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| Gazzetta n. 26 del 1 febbraio 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |  | CIRCOLARE 19 gennaio 2006, n. 3 |  | Sistema  unico  di  contabilita'  economica per Centri di costo delle pubbliche  amministrazioni  -  Titolo  III  del decreto legislativo 7 agosto   1997,   n.  279  -  Amministrazioni  centrali  dello  Stato: rilevazione costi II semestre 2005. |  | 
 |  |  |  | Alla  Presidenza  del Consiglio dei Ministri - Segretariato generale
 Alle Amministrazioni centrali dello
 Stato:    Gabinetto    Servizi   di
 controllo    interno    Centri   di
 responsabilita'      amministrativa
 Direzioni generali
 Alle Amministrazioni autonome
 Agli  Uffici  centrali  di bilancio
 presso    i    Ministeri    e    le
 Amministrazioni autonome
 Alle  Ragionerie  provinciali dello
 Stato
 e per conoscenza
 Alla Corte dei conti
 Al     Centro     nazionale     per
 l'informatica     nella    Pubblica
 Amministrazione
 All'Istituto      nazionale      di
 statistica
 All'Agenzia  per  la rappresentanza
 negoziale
 
 1.  La legge n. 94/1997, di riforma del bilancio dello Stato, ed il decreto  legislativo  di  attuazione  n.  279/1997  hanno  introdotto nell'ordinamento  contabile italiano il Sistema unico di contabilita' economica  analitica  per  Centri  di  costo,  che si pone in stretta integrazione  sia  con  il  processo  di  formazione  del bilancio di previsione e con le decisioni di finanza pubblica, sia con il sistema di controllo interno di gestione.
 Tale  Sistema contabile pone in relazione le risorse impiegate, gli obiettivi perseguiti e le responsabilita' gestionali della dirigenza, consentendo  di  verificare  l'andamento della gestione attraverso il confronto  dei  costi  (relativi all'impiego delle risorse), previsti nel   budget,   con   quelli   effettivamente   sostenuti  nel  corso dell'esercizio.
 La    rilevazione   dei   costi,   in   particolare,   esprime   la rappresentazione  della  fase  gestionale  e,  quindi,  consente alle Amministrazioni    di    procedere    alla    verifica    dell'azione amministrativa.
 2.  Per  l'espletamento  di  tali  adempimenti  le  Amministrazioni centrali hanno come riferimento il Titolo III del decreto legislativo 7 agosto  1997,  n. 279, ed il connesso Piano dei conti esposto nella Tabella  B,  allegato  al  decreto  legislativo medesimo - cosi' come modificato e integrato con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze  in  data 6 aprile 2004 - che costituisce l'unita' elementare di  rilevazione  e  di  scambio  delle  informazioni  tra  le  stesse Amministrazioni  centrali  ed  il  Ministero  dell'economia  e  delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato.
 La  rilevazione  dei  costi  del secondo semestre 2005 si effettua, analogamente  all'anno  precedente,  in sintonia con le previsioni di budget,  secondo la logica completa della Contabilita' economica: per natura  di  costo  delle  risorse  impiegate  dalle diverse strutture organizzative  e  in relazione alle funzioni svolte, ossia secondo le missioni istituzionali dalle stesse perseguite.
 A  quest'ultimo  fine,  si  segnala  la recente circolare n. 36 del 21 novembre  2005  -  pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 280, del 1° dicembre  corrente  anno  -  serie  generale  -  con la quale, tra l'altro,  vengono fornite le istruzioni relativamente ad una corretta rilevazione dei costi, dal punto di vista funzionale.
 Nell'ambito   del   progressivo   completamento   del   Sistema  di contabilita'   economica,   nella   presente   fase  di  rilevazione, analogamente   a  quanto  avvenuto  in  occasione  degli  adempimenti relativi al primo semestre corrente anno, i Centri di costo procedono alla  quantificazione dei costi al terzo livello del Piano dei conti, avvalendosi  delle  modalita'  operative  illustrate  nell'unita Nota tecnica.
 I  Centri  di  costo  di ciascuna Amministrazione sono direttamente coinvolti  nel  procedimento  di  invio telematico dei dati economici rilevati  e  validati,  mediante  l'ausilio  del  portale web su rete internet.
 3.   In   ragione  dell'importanza  del  ruolo  che  il  Centro  di responsabilita' amministrativa svolge anche nell'ambito della fase di consuntivazione   dei  costi,  in  particolar  modo  nelle  strutture organizzate su base dipartimentale, e' previsto uno specifico profilo utente  per  il  titolare  di  tale Centro, che puo' visualizzare, in forma  aggregata,  i  dati inseriti dai sottostanti Centri di costo e monitorarne  il  processo  di rilevazione. In tale contesto, inoltre, ogni   Centro   di  responsabilita'  provvede  all'inserimento  delle informazioni  per  la  riconciliazione  fra  Contabilita' economica e Contabilita' finanziaria.
 Per  procedere  alla  rilevazione dei costi del secondo semestre, i Centri di costo faranno riferimento oltre che al Manuale dei principi e  delle  regole  contabili,  valido  per  tutte  le  Amministrazioni pubbliche,  in  un  quadro di unitarieta' e stabilita' metodologica e contabile  della  rilevazione  dei  costi  in  ambito  amministrativo pubblico,   anche  alle  indicazioni  riportate  nella  Nota  tecnica (allegato 1 alla presente circolare).
 Nella  Nota tecnica, sono contenute le modalita' di inserimento dei dati   economici  nel  portale  web  di  contabilita'  economica,  la rappresentazione del processo contabile e le modalita' di trattamento dei dati necessari alla riconciliazione dei costi sostenuti nell'anno 2005  con  il  Rendiconto  generale  dello Stato (art. 11 del decreto legislativo   n.  279/1997);  nell'allegato  2,  sono  illustrate  le modalita'  per  il  calcolo del costo medio unitario annuo del lavoro ordinario per posizione economica.
 4. Il Sistema di contabilita' economica consente di evidenziare, in termini   economici,   le   esigenze   funzionali   e  gli  obiettivi concretamente  perseguibili dalle Amministrazioni tramite la raccolta e la predisposizione delle informazioni economiche, rappresentando un valido    strumento   conoscitivo   ed   informativo   sia   per   le Amministrazioni  stesse  nel  loro  autonomo  processo  di  controllo interno  e  di  costruzione  del  bilancio  finanziario,  sia  per il Ministro  dell'economia e delle finanze nel suo ruolo di coordinatore della  finanza  pubblica  (art.  4-bis  della  legge  n.  468/1978, e successive modificazioni e integrazioni).
 Proprio  per  il  perseguimento  di tali finalita', le informazioni economiche  della  rilevazione  dei  costi  verranno  poste a base di riferimento  per  la  costruzione del budget economico e del bilancio finanziario di previsione per il 2007.
 A   tale  riguardo  si  segnala  l'importanza  della  tempestivita' nell'inoltro dei dati economici, da parte di tutti i Centri di costo, allo   scopo,   anche,   di  poter  approntare  le  apposite  tabelle utilizzabili dalle singole Amministrazioni nell'ambito del successivo processo di formazione del bilancio di previsione.
 5. La tempestivita' delle rilevazioni, correlata all'arco temporale dell'operazione,  rappresenta una componente fondamentale di successo e  di efficacia del processo per la strumentalita' delle informazioni che  produce;  conseguentemente  la  trasmissione telematica dei dati rilevati  dai Centri di costo deve avvenire nel rispetto obbligatorio ed  indifferibile  dei  termini  previsti  nel Calendario, al fine di poter  procedere  all'espletamento  degli  adempimenti connessi, alla trasmissione    degli   elaborati   alle   Amministrazioni   e   alla presentazione del relativo Documento al Parlamento.
 In  relazione  a quanto gia' esposto, corre l'obbligo di richiamare l'attenzione alle disposizioni della circolare di indirizzo n. 6/2000 e  delle  successive  circolari  operative  -  anche  a  sostegno dei rispettivi  Sistemi  di  controllo  interno  di  gestione (ex decreto legislativo n. 286/1999, articoli 4 e 9).
 Come  di consueto, allo scopo di migliorare tutte le fasi operative e per rendere piu' efficace l'azione di supporto e di collaborazione, e'  possibile fare riferimento alla Ragioneria generale dello Stato - Ispettorato  generale per le politiche di bilancio - Servizio analisi dei  costi  e  dei  rendimenti,  al quale le Amministrazioni potranno rivolgersi,     anche     tramite    il    portale    web    (tel. n. 06/4761-4081/4613/4698/4699;   fax  n.  06/4761-  4765/6421;  e-mail: sacr@rgs.tesoro.it).
 In   proposito,   al   fine   di  facilitare  gli  operatori  delle Amministrazioni,   soprattutto,  coloro  che  saranno  coinvolti  nel processo   in   futuro,  nell'utilizzo  del  Sistema  informativo  di Contabilita'  economica,  si  segnala  che  e'  stato  realizzato uno specifico corso di formazione a distanza, in autoaddestramento (WBT - Web  Based Training), per l'acquisizione delle complessive conoscenze sulle funzionalita' del Sistema stesso.
 La   presente   circolare   e'   disponibile  sul  portale  web  di contabilita'   economica,   www.rgs.mef.gov.it,   nell'apposita  area pubblica - accessibile attraverso la home page del sito del Ministero dell'economia  e  delle  finanze,  www.mef.gov.it  -  che consente il costante dialogo con questo Dipartimento.
 Roma, 19 gennaio 2006
 
 Il Ministro dell'economia
 e delle finanze
 Tremonti
 |  |  |  | Allegato 1 
 ----> Vedere Allegato da pag. 76 a pag. 90 della G.U. <----
 |  |  |  | Allegato 2 
 ----> Vedere Allegato da pag. 91 a pag. 93 della G.U. <----
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