Gazzetta n. 40 del 17 febbraio 2006 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI |
DECRETO 1 febbraio 2006 |
Revoca dell'autorizzazione concessa, con decreto ministeriale 14 febbraio 2005, al «Laboratorio chimico merceologico azienda speciale C.C.I.A.A. Firenze», ad eseguire per l'intero territorio nazionale analisi ufficiali nel settore oleicolo. |
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IL DIRETTORE GENERALE per la qualita' dei prodotti agroalimentari
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ed in particolare l'art. 16, lettera d); Visto il regolamento (CEE) n. 2081/92 del Consiglio del 14 luglio 1992 relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d'origine dei prodotti agricoli e alimentari; Visti i regolamenti (CE) della Commissione con i quali, nel quadro delle procedure di cui al citato Regolamento n. 2081/92, sono state registrate le D.O.P. e la I.G.P. per gli oli di oliva vergini ed extravergini italiani; Considerato che gli oli di oliva vergini ed extravergini a D.O.P. o a I.G.P., per poter rivendicare la denominazione registrata, devono possedere le caratteristiche chimico-fisiche stabilite per ciascuna denominazione, nei relativi disciplinari di produzione approvati dai competenti Organi; Considerato che tali caratteristiche chimico-fisiche degli oli di oliva vergini ed extravergini a denominazione di origine devono essere accertate da laboratori autorizzati; Visto il decreto legislativo 26 maggio 1997, n. 156 recante attuazione della direttiva 93/99/CEE concernente misure supplementari in merito al controllo ufficiale dei prodotti alimentari che individua all'art. 3 i requisiti minimi dei laboratori che effettuano analisi finalizzate a detto controllo e tra essi la conformita' ai criteri generali stabiliti dalla norma europea EN 45001, sostituita nel novembre 2000 dalla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025; Vista la circolare ministeriale 13 gennaio 2000, n. 1, recante modalita' per il rilascio delle autorizzazioni ai laboratori adibiti al controllo ufficiale dei prodotti a denominazione di origine e ad indicazione geografica, registrati in ambito comunitario, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 55 del 7 marzo 2000; Visto il decreto ministeriale del 14 febbraio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana (serie generale) n. 53 del 5 marzo 2005 con il quale il Laboratorio chimico merceologico azienda speciale C.C.I.A.A. Firenze, ubicato in Firenze, via Orcagna n. 70, e' stato autorizzato al rilascio dei certificati di analisi nel settore oleicolo, per l'intero territorio nazionale, aventi valore ufficiale fino al 19 aprile 2008 a condizione del mantenimento del requisito dell'accreditamento delle prove autorizzate e del suo sistema qualita', in conformita' alle prescrizioni della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025, da parte di un organismo conforme alla norma UNI CEI EN 45003 ed accreditato in ambito EA - European Cooperation for Accreditation; Considerato che l'accreditamento rilasciato dal SINAL produce i corrispondenti effetti fino alla data del 16 dicembre 2005; Considerato altresi', che su richiesta di questa Amministrazione, il predetto organismo SINAL ha comunicato con nota datata 25 gennaio 2006, numero di protocollo 1819/06/PB/ep che al laboratorio in argomento l'accreditamento e' scaduto in data 16 dicembre 2005; Ritenuto che si sono concretizzate le condizioni preclusive al mantenimento del provvedimento autorizzatorio citato in precedenza e conseguentemente l'esigenza di procedere alla revoca del predetto provvedimento;
Decreta: Articolo unico
L'autorizzazione concessa con decreto 14 febbraio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana (serie generale) n. 53 del 5 marzo 2005 con il quale il Laboratorio chimico merceologico azienda speciale C.C.I.A.A. Firenze, ubicato in Firenze, via Orcagna n. 70, e' stato autorizzato al rilascio per l'intero territorio nazionale dei certificati di analisi ufficiali nel settore oleicolo, aventi valore ufficiale, e' revocata a decorrere dalla data del presente decreto. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 1° febbraio 2006 Il direttore generale: La Torre |
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