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| Gazzetta n. 298 del 2005-12-23 |  | MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |  | DECRETO 1 dicembre 2005 |  | Autorizzazione  all'Agenzia  del  demanio  ad  effettuare  la vendita diretta,  in  via sostitutiva, di taluni immobili di proprieta' dello Stato. |  | 
 |  | IL DIRETTORE GENERALE del Tesoro 
 Visto  il  decreto-legge 25 settembre 2001, n. 351, convertito, con modificazioni,   dalla   legge  23 novembre  2001,  n.  410,  recante «Disposizioni  urgenti in materia di privatizzazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico e di sviluppo dei fondi comuni di investimento  immobiliare»,  che  autorizza l'Agenzia del demanio con propri  decreti  dirigenziali a riconoscere di proprieta' dello Stato beni   degli   enti   pubblici  non  territoriali  nonche'  beni  non strumentali   in   precedenza   attribuiti   a   societa'   a  totale partecipazione  pubblica,  diretta  o  indiretta, anche sulla base di elenchi predisposti dagli stessi;
 Visto   il   decreto-legge   30 settembre  2003,  n.  269,  recante «Disposizioni  urgenti  per  favorire lo sviluppo e per la correzione dell'andamento  dei  conti  pubblici»  convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326;
 Visto l'art. 41-bis, comma 6, del citato decreto-legge n. 269/2003, convertito,  con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, che   riconosce   come   appartenenti   al   patrimonio  dello  Stato prevedendone  l'alienazione  anche con le modalita' e alle condizioni di  cui  all'art.  29  del medesimo provvedimento i beni immobili non strumentali  di proprieta' dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato individuati dall'Agenzia del demanio;
 Visto  l'art. 29, comma 1, del citato decreto-legge n. 269/2003 che autorizza  l'Agenzia  del  demanio,  in  base a decreto del Ministero dell'economia  e  delle finanze, a vendere a trattativa privata anche in  blocco,  beni immobili adibiti ad uffici pubblici con prioritario riferimento a quelli per i quali sia stato gia' determinato il valore di mercato;
 Visto il decreto direttoriale dell'Agenzia del demanio n. 46181 del 1° dicembre  2003  emanato  in  virtu'  delle  disposizioni contenute nell'art.  41-bis,  comma  6,  del citato decreto-legge n. 269/2003 e dell'art.  1,  comma  2, del decreto-legge 25 settembre 2001, n. 351, con  il  quale sono stati dichiarati di proprieta' dello Stato i beni immobili  non  strumentali dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di   Stato   individuati   sulla   base   degli  elenchi  predisposti dall'Amministrazione dei monopoli medesima;
 Visto il decreto direttoriale dell'Agenzia del demanio n. 46321 del 2 dicembre  2003  con il quale e' stata effettuata la ricognizione di ulteriori  beni immobili di proprieta' dello Stato ai sensi dell'art. 1,  comma 1, del decreto-legge 25 settembre 2001, n. 351, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 novembre 2001, n. 410;
 Visto il decreto del direttore generale del Dipartimento del tesoro del  Ministero  dell'economia  e  delle  finanze  prot. n. 112867 del 10 dicembre  2003 che ha autorizzato l'Agenzia del demanio a vendere, a  trattativa  privata  in  blocco in base ai valori di mercato, alla societa'  Fintecna  -  Finanziaria  per  i  settori industriale e dei servizi  S.p.a.  -  i  beni immobili di proprieta' dello Stato di cui agli allegati al medesimo decreto;
 Visto  il  contratto  di compravendita repertorio n. 82495/18861 in data  23 dicembre  2003  per  notaio  Enrico  Parenti,  stipulato tra l'Agenzia del demanio e la societa' Fintecna S.p.a.;
 Visto il decreto del direttore dell'Agenzia del demanio n. 49682 in data  23 dicembre  2003,  con  il  quale  e'  stato  approvato e reso esecutivo il predetto contratto di compravendita;
 Considerato  che,  successivamente  alla stipula del citato atto di compravendita,   la  societa'  Fintecna  S.p.a.,  con  nota  n.  8120 dell'8 giugno  2005, ha rappresentato la necessita' di procedere alla modifica  del  suddetto  contratto,  in  riferimento  ad  alcuni beni oggetto  di cessione, in ordine ai quali il Ministero per i beni e le attivita'  culturali  ha  riscontrato,  in  esito  ad approfondimenti successivi al trasferimento, l'inalienabilita' per la sussistenza del vincolo d'interesse storico artistico;
 Considerato,  altresi', il contenzioso promosso da alcuni comuni, i quali  hanno rivendicato il trasferimento di alcuni immobili, oggetto del  contratto  repertorio  n.  82495 del 23 dicembre 2003, in quanto ritenuti  dagli  stessi  enti  locali  assoggettati alle disposizioni speciali  di  cui  all'art. 2-quinquies del decreto-legge 27 dicembre 2000, n. 392, convertito in legge n. 26 del 28 febbraio 2002;
 Vista  la  nota  dell'Agenzia  del  demanio,  n. 2005/30807/NOR del 15 novembre  2005,  che  in  ragione  di quanto sopra esposto ravvisa l'esigenza   di   procedere  ad  una  modifica  del  citato  atto  di compravendita, estromettendo i beni immobili in relazione ai quali il Ministero  per i beni e le attivita' culturali ha rilevato, a seguito di ulteriore indagine, la sussistenza del vincolo d'interesse storico artistico  nonche'  i  beni  oggetto  di  contenzioso  con i comuni e trasferendo,  in  sostituzione,  alla  societa' Fintecna S.p.a. altri beni  immobili  di  proprieta'  dello Stato, di pari valore, indicati nell'allegato A al presente decreto;
 Visti i decreti direttoriali dell'Agenzia del demanio n. 30540 e n. 30539  del  21 novembre 2005, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale del 25 novembre  2005,  n.  275,  con  i  quali  e'  stata  effettuata la ricognizione  dei  beni  immobili  di  cui all'Allegato A al presente decreto  ai  sensi  dell'art.  1,  comma  1  e  2,  del decreto-legge 25 settembre 2001, n. 351, convertito, con modificazioni, dalla legge 23  novembre 2001, n. 410, nonche' ai sensi dell'art. 41-bis comma 6, del decreto-legge n. 269/2003;
 Vista  la  lettera  n.  2005/25587/OP  del 26 settembre 2005 con la quale  l'Agenzia del demanio ha interessato il Ministero per i beni e le  attivita'  culturali  ai  fini  della  verifica di cui al decreto legislativo n. 42/2004;
 Decreta:
 Art. 1.
 Ai  sensi  degli  articoli 41-bis  comma  6  e  29,  comma  1,  del decreto-legge    30 settembre   2003,   n.   269,   convertito,   con modificazioni,  dalla  legge  24 novembre 2003, n. 326, l'Agenzia del demanio  e'  autorizzata  a trasferire in blocco, in via sostitutiva, alla  societa'  Fintecna  S.p.a.  i  beni  di  cui  all'allegato A al presente decreto.
 |  | Art. 2. Il  trasferimento  e' subordinato all'esito della verifica da parte del  Ministero  per i beni e le attivita' culturali di cui al decreto legislativo n. 42/2004.
 Il  presente  decreto  e'  trasmesso  per  il  tramite dell'Ufficio centrale  di  bilancio  alla  registrazione  della  Corte dei conti e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 
 Roma, 1° dicembre 2005
 
 Il direttore generale del Tesoro: Grilli
 
 Registrato alla Corte dei conti il 16 dicembre 2005 Ufficio  di  controllo  Ministeri economico-finanziari, registro n. 6 Economia e finanze, foglio n. 107
 |  | Allegato A 
 ---->  Vedere Allegato da pag. 10 a pag. 11 della G.U.  <----
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