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| Gazzetta n. 7 del 10 gennaio 2006 (vai al sommario) |  | PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |  | DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 28 dicembre 2005 |  | Scioglimento  del  consiglio  comunale di Oggiona con Santo Stefano e nomina del commissario straordinario. |  | 
 |  |  |  | IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 Visto  che  il  consiglio  comunale  di  Oggiona  con Santo Stefano (Varese),  rinnovato  nelle  consultazioni  elettorali  del 13 giugno 2004, e' composto dal sindaco e da sedici membri;
 Considerato  che  nel  citato  comune,  a  causa  delle  dimissioni rassegnate  da nove consiglieri, con atti separati contemporaneamente acquisiti  al  protocollo  dell'ente,  non  puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi;
 Ritenuto,  pertanto,  che  ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
 Visto   l'art.  141,  comma  1,  lettera  b),  n.  3,  del  decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
 Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno,  la  cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
 Decreta:
 Art. 1.
 Il  consiglio  comunale  di  Oggiona  con Santo Stefano (Varese) e' sciolto.
 |  |  |  | Art. 2. Il dott. Antonino Triglia e' nominato commissario straordinario per la  provvisoria  gestione  del  comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
 Al  predetto  commissario  sono  conferiti  i  poteri  spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
 
 Dato a Roma, addi' 28 dicembre 2005
 
 CIAMPI
 Pisanu, Ministro dell'interno
 |  |  |  | Allegato 
 Al Presidente della Repubblica
 
 Nel  consiglio  comunale  di  Oggiona con Santo Stefano (Varese), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 13 giugno 2004, composto dal  sindaco  e da sedici consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da nove componenti del corpo consiliare.
 Le  citate  dimissioni, presentate personalmente dalla meta' piu' uno  dei  consiglieri, con atti separati contemporaneamente acquisiti al  protocollo  dell'ente in data 14 novembre 2005, hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo.
 Verificatasi  l'ipotesi  disciplinata  dall'art.  141,  comma  1, lettera b),  n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto di Varese ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato   disponendone,   nel   contempo,  con  provvedimento  n. 41828/2005/Area  2  del  16 novembre  2005,  la  sospensione,  con la conseguente  nomina  del  commissario per la provvisoria gestione del comune.
 Considerato  che  nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita'  strutturale  minima  del consiglio comunale compatibile con  il  mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
 Mi  onoro,  pertanto,  di  sottopone  alla firma della SV. Ill.ma l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del  consiglio comunale di Oggiona con Santo Stefano (Varese) ed alla nomina  del  commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dott. Antonino Triglia.
 
 Roma, 20 dicembre 2005
 
 Il Ministro dell'interno: Pisanu
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