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| Gazzetta n. 287 del 2005-12-10 |  | PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI |  | DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 8 novembre 2005 |  | Ripartizione  dei fondi previsti dagli articoli 9 e 15 della legge 15 dicembre 1999, n. 482 - Esercizio 2004. |  | 
 |  | IL MINISTRO PER GLI AFFARI REGIONALI 
 Vista la legge 15 dicembre 1999, n. 482, recante norme in materia di  tutela delle minoranze linguistiche storiche e in particolare gli articoli 9 e 15;
 Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 2 maggio 2001, n.  345, recante il regolamento di attuazione della suddetta legge n. 482/1999, come modificato dal decreto del Presidente della Repubblica 30 gennaio 2003, n. 60;
 Visto  in particolare l'art. 8, comma 1, del predetto regolamento che  prevede  l'emanazione  da parte del Presidente del Consiglio dei Ministri  di  un  decreto relativo ai criteri per la ripartizione dei fondi previsti dagli articoli 9 e 15 della legge;
 Visto,   altresi',   il   citato  decreto  del  Presidente  della Repubblica  n. 60/2003 che, nel modificare il comma 1 dell'art. 8 del citato  decreto  del Presidente della Repubblica n. 345/2001, oltre a prevedere  la  cadenza  triennale  del  decreto  del  Presidente  del Consiglio  dei  Ministri  relativo  ai  criteri  di  riparto, proroga l'efficacia  del  vigente  decreto  23  maggio 2002, pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  n.  153  del  2 luglio 2002, sino al 31 dicembre 2004;
 Visto  il decreto legislativo 12 settembre 2002, n. 223 (norme di attuazione dello statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia per  il trasferimento di funzioni in materia di tutela della lingua e della  cultura  delle  minoranze linguistiche storiche nella regione) che  prevede  una assegnazione speciale annuale per l'esercizio delle funzioni  amministrative  connesse  all'attuazione delle disposizioni degli articoli 9 e 15 della legge n. 482/1999;
 Visti  i  protocolli  d'intesa,  stipulati  ai sensi dell'art. 8, comma  4, del citato decreto del Presidente della Repubblica 2 maggio 2001, n. 345, dalle regioni e dalla provincia autonoma di Trento, con i quali lo Stato e le regioni si sono impegnati a collaborare in fase di   istruttoria,   di   erogazione   dei   fondi   e  di  successiva rendicontazione dei progetti di intervento presentati dai soggetti di cui al comma 3 di detto art. 8;
 Viste  le  note  delle  amministrazioni statali con le quali sono stati  trasmessi,  ai sensi del comma 2, dell'art. 8, del decreto del Presidente  della  Repubblica n. 345/2001, i progetti di intervento e richiesti i relativi finanziamenti;
 Viste,  altresi',  le note delle Regioni, con le quali sono stati trasmessi,  ai  sensi  del  comma 3 del citato art. 8 del decreto del Presidente  della  Repubblica  n.  345/2001, i progetti di intervento presentati dagli enti locali, nonche' quelli presentati dalle regioni ai sensi del comma 5 e quelli presentati dalle amministrazioni locali direttamente   alla   Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri,  con richiesta del relativo finanziamento;
 Accertato  che  gli enti locali e territoriali cui sono ripartite le  somme  sono  compresi nelle delimitazioni territoriali operate ai sensi dell'art. 3 della citata legge n. 482/1999, ovvero ai sensi del comma   5  dell'art.  1  del  citato  decreto  del  Presidente  della Repubblica n. 345/2001;
 Accertato,   altresi',   che  i  progetti  delle  amministrazioni statali,  cui sono ripartite le somme, si riferiscono ad interventi a favore  di  minoranze  linguistiche,  delimitate  territorialmente ai sensi del sopra menzionato art. 3;
 Sentito,  ai sensi dell'art. 12 del piu' volte citato decreto del Presidente   della   Repubblica  n.  345/2001,  il  comitato  tecnico consultivo  per  l'applicazione  della  legislazione  in  materia  di minoranze  linguistiche  storiche, come risulta dal verbale n. 15 del 26 ottobre 2005;
 Ritenuto di uniformarsi a quanto espresso dal suddetto comitato;
 Ritenuto  di  assegnare  alla  regione  Friuli-Venezia Giulia, ai sensi  del  sopra citato decreto legislativo n. 223/2002, la somma di 2.275.000 di euro;
 Visto  il  comma  6  del piu' volte citato art. 8 del decreto del Presidente  della  Repubblica  n.  345/2001,  secondo  cui  le  somme spettanti  ai  soggetti della pubblica amministrazione sono ripartite con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri;
 Considerato  che  sulla  base  delle  valutazioni  svolte in sede istruttoria  dei  progetti  e'  risultato  necessario  rimodulare  le ripartizioni dei fondi nell'ambito degli impegni di spesa assunti per euro  4.493.091,00  sul  capitolo  5210 e per euro 4.4.869.110,00 sul capitolo  5211  della  tabella  2 del Ministero dell'economia e delle finanze;
 Considerato  che la spesa riguardante i progetti presentati dalle amministrazioni dello Stato per euro 181.150,00 gravante sul capitolo 5211 della tabella 2 e' stata accreditata a dette amministrazioni con decreto  di  variazione  del  Ministro  dell'economia  n.  135828 del 22 dicembre  2004,  emanato  ai  sensi del comma 24 dell'art. 2 della legge  24 dicembre  2003,  n. 351, e registrato dalla Corte dei conti registro n. 6, foglio n. 288;
 Visto  il  decreto  del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 maggio  2005,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  113  del 17 maggio  2005, con il quale al Ministro per gli affari regionali e' stata  delegata,  tra  l'altro,  la  trattazione  dei  problemi delle minoranze linguistiche;
 Decreta:
 
 Art. 1.
 
 1.  I finanziamenti previsti dagli articoli 9 e 15 della legge n. 482/1999,  relativi  all'anno  2004,  pari  ad euro 9.541.309,06 sono ripartiti come indicato nell'elenco allegato al presente decreto.
 2.  L'ammontare,  da trasferire e liquidare alle regioni, nonche' all'Universita'  degli studi di Udine, indicate nell'allegato elenco, ai  sensi  del  comma  7 dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica  2 maggio  2001,  n. 345, e dei protocolli d'intesa, grava sui capitoli di bilancio dello Stato nel modo seguente:
 regione   Sardegna  (euro 1.599.918,00)  -  regione  Basilicata (euro 69.000,00)  -  regione  Molise  (euro 229.500,00)  -  Provincia autonoma   di   Trento  (euro 319.260,00)  -  regione  Valle  d'Aosta (euro 78.820,00)  -  regione  Calabria  (euro 1.265.041,00) - regione Piemonte   (euro 931.552,00)  per  un  totale  di  euro 4.493.091,00, gravano sul capitolo 5210 U.P.B. 12.1.12.14 - Ministero dell'economia e delle finanze - Tab. 2 per l'esercizio finanziario 2004;
 regione   Sardegna   (euro 1.085.254,06)   -   regione   Puglia (euro 593.500,00)  -  regione  Sicilia  (euro 448.060,00)  -  regione Veneto   (euro 409.754,00)  -  regione  Campania  (euro 15.000,00)  - regione  Friuli-Venezia  Giulia  (euro 2.275.000,00) - Universita' di Udine  (euro 40.500,00),  per un totale di euro 4.867.068,06, gravano sul capitolo 5211 U.P.B. 12.1.12.14 - Ministero dell'economia e delle finanze tab. 2 per esercizio finanziario 2004.
 |  | Art. 2. 
 1.  Il  trasferimento  delle  somme spettanti agli enti di cui al comma  3  dell'art.  8  del  decreto  del Presidente della Repubblica 2 maggio 2001, n. 345, e' effettuato dalle regioni nel rispetto delle procedure  previste  dal predetto decreto e dai rispettivi protocolli d'intesa di cui al comma 4 del medesimo art. 8.
 |  | Art. 3. 
 1. Per la liquidazione delle somme spettanti alle amministrazioni dello  Stato  pari  a euro 181.150,00 la cui spesa grava sul capitolo 5211  per esercizio finanziario 2004, iscritto nella U.P.B. 12.1.2.14 -  Ministero  dell'economia  e delle finanze - tab. 2, si provvede ai sensi del comma 24 dell'art. 2 della legge 24 dicembre 2003, n. 351.
 Il  presente  decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione.
 Roma, 8 novembre 2005
 Il Ministro per gli affari regionali: La Loggia
 
 Registrato alla Corte dei conti il 22 novembre 2005
 
 Ministeri  istituzionali  -  Presidenza  del  Consiglio dei Ministri, registro n. 13, foglio n. 127
 |  | Allegato 
 ---->   Vedere Allegato da pag. 5 a pag. 10  <----
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