| IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
 Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
 Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
 Considerato  che nei giorni 26 e 27 novembre 2005 i territori delle province  di Ancona e Pesaro-Urbino sono stati colpiti da una intensa ondata  di  maltempo caratterizzata da precipitazioni particolarmente copiose;
 Considerato  che  le  predette  precipitazioni  hanno  provocato la tracimazione  di  numerosi  corsi d'acqua, tra i quali il Metauro, il Foglia,  il  Cesano  ed  il  Marecchia, con conseguente necessita' di procedere all'evacuazione di numerosi nuclei familiari;
 Tenuto  conto,  inoltre,  che  in gran parte delle zone interessate dagli  eventi  in  parola,  gia'  ricoperte tra l'altro da uno strato nevoso  di circa 70 centimetri, il contesto critico si e' aggravato a causa   delle  preesistenti  situazioni  di  dissesto  idrogeologico, verificatesi  in  conseguenza  dell'avverso andamento climatico della stagione estiva;
 Considerato,  infine,  che  detti  eventi hanno prodotto effetti di considerevole entita' innescando smottamenti e frane, con conseguenti significativi   danni  a  strutture  ed  infrastrutture  pubbliche  e private, causando l'interruzione dell'erogazione di energia elettrica e  acqua  potabile,  nonche'  provocando  disagi  alla  viabilita' in seguito  alla  chiusura  di  strade  e  ponti  a  causa  di crolli ed inondazioni;
 Ravvisata la necessita' di procedere alla realizzazione, in termini di  somma urgenza, di interventi, anche infrastrutturali, finalizzati al superamento delle situazioni di criticita';
 Tenuto  conto  che detta situazione di emergenza, per intensita' ed estensione, non e' fronteggiabile con mezzi e poteri ordinari;
 Ritenuto  quindi,  che  ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall'art. 5, comma 1, della citata legge n. 225/1992, per la dichiarazione dello stato di emergenza;
 Vista  la  richiesta della regione Marche, pervenuta con nota del 9 dicembre 2005;
 Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 24 gennaio 2006;
 Decreta:
 Ai  sensi  e  per  gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio  1992,  n.  225,  in  considerazione  di  quanto espresso in premessa,  e'  dichiarato,  fino  al  31 gennaio  2007,  lo  stato di emergenza  in  relazione  agli  eccezionali  eventi meteorologici che hanno  colpito  i  territori delle province di Ancona e Pesaro-Urbino nei giorni 26 e 27 novembre 2005.
 Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 24 gennaio 2006
 Il Presidente: Berlusconi
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