Gazzetta n. 53 del 4 marzo 2006 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 21 febbraio 2006
Scioglimento del consiglio comunale di Busto Arsizio e nomina del commissario straordinario.

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visto che il consiglio comunale di Busto Arsizio (Varese), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 26 maggio 2002, e' composto dal sindaco e da trenta membri;
Considerato che nel citato comune, a causa delle dimissioni rassegnate da ventiquattro consiglieri, con atti separati contemporaneamente acquisiti al protocollo dell'ente, non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi;
Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Decreta:
Art. 1.
Il consiglio comunale di Busto Arsizio (Varese) e' sciolto.
 
Art. 2.
Il dott. Paolo Guglielman e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
Dato a Roma, addi' 21 febbraio 2006
CIAMPI
Pisanu, Ministro dell'interno
 
Allegato
Al Presidente della Repubblica
Nel consiglio comunale di Busto Arsizio (Varese), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 26 maggio 2002, composto dal sindaco e da trenta consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da ventiquattro componenti del corpo consiliare, con atti separati contemporaneamente acquisiti al protocollo dell'ente in data 31 gennaio 2006.
Le citate dimissioni, che sono state presentate per il tramite di uno tra i consiglieri dimissionari, all'uopo delegato con atto autenticato, hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo.
Verificatasi l'ipotesi disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto di Varese ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 3257/2006/area 2 del 1° febbraio 2006, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune.
Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio comunale compatibile con il mantenimento in vita dell'organo, si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Busto Arsizio (Varese) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dott. Paolo Guglielman.
Roma, 16 febbraio 2006
Il Ministro: Pisanu
 
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