Gazzetta n. 29 del 4 febbraio 2006 (vai al sommario)
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
DECRETO 21 dicembre 2005
Criteri per la ripartizione della quota del Fondo Unico per lo Spettacolo destinata alle fondazioni lirico-sinfoniche, ai sensi dell'articolo 24 del decreto legislativo 29 giugno 1996, n. 367, e successive modificazioni.

IL MINISTRO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
Visto l'art. 24 del decreto legislativo 29 giugno 1996, n. 367, e successive modificazioni;
Visto il decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368, e successive modificazioni;
Visto il decreto ministeriale 10 giugno 1999, n. 239, recante «Regolamento recante criteri per la ripartizione della quota del Fondo unico per lo spettacolo destinata alle Fondazioni lirico-sinfoniche, ai sensi dell'art. 24 del decreto legislativo 29 giugno 1996, n. 367, e successive modificazioni»;
Visto il decreto-legge 24 novembre 2000, n. 345, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 gennaio 2001, n. 6;
Visto il decreto-legge 18 febbraio 2003, n. 24, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 aprile 2003, n. 82, come modificato ed integrato dall'art. 1, comma 4, della legge 15 novembre 2005, n. 239;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 giugno 2004, n. 173;
Visto l'art. 6 del decreto-legge 30 dicembre 2004, n. 314, convertito con modificazioni dalla legge 1° marzo 2005, n. 26, che ha confermato per l'anno 2005 i criteri e le modalita' per l'erogazione di contributi alle attivita' di cui alla legge 30 aprile 1985, n. 163;
Vista la legge 15 novembre 2005, n. 239;
Ritenuto di dover provvedere alla determinazione dei suddetti criteri e modalita' di erogazione dei contributi a partire dall'anno 2006, al fine di garantire la necessaria continuita' nei finanziamenti pubblici alle attivita' di spettacolo dal vivo;
Viste le sentenze della Corte costituzionale in materia di attivita' culturali e di spettacolo n. 255 del 2004 e n. 285 del 2005;
Atteso che la complessa programmazione delle Fondazioni lirico-sinfoniche, distinta per standard produttivi di eccellenza, postula una pianificazione di lungo periodo per predispone ed assicurare i numerosi fattori degli allestimenti, e segnatamente le risorse finanziarie;
Considerato che l'anno 2006 corrisponde all'ultimo anno del triennio come individuato ai sensi del decreto ministeriale 10 giugno 1999, n. 239;
Acquisita l'intesa della Conferenza unificata di cui all'art. 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 nella seduta del 15 dicembre 2005;
Decreta:
Art. 1.
Conferma dei criteri
1. Sono confermati per l'anno 2006 i criteri di cui al decreto ministeriale 10 giugno 1999, n. 239, per la ripartizione della quota del Fondo unico per lo spettacolo destinata alle Fondazioni lirico-sinfoniche, ai sensi dell'art. 24 del decreto legislativo 29 giugno 1996, n. 367, ad eccezione di quanto previsto dal comma 2.
2. In sede di accertamento delle attivita' delle Fondazioni lirico-sinfoniche, a consuntivo di esercizio, l'Amministrazione puo' escludere la riduzione della quota di contributo prevista dall'art. 6, comma 5, del decreto ministeriale 10 giugno 1999, n. 239, in ragione di difficolta' produttive e finanziarie del settore.
 
Art. 2.
Entrata in vigore
1. Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
Roma, 21 dicembre 2005
Il Ministro: Buttiglione Registrato alla Corte dei conti il 18 gennaio 2006 Ufficio di controllo preventivo sui Ministeri dei servizi alla persona e dei beni culturali, registro n. 1, foglio n. 31
 
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