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| Gazzetta n. 21 del 26 gennaio 2006 (vai al sommario) |  | AGENZIA DELLE ENTRATE |  | PROVVEDIMENTO 17 gennaio 2006 |  | Approvazione dei modelli di dichiarazione IVA/2006 concernenti l'anno 2005,  con  le  relative  istruzioni, da presentare nell'anno 2006 ai fini  dell'imposta sul valore aggiunto nonche' del modello IVA 74-bis con le relative istruzioni. |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE DELL'AGENZIA 
 In  base  alle  attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento:
 
 Dispone:
 
 1. Approvazione dei modelli di dichiarazione annuale IVA.
 1.1. Sono approvati i seguenti modelli, con le relative istruzioni, concernenti  le dichiarazioni relative all'anno 2005 da presentare ai fini dell'imposta sul valore aggiunto:
 a) Modello IVA 2006 composto da:
 il  frontespizio,  contenente  anche  l'informativa relativa al trattamento dei dati personali;
 i  quadri  VA,  VB, VC, VD, VE, VF, VG, VJ, VH, VK, VL, VT, VX, VO, VS, VV, VW, VY e VZ;
 b) Modello   VR/2006   -  Richiesta  di  rimborso,  riservato  ai contribuenti che intendono chiedere, in tutto o in parte, il rimborso dell'eccedenza d'imposta detraibile relativa all'anno 2005;
 c) Modello   IVA   26  LP/2006  -  Prospetto  delle  liquidazioni periodiche,  riservato  agli  enti  o  societa'  controllanti  di cui all'art.   73,   ultimo  comma,  del  decreto  del  Presidente  della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633.
 2.  Approvazione  del  modello di dichiarazione per il fallimento o per la liquidazione coatta amministrativa.
 2.1.  E'  approvato altresi' il Modello IVA 74-bis, con le relative istruzioni,  concernente  le  operazioni  effettuate  nella  frazione d'anno  antecedente  la dichiarazione di fallimento o di liquidazione coatta  amministrativa,  riservato  ai  curatori  fallimentari  e  ai commissari liquidatori, da utilizzare per l'anno d'imposta 2006.
 2.2.  Relativamente alle procedure concorsuali avvenute a decorrere dall'anno  2006, e' prevista la possibilita' di presentare il modello di  cui  al punto 2.1 per via telematica, secondo le modalita' di cui al punto 5.
 3. Modalita' di indicazione degli importi.
 3.1.  In  tutti  i  modelli  gli  importi devono essere indicati in unita' di euro con arrotondamento per eccesso se la frazione decimale e'  pari  o  superiore  a  50 centesimi di euro ovvero per difetto se inferiore a detto limite.
 4. Reperibilita' dei modelli e autorizzazione alla stampa.
 4.1.  I  modelli di dichiarazione annuale IVA sono resi disponibili gratuitamente  dall'Agenzia  delle  Entrate  in formato elettronico e possono essere utilizzati prelevandoli dal sito Internet dell'Agenzia delle  Entrate  www.agenziaentrate.gov.it  e  dal  sito del Ministero dell'economia  e  delle  finanze  www.finanze.gov.it, nel rispetto in fase di stampa delle caratteristiche tecniche di cui all'allegato A.
 4.2.  I medesimi modelli possono essere altresi' prelevati da altri siti  Internet a condizione che gli stessi abbiano le caratteristiche di  cui  all'allegato A e rechino l'indirizzo del sito dal quale sono stati prelevati nonche' gli estremi del presente provvedimento.
 4.3. E' autorizzata la stampa dei modelli di cui ai punti 1 e 2 nel rispetto delle caratteristiche tecniche di cui all'allegato A. A tale fine  i modelli sono resi disponibili nei siti di cui al punto 4.1 in uno   specifico   formato   elettronico  riservato  ai  soggetti  che dispongono   di   sistemi   tipografici,   idonei  a  consentirne  la riproduzione.
 5. Modalita' per la presentazione telematica della dichiarazione.
 5.1.  I soggetti che presentano la dichiarazione per via telematica direttamente   o   attraverso   gli  intermediari  abilitati  di  cui all'articolo  3,  commi  2-bis  e 3, del decreto del Presidente della Repubblica  22 luglio 1998, n. 322 e successive modificazioni, devono trasmettere i dati contenuti nelle dichiarazioni di cui ai punti 1.1, lettera a), e 2, secondo le specifiche tecniche che saranno approvate con successivo provvedimento.
 5.2.  E'  fatto  comunque  obbligo  ai  soggetti  incaricati  della trasmissione  telematica, di cui all'articolo 3, commi 2-bis e 3, del decreto  del  Presidente  della  Repubblica  22 luglio 1998, n. 322 e successive   modificazioni,   di   rilasciare   al   contribuente  la dichiarazione  redatta su modelli conformi per struttura e sequenza a quelli approvati con il presente provvedimento.
 
 Motivazioni:
 
 Il  presente  provvedimento, emanato in base all'art. 8 del decreto del  Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, e successive modificazioni,  al  fine  di adeguare la struttura e il contenuto del modello  di  dichiarazione  in materia di imposta sul valore aggiunto alla  vigente normativa e di semplificarne la compilazione, approva i modelli  di  dichiarazione  IVA 2006, VR/2006, IVA 26 LP/2006, con le relative  istruzioni,  concernenti le dichiarazioni relative all'anno 2005 da presentare nel 2006 ai fini dell'imposta sul valore aggiunto, nonche'  il  modello  IVA 74-bis, relativo alle operazioni effettuate nella frazione d'anno antecedente la dichiarazione di fallimento o di liquidazione   coatta   amministrativa   e   riservato   ai  curatori fallimentari  e  ai  commissari  liquidatori.  Al  fine di offrire ai contribuenti  una  piu'  ampia possibilita' di accesso alla modalita' telematica  per  la presentazione delle dichiarazioni, e' prevista la facolta'  di  presentare  il  modello  IVA  74-bis,  approvato con il presente  provvedimento,  per via telematica, secondo le modalita' di cui al punto 5.
 Gli  importi  da  indicare  nei  modelli devono essere espressi con arrotondamento  all'unita'  di  euro  secondo  le  regole matematiche stabilite  in  materia  dalla  disciplina  comunitaria  e dal decreto legislativo 24 giugno 1998, n. 213.
 Con   lo  stesso  provvedimento  viene,  inoltre,  disciplinata  la reperibilita'   dei   predetti   modelli  di  dichiarazione  e  viene autorizzata la stampa, anche per la compilazione meccanografica degli stessi, definendo le relative caratteristiche tecniche e grafiche.
 Si riportano i riferimenti normativi del presente provvedimento.
 Attribuzioni del Direttore dell'Agenzia delle Entrate.
 Decreto  legislativo 30 luglio 1999, n. 300 (art. 57; art. 62; art. 66; art. 67, comma 1; art. 68, comma 1; art. 71, comma 3, lettera a); art. 73, comma 4);
 Statuto  dell'Agenzia  delle  Entrate,  pubblicato  nella  Gazzetta Ufficiale  n. 42 del 20 febbraio 2001 (art. 5, comma 1; art. 6, comma 1);
 Regolamento   di   amministrazione   dell'Agenzia   delle  Entrate, pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale n. 36 del 13 febbraio 2001 (art. 2, comma 1);
 Decreto  del  Ministro  delle  Finanze 28 dicembre 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 9 del 12 gennaio 2001.
 Disciplina normativa di riferimento.
 Decreto  del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, e successive  modificazioni:  istituzione e disciplina dell'imposta sul valore aggiunto;
 Decreto  ministeriale 13 dicembre 1979, e successive modificazioni: norme   in  materia  di  imposta  sul  valore  aggiunto  relative  ai versamenti  ed  alle  dichiarazioni  delle  societa'  controllanti  e controllate.
 Decreto-legge    30 agosto    1993,   n.   331,   convertito,   con modificazioni,  dalla  legge  29 ottobre  1993,  n. 427, e successive modificazioni: disciplina per un periodo transitorio delle operazioni intracomunitarie agli effetti dell'imposta sul valore aggiunto;
 Decreto-legge 23 febbraio 1995, n. 41, convertito con modificazioni dalla  legge  22 marzo  1995, n. 85: introduzione del regime speciale IVA   per  i  rivenditori  di  beni  usati,  di  oggetti  d'arte,  di antiquariato o da collezione;
 Decreto   legislativo   9 luglio   1997,   n.   241   e  successive modificazioni:   norme   di  semplificazione  degli  adempimenti  dei contribuenti  in sede di dichiarazione dei redditi e dell'imposta sul valore  aggiunto,  nonche' di modernizzazione del sistema di gestione delle   dichiarazioni,   come   modificato  dal  decreto  legislativo 28 dicembre  1998,  n. 490, recante la revisione della disciplina dei Centri di assistenza fiscale;
 Decreto   legislativo   2 settembre  1997,  n.  313,  e  successive modificazioni: norme in materia di imposta sul valore aggiunto;
 Decreto  del  Presidente della Repubblica 10 novembre 1997, n. 442: norme  per  il  riordino della disciplina delle opzioni in materia di imposta sul valore aggiunto e di imposte dirette;
 Decreto   legislativo   15 dicembre  1997,  n.  446,  e  successive modificazioni:  istituzione  dell'imposta  regionale  sulle attivita' produttive  (IRAP),  revisione degli scaglioni delle aliquote e delle detrazioni  dell'IRPEF  e  istituzione di una addizionale regionale a tale imposta, nonche' riordino della disciplina dei tributi locali;
 Decreto   legislativo   18 dicembre  1997,  n.  471,  e  successive modificazioni:  riforma  delle  sanzioni  tributarie  non  penali  in materia  di  imposte  dirette,  di  imposta  sul valore aggiunto e di riscossione dei tributi;
 Decreto   legislativo   18 dicembre  1997,  n.  472,  e  successive modificazioni:  norme  generali in materia di sanzioni amministrative per le violazioni di norme tributarie;
 Decreto  legislativo  24 giugno  1998,  n.  213:  disposizioni  per l'introduzione   dell'euro   nell'ordinamento   nazionale,   a  norma dell'art. 1, comma 1, della legge 17 dicembre 1997, n. 443;
 Decreto  del  Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, e successive   modificazioni:  regolamento  recante  modalita'  per  la presentazione  delle dichiarazioni relative alle imposte sui redditi, all'imposta  regionale  sulle  attivita' produttive e all'imposta sul valore aggiunto;
 Decreto  31 luglio 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 187 del  12  agosto:  modalita' tecniche di trasmissione telematica delle dichiarazioni e dei contratti di locazione e di affitto da sottoporre a registrazione, nonche' di esecuzione telematica dei pagamenti, come modificato  dal decreto del Ministero delle Finanze 24 dicembre 1999, pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  306 del 31 dicembre 1999, nonche'  dal  decreto  del  Ministero  delle  Finanze  29 marzo 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 78 del 3 aprile 2000;
 Decreto  del  Presidente  della Repubblica 14 ottobre 1999, n. 542: regolamento  recante  modificazioni  alle  disposizioni relative alla presentazione della dichiarazione dei redditi, dell'IRAP e dell'IVA;
 Decreto-legge   25 settembre   2001,   n.   351,   convertito,  con modificazioni,  dalla legge 23 novembre 2001, n. 410: disposizioni in materia   di   privatizzazione   e   valorizzazione   del  patrimonio immobiliare  pubblico  e di sviluppo dei fondi comuni di investimento immobiliare;
 Decreto  del  Presidente  della  Repubblica 5 ottobre 2001, n. 404: regolamento  recante disposizioni in materia di utilizzo del servizio di  collegamento  telematico  con  l'Agenzia  delle  entrate  per  la presentazione   di   documenti,   atti   e   istanze  previsti  dalle disposizioni  che disciplinano i singoli tributi nonche' per ottenere certificazioni ed altri servizi connessi ad adempimenti fiscali;
 Decreto  del  Presidente della Repubblica 7 dicembre 2001, n. 435 e successive  modificazioni:  regolamento  recante modifiche al decreto del  Presidente  della  Repubblica  22 luglio  1998,  n. 322, nonche' disposizioni   per   la   semplificazione   e   razionalizzazione  di adempimenti tributari;
 Decreto  legislativo  19 giugno  2002,  n.  191:  attuazione  della direttiva   2000/65/CE  relativa  alla  determinazione  del  debitore dell'imposta   sul  valore  aggiunto  e  conseguenti  modifiche  alla disciplina transitoria delle operazioni intracomunitarie;
 Legge  27 dicembre 2002, n. 289: disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge finanziaria 2003);
 Decreto del Presidente della Repubblica del 16 aprile 2003, n. 126: regolamento   per   la  razionalizzazione  e  la  semplificazione  di adempimenti  tributari  in materia di imposte sui redditi, di IVA, di scritture contabili e di trasmissione telematica;
 Decreto  legislativo  30 giugno  2003, n. 196: codice in materia di protezione dei dati personali;
 Decreto-legge   30 settembre   2003,   n.   269,   convertito,  con modificazioni,  dalla  legge  24 novembre  2003, n. 326: disposizioni urgenti  per  favorire lo sviluppo e per la correzione dell'andamento dei conti pubblici;
 Legge  24 dicembre 2003, n. 350: disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge finanziaria 2004);
 Legge  30 dicembre 2004, n. 311: disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge finanziaria 2005);
 Decreto-legge  14 marzo 2005, n. 35, convertito, con modificazioni, dalla  legge  14 maggio 2005, n. 80: disposizioni urgenti nell'ambito del   Piano   di   azione   per  lo  sviluppo  economico,  sociale  e territoriale;
 Decreto-legge   3 settembre   2005,   n.   203,   convertito,   con modificazioni,  dalla  legge  2 dicembre  2005,  n.  248:  misure  di contrasto  all'evasione  fiscale  e disposizioni urgenti in materia e finanziaria.
 Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 17 gennaio 2006
 Il direttore dell'Agenzia: Ferrara
 |  |  |  | Allegato A 
 CARATTERISTICHE TECNICHE PER LA STAMPA DEI MODELLI
 
 Struttura e formato dei modelli
 I   modelli   devono   essere   predisposti   su  fogli  singoli, fronte/retro, di formato A4, ed aventi le seguenti dimensioni:
 larghezza: cm. 21,0
 altezza: cm 29,7
 E'  consentita  la  predisposizione  del modello e delle relative istruzioni  su  moduli  meccanografici  a  striscia continua a pagina singola,  di  formato  A4,  esclusi  gli  spazi  occupati dalle bande laterali di trascinamento.
 E' altresi' consentita la riproduzione e l'eventuale compilazione meccanografica  del modello su fogli singoli, di formato A4, mediante l'utilizzo  di  stampanti  laser  o  di  altri  tipi di stampanti che comunque  garantiscano la chiarezza e la leggibilita' del modello nel tempo.
 I  modelli  devono  avere  conformita'  di struttura e sequenza con quelli  approvati  con  il  presente  provvedimento, anche per quanto riguarda la sequenza dei campi e l'intestazione dei dati richiesti.
 Sul  bordo  laterale  sinistro  dei  modelli  di  cui  al  presente provvedimento  devono  essere  indicati  i  dati  identificativi  del soggetto  che  ne  cura la stampa o che cura la predisposizione delle immagini   grafiche   per  la  stampa  e  gli  estremi  del  presente provvedimento.
 Caratteristiche della carta dei modelli
 La  carta utilizzata per i modelli deve essere di colore bianco con opacita' compresa tra 86 e 88 per cento ed avere un peso compreso tra 80 e 90 gr/mq.
 Caratteristiche grafiche dei modelli
 I  contenuti  grafici  dei  modelli  devono  risultare  conformi ai fac-simili   annessi   al  presente  provvedimento  e  devono  essere ricompresi   all'interno  di  un'area  grafica  che  ha  le  seguenti dimensioni:  altezza  65  sesti  di  pollice,  larghezza 75 decimi di pollice.  Tale  area deve essere posta in posizione centrale rispetto ai bordi fisici del foglio (superiore, inferiore, sinistro e destro).
 Colori
 Per  la  stampa tipografica dei modelli di cui ai punti 1 e 2 del presente  provvedimento  e  delle  relative  istruzioni  deve  essere utilizzato  il colore nero e per i fondini il colore azzurro (pantone 311 U).
 E'  altresi'  consentita, per la riproduzione dei modelli, mediante l'utilizzo  di  stampanti  laser  o di altre stampanti consentite, la stampa monocromatica realizzata utilizzando il colore nero.
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