| IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 
 Vista  la  legge 3 aprile 1997, n. 94, concernente modifiche alla legge   5 agosto   1978,   n.   468,  e  successive  modificazioni  e integrazioni,  recante  norme di contabilita' generale dello Stato in materia di bilancio;
 Visto il comma 4-quinquies dell'art. 2 della legge 5 agosto 1978, n.  468, introdotto dall'art. 1, comma 2, della suddetta legge n. 94, il quale prevede, tra l'altro, che in apposito allegato allo stato di previsione,   le  unita'  previsionali  di  base  sono  ripartite  in capitoli, e per l'entrata anche in articoli, ai fini della gestione e della rendicontazione e che la ripartizione e' effettuata con decreto del   Ministro  del  tesoro,  del  bilancio  e  della  programmazione economica d'intesa con le amministrazioni interessate;
 Visto  il  decreto  legislativo  7 agosto  1997,  n.  279,  sulla individuazione  delle  unita' previsionali di base del bilancio dello Stato, emanato in attuazione della delega contenuta nell'art. 5 della ripetuta legge n. 94/1997;
 Visto  l'art.  3,  comma  1, del predetto decreto legislativo, il quale  dispone che, contestualmente all'entrata in vigore della legge di  approvazione del bilancio, il Ministro del tesoro, del bilancio e della  programmazione economica, con proprio decreto, d'intesa con le Amministrazioni   interessate,   provvede   a   ripartire  le  unita' previsionali  di  base  in  capitoli,  ai fini della gestione e della rendicontazione;
 Visto   il  proprio  decreto  31 dicembre  2004,  pubblicato  nel supplemento  ordinario  n.  195,  alla  Gazzetta Ufficiale n. 306 del 31 dicembre 2004, con il quale nello stato di previsione dell'entrata (Tabella  n.  1)  e  negli  stati di previsione dei Ministeri e delle Amministrazioni  autonome (Tabelle da n. 2 a n. 15) e' stata disposta la   ripartizione,   per   l'anno   finanziario  2005,  delle  unita' previsionali  di  base in capitoli e per l'entrata anche in articoli, ai fini della gestione e della rendicontazione;
 Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni,  recante modifiche alla struttura di Governo, ai sensi dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59;
 Vista   la   legge   di   approvazione   delle  disposizioni  per l'assestamento   del   bilancio  dello  Stato  e  dei  bilanci  delle amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2005;
 Considerato  che ai fini della gestione e della rendicontazione - come  avvenuto  per  il  bilancio  di  previsione  e  con le medesime modalita'  -  occorre  far luogo alla ripartizione nei capitoli e per l'entrata anche negli articoli delle variazioni apportate alle unita' previsionali   di   base   dalla   predetta   legge  di  approvazione dell'assestamento 2005;
 Ritenuta  la  necessita'  di  disporre  la  suddetta ripartizione conformemente   ai   contenuti   degli  allegati  tecnici  che  hanno accompagnato i vari stati di previsione nel progetto di assestamento;
 Vista  la legge 30 dicembre 2004, n. 312, concernente il bilancio di  previsione dello Stato per l'anno finanziario 2005 ed il bilancio pluriennale per il triennio 2005-2007;
 Decreta:
 Ai  fini  della  gestione e della rendicontazione, nello stato di previsione  dell'Entrata  (tabella  n. 1) e negli stati di previsione dei  Ministeri e delle Amministrazioni autonome (tabelle da n. 2 a n. 15),  la ripartizione per l'anno finanziario 2005, nei capitoli e per l'entrata   anche   negli  articoli,  delle  variazioni  alle  unita' previsionali  di base, disposte dal provvedimento di assestamento, e' quella  risultante  dall'allegato  documento  che  costituisce  parte integrante del presente decreto.
 Il   decreto   viene   comunicato  alla  Corte  dei  conti,  alle Amministrazioni  interessate  e  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 
 Roma, 18 novembre 2005
 
 Il Ministro: Tremonti
 |