Gazzetta n. 275 del 2005-11-25 |
AGENZIA DELLE DOGANE |
DETERMINAZIONE 16 novembre 2005 |
Istituzione e attivazione dell'Ufficio delle dogane di Civitavecchia. |
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IL DIRETTORE DELL'AGENZIA
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, di riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59; Visto lo statuto dell'Agenzia delle dogane, deliberato dal comitato direttivo in data 5 dicembre 2000, integrato con delibere del 14 dicembre 2000 e del 30 gennaio 2001; Visto il regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle dogane deliberato dal comitato direttivo il 5 dicembre 2000 coordinato con le modifiche approvate nella seduta del comitato direttivo del 7 maggio 2001, ed in particolare l'art. 7, che definisce la struttura organizzativa e le attivita' degli uffici delle dogane e l'art. 9, comma 2, il quale stabilisce che il direttore dell'Agenzia con uno o piu' atti interni assume i provvedimenti necessari per l'attivazione delle nuove unita' organizzative e per l'assegnazione delle relative risorse; Visto il decreto ministeriale n. 1390 del 28 dicembre 2000, che ha reso esecutive, a decorrere dal 1° gennaio 2001, le agenzie fiscali previste dagli articoli dal 62 al 65 del citato decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; Vista la nota prot. 64493 del 15 novembre 2005 della direzione regionale per il Lazio e l'Umbria relativa alla proposta di istituzione dell'ufficio delle dogane di Civitavecchia; Ritenuta la necessita' di attivare i nuovi uffici delle dogane; Considerato, infine, che al riguardo e' stata preventivamente attivata la informativa con le organizzazioni sindacali;
Adotta la seguente determinazione:
Art. 1. Istituzione e attivazione dell'Ufficio delle dogane di Civitavecchia
A far data dal 1° dicembre 2005 viene istituito ed attivato, in via sperimentale, l'ufficio delle dogane di Civitavecchia, dipendente dalla direzione regionale per il Lazio e l'Umbria. Viene altresi' istituita e attivata la sezione operativa territoriale di Viterbo. Alla data di cui al comma 1 e' soppressa la dogana di Civitavecchia. L'ufficio delle dogane di Civitavecchia ha competenza territoriale sulla provincia di Viterbo e sui seguenti comuni della provincia di Roma: Allumiere, Anguillara Sabazia, Bracciano, Canale Monterrano, Cerveteri, Civitavecchia, Ladispoli, Manziana, Santa Marinella, Tolfa, Trevignano Romano. L'ufficio delle dogane di Civitavecchia assume le competenze, in via provvisoria e fino al completo riassetto delle strutture locali della direzione regionale dell'Agenzia delle dogane per il Lazio e l'Umbria: in relazione alla provincia di Viterbo: dell'ufficio tecnico di finanza di Roma; della circoscrizione doganale di Roma I. in relazione ai comuni indicati nel comma 4: della soppressa dogana di Civitavecchia; della circoscrizione doganale di Roma I. La circoscrizione doganale di Roma I mantiene la competenza territoriale sulla provincia di Frosinone e sulla provincia di Roma, con esclusione dei comuni di cui al comma 4, rientranti nella competenza dell'ufficio delle dogane di Civitavecchia. L'ufficio tecnico di finanza di Roma mantiene la competenza territoriale sull'intera provincia di Roma e sulla provincia di Frosinone. La sezione operativa territoriale di Viterbo, in relazione all'attivita' di accertamento nel settore doganale e delle accise, ha competenza territoriale sulla provincia di Viterbo. Al direttore dell'ufficio delle dogane di Civitavecchia vengono attribuite le specifiche competenze dei direttori della soppressa dogana di Civitavecchia, dell'ufficio tecnico di finanza di Roma, relativamente alla provincia di Viterbo e del direttore della circoscrizione doganale di Roma I, relativamente alla provincia di Viterbo ed ai comuni di cui al comma 4. A decorrere dalla data di cui al comma 1, l'ufficio delle dogane di Civitavecchia e' strutturato, in conformita' a quanto previsto dall'art. 7, comma 3, del regolamento di amministrazione ai fini dello svolgimento delle funzioni assegnate, nelle aree di gestione dei tributi, delle verifiche dei controlli e delle attivita' antifrode, del contenzioso, di assistenza e informazione agli utenti e in un ufficio di staff per le attivita' di programmazione e controllo operativo, affari generali gestione risorse e audit interno, analisi dei rischi e audit di impresa. Il responsabile dell'area gestione dei tributi assume le competenze, in materia contabile, di ricevitore capo ed ha alle sue dirette dipendenze il cassiere dell'area stessa ed il cassiere della sezione operativa territoriale di cui al comma 2. Fino all'emanazione del regolamento di servizio del personale degli uffici delle dogane rimangono in vigore le disposizioni di regolamento di servizio per il personale delle dogane, approvato con regio decreto 22 maggio 1941, n. 1132, e quelle per il personale delle imposte di fabbricazione, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1962, n. 83, in quanto applicabili. Roma, 16 novembre 2005 Il direttore: Guaiana |
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