IL MINISTRO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE
Visto il decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79, ed in particolare l'art. 3, comma 7, che prevede che il Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato determini, sentita l'autorita' per l'energia elettrica e il gas ed i soggetti interessati, l'ambito della rete di trasmissione nazionale, e l'art. 3, comma 5, ai sensi del quale il gestore della rete e' concessionario delle attivita' di trasmissione e dispacciamento di energia elettrica; Visto il decreto 25 giugno 1999 del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato recante la determinazione dell'ambito della rete elettrica di trasmissione nazionale ed in particolare l'allegato 1 - elenco linee 380-220 kV, in cui sono elencate reti elettriche o parti di reti elettriche facenti parte rete di trasmissione nazionale, e l'allegato 5 relativo all'elenco delle stazioni elettriche 380-220-150-132 kV; Visto il decreto 23 dicembre 2002 del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato concernente l'ampliamento dell'ambito della rete di trasmissione nazionale di energia elettrica; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11 maggio 2004 concernente criteri, modalita' e condizioni per l'unificazione della proprieta' e della gestione della rete elettrica nazionale di trasmissione; Vista la nota del 20 settembre 2005 con cui la societa' Acciaieria Arvedi S.p.a., prima denominata acciaieria ISP, ha richiesto il riconoscimento a proprio nome della titolarita' della proprieta' degli elementi di impianto e delle apparecchiature collegate a valle del punto di consegna all'estremita', lato utente ISP, della linea a 380 kV n. 397, denominata Cremona UT ISP, ivi inclusa la stazione Utente ISP, facenti parte della rete di trasmissione nazionale a 380 kV, come da allegato tecnico alla stessa nota, attribuita dal citato decreto 25 giugno 1999 a nome della societa' Enel - divisione trasmissione; Vista la richiesta di parere avanzata con lettera del 27 settembre 2005, al Gestore della rete di trasmissione nazionale S.p.a., in qualita' di concessionario dell'attivita' di trasmissione e dispacciamento di energia elettrica sul territorio nazionale ai sensi del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79; Vista la nota della Acciaieria Arvedi S.p.a. in data del 19 ottobre 2005, con cui sono state inoltrate a questo Ministero la lettera di Terna S.p.a. del 19 ottobre 2005, prot. n. 3628, concernente la dichiarazione della stessa Terna sulla proprieta' degli elementi di impianto e delle apparecchiature a monte del punto di consegna sulla linea Cremona UT ISP, e la convenzione del 1° ottobre 1991 stipulata tra Enel - direzione produzione e trasmissione e l'Acciaieria di Cremona ISP, recante norme per l'esercizio dell'allacciamento a 380 kV tra Enel e la citata acciaieria; Vista la nota di Terna S.p.a., trasmessa al Ministero delle attivita' produttive in data 17 novembre 2005, con cui si precisa tra l'altro che quanto comunicato con la citata nota del 7 ottobre 2005 risulta coerente con l'allegato 1 alla convenzione operativa stipulata con il Gestore della rete di trasmissione nazionale S.p.a., ai sensi dell'art. 3, comma 8, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79, e che l'ipotesi di gestione degliasset 380 kV relativi all'estremita' del tratto di linea a valle del punto di consegna sulla linea denominata Cremona UT ISP, lato utente ISP, prevede la classificazione nell'ambito della rete di trasmissione nazionale; Considerato che la proprieta' dell'estremita', lato utente ISP, del tratto di linea a 380 kV n. 397, denominata Cremona - UT ISP, con il decreto ministeriale 25 giugno 1999 e' stata attribuita per intero all'Enel S.p.a. Divisione trasmissione; Considerato che, in attuazione delle norme di riorganizzazione delle societa' del gruppo Enel contenute nel decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79, ed in particolare nell'art. 3, comma 7, la proprieta' dei beni e dei rapporti, delle attivita' e delle passivita', relativi alla trasmissione dell'energia elettrica sono state trasferite da Enel alla societa' Terna S.p.a., operativa dal 1° ottobre 1999; Considerato che, con decorrenza 1° novembre 2005, le attivita' di trasmissione e dispacciamento di energia elettrica sul territorio nazionale sono state trasferite alla societa' Terna S.p.a. - Rete elettrica nazionale, ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11 maggio 2004; Sentita l'autorita' per l'energia elettrica e il gas che con la deliberazione 28 novembre 2005, n. 247/05, ha espresso il proprio parere favorevole in ordine allo schema del presente decreto relativo alla rettifica del decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato 25 giugno 1999; Ritenuto opportuno rettificare l'individuazione della titolarita' degli elementi di rete a valle del punto di consegna del tratto di rete denominato Cremona - UT ISP, lato utente ISP; Decreta: Art. 1. A modifica di quanto stabilito dal decreto 25 giugno 1999 del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato, la proprieta' degli elementi della rete di trasmissione nazionale sul tratto di linea Cremona - UT ISP ubicati a valle del punto di consegna, lato utente ISP, come da schema allegato, e' attribuita alla societa' Acciaieria Arvedi S.p.a. Contro il presente decreto e' ammesso ricorso giurisdizionale al TAR competente o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato nel termine rispettivamente di sessanta e centoventi giorni dalla data di notifica del presente decreto.
Roma, 6 dicembre 2005
Il Ministro: Scajola |