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| Gazzetta n. 7 del 10 gennaio 2006 (vai al sommario) |  | PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI |  | DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 29 dicembre 2005 |  | Proroga   dello   stato   di   emergenza   in  relazione  alla  crisi d'approvvigionamento  idro-potabile  in  atto  nel  territorio  delle province   di   Agrigento,  Caltanissetta,  Enna,  Palermo,  Trapani, Messina, Catania, Siracusa e Ragusa. |  | 
 |  |  |  | IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
 Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
 Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
 Visto  il  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri pro tempore  in data 5 novembre 1999, con il quale e' stato dichiarato lo stato  di  emergenza  in  relazione  alla crisi di approvvigionamento idro-potabile    nei   territori   delle   province   di   Agrigento, Caltanissetta, Enna, Palermo e Trapani fino al 31 dicembre 2000;
 Visto  il  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri pro tempore  in data 22 dicembre 2000, con il quale lo stato di emergenza per  la crisi di approvvigionamento idro-potabile nei territori delle province  di  Agrigento,  Caltanissetta,  Enna,  Palermo e Trapani e' stato prorogato fino al 31 dicembre 2001;
 Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 14 gennaio  2002,  con il quale lo stato di emergenza per la crisi di approvvigionamento  idro-potabile  nei  territori  delle  province di Agrigento,  Caltanissetta, Enna, Palermo e Trapani e' stato prorogato fino al 31 dicembre 2002;
 Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 16 maggio  2002,  con  il  quale  e'  stato  dichiarato  lo  stato di emergenza  per  fronteggiare  l'emergenza  idrica  nelle  province di Messina, Catania, Siracusa e Ragusa fino al 31 dicembre 2002;
 Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 6 dicembre  2002 con il quale lo stato di emergenza in relazione alla crisi d'approvvigionamento idro-potabile in atto nel territorio delle province   di   Agrigento,  Caltanissetta,  Enna,  Palermo,  Trapani, Messina,  Catania,  Siracusa  e  Ragusa  e'  stato  prorogato fino al 31 dicembre 2004;
 Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 28 dicembre 2004 con il quale lo stato di emergenza in relazione alla crisi d'approvvigionamento idro-potabile in atto nel territorio delle province   di   Agrigento,  Caltanissetta,  Enna,  Palermo,  Trapani, Messina,  Catania,  Siracusa  e  Ragusa  e'  stato  prorogato fino al 31 dicembre 2005;
 Vista  la  direttiva  del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 ottobre 2004 recante «Indirizzi in materia di protezione civile in relazione all'attivita' contrattuale riguardante gli appalti pubblici di lavori, di servizi e di forniture di rilievo comunitario»;
 Tenuto  conto  dell'esigenza  di  prorogare  lo  stato di emergenza limitatamente  all'attivita' di soccorso dei contesti territoriali in deficit  idrico,  nonche'  per  il  completamento degli interventi in corso   di   realizzazione,  mantenendo  la  permanenza  di  un'unica autorita'  sulle  risorse  idriche  cui  demandare  ogni decisione in ordine alla gestione degli scenari di emergenza;
 Vista  la  nota  della regione Siciliana prot. 1520 del 12 dicembre 2005,  con  la  quale si chiede di prorogare detto stato emergenziale fino al 30 giugno 2006;
 D'intesa con la regione Siciliana;
 Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 29 dicembre 2005;
 Decreta:
 Ai  sensi  e  per  gli  effetti  dell'art.  5, comma 1, della legge 24 febbraio  1992,  n.  225, e sulla base delle motivazioni di cui in premessa, con ogni conseguente imitazione degli ambiti derogatori, e' prorogato  fino  al 30 giugno 2006 lo stato di emergenza in relazione al persistere delle condizioni di deficit idrico nel territorio delle province   di   Agrigento,  Caltanissetta,  Enna,  Palermo,  Trapani, Messina, Catania, Siracusa e Ragusa.
 Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 
 Roma, 29 dicembre 2005
 
 Il Presidente: Berlusconi
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