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| Gazzetta n. 27 del 2 febbraio 2006 (vai al sommario) |  | PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |  | DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 17 gennaio 2006 |  | Scioglimento  del  consiglio  provinciale di Reggio Calabria e nomina del commissario straordinario. |  | 
 |  |  |  | IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 Visto  che  nelle  consultazioni elettorali del 26 maggio 2002 sono stati  eletti  il  consiglio  provinciale  di  Reggio  Calabria ed il presidente nella persona dell'ing. Pietro Fuda;
 Considerato   che,   in   data   30 novembre   2005,   il  predetto amministratore  ha  rassegnato  le  dimissioni  dalla carica e che le stesse sono divenute irrevocabili a termini di legge;
 Ritenuto,  pertanto,  che,  ai  sensi  dell'art.  53,  comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
 Visto   l'art.  141,  comma  1,  lettera  b),  n.  2,  del  decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
 Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno,  la  cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
 Decreta:
 Art. 1.
 Il consiglio provinciale di Reggio Calabria e' sciolto.
 |  |  |  | Art. 2. Il dott. Oreste Iovino e' nominato commissario straordinario per la provvisoria  gestione  dell'ente suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
 Al  predetto  commissario  sono  conferiti  i  poteri  spettanti al consiglio provinciale, alla giunta ed al presidente.
 Dato a Roma, addi' 17 gennaio 2006
 CIAMPI
 Pisanu, Ministro dell'interno
 |  |  |  | Allegato Al Presidente della Repubblica
 Il  consiglio provinciale di Reggio Calabria e' stato rinnovato a seguito  delle  consultazioni  elettorali  del  26 maggio  2002,  con contestuale  elezione  del  presidente nella persona dell'ing. Pietro Fuda.
 Il citato amministratore, in data 30 novembre 2005, ha rassegnato le  dimissioni  dalla  carica e le stesse, decorsi venti giorni dalla data  di  presentazione  al  consiglio, sono divenute irrevocabili, a termini di legge.
 Configuratasi  l'ipotesi  dissolutoria disciplinata dall'art. 53, comma  3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto di   Reggio  Calabria  ha  proposto  lo  scioglimento  del  consiglio provinciale sopracitato disponendone, nel contempo, con provvedimento n.  46714/Area  II  del  21 dicembre  2005,  la  sospensione,  con la conseguente  nomina  del  commissario  per  la  provvisoria  gestione dell'ente.
 Per  quanto  esposto  si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi  per  far  luogo al proposto scioglimento, ai sensi dell'art. 141,  comma  1,  lettera  b), n. 2, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.
 Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del  consiglio  provinciale  di  Reggio  Calabria  ed alla nomina del commissario  per  la provvisoria gestione dell'ente nella persona del dott. Oreste Iovino.
 Roma, 30 dicembre 2005
 Il Ministro dell'interno: Pisanu
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