| Le  Istruzioni di vigilanza in materia di partecipazioni detenibili dalle  banche  e  dai  gruppi  bancari  (Titolo  IV,  cap. 9, sez. V) prevedono    specifiche    disposizioni    per    l'acquisizione   di partecipazioni  non  finanziarie per recupero crediti o in imprese in temporanea difficolta' finanziaria nonche' per la comunicazione delle predette iniziative all'Organo di Vigilanza. Su quest'ultimo aspetto, nell'agosto 2003, sono state modificate le modalita' con cui le banche portano a conoscenza della Banca d'Italia le iniziative della specie. E' stato previsto l'invio, in luogo della documenta-zione  relativa  all'operazione - delibera del Consiglio di amministrazione,  principali  elementi  caratterizzanti  l'iniziativa (nel caso di interessenze per recupero crediti), piano di risanamento dell'impresa  debitrice  (con riguardo alle partecipazioni in imprese in   temporanea   difficolta)   -  di  una  comunicazione  successiva attestante  il  rispetto  delle condizioni previste dalla normativa e recante gli elementi necessari ai fini della valutazione dei riflessi delle   iniziative   sugli   equilibri  tecnici  delle  banche  (cfr. Bollettino di Vigilanza n. 8/2003).
 Alla luce dell'esperienza maturata, la suddetta procedura viene ora ulteriormente  modificata in un'ottica di semplificazione operativa e riduzione  degli  oneri  informativi in capo ai soggetti vigilati. In particolare,  le  iniziative  della specie dovranno essere comunicate alla Banca d'Italia successivamente alla loro realizzazione, non piu' con  una  specifica  informativa,  bensi'  nell'ambito dell'ordinaria segnalazione  relativa agli «Assetti partecipativi Enti (APE)» (i cui schemi   saranno  opportunamente  modificati).  Con  la  segnalazione riferita al 31 marzo 2006 gli intermediari provvederanno, altresi', a trasmettere  l'informativa in ordine alle operazioni in essere a tale data.
 Le   presenti   disposizioni  verranno  pubblicate  nella  Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 14 febbraio 2006
 Il Governatore: Draghi
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