Gazzetta n. 1 del 2 gennaio 2006 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |
DECRETO 22 dicembre 2005 |
Variazione dei prezzi di vendita al pubblico di alcune marche di sigarette - Fissazione del prezzo minimo di vendita al dettaglio delle sigarette. |
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IL DIRETTORE GENERALE dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato
Vista la legge 17 luglio 1942, n. 907, sul monopolio dei sali e dei tabacchi e successive modificazioni; Vista la legge 13 luglio 1965, n. 825, concernente il regime di imposizione fiscale dei prodotti oggetto di monopolio di Stato e successive modificazioni; Vista la legge 10 dicembre 1975, n. 724, che reca disposizioni sulla importazione e commercializzazione all'ingrosso dei tabacchi lavorati, e successive modificazioni; Vista la legge 13 maggio 1983, n. 198, sull'adeguamento alla normativa comunitaria della disciplina concernente i monopoli del tabacco lavorato e dei fiammiferi; Visto il decreto ministeriale 26 luglio 1983, sull'importazione e commercializzazione all'ingrosso dei tabacchi lavorati provenienti da Paesi dell'Unione europea, e successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge 7 marzo 1985, n. 76, e successive modificazioni, concernente il sistema di imposizione fiscale sui tabacchi lavorati; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Visto il decreto legislativo 24 giugno 2003, n. 184, recante l'attuazione della direttiva 2001/37/CE in materia di lavorazione, presentazione e vendita dei prodotti del tabacco; Visto il decreto direttoriale 25 luglio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 1° agosto 2005, con il quale sono state determinate le disposizioni in materia di fissazione del prezzo minimo di vendita al dettaglio delle sigarette; Visto il decreto direttoriale 22 dicembre 2005, che fissa nell'allegata tabella A, la nuova ripartizione dei prezzi di vendita al pubblico delle sigarette in vigore dal 1° gennaio 2006; Considerata la necessita' di adeguare il prezzo minimo di vendita al pubblico delle sigarette con le modalita' previste dal citato decreto direttoriale 25 luglio 2005; Visto il decreto direttoriale del 13 dicembre 2005 con il quale sono state iscritte nella tariffa di vendita al pubblico nuove marche di sigarette; Viste le istanze delle ditte Altadis Italia S.r.l., British American Tobacco Italia S.p.a. e Imperial Tobacco Italy S.r.l. intese a variare il prezzo di vendita al pubblico di alcune marche di sigarette per le quali e' stata prevista la commercializzazione fino ad esaurimento delle relative scorte; Decreta:
Art. 1. L'inserimento nelle classificazioni della tariffa di vendita, stabilite dalla tabella A allegata al decreto direttoriale 22 dicembre 2005, delle sottoindicate marche di sigarette, e' variato come segue:
----> Vedere Tabella a pag. 5 <---- |
| Art. 2. A decorrere dall'entrata in vigore del presente decreto il prezzo minimo di vendita al dettaglio delle sigarette e' fissato nella percentuale del 92,34% del prezzo medio ponderato delle sigarette rilevato sulla base delle vendite registrate nel secondo semestre 2005, corrispondente in valore assoluto a 155,00 euro al chilogrammo, pari al prezzo di 3,10 euro per il pacchetto da 20 sigarette e di 1,55 euro per il pacchetto da 10 sigarette. Restano confermate tutte le altre disposizioni previste dal decreto direttoriale 25 luglio 2005. |
| Art. 3. Le vigenti tariffe di vendita al pubblico delle sigarette sono modificate secondo il prospetto allegato che forma parte integrante del presente decreto. Il presente decreto, che sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione, entra in vigore il giorno della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 22 dicembre 2005 Il direttore generale: Tino
Registrato alla Corte dei conti il 22 dicembre 2005 Ufficio di controllo atti Ministeri economico-finanziari, registro n. 6 Economia e finanze, foglio n. 173 |
| ----> Vedere Tabella da pag. 6 a pag. 8 <---- |
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