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| Gazzetta n. 303 del 2005-12-30 |  | MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI |  | DECRETO 12 dicembre 2005 |  | Conferma  dell'incarico,  al  Consorzio  per  la tutela del formaggio Pecorino Sardo D.O.P., a svolgere le funzioni di cui all'articolo 14, comma  15,  della  legge 21 dicembre 1999, n. 526, nei riguardi della D.O.P. «Pecorino Sardo». |  | 
 |  | IL DIRETTORE GENERALE per la qualita' dei prodotti agroalimentari
 Visto  il  regolamento (CEE) n. 2081/92 del Consiglio del 14 luglio 1992  relativo  alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d'origine dei prodotti agricoli ed alimentari;
 Vista  la  legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante disposizioni per l'adempimento  di  obblighi  derivanti  dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee - legge comunitaria 1999;
 Visto  l'art. 14 della citata legge 21 dicembre 1999, n. 526, ed in particolare  il  comma  15  che individua le funzioni per l'esercizio delle  quali  i consorzi di tutela delle D.O.P., delle I.G.P. e delle S.T.G.  possono  ricevere,  mediante provvedimento di riconoscimento, l'incarico  corrispondente  dal  Ministero delle politiche agricole e forestali;
 Visti  i  decreti  ministeriali  12 aprile  2000,  pubblicati nella Gazzetta  Ufficiale  -  serie  generale  -  n. 97 del 27 aprile 2000, emanati  dal  Ministero  delle  politiche  agricole  e  forestali  in attuazione  dell'art.  14,  comma 17, della citata legge n. 526/1999, relativi ai requisiti di rappresentativita' per il riconoscimento dei consorzi  di  tutela  delle  D.O.P.  e  delle I.G.P. ed ai criteri di rappresentanza   negli   organi   sociali   dei   medesimi  consorzi, determinati   in   ragione   della   funzione   di  rappresentare  la collettivita'  dei  produttori  interessati  all'utilizzazione  delle denominazioni  protette e alla conservazione e alla difesa della loro reputazione costituenti anche lo scopo sociale del consorzio istante;
 Visto   il   decreto  10 maggio  2001,  pubblicato  nella  Gazzetta Ufficiale  -  serie  generale  -  n.  134 del 12 giugno 2001, recante integrazione ai citati decreti del 12 aprile 2000;
 Visto  il  decreto  12 settembre  2000,  n.  410,  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 9 del 12 gennaio 2001 con il quale, in attuazione dell'art. 14, comma 16, della legge n. 526/1999, e'  stato  adottato  il  regolamento  concernente la ripartizione dei costi derivanti dalle attivita' dei consorzi di tutela delle D.O.P. e delle I.G.P. incaricati dal Ministero;
 Visto   il   decreto  12 ottobre  2000  pubblicato  nella  Gazzetta Ufficiale  -  serie  generale  -  n.  272 del 21 novembre 2000 con il quale,  conformemente alle previsioni dell'art. 14, comma 15, lettera d),  sono  state  impartite  le  direttive  per la collaborazione dei consorzi  di  tutela  delle  D.O.P.  e delle I.G.P. con l'Ispettorato centrale  repressione  frodi  nell'attivita'  di  vigilanza, tutela e salvaguardia delle D.O.P. e delle I.G.P.;
 Visto  il  regolamento (CE) n. 1263 della commissione del 1° luglio 1996,  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale delle Comunita' europee n. L  163  del  2 luglio  1996  con  il  quale  e'  stata  registrata la denominazione di origine protetta «Pecorino Sardo»;
 Visto  il  decreto  ministeriale 11 dicembre 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 29 del  5 febbraio 2003, con il quale e' stato riconosciuto il Consorzio per  la  tutela  del  formaggio  Pecorino  Sardo  D.O.P. e attribuito l'incarico a svolgere le funzioni di cui all'art. 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526;
 Considerato  che  la  condizione  richiesta dall'art. 5 del decreto 12 aprile    2000,   sopra   citato,   relativa   ai   requisiti   di rappresentativita' dei consorzi di tutela e' soddisfatta in quanto il Ministero  ha  verificato la partecipazione, nella compagine sociale, dei  soggetti  appartenenti  alla categoria «caseifici» nella filiera formaggi,  individuata  all'art. 4, lettera a), del medesimo decreto, che  rappresentano  almeno  i  2/3  della  produzione controllata dal predetto   organismo  di  controllo,  nel  periodo  significativo  di riferimento.  La  verifica  di cui sopra e' stata eseguita sulla base delle  dichiarazioni  presentate  dal  Consorzio  richiedente e delle attestazioni  rilasciate dall'organismo privato O.C.P.A., autorizzato a  svolgere  le attivita' di controllo sulla denominazione di origine protetta  «Pecorino  Sardo»  con decreto ministeriale 27 luglio 1999, pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 187 dell'11 agosto 1999, successivamente prorogato;
 Considerato  che  il  citato consorzio non ha modificato il proprio statuto approvato con il decreto 11 dicembre 2002 sopra citato, cosi' come disposto dall'art. 3 del medesimo decreto;
 Ritenuto  pertanto necessario procedere alla conferma dell'incarico in  capo  al  Consorzio  per  la  tutela del formaggio Pecorino Sardo D.O.P.  a  svolgere le funzioni indicate all'art. 14, comma 15, della citata legge n. 526/1999;
 Decreta:
 Articolo unico
 1.  E'  confermato  per  un  triennio,  a  decorrere  dalla data di emanazione  del  presente  decreto,  l'incarico, gia' concesso con il decreto  11 dicembre  2002,  al Consorzio per la tutela del formaggio Pecorino  Sardo D.O.P., con sede in Cagliari, piazza S. Bartolomeo n. 8,  a  svolgere le funzioni di cui all'art. 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526, nei riguardi della D.O.P. «Pecorino Sardo»;
 2.  Il  predetto incarico che comporta l'obbligo delle prescrizioni previste  nel  decreto  11 dicembre  2002,  puo'  essere  sospeso con provvedimento  motivato  e  revocato ai sensi dell'art. 7 del decreto 12 aprile  2000,  recante disposizioni generali relative ai requisiti di  rappresentativita'  dei consorzi di tutela delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche protette.
 Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 12 dicembre 2005
 Il direttore generale: La Torre
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