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| Gazzetta n. 289 del 2005-12-13 |  | PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |  | DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 28 novembre 2005 |  | Scioglimento  del  consiglio  comunale  di  San  Nicandro Garganico e nomina del commissario straordinario. |  | 
 |  | IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 Visto che il consiglio comunale di San Nicandro Garganico (Foggia), rinnovato  nelle  consultazioni  elettorali  del  26 maggio  2002, e' composto dal sindaco e da venti membri;
 Considerato  che  nel  citato  comune,  a  causa  delle  dimissioni rassegnate    da    undici    consiglieri,    con    atti    separati contemporaneamente acquisiti al protocollo dell'ente, non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi;
 Ritenuto,  pertanto,  che  ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
 Visto   l'art.  141,  comma  1,  lettera  b),  n.  3,  del  decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
 Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno,  la  cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
 Decreta:
 
 Art. 1.
 Il  consiglio  comunale  di  San  Nicandro  Garganico  (Foggia)  e' sciolto.
 |  | Art. 2. Il  dott. Pasquale Santamaria e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
 Al  predetto  commissario  sono  conferiti  i  poteri  spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
 Roma, addi' 28 novembre 2005
 CIAMPI
 
 Pisanu, Ministro dell'interno
 |  | Allegato Al Presidente della Repubblica
 
 Nel  consiglio  comunale  di  San  Nicandro  Garganico  (Foggia), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 26 maggio 2002, composto dal  sindaco  e  da venti consiglieri, si e' venuta a determinare una grave  situazione  di  crisi  a  causa delle dimissioni rassegnate da undici   componenti   del   corpo   consiliare,   con  atti  separati contemporaneamente  acquisiti  al  protocollo  dell'ente  in  data 17 ottobre 2005.
 Le citate dimissioni, che sono state presentate per il tramite di due  tra  i  consiglieri  dimissionari,  all'uopo  delegati  con atti autenticati,  hanno  determinato  l'ipotesi  dissolutoria dell'organo elettivo.
 Verificatasi  l'ipotesi  disciplinata  dall'art.  141,  comma  1, lettera  b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto di Foggia ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato   disponendone,   nel   contempo,  con  provvedimento  n. 773.13.4/AREA   II  del  19 ottobre  2005,  la  sospensione,  con  la conseguente  nomina  del  commissario per la provvisoria gestione del comune.
 Considerato  che  nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita'  strutturale  minima  del consiglio comunale compatibile con  il  mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
 Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. lll.ma l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del  consiglio  comunale  di  San Nicandro Garganico (Foggia) ed alla nomina  del  commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dott. Pasquale Santamaria.
 Roma, 19 novembre 2005
 Il Ministro dell'interno: Pisanu
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