Gazzetta n. 10 del 13 gennaio 2006 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
DECRETO 20 dicembre 2005
Rigetto della domanda di riconoscimento, al sig. Pollicino Fabio, di titolo di studio estero, quale titolo abilitante per l'esercizio in Italia della professione di ingegnere.

IL DIRETTORE GENERALE
della giustizia civile

Visti gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990, n. 428, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea;
Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione della direttiva n. 89/48/CEE del 21 dicembre 1988 relativa ad un sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni;
Visto il decreto legislativo 8 luglio 2003, n. 277 di attuazione della direttiva n. 2001/19 che modifica le direttive del Consiglio, relative al sistema generale di riconoscimento delle qualifiche professionali;
Visto il decreto legislativo del presidente della Repubblica del 5 giugno 2001, n. 328 contenente «Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove per l'esercizio di talune professioni, nonche' della disciplina dei relativi ordinamenti»;
Vista l'istanza del sig. Pollicino Fabio, nato a Hannover (Germania) il 10 giugno 1976, cittadino italiano, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 12 del sopra indicato decreto legislativo, modificato dal decreto legislativo n. 277/2003, il riconoscimento del proprio titolo tedesco di «Ingenieur» ai fini dell'accesso all'albo e l'esercizio della professione di ingegnere;
Considerato che l'istante ha conseguito il «Diplom-Ingenieur», presso la «Universitat Hannover» in data 8 novembre 2002;
Preso atto inoltre che l'istante ha anche documentato esperienza professionale presso la «Germanischer Lloyd WindEnergie GmbH» di Amburgo;
Considerato che l'istante ha gia' ottenuto il riconoscimento del titolo professionale di ingegnere sezione A settore, civile ambientale con decreto dirigenziale del 19 maggio 2005, con applicazione di misura compensative;
Preso atto che in data 25 agosto 2005, e' pervenuta domanda di riesame con allegata documentazione riguardante esperienza lavorativa;
Visto le conformi determinazioni della Conferenza dei servizi del 20 settembre 2005;
Considerato il conforme parere del rappresentante di categoria nella conferenza citata;
Considerato che l'attivita' svolta risulta essere limitata al solo campo esecutivo e manca del tutto attivita' relativa alla progettazione e che quindi permangono differenze tra la formazione accademico-professionale richiesta in Italia per l'esercizio della professione di ingegnere - sez. A, settore civile ambientale - e quella di cui e' in possesso l'istante, e che risulta pertanto opportuno confermare le misure compensative gia' richieste nel precedente decreto e che consistono nelle seguenti materie: 1) architettura tecnica, 2) deontologia professionale o, a scelta del candidato, un tirocinio di sei mesi;
Visto l'art. 6 n. 1 del decreto legislativo n. 115/1992 cosi' come modificato dal decreto legislativo n. 277/2003 di cui sopra;
Decreta:
La domanda di riesame del sig Pollicino Fabio, nato a Hannover (Germania) il 10 giugno 1976, cittadino italiano, volta ad ottenere il riesame del riconoscimento del titolo valido per l'iscrizione all'albo degli ingegneri sez. A settore civile ambientale, ottenuto con il decreto del 19 maggio 2005 e con applicazione di misure compensative per l'esercizio della professione in Italia, e' rigettata.
Roma, 20 dicembre 2005
Il direttore generale: Mele
 
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