| 
| Gazzetta n. 298 del 2005-12-23 |  | MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |  | DECRETO 13 dicembre 2005 |  | Trasferimento  del  credito dalla Cassa mutua provinciale di malattia per  gli  artigiani di Roma alla Federazione nazionale Casse mutue di malattia per gli artigiani in liquidazione. |  | 
 |  | IL RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO 
 Vista  la legge 4 dicembre 1956, n. 1404 e successive modificazioni ed integrazioni;
 Visto l'art. 9 della legge 15 giugno 2002, n. 112;
 Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 giugno 1988, n. 396   con   il  quale  l'Ufficio  liquidazioni  e'  stato  denominato Ispettorato  generale per gli affari e per la gestione del patrimonio degli enti disciolti (I.G.E.D.);
 Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 aprile 1998, n. 154  che,  ai  sensi  dell'art.  7,  comma  3,  della legge n. 94 del 3 aprile   1997,   ha   emanato   il  regolamento  sull'articolazione organizzazativa  e sulle dotazioni dei dipartimenti del Ministero del tesoro,  del  bilancio  e della programmazione economica con il quale l'I.G.E.D.   e'   stato   denominato   Ispettorato  generale  per  la liquidazione degli enti disciolti;
 Visto  il  decreto  legislativo  30 luglio  1999, n. 300 in base al quale  il  Ministero  del tesoro, del bilancio e della programmazione economica  ha  assunto  la denominazione di Ministero dell'economia e delle finanze;
 Visto  1'art.  13-bis  della  citata  legge  n.  1404/1956  recante disposizioni  sul  trasferimento  dei  crediti e dei debiti da uno ad altro degli enti in liquidazione;
 Visto  il  decreto  legislativo  30 luglio 1999, n. 300, recante la ĞRiforma  dell'organizzazione  del  Governoğ  in  base  al  quale  il Ministero  del  tesoro, del bilancio e della programmazione economica ha  assunto  la  denominazione  di  Ministero  dell'economia  e delle finanze;
 Vista la direttiva concernente l'attuazione del decreto legislativo 3 febbraio  1993,  n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni, in  ordine  alla  delimitazione  dell'ambito  di  responsabilita' del vertice politico e di quello amministrativo, emanata dal Ministro del tesoro,  del  bilancio  e  della  programmazione  economica  in  data 12 maggio 1999;
 Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 29 aprile 1977 con il quale, ai sensi e per gli effetti dell'art. 12-bis della legge n.  386  del  17 agosto  1974,  la  Cassa  mutua  di malattia per gli artigiani di Roma e' stata soppressa;
 Considerato   che  l'operazione  che  ostacola  la  chiusura  della gestione liquidatoria del citato ente e' rappresentata dal credito di Euro  9.000,00  nei  confronti  del  sig. Cortese Vinicio riguardante somme  pignorate  presso  terzi, poi reintegrate dall'ente, a seguito della  sentenza  pretorile  del 29 maggio 1995 e per la quale risulta pendente  il giudizio di appello per il recupero della somma riscossa dal sig. Cortese Vinicio su procedura esecutiva;
 Ritenuto  che,  al fine di accelerare la definizione della chiusura della  Cassa mutua di malattia per gli artigiani di Roma, occorre far ricorso  alla  procedura di cui all'art. 13-bis della citata legge n. 1404/1956  trasferendo  il  suddetto  credito  di Euro 9.000,00 dalla Cassa  mutua  di  malattia per gli artigiani di Roma alla Federazione nazionale casse mutue artigiani in liquidazione;
 Decreta:
 Il  credito  di  cui  alle  premesse  di  Euro 9.000,00 vantato nei confronti  sig.  Cortese  Vinicio  riguardante somme pignorate presso terzi,  poi reintegrate dall'ente, a seguito della sentenza pretorile del  29 maggio  1995  e  per la quale risulta pendente il giudizio di appello per il recupero della somma riscossa dal sig. Cortese Vinicio su  procedura  esecutiva,  e' trasferito, ai sensi e con le modalita' dettate  dall'art. 13-bis della legge 4 dicembre 1956, n. 1404, dalla Cassa  mutua  di  malattia  per gli artigiani di Roma in liquidazione alla  Federazione nazionale casse mutue artigiani in liquidazione, il quale versera' il predetto importo alla citata Cassa mutua.
 Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 
 Roma, 13 dicembre 2005
 
 Il Ragioniere generale dello Stato: Canzio
 |  |  |