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| Gazzetta n. 292 del 2005-12-16 |  | MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |  | DECRETO 1 dicembre 2005 |  | Scioglimento  della  societa'  cooperativa «Progetto Prevenzione», in Terni. |  | 
 |  | IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO di Terni
 
 Visto  l'art.  2545-septiesdecies del codice civile come introdotto dall'art. 8 del decreto legislativo n. 6 del 17 gennaio 2003;
 Visto  l'art.  11  del  decreto del Capo provvisorio dello Stato n. 1577 del 14 dicembre 1947 e successive modifiche;
 Vista la legge 14 luglio 1975, n. 400;
 Visto  il  decreto  del  direttore  generale della cooperazione del 6 marzo  1996  di  decentramento  agli  uffici provinciali del lavoro degli scioglimenti senza liquidatore di societa' cooperative;
 Visti  i  due  decreti  del  Sottosegretario di Stato del Ministero delle attivita' produttive in data 17 luglio 2003, il primo dei quali aveva determinato il limite temporale della presentazione dell'ultimo bilancio per la nomina del commissario liquidatore negli scioglimenti d'ufficio  di  societa' cooperative ex art. 2544 del codice civile ed il  secondo  ha  rideterminato  l'importo  minimo  di bilancio per la nomina   del   commissario   liquidatore  sempre  negli  scioglimenti d'ufficio di societa' cooperative;
 Vista  la  circolare  del  Ministero  delle  attivita'  produttive, Direzione  generale  degli  enti  cooperativi, divisione IV, prot. n. 1579551  del  30 settembre 2003 relativamente al decreto ministeriale 17 luglio 2003;
 Visto  il  parere  della  Commissione  centrale  per le cooperative espresso   nella   seduta   dell'8 ottobre  1997  sull'applicabilita' dell'art. 2544 del codice civile;
 Vista   la  convenzione  del  30 novembre  2001  stipulata  fra  il Ministero  dell'attivita'  produttive  ed  il  Ministero del lavoro e delle  politiche  sociali in base alla quale le competenze in materia di  vigilanza  sulla  cooperazione sono conservate in via transitoria alle  direzioni  provinciali  del  lavoro  e  per conto del Ministero dell'attivita' produttive;
 Visto il decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220;
 Visto  il  verbale  di  ispezione  ordinaria  del  17 dicembre 2003 relativo alla societa' cooperativa «Progetto Prevenzione a r.l.», con sede  in  Terni  via Romagnosi n. 22/A da cui risulta che la medesima trovasi   nelle   condizioni  previste  dall'art.  2545-septiesdecies perche'  sussistono  le  seguenti  cause: non ha depositato i bilanci nell'ultimo biennio di due esercizi, non ha compiuto atti di gestione e  non e' nelle condizioni di raggiungere lo scopo per il quale si e' costituita;
 Visto  il parere di massima espresso dalla Commissione centrale per le   cooperative   nella   seduta   del   15 maggio   2003   relativo all'individuazione  dei  casi in cui possa adottarsi il provvedimento di  scioglimento d'ufficio senza che debba acquisirsi il parere della Commissione;
 Decreta:
 
 La  societa'  cooperativa  «Progetto Prevenzione a r.l.» costituita con  rogito  notaio dott. Carlo Filippetti omologato dal tribunale di Terni  in  data 9 agosto 1995 iscritta al n. 256 registro imprese c/o Camera  di  commercio, industria ed artigianato di Terni, con sede in Terni,  via Romagnosi n. 22/A, codice fiscale n. 00688680552, pos. n. 1078/271802  e'  sciolta  senza  dar  luogo  a nomina del commissario liquidatore  ai  sensi  dell'art. 2545-septiesdecies in quanto non ha compiuto atti di gestione e non e' nelle condizioni di raggiungere lo scopo  per  il  quale  e'  stata  costituita  e  non emerge attivo da liquidare.
 Il  presente decreto verra' trasmesso al Ministero della giustizia, Ufficio   pubblicazioni   leggi   e   decreti   per   la  conseguente pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
 Terni, 1° dicembre 2005
 Il direttore provinciale: Bucossi
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