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| Gazzetta n. 46 del 24 febbraio 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI |  | DECRETO 15 febbraio 2006 |  | Approvazione  dello  statuto del Consorzio tutela del vino Candia dei Colli  Apuani  D.O.C.,  in  Massa,  e  conferimento  dell'incarico  a svolgere  le funzioni di tutela, di valorizzazione e di cura generale degli   interessi  connessi  alla  citata  denominazione  di  origine controllata,   ai   sensi  dell'articolo 19,  comma  1,  della  legge 10 febbraio 1992, n. 164. |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE GENERALE per la qualita' dei prodotti agroalimentari
 
 Vista  la  legge  10 febbraio  1992,  n.  164,  recante  la  «Nuova disciplina delle denominazioni di origine dei vini» ed in particolare gli  articoli 19,  20  e  21  concernenti  disposizioni  sui consorzi volontari   di   tutela   e   consigli   interprofessionali   per  le denominazioni di origine e le indicazioni geografiche tipiche;
 Visto  il  decreto  4 giugno  1997,  n.  256, con il quale e' stato adottato il regolamento recante norme sulle condizioni per consentire l'attivita'   dei   consorzi  volontari  di  tutela  e  dei  consigli interprofessionali delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini;
 Vista la richiesta presentata in data 21 ottobre 2005 dal Consorzio tutela  del  vino  Candia  dei Colli Apuani D.O.C., con sede in Massa (Massa), Largo Matteotti n. 22, intesa ad ottenere l'approvazione del proprio  statuto,  ai sensi dell'art. 2, comma 3 del predetto decreto n. 256/1997;
 Visto  il  parere favorevole espresso dal Comitato nazionale per la tutela  e  la  valorizzazione  delle denominazioni di origine e delle indicazioni  geografiche tipiche dei vini sullo statuto in questione, cosi'  come  approvato dall'assemblea costitutiva in data 22 febbraio 2005;
 Considerato  altresi'  che  il  Consorzio istante ha certificato la propria  rappresentativita'  nell'ambito  della  denominazione di cui all'art.  3  del  citato  decreto n. 256/1997 e che la stessa risulta superiore  al  limite  del  40%,  tale da evitare la costituzione del Consiglio  interprofessionale,  ai  sensi dell'art. 20, comma 4 della legge  n.  164/1992  e  sufficiente  per affidare al Consorzio stesso l'incarico  a  svolgere  le funzioni di tutela, di valorizzazione, di cura  generale  degli interessi relativi alla citata denominazione di origine  controllata,  nonche'  di  proposta  e  di consultazione nei confronti  della  pubblica  amministrazione,  ai  sensi dell'art. 19, comma 1, primo e secondo periodo, della citata legge n. 164/1992;
 Decreta:
 Art. 1.
 1.  E'  approvato,  ai  sensi  dell'art.  2,  comma  3, del decreto 4 giugno  1997,  n.  256,  lo  statuto  del Consorzio tutela del vino Candia  dei  Colli  Apuani  D.O.C.,  con sede in Massa (Massa), Largo Matteotti   n.   22,   cosi'   come   risulta   dal  testo  approvato dall'assemblea  costitutiva  dello  stesso  Consorzio  e presentato a questo Ministero in data 21 ottobre 2005.
 |  |  |  | Art. 2. 1.  Il  Consorzio tutela del vino Candia dei Colli Apuani D.O.C. e' incaricato  a  svolgere  le funzioni di tutela, di valorizzazione, di cura  generale  degli interessi relativi alla citata denominazione di origine,  nonche'  di proposta e di consultazione nei confronti della pubblica amministrazione, ai sensi dell'art. 19, comma 1, della legge 10 febbraio 1992, n. 164.
 |  |  |  | Art. 3. 1. Entro tre anni dalla data di pubblicazione del presente decreto, il Ministero procedera' alla verifica della sussistenza del requisito di  rappresentativita' del Consorzio tutela del vino Candia dei Colli Apuani  D.O.C.  e,  ove  sia accertata la mancanza di tale requisito, procedera' alla sospensione dell'incarico attribuito con l'art. 2 del presente decreto.
 Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 15 febbraio 2006
 Il direttore generale: La Torre
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