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| Gazzetta n. 56 del 8 marzo 2006 (vai al sommario) |  | PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |  | DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 24 febbraio 2006 |  | Scioglimento  del  consiglio  comunale  di  Sansepolcro  e nomina del commissario straordinario. |  | 
 |  |  |  | IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 Visto  che  nelle  consultazioni elettorali del 13 giugno 2004 sono stati  eletti  il  consiglio  comunale  di Sansepolcro (Arezzo) ed il sindaco, nella persona del sig. Alessio Ugolini;
 Vista  la  mozione  di  sfiducia  nei confronti del citato sindaco, approvata  con  delibera  n.  11  del  18  febbraio  2006,  da undici consiglieri su venti assegnati al comune di Sansepolcro;
 Ritenuto,   pertanto,  che,  ai  sensi  dell'art.  52  del  decreto legislativo  18  agosto  2000,  n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
 Visto l'art. 141 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
 Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno,  la  cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
 Decreta:
 
 Art. 1.
 Il consiglio comunale di Sansepolcro (Arezzo) e' sciolto.
 |  |  |  | Art. 2. Il  dott.  Lorenzo  Abbamondi e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
 Al  predetto  commissario  sono  conferiti  i  poteri  spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
 Dato a Roma, addi' 24 febbraio 2006
 CIAMPI
 
 Pisanu, Ministro dell'interno
 |  |  |  | Allegato Al Presidente della Repubblica
 
 Il  consiglio comunale di Sansepolcro (Arezzo) e' stato rinnovato a  seguito  delle  consultazioni  elettorali  del 13 giugno 2004, con contestuale  elezione  del  sindaco  nella  persona  del sig. Alessio Ugolini.
 Successivamente,  in  data  23  gennaio 2006, otto consiglieri su venti   assegnati  hanno  presentato  una  mozione  di  sfiducia  nei confronti  del  predetto sindaco, approvata con delibera n. 11 del 18 febbraio 2006 da undici componenti.
 Verificatasi   l'ipotesi   prevista   dall'art.  52  del  decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto di Arezzo ha proposto lo   scioglimento   del  consiglio  comunale  sopracitato,  ai  sensi dell'art.  141  del  suddetto  decreto legislativo, disponendone, nel contempo,  con  provvedimento  n.  609/Area  II  del 20 febbraio 2006 adottato a norma del citato art. 141, comma 7, la sospensione, con la conseguente  nomina  del  commissario per la provvisoria gestione del comune.
 L'approvazione   della  mozione  di  sfiducia,  evidenziando  una compromissione  dell'equilibrio degli organi istituzionali del comune che,  a  norma  della  legislazione  vigente, determina la cessazione dalla  carica  del  sindaco  e,  quindi, non consente la prosecuzione dell'ordinaria  gestione  dell'ente,  configura  gli  estremi per far luogo al proposto scioglimento.
 Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma dalla S.V. Ill.ma l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del  consiglio  comunale  di  Sansepolcro (Arezzo) ed alla nomina del commissario  per la provvisoria gestione del comune nella persona del dott. Lorenzo Abbamondi.
 Roma, 23 febbraio 2006
 Il Ministro: Pisanu
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