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| Gazzetta n. 287 del 2005-12-10 |  | MINISTERO DELLA SALUTE |  | CIRCOLARE 30 novembre 2005, n. 3 |  | Linee  guida  sulla  composizione,  etichettatura  e  pubblicita' dei prodotti dietetici per sportivi. |  | 
 |  | La   Commissione   consultiva  per  i  prodotti  destinati  ad  una alimentazione   particolare   ha  riesaminato  le  indicazioni  della circolare  7 giugno  1999, n. 8 («Linee guida sugli alimenti adattati ad  un  intenso  sforzo  muscolare  soprattutto  per  gli  sportivi», Gazzetta Ufficiale n. 135 dell'11 giugno 1999) considerando il parere espresso  al  riguardo  dal  Comitato  scientifico dell'alimentazione umana dell'Unione europea e il progetto di direttiva in discussione a livello comunitario. Sulla  base  delle proposte della Commissione, sono state elaborate le  linee  guida  allegate  alla presente circolare, che risultano in accordo  con  le piu' recenti acquisizioni scientifiche e superano le precedenti.
 Si  segnala  che, per quanto concerne l'immissione in commercio, in attesa   della  direttiva  comunitaria,  continua  ad  applicarsi  ai prodotti   dietetici   per   sportivi   la   procedura   di  notifica dell'etichetta  ai  sensi  dell'art.  7  del  decreto  legislativo n. 111/1992,  secondo  le  modalita'  previste dalla circolare n. 11 del 17 luglio  2000  («Prodotti soggetti a notifica di etichetta ai sensi dell'art.   7  del  decreto  legislativo  27 gennaio  1992,  n.  111, concernente  i  prodotti  alimentari  destinati  ad una alimentazione particolare», Gazzetta Ufficiale n. 202 del 30 agosto 2000).
 La  presente  circolare  sara'  pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 30 novembre 2005
 Il Ministro: Storace
 |  | LINEE  GUIDA  SUI  CRITERI  DI  COMPOSIZIONE  E  DI ETICHETTATURA DEI PRODOTTI  ADATTATI  AD  UN  INTENSO SFORZO MUSCOLARE, SOPRATTUTTO PER SPORTIVI
 
 I  prodotti  devono  essere  formulati  in  modo  confacente alle esigenze  nutrizionali  per il tipo di attivita' svolta ed assicurare una adeguata biodisponibilita' dei nutrienti apportati.
 Sono collocabili nelle seguenti categorie:
 a) prodotti finalizzati ad una integrazione energetica;
 b) prodotti  con  minerali  destinati  a reintegrare le perdite idrosaline   causate   dalla  sudorazione  conseguente  all'attivita' muscolare svolta;
 c) prodotti finalizzati all'integrazione di proteine;
 d) prodotti   finalizzati   all'integrazione  di  aminoacidi  e derivati;
 e) altri  prodotti  con  valenza  nutrizionale,  adattati ad un intenso sforzo muscolare;
 f) combinazione dei suddetti prodotti.
 L'etichettatura deve riportare le specifiche modalita' d'uso, con particolare riferimento alle razioni/porzioni consigliate, nonche' le avvertenze, ove previste.
 In  linea  generale,  l'uso  di  tali prodotti e' sconsigliato in gravidanza e al di sotto dei 14 anni.
 La pubblicita' deve essere coerente con le proprieta' rivendicate in  etichetta,  non deve indurre in errore sul ruolo dei prodotti ne' indurre a sottovalutare l'esigenza di seguire una dieta adeguata e un sano stile di vita.
 Le   aziende,  in  particolare  per  i  prodotti  di  provenienza extracomunitaria,  sono  tenute  a  fornire un'autocertificazione che escluda la presenza anche in tracce di eventuali contaminanti dopanti e/o  di  sostanze  incluse  nella  lista di cui alla legge n. 376 del 14 dicembre  2000  relativa  alla  disciplina  della tutela sanitaria delle attivita' sportive e della lotta contro il doping. a) Prodotti finalizzati ad una integrazione energetica.
 Sono   a  base  di  carboidrati  semplici  (glucosio,  fruttosio, saccarosio) o a vario grado di polimerizzazione.
 I carboidrati devono fornire almeno il 75% dell'energia totale.
 Nel   caso   di   bevande,   la   concentrazione  di  carboidrati metabolizzabile  deve  essere  pari  ad almeno il 10% (peso/volume) e fornire almeno il 75% dell'energia totale.
 L'apporto  energetico  non  deve  essere inferiore a 200 kcal per porzione,  salvo  prodotti  destinati  a  situazioni particolari (es. razioni d'attesa).
 Se  il  prodotto viene integrato con vitamina B1, il tenore della vitamina non deve essere inferiore a 0.2 mg per 100 g di carboidrati.
 Il prodotto, inoltre, puo' essere integrato anche:
 con  altre vitamine del gruppo B, come B2, niacina e B6, il cui tenore deve essere correlato all'apporto energetico fornito;
 con  vitamina  C,  il  cui  tenore deve corrispondere ad almeno il 30%  della  RDA per porzione, ed eventualmente con altri nutrienti ad azione antiossidante in quantita' adeguata.
 Se   sono  presenti  lipidi  in  quantita'  significativa  e  con finalita' energetica, qualora contenenti acidi grassi polinsaturi, e' auspicabile  l'integrazione  con vitamina E (0,4 mg/g di acidi grassi polinsaturi).
 Il  numero  delle porzioni consigliate deve essere correlato alla durata della prestazione e all'entita' dello sforzo. b) Prodotti   con   minerali   destinati  a  reintegrare  le  perdite idrosaline   causate   dalla  sudorazione  conseguente  all'attivita' muscolare svolta.
 Contengono  elettroliti  per  reintegrare  le  perdite idrosaline causate dalla sudorazione conseguente all'attivita' muscolare svolta.
 Le  basi  caloriche devono essere costituite per almeno il 75% da carboidrati semplici e/o maltodestrine.
 Il  tenore  energetico  deve essere compreso tra 80 e 350 kcal/l. L'integrazione con vitamina C ed eventualmente con altri nutrienti e' facoltativa.  La concentrazione degli elettroliti, nella forma pronta per l'uso, deve essere:
 
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 Ione        |        mEq/l        |  Corrispondenti a mg/l =====================================================================
 Sodio             |        20-50        |         460-1150
 Cloro (*)         |   non piu' di 36    |           1278
 Potassio (*)      |   non piu' di 7.5   |           292
 Magnesio (*)      |   non piu' di 4.1   |            50
 
 (*) La presenza di questi ioni e' auspicabile.
 
 L'osmolalita'  deve  essere  compresa  tra 200 e 330 mOsmol/kg di acqua. c) Prodotti finalizzati all'integrazione di proteine.
 L'indice  chimico delle proteine deve essere pari ad almeno l'80% di quello della proteina di riferimento FAO/OMS.
 Le  calorie  fornite  dalla  componente  proteica  devono  essere dominanti rispetto alle calorie totali del prodotto.
 Se aggiunta, la vitamina B6 deve essere presente in quantita' non inferiore a 0,02 mg/g di proteine.
 Avvertenze da riportare in etichetta.
 In  caso di uso prolungato (oltre le 6-8 settimane) e' necessario il  parere  del  medico.  Il  prodotto  e' controindicato nei casi di patologia renale, epatica, in gravidanza e al di sotto dei 14 anni. d) Prodotti finalizzati all'integrazione di aminoacidi e derivati.
 1. Aminoacidi ramificati.
 La quantita' di assunzione giornaliera non deve essere, di norma, superiore a 5 g (come somma dei 3 ramificati).
 La  leucina  deve  rappresentare  il componente prevalente. A tal fine   si   propone,   come   riferimento,   un  rapporto  di  2:1:1, rispettivamente, tra leucina, isoleucina e valina.
 E'  consigliabile l'associazione con vitamina B6 ed eventualmente con altre vitamine del gruppo B.
 Avvertenze da riportare in etichetta.
 In  caso di uso prolungato (oltre le 6-8 settimane) e' necessario il parere del medico.
 Il  prodotto  e'  controindicato nei casi di patologia renale, in gravidanza e al di sotto dei 14 anni.
 2. Aminoacidi essenziali e altri aminoacidi.
 Devono essere presenti in idonee proporzioni tra loro.
 Vanno specificate le indicazioni d'uso del prodotto.
 Gli  apporti  consigliati  devono  tener  conto delle altre fonti proteiche assunte con la dieta; in relazione alla loro entita', se ne deve proporre una assunzione frazionata.
 E'  consigliabile l'associazione con vitamina B6 ed eventualmente altre vitamine del gruppo B.
 Avvertenze da riportare in etichetta.
 In  caso di uso prolungato (oltre le 6-8 settimane) e' necessario il parere del medico.
 Il  prodotto  e'  controindicato  nei  casi  di patologia renale, epatica, in gravidanza e al di sotto dei 14 anni.
 3. Prodotti contenenti derivati di aminoacidi. Creatina.
 Ha  una  funzione  di  riserva  di  fosfati  energetici a livello muscolare    e    di    ottimizzazione    della   disponibilita'   di adenosin-trifosfato  (ATP)  necessario  per la contrazione muscolare. L'utilizzo  di  creatina  e' indicato per attivita' che richiedono in tempi   ristretti   sforzi   altamente  dispendiosi,  soprattutto  se ripetuti.
 L'apporto   giornaliero   suggerito   e'   di  3  g/die.  Apporti giornalieri  pari  a  4-6  g sono ammessi solo in rapporto ad un piu' elevato peso corporeo e sotto controllo medico per un periodo massimo di trenta giorni.
 Avvertenze da riportare in etichetta.
 In  caso di uso prolungato (oltre le 6-8 settimane) e' necessario il parere del medico.
 Il  prodotto  e'  controindicato nei casi di patologia renale, in gravidanza e al di sotto dei 14 anni. L-Carnitina.
 Favorisce   l'ossidazione   degli  acidi  grassi  a  livello  dei mitocondri
 Avvertenze da riportare in etichetta.
 Il  prodotto e' controindicato in gravidanza e al di sotto dei 14 anni. e) Altri  prodotti  con  valenza nutrizionale, adattati ad un intenso sforzo muscolare.
 Prodotti  a  base  di  carnosina,  trigliceridi  a catena corta e media,  antiossidanti  non vitaminici vengono valutati sulla base dei tenori, indicazioni e destinazioni d'uso. f) Combinazione dei suddetti prodotti.
 Vengono   valutati   sulla   base  delle  associazioni  proposte, l'idoneita' e la sicurezza d'uso.
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