Gazzetta n. 45 del 23 febbraio 2006 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER L'INNOVAZIONE E LE TECNOLOGIE
DECRETO 10 gennaio 2006
Finanziamento dei progetti innovativi nel settore informatico, di cui alla legge 16 gennaio 2003, n. 3.

IL MINISTRO PER L'INNOVAZIONE E LE TECNOLOGIE

Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante «Disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri» e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, recante «Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri» e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 16 gennaio 2003, n. 3, ed in particolare l'art. 27, il cui comma 1 affida al Ministro per l'innovazione e le tecnologie il compito di sostenere, nell'attivita' di coordinamento e di valutazione dei programmi, dei progetti e dei piani di azione per lo sviluppo dei sistemi informativi formulati dalle amministrazioni, progetti di grande contenuto innovativo, di rilevanza strategica, di preminente interesse nazionale, con particolare attenzione a quelli di carattere intersettoriale, nonche' di finanziare iniziative del Dipartimento per l'innovazione e le tecnologie della Presidenza del Consiglio dei Ministri con le medesime caratteristiche;
Visto il medesimo art. 27, che al comma 2 istituisce il «Fondo di finanziamento per i progetti strategici nel settore informatico» affidando al Ministro per l'innovazione e le tecnologie, sentito il Comitato dei Ministri per la societa' dell'informazione, il compito di individuare i progetti di cui al comma 1;
Visto il comma 4 del citato art. 27, in base al quale confluiscono nel Fondo di cui al comma 2 anche le risorse di cui all'art. 29, comma 7, lettera b), della legge 28 dicembre 2001, n. 448 (legge finanziaria 2002);
Visto il comma 8 dell'art. 4 della legge 24 dicembre 2003, n. 350 (legge finanziaria 2004), che autorizza l'ulteriore spesa di 51.500.000,00 euro per l'anno 2004 e di 65.000.000,00 di euro per ciascuno degli anni 2005 e 2006;
Vista la tabella D della legge 30 dicembre 2004, n. 311 (legge finanziaria 2005), che prevede il rifinanziamento dell'art. 4, comma 8, della legge n. 350 del 2003 per un importo di 65.000.000,00 di euro per l'anno 2005;
Vista la tabella F della legge 23 dicembre 2005, n. 266 (legge finanziaria 2006), che prevede il rifinanziamento dell'art. 4, comma 8, della legge n. 350 del 2003 per un importo di 65.000.000,00 di euro per l'anno 2006;
Visto il comma 2 dell'art. 11-quater della legge 5 agosto 1978, n. 468, che autorizza le amministrazioni e gli enti pubblici a stipulare contratti o comunque assumere impegni nei limiti dell'intera somma indicata dalle leggi pluriennali di spesa in conto capitale ovvero nei limiti indicati nella legge finanziaria, contenendo i relativi pagamenti nei limiti delle autorizzazioni annuali di bilancio;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 19 settembre 2001, che istituisce, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il «Comitato dei Ministri per la societa' dell'informazione»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 6 maggio 2005, concernente delega di funzioni del Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di innovazione e tecnologie al Ministro senza portafoglio, dott. Lucio Stanca;
Visto il decreto 14 marzo 2003 del Ministro dell'economia e delle finanze, registrato alla Corte dei conti il 28 marzo 2003, registro n. 2 del Ministero dell'economia e delle finanze, foglio n. 207, con il quale nell'ambito della UPB 4.2.3.28 «Fondo per l'innovazione tecnologica» e' stato istituito il capitolo 7579 «Fondo di finanziamento per i progetti strategici nel settore informatico»;
Visto il verbale della seduta del 22 dicembre 2005 del Comitato dei Ministri per la Societa' dell'informazione, nel quale vengono individuate alcune iniziative progettuali di rilevanza strategica per il Paese riguardanti l'alfabetizzazione informatica della popolazione, la competitivita' delle imprese, l'efficienza della pubblica amministrazione tramite l'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, nonche' le politiche di settore;
Considerato che il Comitato dei Ministri per la societa' dell'informazione, nella medesima seduta del 22 dicembre 2005, al fine di accelerare l'utilizzo delle dotazioni finanziarie assegnate, destinando le medesime risorse verso iniziative di piu' rapida realizzazione, ha stabilito di rimodulare lo stanziamento dei seguenti progetti, utilizzando i risparmi relativi a progetti gia' realizzati con notevoli risparmi ovvero gli accantonamenti gia' destinati a progetti non ancora avviati: «Fondo di garanzia» individuato nella riunione del 16 marzo 2004, di cui al decreto 28 maggio 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 14 giugno 2004 (recupero di euro 20.000.000,00); «e-Government per lo sviluppo», individuato nella riunione dell'8 febbraio 2005, di cui al decreto del 24 febbraio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 20 maggio 2005 (recupero di euro 4.000.000,00); «Efficienza nella P.A.» e «Lotta agli sprechi» individuati rispettivamente nelle riunioni del 16 marzo 2004, di cui al decreto 28 maggio 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 14 giugno 2004 e dell'8 febbraio 2005, di cui al decreto del 24 febbraio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 20 maggio 2005 (ciascuno dei quali ridotto di euro 2.500.000,00, con un recupero di complessivi euro 5.000.000,00, a valere sulla dotazione del fondo relativa all'esercizio finanziario 2006);
Considerato che il Comitato dei Ministri per la societa' dell'informazione nella medesima seduta del 22 dicembre 2005, allo scopo di promuovere le diverse attivita' ed iniziative del Ministro per l'innovazione e le tecnologie, ha stabilito di ridurre lo stanziamento destinato al progetto «Osservatorio» di euro 2.000.000,00 con un incremento di pari importo per il progetto «Comunicazione», entrambi individuati nella riunione del 16 marzo 2004, di cui al decreto 28 maggio 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 14 giugno 2004;
Considerato altresi' che nella medesima seduta del 22 dicembre 2005, si e' stabilito di rideterminare nei contenuti i seguenti progetti, ferme restando le dotazioni finanziarie assegnate: «Norme in rete regioni» individuato nella riunione del 29 luglio 2003, di cui al decreto interministeriale 2 luglio 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 19 ottobre 2004; «Promozione dell'offerta tecnologica per la competitivita' delle imprese» individuato nella riunione del 7 luglio 2005, di cui al decreto interministeriale del 22 luglio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 28 settembre 2005;
Ritenuto di dover disciplinare le funzioni di indirizzo, coordinamento e impulso nella definizione ed attuazione dei progetti approvati, attribuite al Ministro per l'innovazione e le tecnologie dal citato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 6 maggio 2005, nonche' stabilire le modalita' di gestione dei progetti;
Ritenuto di affidare al Dipartimento per l'innovazione e le tecnologie i compiti di verifica della coerenza dell'attuazione dei progetti di cui al presente decreto, ai sensi dell'art. 2, comma 2, del citato decreto del 14 maggio 2003 del Ministro per l'innovazione e le tecnologie, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 5 luglio 2003;
Decreta:
Art. 1.
Utilizzo del «Fondo di finanziamento
per i progetti strategici nel settore informatico»
1. A sensi dell'art. 27, commi 1 e 2, primo periodo, della legge 16 gennaio 2003, n. 3, valutate le indicazioni espresse dal Comitato dei Ministri per la societa' dell'informazione nella seduta del 22 dicembre 2005, sono individuati nell'allegato A al presente decreto i progetti di grande contenuto innovativo, di rilevanza strategica, di preminente interesse nazionale per lo sviluppo dei sistemi informativi e della societa' dell'informazione, da sostenere con un finanziamento a valere sulle disponibilita' del Fondo di cui al citato comma 2, da realizzarsi da parte delle amministrazioni competenti secondo le modalita' di cui al presente decreto.
2. Al finanziamento dei progetti individuati nel predetto allegato A, di costo complessivamente pari ad euro 44.800.000,00, si provvede quanto ad euro 1.000.000,00 con i fondi di pertinenza delle amministrazioni proponenti, quanto ad euro 39.800.000,00 a valere sulla disponibilita' del Fondo di cui all'art. 27, commi 2, secondo periodo, e 4 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 per l'annualita' 2005 e di euro 4.000.000,00 per l'annualita' 2006.
3. Entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, le amministrazioni proponenti presentano al Dipartimento per l'innovazione e le tecnologie, per ciascun progetto, lo studio di fattibilita' redatto in conformita' all'allegato B del decreto 14 maggio 2003 del Ministro per l'innovazione e le tecnologie, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 5 luglio 2003, anche ai fini della verifica della completezza degli elaborati progettuali da concludersi nei successivi trenta giorni. L'esito positivo della verifica autorizza le amministrazioni proponenti ad assumere impegni di spesa aventi per oggetto la realizzazione del progetto nei limiti dell'intera somma del finanziamento anche secondo quanto previsto dal comma 2 dell'articolo 11-quater della legge 5 agosto 1978, n. 468. In caso di inadempienze, le risorse disponibili possono essere riprogrammate, sentito il Comitato dei Ministri per la societa' dell'informazione.
4. Ai sensi dell'art. 27, comma 5, della legge 16 gennaio 2003, n. 3, su proposta del Ministro per l'innovazione e le tecnologie formulata entro quindici giorni dall'esito positivo della verifica di cui al comma 3, il Ministro dell'economia e delle finanze apporta con propri decreti le variazioni di bilancio occorrenti ad assicurare alle amministrazioni proponenti le somme necessarie al cofinanziamento del progetto.
 
Art. 2.
Gestione e monitoraggio dei progetti, attivita' di comunicazione
1. Il monitoraggio dell'attuazione di ciascun progetto e' assicurato da ciascuna amministrazione proponente, eventualmente anche mediante rappresentanti del Centro nazionale per l'informatica nella P.A. ed esperti, anche estranei alla pubblica amministrazione, a valere sui fondi previsti per ogni progetto. Qualora un progetto interessi piu' amministrazioni, l'amministrazione proponente costituisce un Comitato di coordinamento, presieduto da un proprio rappresentante e composto da un rappresentante di ciascuna delle amministrazioni cointeressate.
2. Il Dipartimento per l'innovazione e le tecnologie verifica la coerenza dell'attuazione dei progetti di cui al presente decreto con gli indirizzi strategici del Ministro per l'innovazione e le tecnologie e con le decisioni assunte dal Comitato dei Ministri per la societa' dell'informazione, previa predisposizione di una apposita metodologia finalizzata a valutare benefici ed efficacia degli interventi e l'impatto sulle amministrazioni interessate.
3. Il Dipartimento per l'innovazione e le tecnologie assicura inoltre le iniziative di comunicazione, d'intesa con le amministrazioni interessate, a valere sulle risorse destinate allo scopo.
Il presente decreto sara' trasmesso ai competenti organi di controllo e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 10 gennaio 2006
Il Ministro: Stanca

Registrato alla Corte dei conti il 3 febbraio 2006 Ministeri istituzionali, Presidenza del Consiglio dei Ministri, registro n. 1, foglio n. 230
 
Allegato A

----> Vedere Allegato da pag. 10 a pag. 11 della G.U. <----
 
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