IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge 31 gennaio 1994, n. 97, recante «Nuove disposizioni per le zone montane» che, all'art. 2, istituisce presso il Ministero del bilancio e della programmazione economica il Fondo nazionale per la montagna; Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che all'art. 34 estende il riparto del Fondo a tutte le regioni e le province autonome; Vista la legge 24 dicembre 2003, n. 350, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato» (legge finanziaria 2004) che ha previsto uno stanziamento iniziale del Fondo pari a 61,481 milioni di euro; Visto il decreto-legge 12 luglio 2004, n. 168, recante «interventi urgenti per il contenimento della spesa pubblica», convertito nella legge 30 luglio 2004, n. 191, che ha ridotto lo stanziamento del Fondo a 30,74 milioni di euro; Vista la legge 27 dicembre 2004, n. 309, recante «Incremento del Fondo nazionale per la montagna per l'anno 2004», che ha modificato il comma 5 dell'art. 2 della legge n. 97/1994 ed ha incrementato la dotazione finanziaria del Fondo nazionale per la montagna per l'anno 2004, di 6,75 milioni di euro; Visto, in particolare, il comma 5 dell'art. 2 della legge n. 97/1994 e le sue successive modificazioni, il quale stabilisce che i criteri di ripartizione del Fondo tra le regioni e le province autonome sono adottati con deliberazione di questo Comitato sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato le regioni e le province autonome su proposta del Ministro per gli affari regionali di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e con il Ministro delle politiche agricole e forestali; Visto, altresi', il comma 6 del citato art. 2 in materia di criteri da tenere presenti nella ripartizione del riparto del predetto Fondo; Vista la propria delibera del 13 aprile 1994 (Gazzetta Ufficiale n. 98/1994), concernente l'istituzione del Comitato tecnico interministeriale per la montagna (CTIM) con il compito di garantire una coordinata attuazione della citata legge n. 97/1994; Considerato che il CTIM ha esperito i lavori istruttori relativi ai criteri di ripartizione del Fondo nazionale per la montagna 2004, traducendoli in specifici indicatori statistici; Vista la proposta del Ministro per gli affari regionali concernente i criteri di riparto e la relativa ripartizione tra le regioni e le province autonome del Fondo nazionale per la montagna per l'anno 2004; Visti i pareri favorevoli espressi dal Ministro dell'economia e delle finanze e dal Ministro delle politiche agricole e forestali alla proposta del Ministro degli affari regionali; Visto il parere della Conferenza Stato-regioni espresso nella seduta del 13 ottobre 2005; Considerato che con decreti ministeriali n. 133904/2004 e n. 156424/2004 e' stata assegnata per l'anno 2004, nel pertinente capitolo di spesa del Ministero dell'economia e delle finanze, la somma complessiva di 37.491.156 euro, attribuita al Fondo nazionale per la montagna; Delibera: 1. Sono approvati, per l'anno 2004, i criteri di riparto del Fondo nazionale per la montagna tra le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano che, ai sensi dell'art. 2, comma 6, della legge n. 97/1994, tengono conto: 1.1) dell'estensione del territorio montano; 1.2) della popolazione residente nelle aree montane; 1.3) della salvaguardia dell'ambiente e dello sviluppo delle attivita' agro-silvo-pastorali; 1.4) del reddito medio pro-capite; 1.5) del livello dei servizi; 1.6) dell'entita' dei trasferimenti ordinari e speciali. 2. Sono posti a base del presente riparto i seguenti indicatori statistici derivanti dai criteri di cui al punto 1: 2.1) indicatori dimensionali relativi alla superficie geografica ed alla popolazione delle zone montane; 2.2) indicatori di intensita' correttivi del dato dimensionale basati sulla composizione per eta' della popolazione, sulla situazione occupazionale, sui fenomeni di spopolamento, sul reddito medio pre-capite, sul livello dei servizi, sulle politiche e sulle esigenze di salvaguardia ambientale; 2.3) indicatore di perequazione volto a tenere conto delle altre fonti di finanziamento a disposizione delle regioni per i territori montani. Le relative quote di riparto percentuali afferenti ciascuna regione sono riportate nella colonna A della tabella allegata, che costituisce parte integrante della presente delibera. 3. E' contestualmente approvato, per l'anno 2004 il piano di riparto della somma complessiva di 37.491.156 euro, di tui alla colonna B della predetta tabella, tra le regioni e le province autonome. Roma, 2 dicembre 2005 Il Presidente delegato Tremonti Il segretario Molgora Registrato alla Corte dei conti il 14 dicembre 2005 Ufficio di controllo atti Ministeri economico-finanziari, registro n. 6 Economia e finanze, foglio n. 96 |