazioni,  sicurezza  e  sistemi  di "disaster recovery" del Dipartimento  per  i  trasporti  terrestri  d'intesa con la Direzione generale per i sistemi informativi e statistici;
 - Gestione dell'archivio nazionale degli incidenti stradali;
 - Ufficio centrale operativo.
 
 4.  La  Direzione  generale  dei  sistemi di trasporto ad impianti fissi  e'  articolata nei seguenti uffici di livello dirigenziale non generale,  denominati  divisioni,  che svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 
 Divisione  1  -  Programmazione  degli  investimenti, organizzazione,
 rapporti istituzionali
 
 - Affari  generali, organizzazione e coordinamento della Direzione generale;
 - Programmazione degli investimenti;
 - Approntamento leggi di settore;
 - Rapporti istituzionali e con gli organi di controllo, rendiconti e referti;
 - Bilancio,   budget  e  rilevazione  costi  di  competenza  della Direzione;
 - Supporto  al  Direttore  generale  per  il  coordinamento  delle attivita' delle Divisioni;
 - Gestione risorse umane e strumentali;
 - Aspetti   tecnico-giuridici   relativi   al   recepimento  della normativa comunitaria di settore;
 - Rapporti  con  le Regioni e gli enti locali per il coordinamento delle programmazioni nel settore dei trasporti;
 - Accordi di programma e piani di riparto dei fondi di settore;
 - Rapporti  con  le regioni in caso di richieste di avvalimento su funzioni delegate;
 - Monitoraggio sui programmi di realizzazione di infrastrutture di competenza della Direzione generale;
 - Contributo  al  Dipartimento per il coordinamento dello sviluppo del  territorio,  il  bilancio  ed  i  servizi  generali  - Direzione generale   per   la   programmazione   ed  i  programmi  europei  per l'emanazione  del  regolamento  di  cui all'art. 22, comma 4 della L. 24/11/2000 n. 340 relativo ai PUM;
 - Coordinamento  delle  attivita'  connesse  con  il PON trasporti 2000/2006;
 - gestione  programmi  di  interventi  per  favorire  la mobilita' ciclistica;
 - aspetti  amministrativi  e  finanziari  connessi  all'uso  delle risorse di cui all'art. 6 della legge 122/89;
 - Procedure di approvazione dei collaudi;
 - Questioni fiscali;
 - Rapporti con il CIPE e la Conferenza unificata per le materie di competenza della Direzione generale;
 - Supporto alle attivita' del controllo di gestione.
 
 Divisione 2 - Affari giuridico amministrativi e funzioni delegate per
 il trasporto pubblico locale
 
 - Attivita'  giuridico  amministrativa nella materie di competenza della Direzione generale;
 - Concessioni di competenza statale;
 - Adempimenti  connessi  all'attuazione  del  decreto  legislativo 422/97:   monitoraggio   funzioni  delegate,  accordi  di  programma, trasferimento  funzioni  alle  regioni a statuto speciale, criteri di ripartizione dei fondi per l'esercizio delle funzioni delegate;
 - Monitoraggio  sulle aziende di competenza statale; - Definizione dei  rapporti  patrimoniali  ed  alienazione dei beni ex art. 3 legge 385/90 e art. 15 del decreto legislativo n. 422/97;
 - Problematiche  e contenzioso riguardanti esiti di gare d'appalto e procedure espropriative;
 - Rapporti  con  il  CIPE  e  con  la Conferenza Stato-Regioni per quanto di competenza;
 - Aspetti  amministrativi  e  finanziari  connessi  all'uso  delle risorse di cui all'art. 6 legge 122/89;
 - Interventi  finanziari per l'esercizio delle aziende ferroviarie di  trasporto  pubblico  locale,  ivi  compreso  il finanziamento dei disavanzi pregressi (legge n. 204/95 e legge n. 194/98) e correnti;
 - Attivita'  istruttoria  e di supporto alle iniziative in materia di trasporto pubblico locale per gli aspetti di competenza;
 - Predisposizione  di  analisi,  proposte  e relazioni connesse al settore del trasporto pubblico locale per quanto di competenza;
 - Gestione   delle  problematiche  attinenti  ad  oneri  per  liti pregresse ex art. 3 del D.P.C.M. 16/11/2000;
 - Gestione  dei  capitoli  relativi  a  tutti  gli investimenti di competenza della Direzione generale;
 - Gestione  dei  flussi  finanziari per le misure II.3 e III.3 del PON trasporti 2000/2006;
 - Gestione dei capitoli di spesa relativi al settore del trasporto pubblico;
 
 Divisione  3 - tecnica e sicurezza del trasporto ferroviario locale -
 interventi e finanziamenti
 
 - Coordinamento degli interventi di ammodernamento e potenziamento di  competenza  statale  delle  ferrovie in concessione e in Gestione Commissariale   Governativa   ex   legge   n.   910/86  e  successivi rifinanziamenti;
 - Funzioni  e  compiti  di  competenza statale ex L. 211/92 per le Ferrovie concesse e in gestione governativa;
 - Esame e approvazione progetti e relativi contratti, gestione del contenzioso,  conferenze  di  servizi  inerenti  lo  svolgimento  dei suddetti programmi;
 - Istruttoria  ai  sensi  del Decreto legislativo n. 190/2002, sui progetti di competenza;
 - Esame  di  progetti  ferroviari  su  richiesta di avvalimento da parte delle Regioni;
 - Ricognizione delle risorse finanziarie ai fini dei trasferimenti alle Regioni;
 - Segreteria della Commissione interministeriale leggi n. 1221/52, 1042/69, 211/92 e 297/78;
 - Approvazione  dei  progetti  e/o rilascio del nulla osta ai fini della  sicurezza  ai  sensi del DPR n. 753/80 in materia di materiale rotabile,   segnalamento,   telecomunicazioni,   linee  di  trazione, sottostazioni, passaggi a livello;
 - Approvazione di regolamenti di esercizio;
 - Abilitazione   tecnica   dei   conducenti  e  del  personale  di movimento;
 - Inchieste su incidenti nel settore ferroviario di competenza;
 - Statistiche ferroviarie - schedario del materiale rotabile;
 - Normativa, unificazione, vigilanza e ricerche.
 
 Divisione  4  -  Opere  civili ed armamento del trasporto ferroviario
 locale e attuazione programma investimenti interportuali
 
 - Approvazione  dei progetti e/o rilascio nulla-osta ai fini della sicurezza  ai  sensi  del D.P.R. n. 753/80 in materia di: sede, opere d'arte  e  armamento;  passaggi  a  livello,  cavalcavia  e sottovia, attraversamenti  e  parallelismi  di  condotte  e canali convoglianti liquidi e gas; elettrodotti; cavi telefonici; ecc.;
 - Aspetti   tecnici   relativi   all'attuazione   dei   piani   di ristrutturazione,   rinnovo   ed   integrazione   delle  ferrovie  in concessione  e delle Gestioni Governative non trasferite alle Regioni ed al programma nazionale per favorire la mobilita' ciclistica;
 - Segreteria   del   Comitato   per   la   regolamentazione  degli attraversamenti e dei parallelismi di cui al D.M. n. 2445/71;
 - Attuazione di programmi ed interventi finanziati dallo Stato nel settore  delle  infrastrutture  per  trasporto  intermodale:  aspetti tecnici, programmatici e convenzionali;
 - Adempimenti  di  competenza  attuativi  di  misure di cui al PON Trasporti 2000/2006;
 - Trasporto  merci  pericolose  su  ferro:  collaborazione  con la Direzione  Generale  per  il  trasporto  ferroviario  per  quanto  di competenza;
 - Normativa, unificazione, vigilanza, ricerche.
 
 Divisione 5 - Sistemi di trasporto rapido di massa
 
 - Attuazione  del  programma  di  interventi  di cui alla legge n. 211/92  per  i  sistemi  di  trasporto  rapido di massa, e successivi rifinanziamenti;
 - Istruttoria,  ai  sensi del decreto legislativo n. 190/2002, sui progetti di competenza;
 - Segreteria  della  Commissione  di  alta vigilanza istituita con D.M. n. 1758 del 29/09/1998;
 - Metropolitane,  tranvie,  filovie,  scale  e marciapiedi mobili, ascensori   idraulici,   sistemi  ettometrici  ed  altri  sistemi  di trasporto  rapido  di  massa:  approvazione  dei  relativi progetti e rilascio  del  nulla  osta ai fini della sicurezza; ammissibilita' ai finanziamenti statali;
 - Abilitazione tecnica del personale;
 - Normativa, unificazione, vigilanza, ricerche;
 - Regolamenti  di  esercizio,  inchieste  su  incidenti e relative statistiche;
 - Valutazione progetti ai fini della finanziabilita';
 - Attuazione  art. 6, comma 3, D.L. n. 121/89 convertito con legge n.  205/89  per  il  miglioramento della mobilita' nelle aree urbane. Risorse di cui all'art. 6 legge n. 122/89;
 - Attuazione piani urbani di mobilita' per quanto di competenza;
 - Adempimenti  di  competenza  attuativi  di  misure di cui al PON Trasporti 2000/2006.
 
 Divisione 6 - Impianti a fune
 
 - Normativa  tecnica  nazionale  ed internazionale, unificazione e tipizzazione,  ricerca  applicata,  esame  dei  progetti  ai fini del rilascio  del  nulla-osta  sulla  sicurezza  in materia di funicolari aeree e terrestri, ascensori a fune ed ascensori inclinati;
 - Segreteria  Commissione  per  le  funicolari  aeree e terrestri, rilevamenti statistici, Registro impianti a fune;
 - Visite  tecniche  e collaudi, indagini tecniche sugli impianti e sui materiali, incidenti ed inchieste;
 - Abilitazione tecnica del personale aziendale;
 - Centro  sperimentale impianti a fune: studi ed esperienze per la normativa   tecnica,   l'unificazione  e  la  tipizzazione,  prove  e controlli  di  laboratorio  sulle  funi  -  analisi  estensimetriche, chimiche e metallografiche;
 - Attivita'  tecnica e partecipazione alle attivita' del Ministero per  le attivita' produttive ai fini della ripartizione delle risorse di cui al Fondo per l'innovazione tecnologica, l'ammodernamento ed il miglioramento  dei livelli di sicurezza degli impianti a fune situati nelle Regioni a statuto ordinario;
 - Attuazione per quanto di competenza della legge 24 dicembre 2003 n.  363  "Norme  in  materia  di  sicurezza nella pratica degli sport invernali da discesa e da fondo".
 
 5.  La Direzione generale per l'autotrasporto di persone e cose e' articolata  nei seguenti uffici di livello dirigenziale non generale, denominati  divisioni,  che  svolgono  i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 
 Divisione 1 - Affari generali ed economici, organizzazione, trasporto
 pubblico locale
 
 - Affari generali ed economici;
 - Rendicontazioni, referti;
 - Gestione risorse umane e strumentali;
 - Bilancio,  budget  e  rilevazione  dei costi di competenza della Direzione;
 - Attivita'  istruttoria  e di supporto alle iniziative in materia di T.P.L. per gli aspetti di competenza;
 - Predisposizione  di  analisi,  proposte  e relazioni connesse al settore del T.P.L. per gli aspetti di competenza;
 - Rapporti   con   la  Conferenza  Unificata  per  le  materie  di competenza;
 - Supporto alle attivita' del controllo di gestione.
 
 Divisione 2 - Interventi finanziari
 
 - Normativa di settore;
 - Interventi finanziari nel settore dell'autotrasporto di cose per conto terzi e dell'intermodalita';
 - Interventi  finanziari nel settore del trasporto pubblico locale automobilistico;
 - Problematiche concernenti gli obblighi di servizio pubblico;
 - Valutazione della compatibilita' degli interventi finanziari con la disciplina comunitaria in materia di aiuti di Stato;
 - Rapporti istituzionali per interventi finanziari di settore;
 - Gestione  dei  capitoli  relativi  agli interventi finanziari di competenza della Direzione generale;
 - Supporto  alla  Consulta  generale  per  l'autotrasporto  per le questioni   attinenti   gli   interventi   finanziari   nel   settore dell'autotrasporto di cose;
 - Contenzioso amministrativo e giurisdizionale.
 
 Divisione 3 - Autotrasporto di persone
 
 - Disciplina  dell'autotrasporto di persone d'interesse nazionale, comunitario ed internazionale;
 - Disciplina  dell'accesso  alla  professione  di trasportatore su strada di persone;
 - Attuazione  della  normativa comunitaria in materia di trasporto su strada di persone;
 - Partecipazione alla formazione di accordi internazionali;
 - Partecipazioni  ad  organismi  comunitari  ed internazionali e a commissioni miste previste da accordi bilaterali;
 - Adempimenti  amministrativi  inerenti  l'esercizio  di autolinee interregionali di competenza statale ed internazionali;
 - Licenze comunitarie;
 - Autorizzazioni   e   documenti   di   controllo  per  i  servizi occasionali internazionali;
 - Verifiche   sull'andamento  del  mercato  dell'autotrasporto  di persone;
 - Rapporti  istituzionali e con l'utenza di settore per il settore di competenza;
 - Monitoraggio dello stato di attuazione della normativa regionale in  materia di regolazione dei servizi di trasporto pubblico locale e dell'attivita'  di  noleggio  autobus  con  conducente, ai fini della tutela della concorrenza nel settore;
 - Rapporti con le associazioni di categoria;
 - Contenzioso amministrativo e giurisdizionale.
 
 Divisione 4 - Autotrasporto internazionale di cose
 
 - Disciplina dell'autotrasporto internazionale di cose;
 - Rapporti  con  organismi  sovranazionali  e  con i Ministeri dei trasporti  dei  Paesi  extra  U.E.  per  le problematiche inerenti il trasporto su strada ed il trasporto combinato di cose internazionale;
 - Attivita'  di  supporto  alle funzioni di supplenza del Ministro nell'ambito della CEMT;
 - Negoziazione  e  stesura  di  accordi  bilaterali  in materia di autotrasporto di persone e cose;
 - Commissioni miste previste da accordi bilaterali: organizzazione e partecipazione;
 - Autorizzazioni al trasporto internazionale di cose;
 - Autorizzazioni CEMT;
 - Supporto  alla  Consulta  generale  per  l'autotrasporto  per le questioni di competenza;
 - Contenzioso amministrativo e giurisdizionale.
 
 Divisione  5  -  Autotrasporto  di cose in ambito comunitario-valichi
 alpini
 
 -  Formazione ed attuazione della normativa comunitaria in materia di autotrasporto di cose;
 - Trasporto  su  strada  e  trasporto  combinato di cose in ambito comunitario:  rapporti con organismi comunitari e con i Ministeri dei trasporti dei Paesi U.E;
 - Licenze comunitarie;
 - Problematiche attinenti l'attraversamento delle Alpi;
 - Rapporti istituzionali per le problematiche di competenza;
 - Supporto  alla  Consulta  generale  per  l'autotrasporto  per le questioni attinenti il trasporto intracomunitario di cose;
 - Contenzioso amministrativo e giurisdizionale.
 
 Divisione 6 - Controllo, statistica e monitoraggio dell'autotrasporto
 
 - Monitoraggio e statistica nel settore del trasporto su strada di persone e cose;
 - Ricerca e studi di settore;
 - Strategia  e metodologia dei controlli nel settore del trasporto su strada di persone e cose;
 - Programmazione  e  coordinamento  delle  attivita'  di controllo previste  dalla  normativa comunitaria in materia di tempi di guida e di riposo del conducente;
 - Organizzazione delle attivita' di controllo su strada di persone e cose;
 - Supporto  alla  Consulta  generale  per  l'autotrasporto  per le questioni  attinenti  statistiche e controlli in materia di trasporto su strada di cose.
 
 Divisione 7 - Autotrasporto nazionale di cose
 
 - Disciplina dell'autotrasporto nazionale di cose;
 - Disciplina  dell'accesso  alla  professione  di trasportatore su strada di cose;
 - Riassetto  normativo dell'attivita' di autotrasporto di cose per conto di terzi;
 - Attuazione della nuova disciplina dei prezzi dell'autotrasporto;
 - Promozione del trasporto combinato e dell'intermodalita';
 - Adempimenti  amministrativi  relativi  ai  trasporti eccezionali d'intesa con la Direzione generale per la motorizzazione;
 - Supporto  alla  Consulta  generale  per  l'autotrasporto  per le questioni attinenti il trasporto nazionale di cose su strada;
 - Rapporti  istituzionali  e  con le associazioni di categoria del settore per le questioni attinenti l'autotrasporto di cose;
 - Rapporti con l'Albo degli autotrasportatori;
 - Partecipazione ad organismi collegiali misti con le associazioni degli autotrasportatori;
 - Contenzioso amministrativo e giurisdizionale.
 
 6.  La  Direzione generale del trasporto ferroviario e' articolata nei  seguenti uffici di livello dirigenziale non generale, denominati divisioni, che svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 
 Divisione   1   -   Organizzazione,   controllo,   affari   giuridico
 amministrativi
 
 - Organizzazione - supporto al Direttore generale;
 - Rapporti   istituzionali   e   con   gli  organi  di  controllo, rendicontazione e referti sull'attivita' della Direzione generale;
 - Coordinamento  delle  attivita'  concernenti  gli Atti ispettivi parlamentari;
 - Bilancio,  budget  e  rilevazione  dei costi di competenza della Direzione;
 - Gestione risorse umane e strumentali;
 - Attuazione     programma     di     supporto     e    consulenza tecnico-specialistico   alle   attivita'  della  Direzione  generale; - Aspetti   contrattuali  concernenti  l'assistenza  tecnica  di  cui all'art.  38,  comma  8,  della  legge  1.8.2002, n. 166; - Attivita' tecnico-giuridico-amministrativa  per  l'espletamento delle procedure di   valutazione   ed  approvazione  di  progetti  di  infrastrutture ferroviarie;
 - Questioni giuridiche e contenzioso.
 
 Divisione  2  -  Infrastrutture: concessione, contratto di programma,
 contabilita'
 
 - Atto di Concessione, Contratto di Programma e relativi addendum;
 - Piano  di  priorita' degli investimenti e dossier di valutazione degli interventi del Contratto di Programma;
 - Vigilanza  sul  Gestore dell'infrastruttura sulla base dell'Atto di Concessione e del Contratto di Programma;
 - Vigilanza  sul  Gestore  dell'infrastruttura  in  relazione alla realizzazione del "sistema Alta Velocita/Alta Capacita'";
 - Monitoraggio  sull'attuazione  degli interventi del Contratto di Programma e relazione annuale al Parlamento (Legge 238/93);
 - Analisi  dei bilanci, dei conti del gestore della infrastrutture e  del  piano  di impresa ai sensi degli articoli 14 e 15 del decreto legislativo n. 188/03;
 - Vigilanza  sulla gestione del patrimonio immobiliare del gestore della infrastruttura;
 - Dismissione di linee ferroviarie;
 - Rapporti istituzionali.
 
 Divisione  3 - Servizi di trasporto ferroviario di passeggeri a media
 e lunga percorrenza. Servizi di trasporto merci per ferrovia
 
 - Obblighi   di   servizio   pubblico   -  affidamento,  gestione, monitoraggio, vigilanza sui contratti di servizio;
 - Qualita'  dei  servizi  -  standard  di  qualita' e obiettivi di miglioramento  della qualita' (Carta dei Servizi, qualita' percepita, qualita' erogata);
 - Tariffe  ferroviarie  -  regolazione  tariffaria, monitoraggio e vigilanza;
 - Attuazione politiche di sviluppo del trasporto ferroviario delle merci;
 - Attuazione  e gestione di sistemi incentivanti e di contributi e compensazioni statali al trasporto di merci per ferrovia;
 - Attuazione,  gestione e monitoraggio del sistema di incentivi di cui all'art. 38 commi 5 e 6 della legge 1.8.2002 n. 166;
 - Accordi  di  programma ai sensi dell'art. 38 comma 7 della legge 166/2002;
 - Monitoraggio e vigilanza sull'organizzazione e sul funzionamento del settore;
 - Supporto  al  Comitato tecnico centrale di monitoraggio ex art.6 Accordo quadro Stato-Regioni del 18 giugno 1999;
 - Rapporti   istituzionali:   in  particolare  con  il  NARS,  con l'utenza, le associazioni e l'Organismo di regolazione.
 
 Divisione 4 - Licenze, canoni, normativa
 
 - Normativa  nazionale  e  comunitaria  in  materia  di  trasporto ferroviario (II e III pacchetto infrastrutture);
 - Attuazione del decreto legislativo n. 188/2003;
 - Definizione  criteri di accesso all'infrastruttura ferroviaria e dei  relativi canoni - rapporti con l'Organismo di Regolazione di cui all'art. 37 del decreto legislativo n. 188/2003;
 - Analisi  e  proposte  per ottimizzare la capacita' di rete e per l'agevolazione all'accesso di nuovi soggetti;
 - Licenze   e   titoli  equiparati:  individuazione,  istruttoria, rilascio, modifica, revisione, sospensione, revoca;
 - Controllo  sull'osservanza  degli  obblighi e la sussistenza dei requisiti per il mantenimento della licenza;
 - Rapporti istituzionali.
 
 Divisione 5 - Normativa nazionale ed internazionale per la sicurezza
 
 - Norme nazionali ed internazionali sulla sicurezza ferroviaria;
 - Definizione  standard  e  norme  di  sicurezza  su  proposta del gestore dell'infrastruttura ferroviaria nazionale;
 - Vigilanza  sulle  disposizioni e prescrizioni definite ed emesse dal gestore dell'infrastruttura;
 - Interoperabilita'    ferroviaria,    organismi   notificati   di certificazione;
 - Trasporto  merci  pericolose  -  normativa  internazionale RID - normativa,  unificazione,  ricerche ed esperienze su approvazione dei veicoli e dei recipienti;
 - Disciplina  del  rilascio  di  attestati  ai  consulenti  per la sicurezza   delle   imprese  in  materia  di  trasporto  delle  merci pericolose;
 - Inquinamento  acustico  ed  elettromagnetico; - Emanazione norme generali  e  direttive  sui criteri per la valutazione dell'idoneita' dei macchinisti;
 - Prescrizioni   tecniche   e   vigilanza   sulle  norme  relative all'orario di lavoro;
 - Rapporti   con  la  U.E.  e  con  Organismi  Internazionali  per l'attuazione delle direttive comunitarie in materia.
 
 Divisione 6 - Attivita' ispettive
 
 - Vigilanza e attivita' ispettive sull'applicazione degli standard e delle norme di sicurezza;
 - Vigilanza  sull'attuazione del Piano della sicurezza del gestore dell'infrastruttura e delle imprese ferroviarie;
 - Vigilanza  sul  rilascio  e  sulla  revoca, da parte del gestore dell'infrastruttura, del certificato di sicurezza;
 - Istruttorie  tecniche e vigilanza sugli investimenti ai fini del miglioramento dei livelli di sicurezza;
 - Inchieste su incidenti ferroviari;
 - Statistiche,  raccolta  e  analisi degli eventi rilevanti per la sicurezza e formulazione di raccomandazioni/prescrizioni.
 
 7.  L'Ufficio  generale del Dipartimento per i trasporti terrestri e'  articolato  nei  seguenti  uffici  di  livello  dirigenziale  non generale,  denominati  divisioni,  che svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 
 Divisione 1 - Sviluppo informatico, studi, ricerche
 
 - Coordinamento    delle    attivita'   di   informatizzazione   e modernizzazione delle procedure di competenza del Dipartimento;
 - Rapporti  con  la direzione generale per i sistemi informativi e statistici  per l'attuazione delle strategie di informatizzazione del Dipartimento;
 - Ricerche di settore, indagini, studi e relative sperimentazioni;
 - Statistiche;
 - Altri  compiti  assegnati  dal  Capo Dipartimento all'ufficio di livello dirigenziale generale;
 - Coordinamento  degli  aiuti  sul  territorio  per lo svolgimento delle operazioni in materia di motorizzazione.
 
 Divisione 2 - relazioni sindacali e istituzionali
 
 - Relazioni con gli Organi istituzionali;
 - Relazioni  con  le  regioni  per  le attivita' di competenza del Dipartimento di natura trasversale;
 - Relazioni con gli enti locali per le attivita' di competenza del Dipartimento di natura trasversale;
 - Relazioni sindacali del Dipartimento;
 - Attivita'  di  comunicazione,  monitoraggio e divulgazione delle informazioni;
 - Raccolta circolari;
 - Monitoraggio   del   recepimento  di  direttive  comunitarie  di competenza   del   Dipartimento,  coordinamento  delle  attivita'  di rilevanza comunitaria riguardanti piu' direzioni generali;
 - Protocollo informatico;
 - Attivita' di raccordo con gli uffici NATO-UEO e di Mobilitazione
 - Direttive  per  il  rilascio  delle tessere di servizio (tessere DGMT - tessere di Polizia stradale);
 - Altri compiti assegnati dal Capo dipartimento.
 |  |  |  | Art. 7. Ufficio per la regolazione dei servizi ferroviari
 
 1.  L'  Ufficio  per  la  regolazione  dei  servizi  ferroviari e' articolato  nei seguenti uffici di livello dirigenziale non generale, denominati  divisioni,  che  svolgono  i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 
 Divisione 1 - Vigilanza e monitoraggio
 
 - Vigilanza  e  monitoraggio  sulla  concorrenza  e  sul  grado di contendibilita'  dei  mercati  dei servizi di trasporto ferroviario e dei  servizi  specificamente  inerenti  all'esercizio del sistema dei trasporti ferroviari;
 - Attivita'  di  vigilanza e controllo sulle attivita' del gestore dell'infrastruttura  ferroviaria  nazionale  ai  fini  della verifica della  non  discriminatorieta'  e della conformita' alle disposizioni del decreto legislativo 8 luglio 2003, n. 188;
 - Esercizio del potere conoscitivo di cui all'art. 37, comma 4 del decreto legislativo 8 luglio 2003, n. 188;
 - Partecipazione   alle  attivita'  di  cooperazione,  scambio  di informazioni   e   coordinamento  su  attivita',  principi  e  prassi decisionali  previste  in  ambito internazionale per gli Organismi di regolazione di cui all'art. 30 della direttiva UE 14/2001.
 
 Divisione 2 - Contenzioso
 
 - Gestione    delle    questioni   giuridiche   e   dei   processi interistituzionali  coinvolgenti  altri organismi pubblici competenti in materia di concorrenza nel settore del trasporto ferroviario;
 - Decisioni  in relazione ad atti ed attivita' degli operatori del settore,  con  particolare riferimento al gestore dell'infrastruttura ferroviaria  ed  alle  imprese  ferroviarie, che abbiano dato luogo a trattamenti ingiusti, discriminatori o comunque pregiudizievoli per i richiedenti  definiti  dall'art.  3,  comma  1,  lett. b) del decreto legislativo   8  luglio  2003,  n.  188  in  relazione  al  Prospetto informativo  della  Rete  ed  in materia di capacita' ferroviaria, di canoni di accesso alle infrastrutture, di corrispettivi per i servizi di cui all'art. 20 del decreto legislativo n. 188/03, di rilascio del certificato di sicurezza e controllo del rispetto delle norme e degli standards di sicurezza;
 - Esercizio del potere conoscitivo di cui all'art. 37, comma 4 del decreto legislativo 8 luglio 2003, n. 188;
 - Partecipazione   alle  attivita'  di  cooperazione,  scambio  di informazioni   e   coordinamento  su  attivita',  principi  e  prassi decisionali  previste  in  ambito internazionale per gli Organismi di regolazione di cui all'art. 30 della direttiva UE 14/2001.
 
 Divisione 3 - Regolazione
 
 - Attivita'  generali  di  supporto al Ministro per la definizione delle  linee  guida  per la regolazione del settore e per lo sviluppo della concorrenza nei mercati dei servizi ferroviari;
 - Formulazione  delle  linee  di  indirizzo  di carattere generale finalizzate  a  garantire che gli atti e le attivita' degli operatori del   settore   non   siano  discriminatori  e  siano  conformi  alle disposizioni nazionali e comunitarie in materia di liberalizzazione;
 - Verifica   ed   esercizio  del  potere  prescrittivo,  ai  sensi dell'art.  13,  comma 1 del decreto legislativo 8 luglio 2003,n. 188, con   riguardo   al  prospetto  informativo  della  rete  ferroviaria nazionale;
 - Partecipazione   alle  attivita'  di  cooperazione,  scambio  di informazioni   e   coordinamento  su  attivita',  principi  e  prassi decisionali  previste  in  ambito internazionale per gli Organismi di regolazione di cui all'art. 30 della direttiva UE 14/2001;
 - Esercizio  del  potere  conoscitivo di cui all'art. 37, comma 4, del decreto legislativo 8 luglio 2003, n. 188.
 |  |  |  | Art. 8. Servizi integrati
 Infrastrutture e trasporti (SIIT)
 
 1.  Il  Settore  infrastrutture  e il Settore trasporti di ciascun SIIT  si  articolano  in  uffici di livello dirigenziale non generale individuati   sulla   base   dei   criteri   di  funzionalita'  e  di territorialita'   al   fine   di  garantire  la  massima  presenza  e fruibilita'   in   relazione  all'utenza  ed  al  servizio  reso  sul territorio.
 2.  Ai  fini  di cui al comma 1, gli uffici possono articolarsi in unita' organizzative di livello territoriale.
 3.  Presso l'Ufficio del Direttore Generale del SIIT per il Lazio, l'Abruzzo e la Sardegna sono individuati, alle dirette dipendenze del Direttore Generale, n. 2 uffici di livello dirigenziale non generale.
 |  |  |  | Art. 9. Funzioni comuni delle divisioni dei Settori dei SIIT
 
 1.  L'ufficio  "risorse  umane  ed  affari  generali"  dei Settori infrastrutture  dei  SIIT,  nel  rispettivo  ambito  territoriale  di competenza, svolge di norma i seguenti compiti:
 - Affari generali ed affari legali;
 - Gestione  delle  risorse  umane,  formazione  e contenzioso del lavoro;
 - Servizi generali e spese di funzionamento, gestione automezzi e spese telefoniche, postali, contrattuali e di pubblicita';
 - Ufficio  contratti  ed  affidamenti  in  economia; economato; - Coordinamento amministrativo;
 - Attivita'  di supporto alle relazioni istituzionali ed esterne, relazioni sindacali;
 - Attivita'   di  supporto  per  il  controllo  strategico  e  di gestione;
 - Attivita' di competenza sulle cooperative edilizie;
 - Gestione  del  contenzioso  in materia di espropri, cooperative edilizie  e  in  tutti  i casi connessi con la realizzazione di opere pubbliche.
 
 2. L'ufficio "programmazione, bilancio e contabilita'" dei Settori infrastrutture  dei  SIIT,  nel  rispettivo  ambito  territoriale  di competenza, svolge di norma i seguenti compiti:
 - Coordinamento  delle  proposte  di  programmi  per l'attuazione degli indirizzi del Ministro;
 - Formulazione   di  proposte  per  l'allocazione  delle  risorse finanziarie e strumentali per l'attuazione dei programmi;
 - Coordinamento  di bilancio e gestione delle risorse finanziarie di competenza del Settore;
 - Gestione contabile degli interventi di competenza;
 - Proposte  di  programma  relative  ai  capitoli  di competenza, redazione   schema   programma  triennale  ed  elenco  annuale  degli interventi;
 - Gestione  tecnico-amministrativa  dei  fondi di competenza, dei fondi  assegnati da altre amministrazioni, dei fondi delegati e delle attivita' residuali per opere idrauliche ed ex Agensud;
 - Emissione  titoli di pagamento per stati di avanzamento lavori, acconti  revisionali  e  saldo  finale,  per art. 18 ex legge 109/94, contabilita'  finali  e  computi  revisionali ed ogni altra attivita' amministrativo-contabile  finalizzata all'esecuzione dei contratti di lavori e dei servizi.
 
 3.  L'ufficio  "Tecnico  generale"  dei Settori infrastrutture dei SIIT,  nel  rispettivo  ambito  territoriale di competenza, svolge di norma i seguenti compiti:
 - Attivita'  di  segreteria  e  di  supporto  al Comitato tecnico amministrativo;
 - Formulazione   di  proposte  per  la  redazione  del  programma relative  ai  capitoli  di  competenza,  del  programma  triennale  e dell'elenco annuale degli interventi;
 - Attivita'  di  raccolta  schede  riassuntive delle informazioni relative  agli  appalti da trasmettere al Ministero, all'Osservatorio sui  lavori  pubblici  ed  alla  Autorita'  di  vigilanza  sui lavori pubblici;
 - Attivita'  per  la  Commissione  per  la  revisione  dei prezzi contrattuali;
 - Compiti  di  supporto  tecnico e logistico per la realizzazione delle  infrastrutture  di  preminente interesse nazionale di cui alla legge 21 dicembre 2001, n. 443;
 - Attivita' in materia di espropri;
 - Attivita'  tecnico  amministrative per l'attuazione della legge 109/94;
 - Attivita' in materia di abusivismo edilizio;
 - Supporto  alla  attivita'  di vigilanza sull'Anas e sui gestori delle infrastrutture autostradali;
 - Supporto alla attivita' di vigilanza sulle dighe;
 - Adempimenti  tecnico-amministrativi  relativi  all'espletamento delle   procedure   di   localizzazione  di  interventi  e  opere  di competenza;
 - Attivita' di supporto, operative e di vigilanza nei settori dei programmi  di  riqualificazione  urbana,  dei  programmi  di recupero urbano,   di  sviluppo  sostenibile  del  territorio  per  quanto  di competenza;
 - espletamento  del  servizio di polizia stradale di cui all'art. 12  del  decreto  legislativo  30  aprile  1992,  n. 285: verifiche e controlli  sul circolante in collaborazione con gli organi di polizia su veicoli nazionali ed internazionali;
 - attivita'   ispettiva   ai   fini  di  sicurezza  stradale  con particolare riferimento alla sicurezza delle infrastrutture viarie;
 
 4.  L'ufficio  "tecnico"  dei Settori infrastrutture dei SIIT, nel rispettivo  ambito  territoriale  di  competenza,  svolge  di norma i seguenti compiti:
 - Attivita'  di  progettazione,  direzione,  collaudazione  degli interventi di competenza;
 - Attivita'  di  stazione appaltante, ai sensi dell'art.19, comma 2-bis  della  legge 11 febbraio 1994, n. 109, su convenzione o delega da parte di altre Amministrazioni o enti;
 - Attivita'   tecnica  per  l'edilizia  demaniale  relativa  alla manutenzione ordinaria e straordinaria di immobili sedi o destinati a sedi di uffici dell'Amministrazione dello Stato;
 - Attivita'  tecnica  per  l'edilizia di sicurezza (carceraria) e destinata  a caserme delle Forze dell'ordine: Carabinieri - Polizia - Guardia di finanza e Guardia Forestale;
 - Attivita'    tecnica    di   vigilanza   e   di   supporto   ad Amministrazioni, enti ed organismi in relazione alla realizzazione di opere pubbliche con fonti di finanziamento non di diretta competenza;
 - Gestione  delle  competenze  di cui all'art. 128 della legge n. 328/90;
 - Attivita'  di competenza ex art. 18 della legge 12 luglio 1991, n. 203.
 
 5.  L'ufficio  "opere  marittime"  dei  Settori infrastrutture dei SIIT,  nel  rispettivo  ambito  territoriale di competenza, svolge di norma i seguenti compiti:
 - interventi  nel  settore  delle  opere marittime e per opere di grande infrastrutturazione nei porti statali;
 - progettazione, direzione lavori, collaudazione degli interventi di competenza;
 - Attivita'  di stazione appaltante, ai sensi dell'art. 19, comma 2-bis  della  legge 11 febbraio 1994, n. 109, su convenzione o delega da parte di altre Amministrazioni o enti;
 - gestione e tutela del demanio marittimo statale;
 - collaborazione   tecnica   con   le   Autorita'   portuali  per progettazione  e direzione dei lavori di grande infrastrutturazione e per  interventi  di  ordinaria e straordinaria manutenzione nei porti sedi delle predette Autorita' portuali;
 - Partecipazione  in  seno  ai  Comitati  portuali ai sensi delle legge 84/94;
 - Attivita'  tecnica  per  l'edilizia  demaniale  marittima  e di sicurezza, fari e segnalamenti marittimi.
 
 6.  Gli uffici "motorizzazione civile" (UMC) dei Settori trasporti dei  SIIT, nel rispettivo ambito territoriale di competenza, svolgono di norma i seguenti compiti:
 - Attivita'  in  materia  di  conducenti:  rilascio  di  patenti, certificati  di  abilitazione  professionale,  ADR,  ecc.:  esami per conducenti di veicoli a motore e loro rimorchi; rilascio di patenti e certificati  di abilitazione e formazione professionale, rilascio per esame   dei   certificati   professionali   CAP   e  ADR,  duplicati, certificazioni  ed attestazioni inerenti i conducenti, conversioni di patenti militari ed estere, provvedimenti di revisione, sospensione a tempo  indeterminato  e  revoca  delle  patenti;  parere tecnico alle prefetture   in   materia   di  sospensioni  patenti;  esami  per  il conseguimento dell'idoneita' alla guida dei ciclomotori;
 - Attivita'  in  materia  di  collaudi e revisione dei veicoli in circolazione;  visite e prove veicoli ex articoli 75 e 76 del C.d.S.: collaudo di veicoli industriali per l'allestimento della carrozzeria; visite e prove per l'aggiornamento delle caratteristiche tecniche dei veicoli, ex art. 78 del C.d.S.); visite e prove per l'accertamento di idoneita'   alla   circolazione   di  macchine  agricole  e  macchine operatrici  (ex  art.  107  e  114  del  C.d.S.); prove periodiche su veicoli  allestiti con cisterne per il trasporto di merci pericolose; collaudi su recipienti per gas compressi o GPL e rilascio certificato di idoneita' (collaudi sulle attrezzature a pressione e trasportabili (contenitori   e  cisterne)  e  rilascio  certificato  di  idoneita); revisione  dei  veicoli  a  motore  e  loro  rimorchi (ex art. 80 del C.d.S.);  procedura per l'autorizzazione alla circolazione di veicoli e di contenitori ammessi al trasporto internazionale sotto il sigillo doganale;
 - Attivita'   in  materia  di  navigazione  interna:  collaudo  e accertamenti  tecnici delle navi e imbarcazioni; rilascio e duplicato dei  certificati  d'uso  dei  motori  per  imbarcazioni;  tenuta  dei registri   delle   imbarcazioni  (iscrizione,  estratti  cronologici, trascrizioni  di  proprieta', ecc.) e rilascio delle relative licenze di  navigazione;  esami  per  il conseguimento della patente nautica, rilascio  e  duplicazione  delle  patenti nautiche; patenti nautiche; aggiornamento  dati  sulla patente (conferma validita', aggiornamento della residenza);
 - Attivita'    in    materia    di    immatricolazione   veicoli: immatricolazione  veicoli  a  motore e rimorchi con rilascio Carta di circolazione; rilascio targhe e contrassegni, rilascio targhe Cd, EE; rilascio  autorizzazioni  per la circolazione di prova; aggiornamento della   carta   di  circolazione;  reimmatricolazione;  rilascio  del documento  tecnico  per la circolazione, sul territorio nazionale, di veicoli  o  complessi  eccezionali  immatricolati  all'estero  o  per l'effettuazione  di trasporti eccezionali da parte di vettori esteri; duplicati;
 - Circolazione  e sicurezza stradale: prevenzione, informazione e repressione    sull'uso   improprio   o   scorretto   delle   strade; provvedimenti   di   sospensione   della   carta   di   circolazione; divulgazione  ed  informazione  ai  cittadini  sulle  tematiche della sicurezza  stradale; iniziative pilota, a supporto delle iniziative a livello  centrale  ed in sinergia con organismi locali e con le forze di polizia, per migliorare la sicurezza stradale; partecipazione alle commissioni   per  l'autorizzazione  alle  competizioni  sportive  su strada; verifica tecnica su strada sui veicoli commerciali circolanti nella  comunita'  (direttiva  2000/30/CEE);  commissioni  d'esame per consulenti per il trasporto di merci pericolose (d. lgs. 4/2/2000, n° 40);  vigilanza  sulle  autolinee di competenza statale; osservatorio della  sicurezza  stradale  in  riferimento alla localizzazione degli incidenti  ed  ai  punti neri delle strade; verifiche sulla sicurezza dei percorsi e delle fermate per autolinee statali (D.P.R. 753/80);
 - Rapporti  istituzionali  con le regioni, le province e gli enti locali:   partecipazione   alla   Commissione  consultiva  presso  la Provincia  per  la  gestione dell'Albo provinciale autotrasportatori; partecipazione  alla Commissione provinciale per l'accertamento della capacita'  professionale  per  l'attivita'  di  autotrasportatore per conto    di   terzi   (propedeutica   per   l'iscrizione   all'Albo); partecipazione alla Commissione consultiva presso la Provincia per il rilascio   delle   licenze  in  conto  proprio;  partecipazione  alle commissioni  provinciali  di abilitazione alle mansioni di istruttore ed  insegnante  presso  le  autoscuole, alle mansioni di responsabile tecnico   presso   le  officine  autoriparazione  e  per  l'esercizio dell'attivita'    di    consulente   automobilistico   (legge   264); partecipazione    alle    commissioni    mediche    provinciali   per l'accertamento dell'idoneita' psicofisica alla guida;
 - Funzioni  di  certificazione di qualita', ispezione e controllo tecnico  :  nulla  osta di idoneita' allo svolgimento dei corsi ADR e controllo  sulla  loro  effettuazione; controllo sull'attivita' delle autoscuole  in  relazione all'effettuazione dei corsi per il recupero punti;   controllo  tecnico  sulle  imprese  di  autoriparazione  che effettuano  servizio  di  revisione;  controllo sull'attivita' svolta dagli  studi  di  consulenza relativamente all'esercizio di sportello telematico dell'automobilista;
 - espletamento  del  servizio di polizia stradale di cui all'art. 12  del  decreto  legislativo  30  aprile  1992,  n. 285: verifiche e controlli  sul circolante in collaborazione con gli organi di polizia su veicoli nazionali ed internazionali;
 - attivita' in materia di autotrasporto: ordinanze di sospensione delle carte di circolazione dei veicoli ex art. 82 CdS (provvedimenti di  sospensione  delle carte di circolazione ex artt. 82, 83, 84, 85, 86,  87  e  88  C.d.S.); rilascio copie conformi licenze comunitarie, rilascio  Kop  Document  per i transiti in Austria, rilascio libretti CEMT  per  i  Paesi  extracomunitari; rilascio autorizzazioni per gli autobus destinati a servizio di noleggio per l'impiego in servizio di linea  e  viceversa;  gestione delle autolinee di competenza stradale (attivita' istruttoria, autorizzativi e di vigilanza per le autolinee di   competenza   statale)   e   documenti  di  viaggio  per  servizi internazionali  trasporto  viaggiatori;  partecipazione  al  Comitato Provinciale per l'Albo autotrasportatori;
 - gestione  del contenzioso nelle materie di competenza; supporto al  Dipartimento  per  i  trasporti  terrestri  per gestione ricorsi; supporto per i ricorsi gerarchici in materia di segnaletica;
 - consulenza,  assistenza,  servizio,  su  base  convenzionale, a pubbliche  Amministrazioni  ed  enti  pubblici  anche  ad ordinamento autonomo nelle materie di competenza;
 - attivita' di formazione, aggiornamento e ricerca: supporto alla raccolta ed elaborazione, ai fini della sicurezza, di dati statistici in   materia   di   trasporti  terrestri;  supporto  alla  ricerca  e sperimentazione   finalizzata   alla  sicurezza  del  veicolo  e  dei conducenti; supporto alla ricerca e sperimentazione su dispositivi.
 
 7.  Gli  uffici  "centri  prova  autoveicoli"  (CPA)  ed il Centro superiore  prove autoveicoli e dispositivi (C.S.R.P.A.D.) dei Settori trasporti dei SIIT, svolgono di norma i seguenti compiti:
 - Attivita' in materia di omologazione dei veicoli a motore, loro rimorchi,  delle  macchine  agricole, delle macchine operatrici e dei loro  sistemi,  componenti  ed  unita'  tecniche  indipendenti: prove tecniche  e procedure per l'omologazione e l'approvazione dei veicoli a  motore,  dei  rimorchi,  delle  macchine  agricole, delle macchine operatrici   e  dei  loro  sistemi,  componenti  ed  unita'  tecniche indipendenti; omologazione delle attrezzature tecniche necessarie per l'effettuazione delle revisioni; prove tecniche per l'omologazione od approvazione   di   singoli   dispositivi  dei  veicoli  (dispositivi luminosi,  catadiottri,  specchi  retrovisori,  dispositivi acustici, vetri,   silenziatori,   ganci   di  traino,  ecc);  omologazione  ed approvazione  dei gruppi refrigeranti e delle furgonature isotermiche per  il  trasporto  su  strada  di  merci  deperibili; omologazione e approvazione di attrezzature a pressione trasportabili (contenitori e cisterne) e di imballaggi per il trasporto di merci pericolose;
 - Funzioni  di  certificazione di qualita', ispezione e controllo tecnico:  vigilanza  sull'attivita'  degli  "esperti  A.T.P." e delle "stazioni  di  controllo"  relativamente  alle prove e certificazioni delle  furgonature  ed  ai  gruppi  refrigeranti  montati sui veicoli stradali destinati al trasporto delle merci deperibili;
 - espletamento  del  servizio di polizia stradale di cui all'art. 12  del  decreto  legislativo  30  aprile  1992,  n. 285: verifiche e controlli  sul circolante in collaborazione con gli organi di polizia su  veicoli  nazionali  ed  internazionali; - Attivita' in materia di collaudi  e  revisione  dei veicoli in circolazione: prove iniziali e straordinarie  su  veicoli allestiti con cisterne per il trasporto di merci  pericolose;  prove periodiche di isotermia delle furgonature e di  efficienza  dei  gruppi refrigeranti montati sui veicoli stradali destinati al trasporto delle merci deperibili;
 - consulenza,  assistenza,  servizio,  su  base  convenzionale, a pubbliche  Amministrazioni  ed  enti  pubblici  anche  ad ordinamento autonomo nelle materie di competenza;
 - attivita' di formazione, aggiornamento e ricerca: supporto alla raccolta ed elaborazione, ai fini della sicurezza, di dati statistici in   materia   di   trasporti  terrestri;  supporto  alla  ricerca  e sperimentazione   finalizzata   alla  sicurezza  del  veicolo  e  dei conducenti;  supporto  alla ricerca e sperimentazione su dispositivi. Il  CSRPAD,  oltre  ai  compiti  sopraelencati,  svolge anche, per il territorio nazionale:
 - omologazione    delle    attrezzature    tecniche   necessarie all'effettuazione  della  attivita'  omologative  in  genere  e della attivita' di controllo dei veicoli circolanti;
 - tenuta  dei  registri  ed  autorizzazioni  relative ai veicoli d'epoca e d'interesse storico e collezionistico (CSPRAD).
 
 8.  Gli  uffici  "trasporti  ad impianti fissi"(USTIF) dei Settori trasporti dei SIIT, nel rispettivo ambito territoriale di competenza, svolgono di norma i seguenti compiti:
 - attivita'  in  materia di sicurezza dei sistemi di trasporto ad impianto   fisso  di  competenza  statale:  istruttorie  e  verifiche tecniche su schemi di regolamento di esercizio nonche' su progetti di trasporto   ad   impianti   fissi   e  loro  impianti  accessori  per l'approvazione  o  rilascio  del  nulla  osta  tecnico  ai fini della sicurezza;  verifiche e prove per l'esercizio di sistemi di trasporto a  impianti  fissi  di  cui  al  D.P.R.  11 luglio 1980, n. 753, loro impianti,  accessori e materiale mobile (rotaie e rotabili della rete locale,  opere  d'arte,  impianti  e  rotabili  delle  metropolitane, impianti  a  fune, impianti di trasporto pubblico); verifiche e prove di  laboratorio su funi e componenti di impianti a fune; verifiche di idoneita'  ed  abilitazione  del  personale  tecnico di macchina e di movimento  per  sistemi  di  trasporto  ad  impianti  fissi; supporto tecnico  in  materia  di  inchieste  condotte  a seguito di incidenti accaduti  su  sistemi  di  trasporto  ad  impianti  fissi; tenuta dei registri   degli   impianti   elevatori  e  degli  impianti  a  fune; istruttoria  per  l'approvazione  e vigilanza sui lavori per le opere finanziate  dallo  Stato  (ex  legge 1221/52); rilascio nulla osta ai fini della sicurezza;
 - compiti   di   supporto   tecnico   e   amministrativo  per  la realizzazione dei sistemi di trasporto ad impianti fissi: istruttorie e  verifiche  tecniche  su  progetti di trasporto ad impianti fissi e loro  impianti  e accessori per il rilascio del nulla osta tecnico ai fini della sicurezza; verifiche e prove per l'esercizio di sistemi di trasporto  ad impianti fissi di cui al D.P.R. 11 luglio 1980, n° 753, loro impianti, accessori e materiale mobile;
 - funzioni  di  certificazione di qualita', ispezione e controllo tecnico:  attivita'  di  supporto  alle  funzioni  di  certificazione attribuite   all'organismo   notificato  di  cui  all'art.  20  della Direttiva  n. 96/48/CE del Consiglio del 23 luglio 1996 e in generale tutte le funzioni di certificazione in applicazione delle norme della serie  En  29000  e  45000  nell'ambito  dei  sistemi,  sottosistemi, prodotti, processi o altri servizi afferenti ai trasporti terrestri;
 - consulenza,  assistenza,  servizio,  su  base  convenzionale, a pubbliche  Amministrazioni  ed  enti  pubblici  anche  ad ordinamento autonomo nelle materie di competenza;
 - attivita' di formazione, aggiornamento e ricerca: supporto alla ricerca ed indagine tecniche nel settore funiviario.
 |  |  |  | Art. 10. SIIT per il Piemonte e la Valle d'Aosta
 
 1.  Il Settore infrastrutture e' articolato nei seguenti uffici di livello  dirigenziale non generale che svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 Ufficio 1 - Risorse umane ed affari generali con sede in Torino
 Ufficio 2  -  programmazione, bilancio e contabilita' con sede in Torino
 Ufficio 3 - Tecnico generale, con sede in Torino, che, oltre alle funzioni indicate nell'art. 9, comma 3, svolge i seguenti compiti:
 - Attivita'  di  progettazione,  direzione,  collaudazione degli interventi di competenza;
 - Attivita'  di stazione appaltante, ai sensi dell'art.19, comma 2bis della legge 11 febbraio 1994, n. 109, su convenzione o delega da parte di altre Amministrazioni o enti;
 - Attivita'  tecnica  per  l'edilizia  demaniale  relativa  alla manutenzione ordinaria e straordinaria di immobili sedi o destinati a sedi di uffici dell'Amministrazione dello Stato;
 - Attivita'  tecnica  per l'edilizia di sicurezza (carceraria) e destinata  a caserme delle Forze dell'ordine: Carabinieri - Polizia - Guardia di finanza e Guardia Forestale;
 - Attivita'    tecnica   di   vigilanza   e   di   supporto   ad Amministrazioni, enti ed organismi in relazione alla realizzazione di opere pubbliche con fonti di finanziamento non di diretta competenza;
 - Gestione  delle  competenze di cui all'art. 128 della legge n. 328/90;
 - Attivita' di competenza ex art. 18 della legge 12 luglio 1991, n. 203.
 
 2.  Il  Settore  trasporti  e'  articolato  nei seguenti uffici di livello  dirigenziale non generale che svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 Ufficio 1  -  Coordinamento amministrativo delle sedi provinciali non  dirigenziali degli Uffici motorizzazione civile di Asti, Biella, Verbania,  Vercelli e Aosta che svolgono ciascuno i compiti operativi di  cui  all'art.  9,  comma 6. L'Ufficio, con sede in Torino, svolge anche i seguenti compiti:
 - Affari generali, approvvigionamenti e contratti;
 - Gestione   delle  risorse  umane,  formazione  e  contenzioso, trattamento di quiescenza;
 - Relazioni istituzionali ed esterne; relazioni sindacali;
 - Coordinamento  dei  programmi per l'attuazione degli indirizzi del Dipartimento per i trasporti terrestri;
 - Allocazione   delle  risorse  finanziarie  e  strumentali  per l'attuazione dei programmi;
 - gestione delle risorse finanziarie di competenza.
 
 Ufficio 2 - motorizzazione civile per la provincia di Torino, con sede in Torino
 Ufficio 3 - motorizzazione civile per la provincia di Novara, con sede in Novara
 Ufficio 4   -   motorizzazione   civile   per   la  provincia  di Alessandria, con sede in Alessandria
 Ufficio 5  - motorizzazione civile per la provincia di Cuneo, con sede in Cuneo
 Ufficio 6 - Centro prova autoveicoli di Torino
 Ufficio 7 - trasporti ad impianti fissi di Torino
 |  |  |  | Art. 11. SIIT per la Lombardia e la Liguria
 
 1.  Il Settore infrastrutture e' articolato nei seguenti uffici di livello  dirigenziale non generale che svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 Ufficio 1  - Risorse umane ed affari generali, con sede in Milano e sede coordinata in Genova
 Ufficio 2  - programmazione, bilancio e contabilita', con sede in Milano e sede coordinata in Genova
 Ufficio 3 - Tecnico generale, con sede in Milano
 Ufficio 4 - tecnico per le province di Milano, Pavia, Lodi, Como, Lecco e Varese con sede in Milano
 Ufficio 5 - tecnico per le province di Bergamo, Sondrio, Cremona, Brescia e Mantova, con sede in Milano
 Ufficio 6 - tecnico per la regione Liguria, con sede in Genova
 Ufficio 7 - opere marittime, con sede in Genova
 
 2.  Il  Settore  trasporti  e'  articolato  nei seguenti uffici di livello  dirigenziale non generale che svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 Ufficio 1  -  Coordinamento amministrativo delle sedi provinciali non  dirigenziali  degli  Uffici  motorizzazione  civile  di Sondrio, Lecco,  Lodi,  La  Spezia,  Imperia,  Savona  che svolgono ciascuno i compiti  operativi di cui all'art. 9, comma 6. L'Ufficio, con sede in Milano, svolge anche i seguenti compiti:
 - Affari generali approvvigionamenti e contratti;
 - Gestione   delle  risorse  umane,  formazione  e  contenzioso, trattamento di quiescenza;
 - Relazioni istituzionali ed esterne; relazioni sindacali;
 - Coordinamento  dei  programmi per l'attuazione degli indirizzi del Dipartimento per i trasporti terrestri;
 - Allocazione   delle  risorse  finanziarie  e  strumentali  per l'attuazione dei programmi;
 - Gestione delle risorse finanziarie di competenza;
 
 Ufficio 2 - motorizzazione civile per la provincia di Milano, con sede in Milano
 Ufficio 3  -  motorizzazione civile per la provincia di Como, con sede in Como
 Ufficio 4 - motorizzazione civile per la provincia di Varese, con sede in Varese
 Ufficio 5  -  motorizzazione  civile per la provincia di Bergamo, con sede in Bergamo
 Ufficio 6  -  motorizzazione  civile per la provincia di Brescia, con sede in Brescia
 Ufficio 7  - motorizzazione civile per la provincia di Pavia, con sede in Pavia
 Ufficio 8  -  motorizzazione  civile per la provincia di Cremona, con sede in Cremona
 Ufficio 9  -  motorizzazione  civile per la provincia di Mantova, con sede in Mantova
 Ufficio 10  -  motorizzazione  civile per la provincia di Genova, con sede in Genova
 Ufficio 11 - Centro prova autoveicoli di Milano
 Ufficio 12 - Centro prova autoveicoli di Brescia
 Ufficio 13 - trasporti ad impianti fissi di Milano
 |  |  |  | Art. 12. SIIT per il Veneto, Trentino
 Alto Adige, Friuli Venezia Giulia
 
 1.  Il Settore infrastrutture e' articolato nei seguenti uffici di livello  dirigenziale non generale che svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 Ufficio 1 - risorse umane ed affari generali, con sede in Venezia e  sedi  coordinate  in  Trento  e  Trieste,  che, limitatamente alle attivita'  di  competenza  del  Magistrato  alle Acque svolge anche i compiti   assegnati   all'Ufficio   2   "programmazione,  bilancio  e contabilita'";
 Ufficio 2  - programmazione, bilancio e contabilita', con sede in Venezia e sedi coordinate in Trento e Trieste
 Ufficio 3 - Tecnico generale, con sede in Venezia
 Ufficio 4  -  Tecnico  del  Magistrato  alle  Acque - con sede in Venezia, che svolge i seguenti compiti:
 - Attivita'  di  segreteria  e  supporto  al Comitato tecnico di Magistratura;
 - Informatizzazione   della  struttura  centrale  e  delle  sedi territoriali - CED;
 - Servizio informativo del Magistrato alle Acque;
 - Centro sperimentale per modelli di Voltabarozzo del Magistrato alle Acque;
 - Attivita' di supporto finalizzate alla sicurezza sui luoghi di lavoro.
 
 Ufficio  5  - Salvaguardia di Venezia del Magistrato alle Acque - con sede in Venezia, che svolge i seguenti compiti:
 - attivita'  relativa  alla  salvaguardia di Venezia e della sua laguna in base alle leggi n.366/63, 171/73, 798/84 e successive;
 - coordinamento   ed   alta   sorveglianza   su   interventi  di salvaguardia in concessione;
 - attivita'  di  progettazione  e/o gestione degli interventi di competenza, o su base convenzionale e delega;
 - attivita'  tecnica  per  l'edilizia  demaniale  relativa  alla manutenzione  ordinaria  e  straordinaria  di immobili destinati alle attivita'  di  competenza  e  di  immobili  di  particolare interesse storico,  artistico,  architettonico,  monumentale  e di uso pubblico rientranti nell'ambito lagunare;
 - attivita'    tecnica   di   vigilanza   e   di   supporto   ad Amministrazioni,enti  ed organismi in relazione alla realizzazione di opere  pubbliche con fonti di finanziamento non di diretta competenza sempre nell'ambito lagunare;
 - gestione e tutela del demanio marittimo lagunare;
 - polizia lagunare ed antinquinamento in base alle leggi 366/63, 171/73 e 798/84 e successive;
 - concertazione  per  l'esercizio  delle funzioni amministrative trasferite  per  le  lagune  di  Marano  e Grado ex art.2 del decreto legislativo n. 265/2001.
 
 Ufficio 6 - Tecnico opere idrauliche e di bonifica del Magistrato alle Acque - con sede in Venezia, che svolge i seguenti compiti:
 - attivita' in materia di opere idrauliche di competenza statale residua,  del  Magistrato alle Acque, sui fiumi Judrio, Tagliamento e Livenza, ai sensi dell'art.1 del decreto legislativo n. 265/01;
 - istruttoria  tecnico-amministrativa per progetti di competenza del Ministero delle politiche agricole;
 - attivita'  di  progettazione  e/o gestione degli interventi di competenza o su base convenzionale e delega;
 - attivita'    tecnica   di   vigilanza   e   di   supporto   ad Amministrazioni, enti ed organismi in relazione alla realizzazione di opere   idrauliche   con   fonti  di  finanziamento  non  di  diretta competenza;
 
 Ufficio 7  -  tecnico  per  la  provincia  di  Venezia, Treviso e Belluno, con sede in Venezia
 Ufficio 8  - tecnico per le province di Padova, Rovigo, Vicenza e Verona, con sede in Venezia
 Ufficio 9  - tecnico per la regione Trentino Alto Adige, con sede in Trento
 Ufficio 10  -  tecnico  per la regione Friuli Venezia Giulia, con sede in Trieste
 Ufficio 11 - opere marittime per il Veneto con sede in Venezia
 Ufficio 12  -  opere  marittime per il Friuli Venezia Giulia, con sede in Trieste
 
 2.  Il  Settore  trasporti  e'  articolato  nei seguenti uffici di livello  dirigenziale non generale che svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 Ufficio 1  -  Coordinamento amministrativo delle sedi provinciali non  dirigenziali  degli  Uffici  motorizzazione  civile  di Belluno, Rovigo  e,  in via transitoria in attesa dell'effettivo trasferimento delle  funzioni  alla  regione  Friuli  Venezia  Giulia, ai sensi del decreto  legislativo n. 111 del 2004, anche delle sedi provinciali di Trieste,  Gorizia,  Udine e Pordenone che svolgono ciascuno i compiti operativi  di  cui  all'art. 9, comma 6 e del CPA con sede in Bolzano che  svolge i compiti di cui all'art. 9, comma 7. L'Ufficio, con sede in Venezia, svolge anche i seguenti compiti:
 - Affari generali approvvigionamenti e contratti;
 - Gestione   delle  risorse  umane,  formazione  e  contenzioso, trattamento di quiescenza;
 - Relazioni istituzionali ed esterne; relazioni sindacali
 - Coordinamento  dei  programmi per l'attuazione degli indirizzi del Dipartimento per i trasporti terrestri;
 - Allocazione   delle  risorse  finanziarie  e  strumentali  per l'attuazione dei programmi;
 - Gestione delle risorse finanziarie di competenza.
 
 Ufficio 2  -  motorizzazione  civile per la provincia di Venezia, con sede in Venezia
 Ufficio 3  -  motorizzazione  civile per la provincia di Treviso, con sede in Treviso
 Ufficio 4 - motorizzazione civile per la provincia di Verona, con sede in Verona
 Ufficio 5  -  motorizzazione  civile per la provincia di Vicenza, con sede in Vicenza
 Ufficio 6 - motorizzazione civile per la provincia di Padova, con sede in Padova
 Ufficio 7 - Centro prova autoveicoli di Verona
 Ufficio 8 - trasporti ad impianti fissi di Venezia
 |  |  |  | Art. 13. SIIT per l'Emilia Romagna e le Marche
 
 1.  Il Settore infrastrutture e' articolato nei seguenti uffici di livello  dirigenziale non generale che svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 Ufficio 1 - risorse umane ed affari generali, con sede in Bologna e sede coordinata in Ancona
 Ufficio 2  - programmazione, bilancio e contabilita', con sede in Bologna e sede coordinata in Ancona
 Ufficio 3 - Tecnico generale, con sede in Bologna
 Ufficio 4  -  tecnico  per la regione Emilia Romagna, con sede in Bologna
 Ufficio 5 - tecnico per la regione Marche, con sede in Ancona
 Ufficio 6 - opere marittime di Ravenna
 Ufficio 7 - opere marittime di Ancona
 
 2.  Il  Settore  trasporti  e'  articolato  nei seguenti uffici di livello  dirigenziale non generale che svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 Ufficio 1  -  Coordinamento amministrativo delle sedi provinciali non  dirigenziali  degli  Uffici  motorizzazione  civile di Piacenza, Parma,  Ferrara,  Rimini,  Ravenna,  Pesaro,  Macerata  che  svolgono ciascuno  i  compiti  operativi di cui all'art.9, comma 6. L'Ufficio, con sede in Bologna, svolge anche i seguenti compiti:
 - Affari generali approvvigionamenti e contratti;
 - Gestione   delle  risorse  umane,  formazione  e  contenzioso, trattamento di quiescenza;
 - Relazioni istituzionali ed esterne; relazioni sindacali
 - Coordinamento  dei  programmi per l'attuazione degli indirizzi del Dipartimento per i trasporti terrestri;
 - Allocazione   delle  risorse  finanziarie  e  strumentali  per l'attuazione dei programmi;
 - Gestione delle risorse finanziarie di competenza;
 
 Ufficio 2  -  motorizzazione  civile per la provincia di Bologna, con sede in Bologna
 Ufficio 3  -  motorizzazione  civile  per  la provincia di Reggio Emilia, con sede in Reggio Emilia
 Ufficio 4 - motorizzazione civile per la provincia di Modena, con sede in Modena
 Ufficio 5 - motorizzazione civile per la provincia di Forli', con sede in Forli'
 Ufficio 6 - motorizzazione civile per la provincia di Ancona, con sede in Ancona
 Ufficio 7 - motorizzazione civile per la provincia di Ascoli, con sede in Ascoli
 Ufficio 8 - Centro prova autoveicoli di Bologna
 Ufficio 9 - trasporti ad impianti fissi di Bologna
 |  |  |  | Art. 14. SIIT per la Toscana e l'Umbria
 
 1.  Il Settore infrastrutture e' articolato nei seguenti uffici di livello  dirigenziale non generale che svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 Ufficio 1 - risorse umane ed affari generali, con sede in Firenze e sede coordinata in Perugia
 Ufficio 2  - programmazione, bilancio e contabilita', con sede in Firenze sede coordinata in Perugia
 Ufficio 3 - Tecnico generale, con sede in Firenze
 Ufficio 4 - tecnico per la regione Toscana, con sede in Firenze
 Ufficio 5 - tecnico per la regione Umbria, con sede in Perugia
 Ufficio 6 - opere marittime, con sede in Livorno
 
 2.  Il  Settore  trasporti  e'  articolato  nei seguenti uffici di livello  dirigenziale non generale che svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 Ufficio 1  -  Coordinamento amministrativo delle sedi provinciali non  dirigenziali  degli Uffici motorizzazione civile di Prato, Massa Carrara,  Pistoia, Livorno, Siena, Arezzo, Grosseto, Terni, Lucca che svolgono  ciascuno  i  compiti  operativi di cui all'art. 9, comma 6. L'ufficio, con sede in Firenze, svolge anche i seguenti compiti:
 - Affari generali, approvvigionamenti e contratti;
 - Gestione   delle  risorse  umane,  formazione  e  contenzioso, trattamento di quiescenza;
 - Relazioni istituzionali ed esterne; relazioni sindacali
 - Coordinamento  dei  programmi per l'attuazione degli indirizzi del Dipartimento per i trasporti terrestri;
 - Allocazione   delle  risorse  finanziarie  e  strumentali  per l'attuazione dei programmi;
 - Gestione delle risorse finanziarie di competenza; .br
 
 Ufficio 2  -  motorizzazione  civile per la provincia di Firenze, con sede in Firenze
 Ufficio 3  -  motorizzazione civile per la provincia di Pisa, con sede in Pisa
 Ufficio 4  -  motorizzazione  civile per la provincia di Perugia, con sede in Perugina
 Ufficio 5 - trasporti ad impianti fissi di Firenze
 Ufficio 6 - centro prove autoveicoli di Firenze
 |  |  |  | Art. 15. SIIT per il Lazio, Abruzzo e Sardegna
 
 1.  L'Ufficio  del  Direttore  Generale e' articolato nei seguenti uffici di livello dirigenziale non generale, di cui all'art. 8, comma 3  del  presente decreto, che svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 
 Servizio  1  - affari generali, programmazione e bilancio con sede in
 Roma
 
 - Attivita' generali di supporto e coordinamento dei programmi per l'attuazione degli indirizzi del Ministro;
 - Allocazione   e   gestione   delle  risorse  umane,  formazione; relazioni sindacali;
 - Coordinamento  di bilancio, allocazione e gestione delle risorse finanziarie e strumentali di competenza;
 - Proposte  di  programma  relative  ai  capitoli  di  competenza, redazione schema programma triennale ed elenco annuale interventi;
 - Gestione  tecnico  amministrativa  dei  fondi di competenza, dei fondi  assegnati da altre Amministrazioni, dei fondi delegati e delle attivita' residuali per opere idrauliche ex Agensud;
 - Attivita'  di organizzazione delle risorse strumentali assegnate al SIIT;
 - Funzioni   di   raccordo  operativo  ai  fini  del  supporto  ai Dipartimenti  nelle rispettive attivita' di indirizzo, coordinamento, monitoraggio e verifica delle attivita' dei SIIT;
 - Coordinamento   amministrativo   e   strategico  dei  Settori  e coordinamento del controllo di gestione;
 - Promozione   e  mantenimento  delle  relazioni  con  gli  Organi istituzionali,  con  le  regioni,  le  province  e  gli  enti locali; relazioni sindacali e relazioni esterne;
 - attivita'  ed  iniziative  di coordinamento per l'ottimizzazione dei servizi e delle funzioni del Settore trasporti;
 - attivita'  di  coordinamento  per  l'espletamento,  da parte dei Settori  del  servizio  di  polizia  stradale  di cui all'art. 12 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285: verifiche e controlli sul circolante  in  collaborazione  con  gli organi di polizia su veicoli nazionali ed internazionali;
 - Monitoraggio   e   affidamento   incarichi   di  competenza  del Dipartimento,   coordinamento   con  la  Direzione  generale  per  il personale,   il   bilancio  ed  i  servizi  generali  per  quanto  di competenza.
 
 Servizio   2  -  Ufficio  contratti.  Acquisizione  beni  e  servizi.
 Economato, con sede in Roma
 
 - Prequalifiche, affidamenti in appalto, contratti e subappalti;
 - Affidamenti in economia;
 - Acquisizione beni e servizi;
 - Economato e consegnatario;
 - Contenzioso in materia di appalti;
 - Studi e affari legali in materia di appalti;
 - Servizi  generali,  economato, spese di funzionamento e gestione automezzi;
 - attivita'  di  indirizzo  e  coordinamento  nelle  procedure  di affidamento  dei  lavori,  forniture e servizi nonche' contenzioso in materia.
 
 2.  Il Settore infrastrutture e' articolato nei seguenti uffici di livello  dirigenziale non generale che svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 Ufficio 1  - Amministrativo - con sede in Roma, svolge i seguenti compiti:
 - attivita'  relativa  alla  amministrazione delle risorse, alla gestione  del  personale  ed  altre  attivita'  amministrative per la regione  Lazio assegnate al Direttore del settore in collaborazione e coordinamento con i Servizi di supporto al Direttore Generale;
 - attivita'  di competenza sulle cooperative edilizie e relativo contenzioso;
 
 Ufficio 2 - Tecnico generale - con sede in Roma, svolge i compiti indicati dall'art. 9, comma 3.
 Ufficio 3  - tecnico per l'edilizia demaniale - con sede in Roma, svolge le funzioni di cui all'art. 9, comma 4, nei seguenti ambiti:
 - edilizia  demaniale relativa a sedi di Ministeri, policlinici, Universita',  Accademie,  Conservatori, luoghi di culto anche su base convenzionale;
 
 Ufficio 4  -  tecnico per l'edilizia giudiziaria e penitenziaria, con  sede in Roma, svolge le funzioni di cui all'art. 9, comma 4, nei seguenti ambiti:
 - edilizia giudiziaria ivi compreso il Ministero della giustizia e penitenziaria anche su base convenzionale;
 
 Ufficio 5  - tecnico per l'edilizia per gli Organi costituzionali e/o  di  rilievo costituzionale, con sede in Roma, svolge le funzioni di cui all'art. 9, comma 4, nei seguenti ambiti:
 - edilizia   per   gli  Organi  costituzionali  e/o  di  rilievo costituzionale anche su base convenzionale;
 
 Ufficio 6  -  tecnico  per  l'edilizia  per le Forze di polizia e Corpi speciali e l'Arma dei Carabinieri - con sede in Roma, svolge le funzioni di cui all'art.9, comma 4, nei seguenti ambiti:
 - edilizia  per  le  Forze di polizia, il compendio Viminale e i Corpi speciali anche su base convenzionale;
 - edilizia   per   l'Arma   dei   Carabinieri   anche   su  base convenzionale
 
 Ufficio 7  -  tecnico  per l'edilizia per la Guardia di Finanza - con  sede  in Roma, svolge le funzioni di cui all'art.9, comma 4, nei seguenti ambiti:
 - edilizia per la Guardia di Finanza anche su base convenzionale
 
 Ufficio 8  -  opere marittime per le regioni Lazio e Abruzzo, con sede in Roma
 Ufficio 9  -  Amministrativo  -  con  sede  in L'Aquila, svolge i seguenti compiti:
 - attivita'  relativa  alla  amministrazione delle risorse, alla gestione  del  personale  ed  altre  attivita'  amministrative per la regione  Abruzzo assegnate al direttore del settore in collaborazione e coordinamento con i Servizi di supporto al Direttore Generale;
 - attivita' residuale per interventi ex Agensud;
 
 Ufficio 10  -  tecnico  per  la  regione  Abruzzo  -  con sede in L'Aquila;
 Ufficio 11  -  Amministrativo  -  con  sede in Cagliari, svolge i seguenti compiti:
 - attivita'  relativa  alla  amministrazione delle risorse, alla gestione  del  personale  ed  altre  attivita'  amministrative per la regione Sardegna assegnate al direttore del settore in collaborazione e coordinamento con i Servizi di supporto al Direttore Generale;
 - attivita' residuale per interventi ex Agensud;
 
 Ufficio 12  -  tecnico  per  la  regione  Sardegna  - con sede in Cagliari;
 Ufficio 13 - opere marittime per la regione Sardegna, con sede in Cagliari;
 
 3.  Il  Settore  trasporti  e'  articolato  nei seguenti uffici di livello  dirigenziale non generale che svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 Ufficio 1  -  Coordinamento amministrativo delle sedi provinciali non  dirigenziali  degli  Uffici  motorizzazione  civile  di Viterbo, Rieti,  Teramo,  L'Aquila,  Pescara,  Oristano,  Nuoro  che  svolgono ciascuno  i  compiti operativi di cui all'art. 9, comma 6. L'Ufficio, con sede in Roma, svolge anche i seguenti compiti:
 - Affari generali, approvvigionamenti e contratti;
 - Gestione   delle  risorse  umane,  formazione  e  contenzioso, trattamento di quiescenza;
 - Relazioni istituzionali ed esterne; relazioni sindacali
 - Coordinamento  dei  programmi per l'attuazione degli indirizzi del Dipartimento per i trasporti terrestri;
 - Ripartizione  delle  risorse  finanziarie  e  strumentali  per l'attuazione dei programmi allocate dal Direttore generale;
 - Gestione delle risorse finanziarie di competenza;
 
 Ufficio 2  -  motorizzazione civile per la provincia di Roma, con sede in Roma
 Ufficio 3  - motorizzazione civile per la provincia di Frosinone, con sede in Frosinone
 Ufficio 4 - motorizzazione civile per la provincia di Latina, con sede in Latina
 Ufficio 5 - motorizzazione civile per la provincia di Chieti, con sede in Chieti
 Ufficio 6  -  motorizzazione civile per la provincia di Cagliari, con sede in Cagliari
 Ufficio 7  -  motorizzazione  civile per la provincia di Sassari, con sede in Sassari
 Ufficio 8 - Centro prova autoveicoli di Pescara
 Ufficio 9 - trasporti ad impianti fissi di Roma
 Ufficio 10  -  Centro  superiore  ricerche  e prove autoveicoli e dispositivi di Roma
 |  |  |  | Art. 16. SIIT per la Campania e il Molise
 
 1.  Il Settore infrastrutture e' articolato nei seguenti uffici di livello  dirigenziale non generale che svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 Ufficio 1  - risorse umane ed affari generali, con sede in Napoli e sede coordinata in Campobasso
 Ufficio 2  - programmazione, bilancio e contabilita', con sede in Napoli e sede coordinata in Campobasso
 Ufficio 3 - Tecnico generale, con sede in Napoli
 Ufficio 4  -  tecnico  per  la  provincia  di Napoli, con sede in Napoli
 Ufficio 5  - tecnico per le province di Avellino e Benevento, con sede in Avellino
 Ufficio 6  -  tecnico  per  le  province  di Salerno, con sede in Salerno
 Ufficio 7  -  tecnico  per  le  province  di Campobasso, Isernia, Caserta, con sede in Campobasso
 Ufficio 8 - opere marittime, con sede in Napoli
 
 2.  Il  Settore  trasporti  e'  articolato  nei seguenti uffici di livello  dirigenziale non generale che svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 Ufficio 1  -  Coordinamento amministrativo delle sedi provinciali non  dirigenziali  degli  Uffici  motorizzazione civile di Benevento, Avellino,   Campobasso,  Isernia  che  svolgono  ciascuno  i  compiti operativi  di cui all'art. 9, comma 6. L'Ufficio, con sede in Napoli, svolge anche i seguenti compiti:
 - Affari generali, approvvigionamenti e contratti;
 - Gestione   delle  risorse  umane,  formazione  e  contenzioso, trattamento di quiescenza;
 - Relazioni istituzionali ed esterne; relazioni sindacali
 - Coordinamento  dei  programmi per l'attuazione degli indirizzi del Dipartimento per i trasporti terrestri;
 - Allocazione   delle  risorse  finanziarie  e  strumentali  per l'attuazione dei programmi;
 - Gestione delle risorse finanziarie di competenza;
 
 Ufficio 2 - motorizzazione civile per la provincia di Napoli, con sede in Napoli
 Ufficio 3  -  motorizzazione  civile per la provincia di Caserta, con sede in Caserta
 Ufficio 4  -  motorizzazione  civile per la provincia di Salerno, con sede in Salerno
 Ufficio 5 - Centro prova autoveicoli di Napoli
 Ufficio 6 - trasporti ad impianti fissi di Napoli
 |  |  |  | Art. 17. SIIT per la Puglia e la Basilicata
 
 1.  Il Settore infrastrutture e' articolato nei seguenti uffici di livello  dirigenziale non generale che svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 Ufficio 1  - risorse umane ed affari generali, con sede in Bari e sede coordinata in Potenza
 Ufficio 2  - programmazione, bilancio e contabilita', con sede in Bari e sede coordinata in Potenza
 Ufficio 3 - Tecnico generale, con sede in Bari
 Ufficio 4  - tecnico per le province di Bari e Brindisi, con sede in Bari
 Ufficio 5  -  tecnico per le province di Foggia, Lecce e Taranto, con sede in Bari
 Ufficio 6 - tecnico per le province di Potenza e Matera, con sede in Potenza
 Ufficio 7 - opere marittime, con sede in Bari
 
 2.  Il  Settore  trasporti  e'  articolato  nei seguenti uffici di livello  dirigenziale non generale che svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 Ufficio 1  -  Coordinamento amministrativo delle sedi provinciali non  dirigenziali  degli  Uffici  motorizzazione  civile  di Potenza, Matera,  Brindisi  che  svolgono  ciascuno i compiti operativi di cui all'art.9,  comma  6.  L'ufficio,  con  sede  in Bari, svolge anche i seguenti compiti:
 - Affari generali, approvvigionamenti e contratti;
 - Gestione   delle  risorse  umane,  formazione  e  contenzioso, trattamento di quiescenza;
 - Relazioni istituzionali ed esterne; relazioni sindacali
 - Coordinamento  dei  programmi per l'attuazione degli indirizzi del Dipartimento per i trasporti terrestri;
 - Allocazione   delle  risorse  finanziarie  e  strumentali  per l'attuazione dei programmi;
 - Gestione delle risorse finanziarie di competenza;
 
 Ufficio 2  -  motorizzazione civile per la provincia di Bari, con sede in Bari
 Ufficio 3 - motorizzazione civile per la provincia di Foggia, con sede in Foggia
 Ufficio 4  - motorizzazione civile per la provincia di Lecce, con sede in Lecce
 Ufficio 5  -  motorizzazione  civile per la provincia di Taranto, con sede in Taranto
 Ufficio 6   -  Centro  prova  autoveicoli  di  Bari  Ufficio 7  - trasporti ad impianti fissi di Bari
 |  |  |  | Art. 18. SIIT per la Sicilia e la Calabria
 
 1.  Il Settore infrastrutture e' articolato nei seguenti uffici di livello  dirigenziale non generale che svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 Ufficio 1  -  risorse  umane  ed  affari  generali per la regione Sicilia, con sede in Palermo
 Ufficio 2  -  risorse  umane  ed  affari  generali per la regione Calabria, con sede in Catanzaro
 Ufficio 3  - programmazione, bilancio e contabilita', con sede in Palermo e sede coordinata in Catanzaro
 Ufficio 4  - tecnico generale - svolge anche i compiti di Ufficio tecnico per le province di Palermo e Trapani, con sede in Palermo
 Ufficio 5  -  tecnico  per  le  province di Enna, Caltanissetta e Agrigento, con sede in Palermo
 Ufficio 6 - tecnico per le province di Catania, Messina, Siracusa e Ragusa, con sede in Catania
 Ufficio 7  -  tecnico  per  la  regione  Calabria,  con  sede  in Catanzaro
 Ufficio 8  -  opere marittime per la Calabria, con sede in Reggio Calabria
 Ufficio 9 - opere marittime per la Sicilia, con sede in Palermo
 
 2.  Il  Settore  trasporti  e'  articolato  nei seguenti uffici di livello  dirigenziale non generale che svolgono i compiti a fianco di ciascuno indicati:
 Ufficio 1  -  Coordinamento amministrativo delle sedi provinciali non dirigenziali degli Uffici motorizzazione civile di Vibo Valentia, Crotone,  Catanzaro  che svolgono ciascuno i compiti operativi di cui all'art.  9,  comma  6. Coordina anche il Centro prove autoveicoli di Palermo  e  di Catania, che svolge i compiti di cui all'art. 9, comma 7. L'Ufficio, con sede in Catanzaro, svolge anche i seguenti compiti:
 - Affari generali, approvvigionamenti e contratti;
 - Gestione   delle  risorse  umane,  formazione  e  contenzioso, trattamento di quiescenza;
 - Relazioni istituzionali ed esterne; relazioni sindacali
 - Coordinamento  dei  programmi per l'attuazione degli indirizzi del Dipartimento per i trasporti terrestri;
 - Allocazione   delle  risorse  finanziarie  e  strumentali  per l'attuazione dei programmi;
 - Gestione delle risorse finanziarie di competenza;
 
 Ufficio 2  -  motorizzazione  civile  per  la provincia di Reggio Calabria, con sede in Reggio Calabria
 Ufficio 3  -  motorizzazione  civile per la provincia di Cosenza, con sede in Cosenza
 Ufficio 4 - trasporti ad impianti fissi di Catanzaro
 |  |  |  | Art. 19. Norme di prima attuazione
 
 1.  Entro  sessanta  giorni  dalla  data  di entrata in vigore del presente  decreto,  i  dirigenti  di  livello  dirigenziale generale, responsabili  dei  singoli  uffici,  censiscono  le  attivita'  ed  i programmi  in  essere  alla  data  di  entrata in vigore del presente decreto  e  li  assegnano  agli  uffici  di  livello dirigenziale non generale  sulla  base  della  nuova ripartizione, anche territoriale, delle  competenze,  assicurando  il  passaggio formale delle consegne senza soluzione di continuita'.
 2.  Entro  lo  stesso termine, i dirigenti di livello dirigenziale generale,  nel  rispetto  delle  procedure  partecipative e sentiti i dirigenti  interessati,  adottano  gli  atti  di organizzazione degli uffici di livello dirigenziale non generale ad essi sottoposti.
 3.  Gli  atti di cui al comma precedente si conformano ai seguenti criteri:
 - organizzazione  degli  uffici  seconda  criteri di omogeneita', complementarieta'  e  organicita',  anche  al  fine  di assicurare la corretta gestione delle risorse pubbliche, l'imparzialita' ed il buon andamento dell'azione amministrativa;
 - semplificazione  delle  procedure con riduzione delle fasi e di tempi;
 - coordinamento  tra uffici appartenenti alla stessa ripartizione territoriale  e collaborazione tra uffici appartenenti a ripartizioni diverse;
 - progressiva integrazione dei settori delle strutture decentrate nello stesso ambito territoriale
 |  |  |  | Art. 20. Assegnazione di personale
 
 1.  Con  successivi  provvedimenti,  il  personale  in servizio e' assegnato  agli uffici di livello dirigenziale non generale di cui al presente decreto.
 2.  Fatte salve le esigenze di servizio, i provvedimenti di cui al comma precedente salvaguardano la permanenza del personale nella sede ove attualmente presta servizio.
 |  |  |  | Art. 21. Verifica dell'organizzazione
 
 1.  L'organizzazione  di  cui  al presente decreto e' sottoposta a verifica  con cadenza biennale al fine di accertarne funzionalita' ed efficienza.
 |  |  |  | Art. 22. Abrogazione
 
 1.  Dalla  data  di  entrata  in  vigore  del  presente decreto e' abrogato il decreto ministeriale n. 1751 del 28 dicembre 2001.
 2.  I  riferimenti  operati,  nelle  previgenti norme, agli uffici decentrati  e  periferici  del  Ministero  delle infrastrutture e dei trasporti  si intendono riferiti ai corrispondenti uffici individuati dal presente decreto.
 |  |  |  | Art. 23. Entrata in vigore
 
 1.  Il  presente  decreto e' trasmesso alla Corte dei Conti per la registrazione.  Le  disposizioni  in esso contenute entrano in vigore dalla data di registrazione.
 Roma, 19 aprile 2005
 Il Ministro: Lunardi
 
 Registrato alla Corte dei conti il 1° luglio 2005
 Ufficio  controllo  atti Ministeri delle infrastrutture ed assetto del territorio, registro n. 8, foglio n. 133
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