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| Gazzetta n. 271 del 2005-11-21 |  | PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |  | DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 3 novembre 2005 |  | Scioglimento  del  consiglio  comunale  di  Collepasso  e  nomina del commissario straordinario. |  | 
 |  | IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 Visto  che  il  consiglio comunale di Collepasso (Lecce), rinnovato nelle  consultazioni  elettorali  del 26 maggio 2002, e' composto dal sindaco e da sedici membri;
 Considerato  che  nel  citato  comune,  a  causa  delle  dimissioni contestuali  rassegnate  da  dieci  consiglieri,  con  atti  separati contemporaneamente acquisiti al protocollo dell'ente, non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi;
 Ritenuto,  pertanto,  che  ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
 Visto   l'art.  141,  comma  1,  lettera  b),  n.  3,  del  decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
 Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno,  la  cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
 Decreta:
 
 Art. 1.
 Il consiglio comunale di Collepasso (Lecce) e' sciolto.
 |  | Art. 2. La  dott.ssa  Paola Mauro e' nominata commissario straordinario per la  provvisoria  gestione  del  comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
 Al  predetto  commissario  sono  conferiti  i  poteri  spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
 Dato a Roma, addi' 3 novembre 2005
 CIAMPI
 
 Pisanu, Ministro dell'interno
 |  | Allegato Al Presidente della Repubblica
 
 Nel  consiglio  comunale  di  Collepasso (Lecce), rinnovato nelle consultazioni  elettorali  del 26 maggio 2002, composto dal sindaco e da   sedici  consiglieri,  si  e'  venuta  a  determinare  una  grave situazione  di  crisi  a  causa  delle dimissioni rassegnate da dieci componenti del corpo consiliare.
 Le  citate dimissioni, presentate personalmente da oltre la meta' dei  consiglieri,  con  atti separati contemporaneamente acquisiti al protocollo  dell'ente  in  data  21 settembre 2005, hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo.
 Verificatasi  l'ipotesi  disciplinata  dall'art.  141,  comma  1, lettera b),  n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto  di Lecce ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato  disponendone,  nel contempo, con provvedimento n. 304/05 del  23 settembre 2005, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune.
 Considerato  che  nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita'  strutturale  minima  del consiglio comunale compatibile con  il  mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
 Mi  onoro,  pertanto,  di  sottoporre alla firma della SV. Ill.ma l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del  consiglio  comunale  di  Collepasso  (Lecce), ed alla nomina del commissario  per  la  provvisoria  gestione  del comune nella persona della dott.ssa Paola Mauro.
 Roma, 26 ottobre 2005
 Il Ministro dell'interno: Pisanu
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